Torna l’eroe inconsapevole creato da Roberto Recchioni e Matteo Cremona, David Murphy. Politica, sociale e tanto altro nei sei attesi albi di David Murphy 911 Make America Great Again
A distanza di 10 anni dal rilascio delle prime avventure dellโโaction comicโ creato da Roberto โRrobeโ Recchioni e Matteo Cremona, torna, dal 13 giugno per 6 albi mensili edito da Panini Comics, l’eroe inconsapevole David Murphy, protagonista della miniserie David Murphy 911 Make America Great Again.
David Murphy 911 Make America Great Again – trama
Murphy รจ un vigile del fuoco che da sempre perรฒ si trova, suo malgrado, nel posto sbagliato. Dopotutto, la legge di Murphy ce lโha tatuata nel cognome e calamitร naturali e criminali incalliti sono il suo pane quotidiano, con tutto che si sposta fuori dallโordinario. Ma, per fortuna, David Murphy รจ sempre nei paraggi e riesce a trovare una soluzione. Anche quando sembra impossibile. Dovrร , perรฒ, fare i conti con una serie di imprevisti lungo la strada del ritorno. Un vero e proprio muro da buttar giรน. Anzi, un doppio muro, da una parte quello letterale, come la barriera che divide Messico e Stati Uniti e dallโaltra quella metaforica come lโaccusa dellโFBI che pende sulla sua testa. Dunque, pronti a chiamare il 911?
David Murphy 911 Make America Great Again – dettagli
Uscita:ย 13 giugno 2019
Pagine: 24
Euro: 3
Misure:17X26
Volumi: 6 albi mensili a partire dal 13 giugno
Edizioni: disponibile in cover A e cover B (by Jacopo Camagni),ย variant coverย metallizzata (by Marco Checchetto),ย white editionย solo nelle fumetterie aderenti al tour
Per capirne di piรน in merito a questa nuova serie, abbiamo avuto il piacere di scambiare qualche battuta con l’autore e disegnatore Roberto Recchioni.
Roberto Recchioni intervista
Ha dichiarato che la serie si basa principalmente sull’eroismo e sul cosa fa un eroe (essere un eroe controvoglia, etc.). Puรฒ spiegarci meglio questo concetto?
Dal mio punto di vista รจ semplicemente di fare la cosa giusta cioรจ, cercare di essere degli essere umani decenti, che รจ una cosa che non รจ alla portate tutti, per esempio: essere superereoi non vuol dire avere l’armatura di Iron Man, confrontarsi con gli alieni o con Thanos, essere eroi รจ davanti a una scelta che magari puรฒ essere un po’ piรน complicata della scorciatoia o dellโabbandonarsi all’odio, decidere di non farlo. Oggi come oggi viviamo nella societร in cui รจ molto piรน semplice prendersela con i piรน deboli piuttosto che sbatterci e fare quella fatica che serve sia per essere piรน umani, perchรฉ esseri umani costa fatica, sia per poi cercare di fare la cosa giusta. Quindi, per me il principio all’eroismo รจ semplicemente ricordarsi, costantemente, di essere degli esseri umani ogni volta che ci allontaniamo da un comportamento umano sbagliato. Io quello che mi chiedo sempre della vita รจ: come vivono quelle persone che non si rendono conto di comportarsi come un cattivo della Disney, lo capirai da solo che รจ sbagliato, no?!
Cosa dobbiamo aspettarci da questa Season Two?
Come per la prima, tantissima azione perchรฉ David Murphy al di lร di tutti i discorsi politici รจ una serie dโazione, divertente, leggera in tutto: nell’aspetto, nello stile di disegni, nei toni che sono sempre scherzosi; ha sempre, come la prima, una posizione politica ben precisa, perchรฉ David torna negli Stati Uniti dopo 10 anni di assenza, si trova davanti un muro, รจ costretto a scavalcarlo e, nell’attimo in cui lo scavalca, si ritrova nel mondo oltre lo specchio che sta creando Donald Trump e che creano tutti i totalitarismi mondiali. Quindi David, uomo tra virgolette di altri tempi, persona decente si confronta con un mondo che si รจ scordato che cosa vuol dire essere degli esseri umani dignitosi.
Su Facebook ha dichiarato che non รจ necessario aver letto la prima miniserie, reintrodurrรก il personaggio o ne cambierร le caratteristiche dovute alla vicissitudini della prima serie?
La scrittura รจ fatta in modo che fin dal primo numero lo si puรฒ leggere e fruire; nel secondo numero cโรจ un approfondimento che ti permette di scoprire un poโ tutto quello che รจ successo prima e poi si va avanti nella storia. Lโidea รจ quella di creare una situazione che: se non hai letto la storia prima le avventure di David Murphy sei del tutto in grado di leggere, fruire e apprezzare; se le hai lette apprezzi dei dettagli in piรน e vedi la storia continuare. Quindi, รจ tanto un sequel di quella storia quanto un nuovo starting point.
A quale albo, che lei ha disegnato, sรฌ sente piรน legato e perchรฉ.
Come disegnatore credo che รจ sempre l’ultimo libro che hai fatto quindi lโultimo libro che ho realizzato per Feltrinelli โLa fine della ragioneโ รจ quello su cui mi sento piรน coinvolto anche perchรฉ era unโaltra esplorazione politica su un’Italia che sembrava che potesse essere ma che poi orrendamente รจ stata. In questo momento sto lavorando sul nuovo libro per Feltrinelli come sceneggiatore e disegnatore per โRoma sarร distrutta in un giornoโ รจ quella, in questo momento, รจ la cosa a cui sono piรน legato perรฒ, se me lo chiedi tra sei mesi, sarร la prossima.
Qual รจ la situazione del fumetto in Italia adesso? Che direzione sta prendendo, anche in vista di un ipotetico confronto con le diverse scuole internazionali?
Che che se ne dica che tutti gli editori si lamentano – del resto io non ho mai sentito un commerciante dire che fa tanti soldi ma dicono sempre che le cose vanno molto male – in questo momento in Italia cโรจ una proposta di fumetto che non cโรจ mai stata prima: si trova qualsiasi tipo di fumetto di qualsiasi scuola, di qualsiasi nazione, di qualsiasi genere. Una volta con il genere erano limitati ma adesso, con lโesplosione delle graphic novel nelle librerie, puoi trovare ogni tipo di storia, tematica, tutti ben rappresentati da editori che sempre piรน bravi con edizioni sempre piรน belle. Quindi, il momento da fruitore del fumetto, secondo me, รจ splendido. Da operatore del fumetto d’autore so che ci sono delle grosse sfide davanti perchรฉ l’edicola non รจ piรน un terminale di vendita cosรฌ affidabile, perรฒ dall’altra parte รจ esploso il mercato delle librerie di varie, quindi ci sono delle sfide ma sono interessanti che non sono l’armageddon.
Quindi, per me, รจ un momento interessante in piรน tanti autori italiani si confrontano sempre piรน spesso con lโestero: tantissimi autori italiani lavorano nel fumetto americano, in quello francese, qualcuno in quello giapponese, quindi cโรจ un interscambio ancora piรน forte nel mondo e, grazie a internet, รจ diventato un posto piรน piccolo. Tutti hanno piรน facilitร di raggiungere altri mercati e poi, con l’esperienza, la riportano qui e si arricchisce il linguaggio.