Continua la saga delle biografie per raccontare un’epoca dell’Italia e se la millennials Sky con gli 883 ha raccontato gli anni ’90 la risposta da boomer è Champagne il film tv biografia di Peppino Di Capri, torna in replica su Rai 1 lunedì 1 settembre. Dalla fine della guerra al boom economico, dalla rivoluzione culturale del ’68 alla prima edizione di Sanremo a colori, sono questi gli elementi del film tv prodotto da Rai Fiction e O’ Groove, per la regia di Cinzia TH Torrini, con la sceneggiatura di Michele Pellegrini e Maria Sole Limodio e soggetto di Pierpaolo Verga e Maria Sole Limodio.
Champagne – Peppino di Capri, la trama
Champagne non è solo il racconto della vita di Peppino di Capri che ha fatto ballare e innamorare intere generazioni, dall’infanzia durante la guerra fino all’affermazione come musicista completo e maturo nei primai anni ’70, bensì un percorso attraverso decenni fondamentali per la storia del nostro paese, senza tralasciare il lato più intimo e fragile dell’uomo.
Giuseppe Faiella, questo il vero nome di Peppino di Capri, inizia la sua carriera musicale nel 1943, a soli quattro anni, quando in modo del tutto istintivo – possiede il dono dell’orecchio assoluto – si esibisce per i soldati americani di stanza a Capri. È subito evidente che la musica è la strada che intende intraprendere, fin da adolescente.
Lascia Capri e, grazie anche all’intuito per l’innovazione e la ricerca di nuovi suoni, vince il concorso del programma Rai “Primo Applauso”. Il successo gli arride e gli anni ‘50 segnano per lui l’inizio di una grande carriera con il nome d’arte Peppino di Capri (interpretato dall’attore e cantante Francesco Del Gaudio). Negli anni ‘60 Peppino incontra una giovane e intraprendente indossatrice, Roberta, primo amore che lo accompagna – e gli fornisce ispirazione per l’omonima canzone – durante gli anni della consacrazione artistica.

Si sposano e il rapporto oscilla tra alti e bassi, quasi in parallelo con i cambiamenti di un’epoca che, alla fine degli anni ‘60, accantona gli entusiasmi per il twist, preferendo cantautori e impegno politico. La turbolenta relazione con Roberta si spegne quando la carriera di Peppino sembra ormai al capolinea: i discografici pretendono cose nuove, quasi lo boicottano. Per la prima volta Peppino sembra aver perso il contatto con il pubblico e con se stesso, ma trova la forza per rialzarsi.
Grazie agli incoraggiamenti di Bebè, suo migliore amico e batterista fin dalle prime esibizioni, al nuovo amore per Giuliana, una biologa lontana dal mondo dello spettacolo, e a una guadagnata maturità, fonda la sua casa discografica e, dopo aver ingaggiato Franco Califano per comporre “Un grande amore e niente più”, vince per la prima volta il Festival di Sanremo nel 1973.
Il cast
- Francesco Del Gaudio: Peppino di Capri
- Arianna Di Claudio: Roberta Stoppa
- Gaja Masciale: Giuliana Gagliardi
- Gianluca Di Gennaro: Ettore Falconieri
- Antonia Truppo: madre di Peppino
- Alessandro Gervasi: Peppino da bambino
- Leonardo Catenacci: Peppino a 11 anni
- Pio Stellaccio: Bernardo Faiella
- Arturo Scognamiglio: Ciro Faiella
