Dituttounpop > TV > Il Cacciatore di Nazisti il documentario stasera su Rai 3 giovedì 7 luglio

Il Cacciatore di Nazisti il documentario stasera su Rai 3 giovedì 7 luglio

Il Cacciatore di Nazisti su Rai 3 il documentario su Anton Freud giovedì 7 luglio

Il Cacciatore di Nazisti è il documentario in onda stasera giovedì 7 luglio 2022 su Rai 3 alle 21:20, creato da Raymond Ley e proposto da Rai Documentari. Il racconto è basato sulle trascrizioni degli interrogatori condotti da Anton Walter Freud, nipote di Sigmund Freud, nell’inverno tra il 1945 e il 1946.

Freud all’epoca lavorava per l’Unità Investigativa britannica sui Crimini di Guerra dei Nazisti e durante l’interrogatorio scoprì un crimine rimasto fino a quel momento sconosciuto: l’omicidio di 20 bambini ad Amburgo negli ultimi giorni della guerra. Tra loro c’era anche Sergio de Simone di 7 anni deportato ad Auschwitz nel 1944 dalla città di Fiume insieme alle due cuginette Tatiana ed Andra Bucci, alle quali il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il 24 settembre 2021 ha conferito l’Ordine al Merito della Repubblica.

La storia di Anton Walter Freud

Finita la guerra Anton Walter Freud torna in Germania come ufficiale dei servizi segreti britannici. La sua missione era quella di catturare i criminali di guerra nazisti ricercati dagli alleati: sono assassini in uniforme e medici spietati agli ordini di Josef Mengele, colpevoli di aver condotto esperimenti su un gruppo di bambini.

Il Cacciatore dei Nazisti ripercorre la storia di Freud, orgoglioso delle sue origini, con una profonda ammirazione per le teorie del nonno. Soprattutto a 24 anni ha già un talento speciale: riesce a far parlare il suo interlocutore e a convincerlo a rivelare i propri segreti. Il suo obiettivo non è la vendetta, ma la giustizia, a cui vuole consegnare i colpevoli.

In un’intervista Freud dirà “Sono tutte persone di basso profilo, poco appariscenti, che puoi incontrare ovunque e non sospettare mai quello che hanno fatto“. La sua vicenda si intreccia con le testimonianze delle cugine del piccolo Sergio, Andra e Tatjana Bucci, che furono deportate con la mamma dall’Italia ad Auschwitz nel 1944, proprio come lui, ma che, sopravvissute, nell’estate del 2021 hanno fatto ritorno in quei luoghi con il regista Raymond Ley per ricordare gli anni della loro infanzia tra milioni di morti e per dire addio a Sergio.

La costruzione del docufilm

Il Cacciatore di Nazisti alterna ricostruzioni filmiche a interviste video inedite, documenti originali e fotografie, immerge il pubblico in una delle storie più toccanti del dopoguerra. Nel docufilm ci sarà un incontro tra i bambini di allora e quelli di oggi: Tatjana Bucci, oggi 84enne e la sorella Andra, 82enne, incontrano infatti i bambini che hanno interpretato i loro ruoli e il ragazzino che ha impersonato il cugino Sergio, che oggi avrebbe 84 anni.

Alla piccola Mila Tatjana racconta la sua vita dopo Auschwitz quando con la sorella arrivarono a un istituto per bambini inglese passando per Praga, a cui la mamma aveva inviato una foto del giorno del suo matrimonio che faceva vedere alla figlie al campo. Così si sono ritrovati.