Dopo Arene politiche, inchieste e approfondimenti, Massimo Giletti torna in Rai per affrontare Lo Stato delle Cose, un modo per fare il punto della situazione. Il programma prende lo spazio del lunedì sera e contrariamente a quello che si potrebbe pensare non è sotto la direzione Approfondimento ma Cultura della Rai.
Ospiti e anticipazioni del 7 ottobre
Nella puntata di Lo stato delle cose del 7 ottobre sarà ricordato l’attacco dei miliziani di Hamas il 7 ottobre del 2023 con testimonianze inedite e con le note di un’orchestra speciale la Barenboim-Said Akademie di Berlino, presieduta dal violinista Michael Barenboim, che riunisce musicisti israeliani e palestinesi. Massimo Cacciari sarà ospite del programma.
Ci sarà Matteo Salvini per un’intervista “one to one” con Giletti. Mario Tozzi commenterà il reportage realizzato in Sicilia tra dissalatori abbandonati, per cui continuiamo a sostenere costi altissimi, e la disperazione dei cittadini di Enna, collegati in diretta, che reclamano l’acqua che ormai da mesi arriva solamente una volta a settimana.
Si tornerà a parlare anche del mondo Ultras con servizi esclusivi: in studio Federico Ruffo che più di una volta si è occupato di “curve criminali” e Klaus Davi che da tempo indaga sui legami tra ‘Ndrangheta criminalità e curve.
Lo stato delle Cose di che parla?
Lo stato delle cose di Massimo Giletti proverà a raccontare la complessità dello spazio e del tempo in cui viviamo, per dare ai telespettatori la possibilità di leggere la realtà da una diversa prospettiva, per fare il punto su “lo stato delle cose” per quello che è e non per quello che appare.
I fatti, le questioni e le storie che sono al centro del dibattito pubblico verranno sempre affrontati con ospiti, linguaggi e temperature diverse, mettendo sempre in contatto l’alto e il basso, la destra e la sinistra, il centro e la periferia del mondo.
Tra “le cose” del programma i “faccia a faccia” del giornalista con i nomi più prestigiosi della scena politica e della società italiana: domande dirette, per informare e capire. Non solo “faccia a faccia” ma anche “confronti”. Alcuni protagonisti della nostra contemporaneità saranno chiamati a “sfidarsi” sui temi più urgenti dell’attualità, partendo ciascuno dal proprio punto di vista daranno vita ad un vero e proprio “duello” tra idee diverse e contrapposte visioni del mondo.
Lo spettacolo, la musica, il cinema, la letteratura saranno sempre presenti all’interno del programma: cantanti, attori, scrittori entreranno in contrappunto rispetto ai temi affrontati, giocando un ruolo colto e leggero. Non mancheranno i collegamenti in diretta dalle piazze italiane e i racconti immersivi del nostro Paese. La realtà, anche quella locale erroneamente percepita come minore, conquisterà il primo piano del programma.
Le notizie e i fatti saranno raccontati attraverso il modello narrativo del reportage, che vedrà protagonisti i cittadini che denunciano, chiedono risposte, vogliono partecipare attivamente alla vita pubblica.