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Laura Pausini, Piacere di Conoscerti su Prime Video, un diario pubblico che gioca con il “what if”

Laura Pausini Piacere di Conoscerti, cosa ha fatto la Pausini per Prime Video? Un film? un documentario? di cosa parla?

Marco se ne è andato e non ritorna più, il treno delle 7:30 senza lui” 29 anni dopo La Solitudine Laura Pausini si è fermata a pensare a come sarebbe stata la sua vita se quella sera non avesse vinto Sanremo. Un tarlo che la tormenta da anni e che è stata la molla che l’ha convinta ad accettare il lungo corteggiamento di Prime Video. Laura Pausini Piacere di Conoscerti è uno strano ibrido tra film/documentario, tra fiction realtà (parziale) che fonde la vita e i successi con una vita immaginata.

Laura Pausini Piacere di Conoscerti è disponibile da giovedì 7 aprile su Prime Video in tutto il mondo, Italia naturalmente inclusa. Un’operazione perfetta di Nicole Morganti (responsabile dei contenuti italiani) e Amazon Studios tutta, realizzata con Endemol Shine Italy, capace di fondere l’anima locale di Laura Pausini con la sua vocazione internazionale, integrandosi in modo ideale con il catalogo della piattaforma. Creato da Pausini con Ivan Cotroneo e Monica Rametta, il film – documentario fonde immagini di repertorio, con la fiction, con riprese realizzate nell’ultimo anno e mezzo.

Piacere di Conoscerti, gioia per gli occhi dei fan adoranti

Cos’è Laura Pausini Piacere di Conoscerti? un bel prodotto pensato e realizzato per i tantissimi fan di tutto il mondo della cantante che da un piccolo paese vicino Faenza ha conquistato il mondo. Gli appassionati avranno uno spaccato dei momenti più privati, del rapporto con la figlia Paola, della storia d’amore con Paolo Carta, delle difficoltà dei primi anni, del Grammy vinto da sola senza nessuno con cui condividerlo, delle gioie per il Golden Globe e della nomination agli Oscar condivisa con tutto il suo clan.

Un album dei ricordi raccontato dalla stessa Laura Pausini, attraverso le sue paure e i suoi sogni. In cui la parte di “what if?” è purtroppo relegata a pochi inserti, inframezzati a momenti reali e che assomigliano alle ricostruzioni dei programmi factual che girano per le tv del mondo (da non perdere il cameo di Cavolini reduce da Masterchef 10). Per come era stato presentato, forse era lecito aspettarsi qualche momento in più, qualche sforzo creativo ulteriore.

Nonostante in sede di presentazione Laura Pausini abbia confessato di aver inizialmente rifiutato la corte di Amazon perchè non voleva fare un documentario sulla sua vita e di aver proposto lei questa idea dello sliding doors, il risultato è una semplice autobiografia esaltante.

Laura Pausini presenta Piacere di Conoscerti

La presentazione del film documentario di Prime Video è stata accompagnata da un incontro con la cantante che ci ha tenuto a spiegare tutti i passaggi fondamentali del progetto. E la commozione parlando dell’importanza di Sanremo fa capire come sia stato davvero uno snodo unico per lei, convinta che altrimenti non avrebbe avuto successo. Laura racconta l’importanza della famiglia nella sua vita, del padre che tra i 18 e i 23 anni l’accompagnava in ogni appuntamento, dandole un’etica del lavoro che l’ha trasformata nella star internazionale che è oggi.

Nella parte fiction Laura è una mamma single, ma con la fede al dito. Laura racconta che il figlio della fiction si chiama Marcello in onore del figlio che i genitori hanno perso prima che lei nascesse. Molto candidamente Laura spiega di non aver accettato l’idea che la “Laura B” fosse divorziata perchè convinta che “se fossi rimasta al mio paese sarei molto conservatrice, prima di Sanremo non pensavo nemmeno a viaggiare”. Ma nella “fiction” non c’è un marito perchè non è riuscita a immaginare come sarebbe potuto essere. Sicuramente nella sua vita parallela la musica non sarebbe mancata, così come avrebbe inseguito i suoi altri sogni come la ceramica e l’architettura.

Laura ha raccontato come subito dopo Sanremo quando ha visto i primi fan accampati sotto casa per aspettarla, il padre ha deciso di trasformare quella casa nel suo primo fan club e oggi è un museo con i suoi vecchi vestiti, gli oggetti che si vedono anche nella parte fiction del film, la vecchia cucina dove faceva i compiti la notte, perchè fino alle 17 non si attiva mai.

Laura Pausini
Foto Prime Video Amazon Studios

L’importanza di Paola e della famiglia

L’altro punto di svolta fondamentale per la vita di Laura Pausini, come si evince dal film documentario e dalle sue parole, è la nascita di Paola, un figlio tanto voluto ma che non arrivava mai. Invece di farla rallentare nel lavoro, l’arrivo di Paola ha portato a una nuova accelerata nella sua carriera, ha fatto più tv in giro per il mondo, ha fatto più concerti, sempre portandosela dietro. Almeno fino a che non ha iniziato la scuola, perchè era poi importante darle affetti stabili. Per Laura è stato importante mostrare alla figlia la sconfitta agli Oscar perchè nella vita si può anche perdere, ma resta fondamentale godersi ogni momento.

Nel film si vede la preparazione di un album ancora non uscito perchè, confessa, non ha ancora un tema preciso intorno cui costruirlo e non ha tempo di pensarlo visti i tanti impegni. I riferimenti alla famiglia, al padre, alla madre, alla sorella, e poi al compagno, ai suoi figli e a Paola, scandiscono i punti nodali del film e della sua carriera, intrecciandosi con i concerti, con i premi vinti.

Laura Pausini, Piacere di Conoscerti su Prime Video è stra-consigliato a tutti i fan di Laura che potranno cantare e piangere con lei. Consigliato a chi è appassionato delle biografie, delle vite degli artisti, dei documentari biografici. Per tutti gli altri c’è il vasto catalogo di Prime Video.

Il trailer