In altre parole si inverte nel fine settimana del 31 maggio e 1 giugno. Per evitare di andare contro la finale di Champions League questa sera, 31 maggio, ci sarà la puntata breve da 45 minuti tra le 20.30 e le 21.15, mentre domani, domenica, ci sarà quella lunga tradizionale. Questa sera, 31 maggio, spazio al prof. Gustavo Zagrebelsky, Presidente emerito della Corte Costituzionale.
Nella puntata di domenica 1 giugno ci saranno quindi anche i tradizionali ospiti fissi: Roberto Vecchioni, professore delle parole, con la sua rubrica dedicata all’etimologia delle parole. Andrea Nuzzo, invece, affronta il linguaggio moderno e dei social mentre Saverio Raimondo quello ironico con la rubrica In altre parolacce. C’è poi Jacopo Veneziani con la rubrica dell’arte e le giornaliste Alessandra Sardoni e Giovanna Botteri. Ogni puntata si apre con la Buonasera di Gramellini e si chiude con la sua buonanotte.
In altre parole, gli ospiti del 1° giugno
Massimo Gramellini e Roberto Vecchioni si confronteranno con Fausto Bertinotti per analizzare e discutere gli eventi più significativi della settimana. In vista del referendum ci sarà un esclusivo faccia a faccia, tra il Segretario generale della CGIL, Maurizio Landini, e il Presidente di Italia Viva, Matteo Renzi, che si confronteranno sui quesiti referendari dedicati al tema del lavoro.
Subito dopo sugli sgabelli ci saranno Alessandro Gassmann tra i protagonisti del film “Mani nude”, Kasia Smutniak presenterà “Mur”, il film-documentario da lei diretto, trasmesso in prima visione televisiva subito dopo la puntata, sempre su La7, e lo scrittore Stefano Massini, in libreria con il suo nuovo lavoro dal titolo “Donald. Storia molto più che leggendaria di un golden man.”

Tra le varie rubriche Giovanna Botteri racconterà la storia di un ragazzo afgano di 27 anni, arrivato in Italia quando ne aveva solo 7 e che, ancora oggi, non ha ottenuto la cittadinanza italiana. Jacopo Veneziani, questa settimana, ispirandosi alla celebre “manata” di Brigitte Macron al marito e Presidente Emmanuel Macron, proporrà un originale percorso attraverso gli schiaffi nell’arte.