Dal 10 settembre, grazie a Vision Distribution e CG Entertainment, è finalmente disponibile in home video Diamanti l’acclamato film di Ferzan Ozpetek, vincitore del David dello spettatore ai premi David di Donatello 2025 e del Nastro d’Argento 2025 come Film dell’anno. Non è tutto: il regista presenterà l’edizione a Roma il 18 settembre.
Il film è disponibile in due edizioni da collezione: la Collector’s Edition in DVD e in Blu-ray. La confezione è impreziosita da uno slipcase di cartone e artwork alternativo nella cover interna; accompagna il disco un Booklet testuale e fotografico di 28 pagine appositamente realizzato dal titolo Le stanze animate di un cinema raccontato e “vestito”; le scene inedite e il backstage compongono i contenuti speciali.
Diamanti: l’edizione autografata e l’incontro col pubblico a Roma

In esclusiva sullo store di CG Entertainment www.cgtv.it dal 10 settembre è in vendita anche la Collector’s Edition Autografata: all’interno della confezione è presente una card da collezione autografata da Ferzan Ozpetek. Le copie disponibili sono solo 100.
Giovedì 18 settembre alle ore 18.00 Ferzan Ozpetek sarà alla Libreria La Feltrinelli di Largo di Torre di Argentina 5 a Roma per incontrare il pubblico e presentare l’edizione home video di Diamanti. L’incontro sarà moderato dal critico Franco Montini. L’ingresso all’evento è libero.
Diamanti: di cosa parla il film di Ferzan Ozpetek?

La pellicola ha segnato il trionfale ritorno al cinema del regista turco con un grande omaggio alle donne e con un cast maestoso al femminile: Luisa Ranieri, Jasmine Trinca, e in ordine alfabetico Stefano Accorsi, Luca Barbarossa, Sara Bosi, Loredana Cannata, Geppi Cucciari, Anna Ferzetti, Aurora Giovinazzo, Nicole Grimaudo, Milena Mancini, Vinicio Marchioni, Paola Minaccioni, Edoardo Purgatori, Carmine Recano, Elena Sofia Ricci, Lunetta Savino, Vanessa Scalera, Carla Signoris, Kasia Smutniak, Mara Venier, Giselda Volodi, Milena Vukotic. Accanto a loro Lorenzo Franzin, Antonio Iorio, Antonio Adil Morelli, Valerio Morigi, Dario Samac, Edoardo Stefanelli, Erik Tonelli.
Un regista convoca le sue attrici preferite, quelle con cui ha lavorato e quelle che ha amato. Vuole fare un film sulle donne ma non svela molto: le osserva, prende spunto, si fa ispirare, finché il suo immaginario non le catapulta in un’altra epoca, in un passato dove il rumore delle macchine da cucire riempie un luogo di lavoro gestito e popolato da donne, dove gli uomini hanno piccoli ruoli marginali e il cinema può essere raccontato da un altro punto di vista: quello del costume. Tra solitudini, passioni, ansie, mancanze strazianti e legami indissolubili, realtà e finzione si compenetrano, così come la vita delle attrici con quella dei personaggi, la competizione con la sorellanza, il visibile con l’invisibile.