Dituttounpop > MUSICA > Francesca Michielin Cheyenne feat. Charlie Charles (testo e video)

Francesca Michielin Cheyenne feat. Charlie Charles (testo e video)

Francesca Michielin Cheyenne feat. Charlie Charles testo e video del brano che anticipa il nuovo progetto discografico della cantautrice veneta

La cantautrice e polistrumentista Francesca Michielin torna con un nuovo singolo, dal titolo Cheyenne, prodotto dal noto producer della scena trap italiana Charlie Charles. Il brano è in rotazione radio e disponibile su tutte le piattaforme digitali da venerdì 15 novembre, e ha anticipato il prossimo importante progetto discografico.

Cheyenne è scritto da Alessandro Raina, Davide Simonetta, Mahmood e Charlie Charles ed è descritto come “un brano romantico, nostalgico, pieno di contrasti, che nasconde un cuore synth e ballabile, incalzante con i suoi ritmi electro-pop”. Francesca racconta la melanconia del ricordo, che scatena emozioni quando associata alla vita.

Oltre all’album, la cantautrice è pronta a tornare anche dal vivo e, per la prima volta, il 20 settembre 2020 suonerà live sul palco del Carroponte.

Francesca Michielin Cheyenne feat. Charlie Charles video

Cheyenne il testo

E ripenso al weekend
quando tutte le volte
ascoltavi Stevie Wonder
in soffitta da me
qui da camera mia
vedo il tramonto ma
se ti chiamo poi litighiamo
il cielo del Marocco è spento

A che serve un weekend se non sai dove abito
chiedi sempre di me
anche oggi che è sabato
io mi chiedo perché stiamo parlando ma
da lontano non ci sfioriamo
il cerchio è chiuso noi ci siamo dentro
se c’è troppo silenzio non ti sento

Lo sai che ridere che fa
partire con la pioggia
entrare in un museo
aspettando che finisca
un po’ come al liceo
con la tua mano nella tasca
sentirsi due Cheyenne con una freccia

Vorrei sapere solo se
ti scoccia e non ti manca
fumare qui con me l’ultima sigaretta
diventerei per te un altro continente se fossimo Cheyenne ma siamo solo gente

Ti ricordi il weekend dentro questa piscina
siamo niente di che
stavo meglio per strada
a parlare con te fino alla mattina ma
da vicino non ci capiamo
il cerchio è chiuso e noi ci siamo dentro
se c’è troppo silenzio non ti sento

Lo sai che ridere che fa
partire con la pioggia
entrare in un museo
aspettando che finisca
un po’ come al liceo
con la tua mano nella tasca
sentirsi due Cheyenne con una freccia

Vorrei sapere solo se
ti scoccia e non ti manca
fumare qui con me l’ultima sigaretta
diventerei per te un altro continente
se fossimo Cheyenne ma siamo solo gente

Solo gente che sbaglia e poi si chiama amore
questi tagli sul cuore bruciano
più di meduse sulla pelle

Vorrei sapere solo se
ti scoccia e non ti manca
fumare qui con me l’ultima sigaretta
diventerei per te un altro continente
se fossimo Cheyenne ma siamo solo gente