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Mostri Senza Nome – Genova su Crime+Investigation il lato oscuro della città

Mostri senza nome – Genova da martedì 24 maggio su Crime+Investigation solo su Sky alle 22:55

Mostri Senza Nome dopo Roma e Milano racconta il lato oscuro di Genova. Mostri Senza Nome – Genova è in onda da stasera martedì 24 maggio alle 22:55 solo su Sky canale 119 (non sul channel di Prime Video). Ad accompagnare lo spettatore sarà Matteo Caccia, attore teatrale e conduttore di Radio 24.

Non solo tv, perchè questo progetto editoriale è realizzato in partnership tra Radio 24 e Crime+Investigation, con un prodotto che coinvolge più piattaforme. Lo stesso contenuto declinato con modalità diverse: l’intensità della voce da una parte, la forza delle immagini dall’altra, un unico conduttore a guidare gli spettatori/ascoltatori. Il programma è prodotto da Creative Nomads per A+E Networks Italia.

L’argomento della serie doc

Al centro di Mostri Senza Nome – Genova ci sono 4 efferati casi di femminicidi rimasti irrisolti successi a Genova o nella sua provincia. Sono le storie di quattro donne che hanno perso la vita in modo tragico e le cui morti sono ancora oggi avvolte dal mistero: Luigia Borrelli, Maria Maddalena Berruti, Sebastiana Melis e Anna Rossi Lamberti sono i nomi che ancora aspettano giustizia.

Matteo Caccia proverà a ricostruire le loro storie attraverso interviste ad esperti e ai familiari delle vittime, con un racconto che sarà coinvolgente e avvincente, perchè quando la realtà supera la finzione, l’incubo è dietro l’angolo.

La programmazione di Mostri senza nome – le puntate

Episodio 1 – 24 maggio 
Il delitto del Trapano 
Luigia Borrelli è stata uccisa il 5 settembre 1995, vedova e madre di due figli, faceva la prostituta per mantenere la famiglia e ripagare i debiti lasciati dal marito, ma nessuno lo sapeva. Venne uccisa con 15 fori fatti con un trapano quasi a disegnarle una collana. L’omicida è ancora un fantasma.

Episodio 2 – 31 maggio
La maledizione del Cioccolatino
Maria Maddalena Berruti ha 82 anni quando viene ritrovata morta nel 1987 nel suo appartamento con il cordino per stendere i panni intorno al collo circondato da macchie di vernice spray. La vittima nascondeva un tragico passato: nel 1937 l’unica figlia della Signora Berruti morì in modo sconvolgente a causa di un cioccolatino. 18 anni dopo un uomo confessò l’omicidio a un prete parlando di una rapina andata male, ma non venne mai rintracciato.

Epsiodio 3 – 7 giugno
L’ex infermiera che amava contare le banconote
Sebastiana Melis venne ritrovata a 69 anni in una pozza di sangue. La donna, in pensione, si occupava degli anziani e gestiva un cospicuo patrimonio. Era una strozzina o un angelo?

Episodio 4 – 14 giugno
Ciao, Bella signora
Anna Lamberti Rossi era una macellaia in pensione, trovata morta con 8 fendenti al collo, addome e dorso nel 1998. Sembrava una rapina ma in cucina il tavolo era apparecchiato per il caffè. Un mese dopo l’omicidio fu arrestato
Donato Bilancia, uno dei più sanguinosi serial killer italiani, ma l’omicida seriale ha sempre negato di essere l’artefice della morte della “donna di Marassi”.