I Fantastici 4: Gli inizi è un cinecomics nel senso più vero e pieno del termine. Poi sta a chi si approccia al film decidere se considerare questo aspetto in senso positivo o negativo. Un cinecomics perché restituisce lo spirito del fumettone cinematografico, ti fa appassionare con storie semplici e prevedibile, fondate su valori e dilemmi basilari su cui tutti si possono riconoscere. Se nell’ultimo periodo la Marvel beandosi della propria grandezza raggiunta, aveva iniziato ad allargare le tematiche, ad aprirsi al mondo, a far reggere un film a tre eroine a dare una serie intera nelle mani di una ragazzina di origine indiana, ottenendo scarsi risultati, adesso a deciso di tornare alle origini: famiglia, Stati Uniti faro del mondo, tradizione.
I Fantastici 4: Gli inizi, il commento
In questo senso I Fantastici 4: Gli inizi approfitta dell’ambientazione retro-futurista per riportarci agli anni ’50/’60 non solo nei costumi ma anche nei valori. Siamo in un mondo in cui gli Stati Uniti sono al centro di tutti, rappresentano il faro del mondo e non esiste mondo al di fuori degli USA. E al cuore di questo stile di vita americano c’è la famiglia tradizionale, alle prese con la gioia più grande: la nascita di un figlio. E nessuno deve sfidare una madre, nemmeno se sei una divinità dello spazio più profondo.
Valori semplici, in cui tutti possono riconoscersi. Soprattutto nel mondo occidentale e chi continua a vedere gli Stati Uniti come il faro del mondo, chi vive da sempre immerso in quella cultura americano-centrica. Giustamente è un prodotto americano, che parte dagli Stati Uniti per parlare al mondo intero e per esportare la sua forma di democrazia. Non c’è nulla di sbagliato in questo, il supereroe americano salva il mondo da sempre, subisce gli attacchi come se fosse l’unico pezzo di terra che interessa ai cattivi e da qui difende tutta l’umanità.
Adatto ai suoi tempi
In questo I Fantastici 4: Le origini ci riporta davvero alle origini, rispondendo pienamente allo spirito di un tempo in cui gli USA pensando prima a sé stessi salvano il mondo, in cui c’è un ritorno a principi semplici, in cui c’è una voglia di famiglia tradizionale e di protezione verso tutto quello che è esterno, soprattutto se sono divinità. Proteggiamo il nostro, ritorniamo alla semplicità di un tempo. Ma questo film fa tutto questo senza voler troppo calcare la mano, così da non scontentare anche gli altri. I Fantastici 4 è un film che può piacere a tutti e a tutte le età, dai bambini ai nonni, che strizza l’occhio all’estetica di chi ama i comics e che intrattiene senza appesantire.
Se però certa enfasi semplicistica, da frasi a effetto su Facebook (e la scelta del social network non è casuale), se una storia fin troppo lineare e prevedibile (anche se ben confezionata) non fa per voi, il mondo è pieno di pesci filmici o seriali che potrebbero accontentarvi di più.

I Fantastici 4: gli inizi, la trama
Dopo il commento passiamo alle cose concrete, la trama.I Fantastici 4: Gli Inizi introduce la Prima Famiglia Marvel composta da Reed Richards/Mister Fantastic (Pedro Pascal), Sue Storm/Donna Invisibile (Vanessa Kirby), Ben Grimm/La Cosa (Ebon Moss-Bachrach) e Johnny Storm/Torcia Umana (Joseph Quinn) alle prese con la sfida più difficile mai affrontata. Costretti a bilanciare il loro ruolo di eroi con la forza del loro legame familiare, i protagonisti devono difendere la Terra da una vorace divinità spaziale chiamata Galactus (Ralph Ineson) e dal suo enigmatico Araldo, Silver Surfer (Julia Garner). E se il piano di Galactus di divorare l’intero pianeta e tutti i suoi abitanti non fosse già abbastanza terribile, la situazione diventa all’improvviso una questione molto personale.
Il cast
Il film è diretto da Matt Shakman e prodotto da Kevin Feige, mentre Louis D’Esposito, Grant Curtis e Tim Lewis sono gli executive producer.
- Pedro Pascal: Reed Richards / Mister Fantastic
- Vanessa Kirby: Susan “Sue” Storm / Donna Invisibile
- Ebon Moss-Bachrach: Ben Grimm / La Cosa
- Joseph Quinn: Johnny Storm / Torcia Umana
- Julia Garner: Shalla-Bal / Silver Surfer
- Ralph Ineson: Galactus
- Paul Walter Hauser: Harvey Elder / Uomo Talpa
- Mark Gatiss: Ted Gilbert
- Natasha Lyonne: Rachel Rozman.
I Fantastici 4 Gli Inizi
I Fantastici 4 Gli Inizi è un buon cinecomics, fatto bene, ben allestito, ben girato, che risponde alle esigenze di questo periodo storico e racconta una storia familiare, tradizionalista e fortemente americana.
Voto:
6/10