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Da me o da te su Netflix la recensione: la commedia romantica matematicamente perfetta

La commedia romantica ha degli schemi ben precisi, e a volte finisce per essere banale o sempre uguale. Questo, però, non vuol dire che quegli stessi schemi non abbiano la possibilità di essere utilizzati bene o male, con in mezzo tutte le sfumature del mondo. La commedia da oggi 10 febbraio disponibile su Netflix, Da me o da te, titolo originale Your Place or Mine, li utilizza benissimo. Scritta e diretta da Aline Brosh McKenna, al suo debutto alla regia, è prodotta da Aggregate Films, Hello Sunshine e Lean Machine, e finirà sicuramente nella Top Ten di Netflix.

Da me o da te, gli elementi ci sono tutti…

Debbie e Peter, all’inizio degli anni 2000 hanno avuto una storia molto breve. Poi, lui si è tirato indietro. Opposti in tutto ma pieni di sogni e speranze, i due sono rimasti molto amici. 20 anni dopo, si sentono ancora tutti i giorni, anche se le loro vite sono andate in direzioni diverse. Debbie è rimasta a Los Angeles, lavora in una scuola, ha un figlio e un matrimonio fallito alle spalle e un grande senso del dovere. Ha messo da parte tutti i suoi sogni per fare quello che è giusto per lui.

Peter è uno scapolo seriale che non sa impegnarsi, ha un lavoro sterile ma che gli fa guadagnare un sacco di soldi e si è trasferito a New York. Anche lui ha rinunciato ai suoi sogni: voleva fare lo scrittore di romanzi. Quando Debbie deve andare a New York per un corso di formazione professionale, i due si scambiano di posto, entrano l’uno nella vita dell’altro, e il passato non potrà evitare di venire a galla. Debbie e Peter scopriranno di essersi nascosti a vicenda più cose di quelle che si aspettavano, nel bene e nel male.

… e vengono usati bene.

Se dessimo in pasto a un algoritmo tutte le commedie romantiche del mondo e gli dicessimo: generami la commedia romantica più godibile, veloce, vivace e inoffensiva del 2023, l’algoritmo sputerebbe fuori Da me o da te. Reese Witherspoon e Ashton Kutcher sono perfetti nei loro ruoli, tutti i personaggi secondari (di cui ben tre arrivano direttamente da Crazy Ex Girlfriend) si amalgamano alla perfezione, anche quelli che hanno apparizioni da 3 secondi.

Kutcher è il protagonista maschile un po’ sofferto perfetto, fa tutte le faccette al momento e al posto giusto, un vero professionista della commedia romantica. Diverte quando deve divertire, emoziona quando deve emozionare. C’è poco da aggiungere. Il rovescio della medaglia è che un’operazione talmente calcolata al millimetro tende a risultare un po’ fredda, a tratti. Un po’ matematica. Un po’ senza anima. Ma siamo qui per l’intrattenimento, baby.

Il trailer

Un cast cotto a puntino

Reese Witherspoon è Debbie, mamma lavoratrice un po’ hippie, appassionatissima di letteratura contemporanea, travolta dalla vita newyorkese. Ashton Kutcher è Peter, finto cinico, amico di Debbie da una vita, incapace di impegnarsi nelle relazioni. Jesse Williams è un famoso editore indipendente che si prenderà una cotta clamorosa per Debbie. Tig Notaro è la migliore amica di Debbie, sempre con un enorme caffè in mano e piena di saggezza da dispensare. Zoë Chao è una delle ex fidanzate di Peter, giovane, bella e alla moda prenderà sotto la sua ala Debbie. Nel cast anche Griffin Matthews, Wesley Kimmel, Rachel Bloom e Vella Lovell.

La recensione

Se dessimo in pasto a un algoritmo tutte le commedie romantiche del mondo e gli dicessimo: generami la commedia romantica più godibile, veloce, vivace e inoffensiva del 2023, l’algoritmo sputerebbe fuori Da me o da te.

Voto:

7.5/10
7.5/10