Alessandro Borghese 4 Ristoranti arriva ad Acqualagna in cerca del miglior ristorante di tartufo

4 Ristoranti

Alessandro Borghese 4 Ristoranti 27 febbraio su Sky Uno

Puntata dedicata al tartufo di Acqualagna (Marche)

La settima puntata diĀ Alessandro Borghese 4 Ristoranti – la produzione originale di Sky prodotta da DRYMEDIA – in onda domani,Ā martedƬ 27 febbraioĀ alle ore 21.15 su Sky Uno HD, ĆØ dedicata alleĀ Marche.

In particolareĀ chef Alessandro BorgheseĀ farĆ  tappa nella terra del tartufo per eleggere ilĀ miglior ristorante di tartufo di AcqualagnaĀ tra: l’Osteria Braceria, l’Osteria da Doddo,Ā l’EnosteriaĀ eĀ La Gioconda.

In ogni puntata,Ā quattro ristoratori di una stessa area geografica si sfidano per stabilire chi tra di loro ĆØ il migliore in una determinata categoria. Ogni ristoratore invita a cena gli altri 3 ristoratori che, accompagnati da chef Borghese, commentano e votano con un punteggio da 0 a 10 perĀ location,Ā menu,servizioĀ eĀ conto.Ā In palio per il vincitore di ciascuna puntata, il titolo di miglior ristorante e un contributo economico da investire nella propria attivitĆ .

Ogni cena ĆØ preceduta dalla scrupolosa ispezione di chef Borghese del ristorante che passa in rassegna tutti gli angoli del locale. Mentre, nel corso della cena, si concentra sul personale di sala, che mette alla prova su accoglienza, servizio al tavolo, descrizione del piatto e del vino. Solo alla fine scopriamo il giudizio di chef Borghese che, con i suoi voti, può confermare o ribaltare l’intera classifica che incorona il migliore ristorante della puntata. E, non mancherĆ  una novitĆ : da questa edizione,Ā Alessandro ha a disposizione un bonus di 5 punti che gli permette di giudicare un elemento in più e che rende la sfida ancora più imprevedibile.Ā 

4 Ristoranti Acqualagna

OSTERIA BRACERIA

Emanuela ha aperto il suo ristorante insieme al marito 4 anni fa. Lei svolge la figura di supervisor, occupandosi del look del locale e della ricerca della materia prima. Il marito ĆØ una vera istituzione nell’ambito della produzione di tartufi. E’ infatti proprietario dell’azienda ā€œAcqualagna Tartufiā€, impegnata nella trasformazione e nella distribuzione del famoso prodotto nobile. Il ristorante ĆØ ubicato in un vicoletto vicino alla macelleria storica, trasformata da Emanuela e dal marito imprenditore in braceria. Il locale ĆØ composto da una grotta sotterranea e due sale superiori. Una delle sale ĆØ dedicata ad uno dei paesaggi più belli della zona, quello del Passo del Furlo.

OSTERIA DA DODDO

Alice guida la vecchia osteria del padre, chiamato Doddo. Per lei la stagionalitĆ  degli ingredienti ĆØ tutto, specialmente per un prodotto pregiato come il tartufo. Prende i suoi tartufi dai cognati perchĆ© non si fida di nessun altro. Non ama presentare piatti a base di tartufo troppo elaborati, ama la genuinitĆ  del prodotto. Il locale ĆØ aperto dal 2001 e si trova in quella che fu la trattoria di un’antica famiglia locale. Gli interni richiamano in tutto una tipica osteria. La famiglia ĆØ il caposaldo di questa attivitĆ : Ā«siamo tutti autodidattiā€.

L’ENOSTERIA

Roberta ĆØ la proprietaria di questo locale. Il menù dell’Enosteria viene cambiato ogni mese tenendo alla base materie prime a KM0. La pasta fresca ĆØ fatta in casa. I piatti portati a tavola da Roberta sono presentati molto bene. Nei piatti dell’Enosteria il tartufo viene usato molto, nonostante Roberta si sia avvicinata da poco al prodotto. L’atmosfera che si respira al locale ĆØ Ā«caldaĀ» ed elegante, questo anche per la roccia che copre gran parte delle pareti. Lo stile e la passione per la moda della ragazza si rispecchia totalmente nel ristorante. Ha inserito nel locale elementi che riguardano il proprio passato – che traspare nei mobili di antiquariato – senza tralasciare l’importanza del futuro e quindi dell’innovazione, che si nota ad esempio nei giochi di luce dei lampadari.

LA GIOCONDA

La grande passione per la cucina di Gabriele ĆØ nata grazie alla mamma e ai buoni piatti che faceva. La sua cucina ĆØ creativa e contemporanea. La professionalitĆ  e la cura dei dettagli sono i suoi assi nella manica. Il ristorante si trova in una grotta, nelle vecchie cantine di uno stabile. I pochi posti a sedere sono suddivisi in tre diverse sale. La pietra e il legno rendono l’atmosfera calda. Gabriele ammette di considerare il locale Ā«praticamente come un figlioĀ».