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Drag Italia. Storie e sogni di ieri e di oggi, arriva in libreria il libro di Stefano Mastropaolo

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Stefano Mastropaolo, amico e tra i fondatori di dituttounpop, ha realizzato un libro unico e imperdibile che siamo felici di presentare su queste pagine: Drag Italia. Storie e sogni di ieri e di oggi. L’uscita è prevista il 9 maggio per 24 Ore cultura e Stefano Mastropaolo lo ha scritto con la direzione creativa di Nick Cerioni. Per chi è a Torino il 16 maggio sarà presentato al Salone del libro alle 12.15, in compagnia dell’autore ci saranno Priscilla e Tsunami. 

Drag Italia. Storie e sogni di ieri e di oggi, il tema

Drag Italia. Storie e sogni di ieri e di oggi racconta come il Drag sia molto più di lustrini, paillettes e tacchi vertiginosi, ma rappresenti una forma di espressione politica, un’arte che abbraccia il camp e il kitsch consapevole, uno spettacolo che celebra la cultura e l’esagerazione.

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In questa edizione esclusiva cartonata di grande formato, con una copertina impreziosita da foil olografico, Stefano Mastropaolo, attivista LGBTQIA+ e docente di Moda e Costume, racconta l’affascinante universo del drag attraverso un viaggio ricco di storie, immagini e interviste, una panoramica completa e dettagliata del fenomeno drag in nove capitoli e cinque approfondimenti. I testi sono accompagnati da una ricca selezione di immagini d’archivio e da nuovi scatti di Leandro Manuel Emede.

Gli outfit e i look sono curati da Nick Cerioni, lo stylist dei grandi nomi della musica, come Maneskin, Jovanotti e Angelina Mango, che attraverso la moda racconta il cambiamento dei tempi. Un volume, quindi, che è il tributo vibrante e colorato a un mondo che continua a sfidare e ridefinire i confini dell’arte e dell’identità.

I capitoli del libro

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Il viaggio inizia con Alle origini del drag, partendo dall’antica Grecia, passando per il teatro elisabettiano e il Kabuki giapponese, fino ad arrivare alla corte di Luigi XIV, mostrando come il travestimento abbia sempre fatto parte della cultura umana. Un primo approfondimento è dedicato ai drag king, donne che fanno spettacolo attraverso personaggi di identità maschile, non perché si sentano uomini, ma per superare il concetto stesso di umano dando vita a creature fantastiche – o orrorifiche – che esprimano appieno l’essere queer.

Drag Italia

Il capitolo Dolce vita en travesti esplora il drag nella cultura italiana, dagli anni della Dolce Vita fino ai giorni nostri, con figure come Dominot e Paolo Poli che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del drag italiano. La libertà in piazza racconta la storia dei movimenti di liberazione LGBTQIA+ e il ruolo delle drag queen nelle manifestazioni di orgoglio e protesta, evidenziando come il drag sia stato un potente strumento di visibilità e cambiamento sociale. Ballare con la morte descrive gli anni Ottanta e l’edonismo, con figure come Leigh Bowery e le Sorelle Bandiera che hanno incarnato lo spirito dell’epoca, tra eccessi e creatività.

Un capitolo importante è dedicato alla rappresentazione del drag tra cinema e tv da Priscilla, la regina del deserto a RuPaul’s Drag Race, mostrando come il drag sia diventato parte integrante della cultura pop. L’approfondimento sulle icone del drag celebra donne reali e dive immaginate che hanno ispirato generazioni di drag queen, da Judy Garland a Lady Gaga, evidenziando il loro impatto sulla comunità.

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Il capitolo La ribalta del drag si analizza la la crescente visibilità del drag negli anni Novanta e Duemila, con eventi come Muccassassina e Drag Race che hanno portato il drag sotto i riflettori del pubblico mainstream. Un approfondimento dedicato ai Pride descrive il ruolo delle drag queen nelle manifestazioni LGBTQIA+ in Italia e nel mondo, mostrando come il drag sia diventato un simbolo di orgoglio e resistenza.

E poi si approfondirà l’interazione tra moda e drag, con stilisti come Gianni Versace e Thierry Mugler che hanno influenzato e sono stati influenzati dal mondo drag, ma anche la diffusione globale e la scelta del nome che battezza una drag queen. Infine, Vite in drag presenta interviste e storie personali di drag queen del calibro di Vladimir Luxuria e Priscilla, offrendo uno sguardo intimo e personale sul loro percorso e sull’impatto che hanno avuto sulla società e la comunità drag.

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