Dituttounpop > SERIE TV > Recensione Love Life, su Netflix la prima stagione dell’antologia romantica con Anna Kendrick

Recensione Love Life, su Netflix la prima stagione dell’antologia romantica con Anna Kendrick

Recensione Love Life appena arrivata su Netlfix dopo TimVision

Love Life la prima produzione originale della piattaforma di streaming USA HBO Max, parte del gruppo WarnerMedia che raccoglie in un unico spazio le produzioni HBO, TNT, TBS, DC e i film Warner Bros, dopo l’approdo a settembre 2020 su TimVision dove è presente la seconda stagione, dal 31 marzo 2022 è arrivata su Netflix.

La commedia romantica con Anna Kendrick ha un formato antologico e si concentra sulle dinamiche dell’amore che fanno parte della vita delle persone. Nella prima stagione al centro c’è Darby. La serie, creata da Sam Boyd e prodotta da Lionsgate Television e Feigco Entertainment, è stata tra le più viste della piattaforma seconda soltanto a Friends.

La Trama

Love Life è una commedia romantica antologica, nella prima stagione racconta la ricerca dell’amore di Darby attraverso tutte le diverse fasi che scandiscono gli episodi: dal primo amore alla persona con cui trascorrere il resto della vita. Accanto a lei girano un nucleo di personaggi secondari che vivono amori e relazioni a loro modo ma restando nell’orbita della protagonista.

Recensione Love Life, i nostri commenti

Se Love Life fosse un film, lo avrebbero sicuramente presentato al Sundance Film Festival e avrebbe riscosso lo stesso successo di lungometraggi come 500 Days of Summer, solo per citarne uno. Ma Love Life è una serie con una protagonista – Anna Kendrick – apparsa diverse volte in molte commedie romantiche e dai primi minuti potrebbe sembrare una serie frivola e melensa, nonostante alla fine non sia affatto così. Love Life racconta la ricerca dell’amore in una grande città e ci porta dritti dritti nelle abitudini e il disordinato stile di vita dei millenials, tra lavori precari, relazioni finite male e instabilità perenne. La storia di Darby è la storia di molti twenty-something di oggi ed è raccontata in maniera realistica, alternando momenti ironici ad altri di riflessioni. La Kendrick è deliziosa come sempre, ma troppo patinata per un ruolo simile, e non è all’altezza del mood indie di cui la serie vorrebbe vestirsi. Una colonna sonora decisamente hipster (Tv on the Radio, Caribou & co.) accompagna la regia tra le strade di una New York divisa tra tradizione e gentrificazione.
Voto 8 – Giorgia Di Stefano
(founder di TV Tips, la prima App che ti consiglia la serie tv giusta per te, scaricala è gratis)

Ancora commenti

La serie antologica di HBO Max incarna al meglio la voglia della neonata piattaforma di streaming di voler uscire dal classico recinto di HBO senza allontanarsi, restando nella comfort zone del pubblico di riferimento del canale e della piattaforma. Love Life è l’esempio di un filone molto attivo della serialità recente che si concentra sul racconto della vita di giovani donne nelle grandi città, tra ricerca dell’amore, sogni di gloria e un’esistenza all’insegna delle amicizie, dei locali di tendenza, degli spettacoli giusti, dei posti più trend da frequentare. Personaggi che spesso si specchiano nella bellezza del loro vivere metropolitano, volutamente imperfetto. Un genere che finisce per raccontare esperienze e vissuti molto simili, in cui i protagonisti si ritrovano impantanati negli stessi errori, in una staticità perenne di una nicchia felice. Se non si è come loro, se non si vorrebbe esser loro, è impossibile seguire questa tipologia di serie tv senza provare un rifiuto, senza voler entrare nello schermo, prendere da parte il personaggio principale e farlo ragionare. Anna Kendrick (apprezzata anche nella divertente Dummy di Quibi) è un po’ l’emblema di questi personaggi fastidiosi, perfettamente imperfetti, imbarazzati quando devo, sfacciati in altre occasioni. Un nuovo archetipo delle favole. Voto 6 perchè non è una serie brutta ma una tipologia di serie che parla a un determinato pubblico di cui non faccio parte, Riccardo Cristilli 

Il Cast

Il cast della serie è formato da un nucleo di personaggi principali e da diverse guest che arrivano nei singoli episodi, rappresentando i diversi incontri della protagonista

Il cast fisso

  • Anna Kendrick è Darby Carter
  • Zoë Chao è Sara Yang, coinquilina e migliore amica di Darby
  • Sasha Compère è Mallory Moore, altra coinquilina di Darby
  • Peter Vack è Jim, fidanzato di Sara
  • Lesley Manville è la narratrice

Le guest

  • Scoot McNairy: Bradley Field
  • Maureen Sebastian: Kate Field
  • Nadia Quinn: Lola
  • Gus Halper: Danny Two-Phones
  • Nick Thune: Magnus Lund
  • James LeGros: Larry Carter
  • Jackson Demott Hill: Hunter Carter
  • Siobhan Fallon Hogan: Darby’s therapist
  • Courtney Grosbeck: teenager Darby Carter
  • John Gallagher Jr.: Luke Ducharme
  • Kingsley Ben-Adir: Grant

Il rinnovo

HBO Max ha ordinato una seconda stagione di Love Life che racconterà un altro aspetto dell’amore: cosa succede quando sei felicemente sposata con quello che pensi essere la tua anima gemella ma poi scopri che non è così. Il personaggio di Darby dovrebbe comparire saltuariamente nella nuova stagione.

Recensione Love Life appena arrivata su Netlfix dopo TimVision Love Life la prima produzione originale della piattaforma di streaming USA HBO Max, parte del gruppo WarnerMedia che raccoglie in un unico spazio le produzioni HBO, TNT, TBS, DC e i film Warner Bros, dopo l'approdo...Recensione Love Life, su Netflix la prima stagione dell'antologia romantica con Anna Kendrick