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Boss In Incognito, martedì 14 giugno la terza puntata alla Chimar (scatole e imballaggi)

Boss in Incognito con Max Giusti su Rai 2 la terza puntata stasera martedì 14 giugno con la Chimar di Marco Arletti

Martedì 14 giugno terzo appuntamento con Boss In Incognito su Rai 2. Alla guida Max Giusti pronto a coordinare l’esperienza in incognito di un/una dirigente d’azienda ma anche a intervenire in prima persona, ovviamente camuffato per non farsi riconoscere. Nella puntata di stasera il protagonista è Marco Arletti, amministratore delegato della Chimar.

Saranno quattro nuove puntate per il format internazionale, prodotto in Italia da Endemol Shine Italy, disponibile in streaming su RaiPlay. Il docu-reality che racconta le storie degli imprenditori che hanno deciso di affrontare la sfida di lavorare per una settimana insieme ai loro dipendenti sotto mentite spoglie: camuffati, con una nuova identità e un aspetto fisico inedito, grazie a trucco e parrucco.

L’azienda della puntata del 14 giugno

Nella puntata di stasera martedì 14 giugno 2022 su Rai 2 Max Giusti è alla Chimar dal suo amministratore delegato Marco Arletti. L’azienda è un colosso italiano nella produzione di scatole e imballaggi industriali. La sua sede storica è a Limidi di Soliera in provincia di Modena ma ha 25 sedi sparse in tutto il nord Italia.

Chimar ha 550 collaboratori e dipendenti, produce 22 milioni di imballaggi l’anno. In incognito Arletti affianca Daniele che gli insegnerà a costruire pallet in legno; Giovanni gli mostrerà come imballare macchinari industriali pronti per l’esportazione. Insieme a Emilia preparerà sacchi barriera e con Adam grandi scatole in legno. Anche in questa puntata Max Giusti è coinvolto in prima persona e lavorerà con  Luca nella fabbricazione delle scatole di cartone.

La formula di Boss In Incognito

L’esperienza del Boss in incognito permetterà a due mondi di incontrarsi, i datori di lavoro avranno l’opportunità di conoscere meglio chi lavora per loro e di capire, più dall’interno, punti di forza e criticità della propria azienda. Dall’altro, i lavoratori, senza saperlo, avranno l’opportunità di farsi conoscere dai propri titolari. Ma anche di conoscerli meglio umanamente, e non solo professionalmente.

Solo una volta terminata la settimana di riprese nell’azienda, i lavoratori scopriranno che sono stati affiancati nelle loro mansioni dal loro boss. In alcuni casi, da Max Giusti, che svelerà la sua vera identità. Agli operai verrà detto – per non farli insospettire – che si sta girando “Back to work – Missione lavoro”, per Rai Documentari.