Dituttounpop > SERIE TV > Manifest il finale di serie lascia senza parole, ecco cosa succede!

Manifest il finale di serie lascia senza parole, ecco cosa succede!

Come finisce Manifest? Il 2 giugno 2024 è la data di scadenza dei personaggi della serie come apprendono nel corso dei diversi episodi, una data che cercano in tutti i modi di evitare provando a risolvere le cosiddette chiamate. Il 2 giugno 2023 è il giorno in cui arriva su Netflix gli ultimi 10 episodi della quarta stagione di Manifest, quindi è il giorno in cui sapremo come finisce la serie. Per chi non ha voglia di vedere gli episodi, per chi l’ha mollata, per chi l’ha vista ma non ci ha capito poi molto, di seguito gli spoiler su quello che succede nel finale di Manifest. Ovviamente siamo nel mondo degli spoiler quindi….

Manifest 4B cosa ci aspetta?

Per evitare di incappare subito negli spoiler di Manifest, vediamo a che punto eravamo arrivati e quello che ci aspetta in generale in questi ultimi 10 episodi. Vediamo la sinossi della seconda parte. Dopo che Angelina provoca una devastante scissione vulcanica, i passeggeri dell’828 sono tenuti sempre più sotto controllo in un mondo che li odia e non sono più liberi di risolvere le Chiamate rinchiusi in una sorta di prigione gestita dal Registro 828.

Un misterioso incidente rivela inquietanti avvertimenti di proporzioni epiche che mettono sempre più a rischio la sussistenza dei passeggeri. Soffrendo per la perdita dell’amato marito Zeke, Michaela deve unire le forze con la vecchia fiamma Jared per trovare nuovi modi di investigare sulle Chiamate. Nel frattempo, Ben e Saanvi tentano di collaborare con le autorità del Registro con conseguenze terribili per i passeggeri.

Un miracoloso evento mitologico riattiva la cicatrice a forma di drago di Cal legata al potere dello zaffiro, accendendo la speranza che i passeggeri dell’828 possano sopravvivere all’incalzante Data di Morte. Ma i poteri maligni dello zaffiro di Angelina continuano a creare disastri che culminano in uno scontro tra il bene e il male.

Manifest come finisce?

Se siete arrivati fino a qui allora siete proprio curiosi quindi preparatevi perchè inizia lo spoiler.

Manifest 4 finisce a tarallucci e vino, usando un modo di dire che probabilmente i più giovani non comprendono. Nelle puntate finali, infatti, i passeggeri del volo 828, abbandonati in modo incomprensibile dal governo che li lascia con scorte limitate e senza più occuparsi del centro (una roba disumana che nessun governo farebbe mai nemmeno al proprio peggior nemico, ancor meno a sfortunati concittadini). A cercare di risolvere la situazione ci pensa Drea che nel frattempo è incinta di Jared (che però non sa nulla essendo scappato con Michaela, finendo in una baita a occuparsi del padre malato degli Stone).

La donna inizia a fare un buco nel centro attraverso un palazzo vicino ma non riuscendo a bucare il cemento, chiama un losco operaio che la minaccia. A quel punto arrivano Cal e Jared portati da una chiamata. Insieme riescono a bucare l’edificio e gli Stone si ritrovano. I passeggeri possono tornare a risolvere le chiamate anche se ormai manca pochissimo al 2 giugno. Cal è rimasto l’unico a vedere le chiamate di tutti e prova a capirle per poi farle risolvere agli altri. Intanto Angelina si è rifugiata a casa degli Stone con la propria setta di eletti. Infatti è convinta di esser stata scelta da Dio per stabilire chi potrà vivere nel nuovo mondo.

Ben, Cal, Olive e gli altri capiscono, interpretando i segni, che servono due zaffiri per poter cercare di salvare la situazione e così arrivano dove Sanvii aveva gettato il pezzo dell’arca. Cal si sacrifica ed entra nelle spaccature nel terreno e il 2 giugno i passeggeri salgono sull’arca, che altro non è che l’aereo 828. Iniziano a esser giudicati e i “cattivi” si disintegrano, tra loro anche Angelina va in fumo. Riescono a scacciare la morte e l’aereo atterra, il gruppo attraversa la luce bianca e torna al 2013. Cal è tornato bambino e non ricorda nulla. Gli altri ricordano tutto, quelli che non hanno superato il giudizio spariscono dall’aereo, altri morti nel corso delle stagioni tornano. Michaela capisce che non è adatta a Jared e lo lascia, si ricorda che Zeke le aveva detto che era fuori dall’aeroporto quel giorno e lo raggiunge nel suo taxi.

E tutto finisce senza un vero perchè

Manifest finisce dicendo allo spettatore che per 69 episodi ha scherzato. Non c’è una spiegazione. Sono stati manovrati da Dio? E perchè Dio avrebbe scelto di far vivere queste esperienze a un gruppo di passeggeri di un volo? I prescelti erano gli Stone? Il gruppo di passeggeri ha salvato il mondo facendo tornare tutto indietro? E il mondo è stato purificato da un gruppo di cattivi che non hanno perdonato e non si sono redenti? La morale e la riflessione di tutta questa operazione è che bisogna saper perdonare, che bisogna imparare a redimersi? Davvero è tutto così banale?

Può capitare spesso che i mystery abbiano delle risoluzioni sorprendenti ma deludenti. In questo caso, se l’idea di tornare indietro può anche essere accettabile soprattutto per evitare il paragone con altri modelli (Lost…) a sfuggire è il senso dell’intera operazione. Abbiamo assistito a un procedurale mystery drammatico con elementi soap e favolistici, un divertimento che era stato immaginato per durare più a lungo di quanto non è stato ma che è stato cancellato prima del tempo. E il salvataggio di Netflix ha tentato di dare una chiusura a tutta la vicenda. Chissà probabilmente il mondo è un posto migliore senza quelli polverizzati dal volo 828.