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Il Molo Rosso mercoledì 24 aprile un nuovo appuntamento su Rai 2

Il Molo Rosso su Rai 2

Prosegue l’appuntamento settimanale su Rai 2 con la serie spagnola Il Molo Rosso creata da Alex Pina diventato un autore cult dopo il successo internazionale di La Casa di Carta aiutato dalla diffusione di Netflix. Sempre da La Casa di Carta arriva anche il protagonista di Il Molo Rosso interpretato da Alvaro Morte. Ogni mercoledì su Rai 2 vanno in onda due episodi, disponibili poi su Rai Play (dove attualmente si trovano gli episodi dal 3 al 6).

Il Molo Rosso gli episodi di mercoledì 24 aprile

Alejandra scopre che Oscar frequentava uno strip club, ma si occupava solo della contabilità, ma intanto insieme a Conrado sembrano aver scoperto che Oscar potrebbe essere stato ucciso perchè riciclava denaro.

Bianca ha dei dubbi sulla pubblicazione del suo romanzo. Katia interrompe la sua relazione con Big Boss e lui si concentra sugli investitori che accettano il nuovo progetto. Veronica scopre che Oscar le aveva mentito, cosa che aveva giurato di non fare mai, e che si occupava di traffici illeciti. Conrado cerca la chiave mancante dagli oggetti di Oscar e capisce chi è stato a rubarla e ad introdursi a casa di Veronica. Ada, delusa perché la sua amante, l’insegnante di aerobica, ha rifiutato i biglietti per andare a New York, abbandona la scuola.

Il Molo Rosso – El Embarcadero La trama della serie

Ne Il molo rosso il punto di partenza è un classico triangolo amoroso attorno al quale ruotano i misteri delle relazioni sentimentali e la serie fa esplodere la forza dirompente della sensualità per mettere in discussione il politicamente corretto, intacca la granitica omologazione sociale che crede accettabili solo le relazioni convenzionali, quelle sempre prevedibili, mai destabilizzanti per il sistema, e tenta di non vedere l’ombra che si muove assieme ai  nostri corpi, l’anomalia latente che accompagna l’apparente normalità delle vite vissute.

Sul molo del titolo viene trovato il cadavere di Oscar, Alvaro Morte, lo vedremo solo nei flashback che scandiscono la vicenda. Sua moglie, Alejandra, che ha appena concluso un importante affare immobiliare, sa che suo marito è all’estero, ma viene svegliata nel cuore della notte per recarsi in una riserva naturale, appena fuori Valencia, per identificarne il corpo. Sembra un suicidio ma qualcosa non torna.

Oscar ha un’unghia laccata di blu e tra i suoi effetti personali c’è un secondo smartphone che rivela una doppia vita. Alejandra scopre così la lunga relazione che Oscar ha avuto con Veronica, dalla quale è nata una figlia che ha 8 anni. Ma tutto non andrà come si potrebbe immaginare e Alejandra decide di giocare tutto in modo diverso.

Alejandra decide di interpretare, come Oscar, un nuovo ruolo, entra nell’esistenza di Veronica sotto mentite spoglie, va a vivere con lei, vuole conoscerla, e mentre cerca di capire cosa rappresentava per Oscar, viene sedotta dalla sua sensualità. L’insopprimibile desiderio di scoprire perché tutto ciò è accaduto, la porta a riscoprire se stessa; la frequentazione della laguna, i suoi orizzonti aperti, i bagliori di una luminosità pervasiva fanno affiorare la propria parte nascosta.