Narcos Mexico su Rai 4 ultimo appuntamento sabato 28 marzo
Dopo le 3 stagioni di Narcos si concludono anche le vicende di Narcos Mexico con gli ultimi due episodi della prima stagione in onda sabato 28 marzo in prima tv gratuita e in streaming gratis su RaiPlay, senza dimenticare che tutta la prima stagione così come la seconda sono disponibili su Netflix.
1×09-10
881 Lope de Vega: Kiki viene interrogato e torturato, intanto Mika segnala la scomparsa di Jaime, Felix convince Rafa a scappare e con Sofia vanno in Costa Rica. Intanto Jaime viene fatto girare a vuoto e arriva un nuovo capo della polizia che però permette a Raga di scappare.
Leyenda: l’ultimo episodi riparte da un evento dell’episodio precedente che sarebbe troppo spoiler e rovinerebbe la visione della serie, per questo vi invitiamo a guardare la puntata.
Narcos: Messico La trama
La trama delle dieci puntate di Narcos: Messico è quindi facile da raccontare: la storia dell’ascesa dei cartelli della droga messicani, a partire dai primi anni ’80, quando la droga era gestita da un gruppo di contadini coltivatori e commercianti che, grazie ai legami con la polizia e la politica, guadagna coltivando e vendendo marijuana in tutto il mondo.
La fortunata intuizione di Felix (Diego Luna) e Rafa (Tenoch Huerta) di coltivare un’erba in grado di occupare ancora meno spazio e la realizzazione di una vasta piantagione laddove sembrava impossibile, porteranno alla creazione del più importante cartello della droga. A provare a contrastarlo l’agente della DEA Kiki Camarena (Michael Peña) che arriva a Guadalajara per il suo nuovo incarico nella sezione locale dell’agenzia. La lotta tra i due darà di fatto il via alla guerra al narcotraffico.
Narcos: Mexico il cast
- Michael Pena nel ruolo di Kiki Camarena
- Diego Luna nel ruolo di Miguel Angel Felix Gallardo
- Aaron Staton (Mad Men) nel ruolo di Butch Sears
- Alejandro Edda (Fear the Walking Dead) nel ruolo di Joaquin “Chapo” Guzman
- Alfonso Dosal (Hazlo como hombre) nel ruolo di Benjamin Arellano Felix
- Alyssa Diaz (Ray Donovan, The Rookie) nel ruolo di Mika Camarena
- Clark Freeman (We Go On) nel ruolo di Ed Heath
- Ernesto Alterio (Cable Girls) nel ruolo di Salvador Osuna Nava
- Fermín Martinez (Lady of Steel) nel ruolo di Juan Jose Esparragoza Moreno (“El Azul”)
- Fernanda Urrejola (Bala Loca) nel ruolo di Maria Elvira
- Gerardo Taracena (Apocalypto) nel ruolo di Pablo Acosta
- Gorka Lasaosa (Brain Drain) nel ruolo di Hector Palma
- Guillermo Villegas (Sin Nombre) nel ruolo di Sammy Alvarez
- Horacio Garcia Rojas (Texas Rising) nel ruolo di Tomas Morlet
- Jackie Earle Haley (Watchmen, Little Children) nel ruolo di Jim Ferguson
- Joaquín Cosío (Quantum of Solace) nel ruolo di Don Neto (Ernesto-Fonseca Carillo)
- José María Yazpik (Narcos) torna nel ruolo di Amado Carrillo Fuentes
- Lenny Jacobson (Nurse Jackie) nel ruolo di Roger Knapp
- Manuel Masalva (Mi corazón es tuyo) nel ruolo di Ramon Arellano Felix
- Matt Letscher (Scandal, The Flash) nel ruolo di James Kuykendall
- Tenoch Huerta (Sin Nombre) nel ruolo di Rafael Caro Quintero
- Teresa Ruiz (Here on Earth) nel ruolo di Isabella Bautista
- Tessa Ia (The Burning Plain) nel ruolo di Sofia Conesa
- Yul Vazquez (The Looming Tower, Magic City) nel ruolo di John Gavin
Narcos in streaming
Narcos è in streaming con tutte le stagioni finora prodotte su Netflix (qui il catalogo) e le puntate di Rai 4 sono in live streaming e on demand nei 7 giorni successivi su RaiPlay.
Recensione
Narcos: Messico è costruita intorno alla dualità tra l’aspirante e futuro narcotrafficante Felix Gallardo- Diego Luna e l’Agente della DEA Kiki Camarena – Michael Peña, due mondi paralleli, simili e al tempo stesso diversi, così come Pablo Escobar – Peña o Cartello di Calì – Peña erano le dualità delle tre passate stagioni. Non mancano la voce fuori campo che racconta le vicende e gli inserti con le immagini reali di repertorio, costante promemoria che si tratta di fatti realmente accaduti.
Narcos: Messico è quindi sempre Narcos, nella sua sostanza principale. Un racconto di qualità, cadenzato e ben equilibrato, della guerra al narcotraffico non fermandosi alla descrizione del lavoro investigativo ma facendo diventare i criminali parte fondamentale della storia e non solo dei nemici da combattere. Narcos regala uno spessore al cattivo del procedurale americano, quello che in 40 minuti viene solo accennato, ricordandoti però che è pur sempre un cattivo.
Diego Luna interpreta Felix Gallardo, un uomo che diventa boss o patron con la forza della sua ambizione, sfruttando la sua abilità nelle trattative e la complicità della politica e delle forze armate locali più interessate al guadagno e al benessere personale che all’interesse pubblico. Felix non ha però fatto i conti con gli americani e con una DEA che era ancora solo agli esordi e grazie alla battaglia personale dell’agente Camarena (Peña) diventa una parte fondamentale della lotta alla droga, fondamentale anche per tutto quello che è stato già visto nelle precedenti stagioni di Narcos. Senza Camarena non ci sarebbe stato Narcos, se vogliamo sintetizzare.
La voglia di giustizia muove Kiki. L’ambizione e la sete di potere muove Felix. Entrambi controllano con accuratezza le proprie mosse e sono più i limiti personali di chi li circonda a frenare le rispettive attività. Diego Luna e il suo Felix si staccano profondamente dai narcotrafficanti visti in precedenza, non hanno la rozza ferocia di Pablo ma non sono nemmeno i gentelman di Cali. Proprio per questo è perfetto nel ruolo.
Narcos Messico piace a chi ha visto con passione e interesse le precedenti stagioni di Narcos. Come se fosse una quarta stagione. Ma non lo è.