Dituttounpop > TV > Il tempio della Velocità su Rai 2 stasera 9 settembre il documentario sull’autodromo di Monza

Il tempio della Velocità su Rai 2 stasera 9 settembre il documentario sull’autodromo di Monza

Il tempo della velocità stasera 9 settembre su Rai 2

Stasera su Rai 2 venerdì 9 settembre dalle 21:20 circa appuntamento con il documentario Il Tempio della Velocità. Il documentario è dedicato alla storia dell’autodromo di Monza in occasione delle celebrazioni dei 100 anni dalla fondazione. Francesco Pannofino è la voce narrante che ci accompagna tra la storia e le diverse testimonianze.

Un documentario per appassionati di motore e di storia che ripercorre la costruzione dell’autodromo e la storia del nostro paese. Una coproduzione Rai Documentari e Moviheart di Massimiliano La Pegna, con il contributo di Rai Teche e il patrocinio di Automobile Club Italia, per la regia di Tommaso Cennamo, che lo ha scritto insieme a Umberto Marino, con la preziosa consulenza del giornalista Pino Allievi.

La storia e la vita

Il Tempio della Velocità racconta la storia dell’autodromo di Monza da quando nacque nel gennaio del 1922, su progetto dell’architetto Alfredo Rosselli, con la consulenza dell’ingegnere Piero Puricelli e sotto l’egida dell’Automobile Club di Milano. Costruito in soli 110 giorni, era l’autodromo più veloce al mondo con un circuito che, oltre al percorso stradale, prevedeva un anello con curve paraboliche che permettevano di testare la velocità di punta dei veicoli.

All’interno del documentario  la storia del circuito si intreccia con quella del Paese e del mondo attraversando eventi come due guerre mondiali, l’avvento del fascismo, la liberazione, lo sviluppo economico, le crisi petrolifere, il passaggio alle energie pulite. Si raccontano anche alcuni passaggi cruciali come le modifiche dei tracciati, l’imporsi del tema della sicurezza, il progresso tecnologico, le guerre tra i marchi dei costruttori più importanti, l’ospitalità offerta a eventi automobilistici mondiali.

Tra le curiosità, sfreccia nel documentario anche la mitica Maserati-Eldorado, che nel 1958 rivoluzionò il mondo della competizione automobilistica come prima vettura da corsa sponsorizzata da un’azienda esterna al mondo automobilistico.

Il tempio della velocità gli interventi

All’interno del documentario si intrecciano varie testimonianze di chi ha vissuto il tracciato come Charles Leclerc, pilota della Scuderia Ferrari, gli ex Jean Alesi e Eddie Irvine, insieme a Giacomo Agostini, Michela Cerruti, Giancarlo Fisichella; il giornalista sportivo Pino Allievi e il fotografo Ercole Colombo.

E ancora Mattia Binotto, Team Principal Scuderia Ferrari; Flavio Briatore, F1 Ambassador; Luca Cordero di Montezemolo, ex DS e Presidente Ferrari; Stefano Domenicali, Presidente e Amministratore Delegato F1; Piero Ferrari, Vice Presidente Ferrari:Angelo Sticchi Damiani, Presidente Automobile Club Italia, Geronimo La Russa, Presidente Automobile Club Milano; Giuseppe Redaelli, Presidente Autodromo Nazionale Monza e Lorenzo Ardizio, Curatore del Museo Alfa Romeo.

Dove in streaming

L’appuntamento con il documentario è anche in streaming su RaiPlay dove resterà on demand.