Dopo le indiscrezioni che vi avevamo riportato questa mattina, adesso è ufficiale Netflix sta per acquistare Warner Bros Discovery pagando 72 miliardi di dollari per HBO Max, HBO e gli studi Warner Bros di film e serie tv, per un valore totale di 82.7 miliardi di dollari. Il gruppo Warner ha quindi accettato questa proposta respingendo quelle di Comcast (che voleva acquistare le stesse componenti) e di Paramount-Skydance che avrebbe acquistato tutto anche i canali lineari di discovery.
L’accordo diventerà vincolante dopo la divisione di Discovery Global in due società che avverrà nel terzo quadrimestre del 2026 (quindi in estate). Nel suo comunicato ufficiale Netflix ha detto che ha intenzione di mantenere immutate le operazioni attuali di Warner Bros (ricordiamo che il 13 gennaio HBO Max arriverà in Italia) incluse le uscite al cinema e che grazie a questo accordo aumenterà la capacità produttiva negli Stati Uniti. Gongola Ted Sarandos co-CEO di Netflix: “La nostra missione è sempre stata intrattenere il mondo” e sicuramente con la library di film e serie Warner Bros lo farà ancora di più e meglio.
L’altro co-CEO di Netflix Greg Peters ha sottolineato come potranno introdurre ancora più pubblico alle storie e ai mondi di Warner. David Zaslav presidente e CEO di Warner Bros Discovery ha evidenziato come con questo accordo potranno ancora di più continuare a raccontare storie che dureranno nel tempo. Naturalmente ora dovrà intervenire l’Antitrust americano e anche per aggirarlo esiste la possibilità che HBO Max possa essere ceduta da Netflix (che ovviamente terrà i contenuti Warner). Sicuramente siamo davanti a un’acquisizione che cambierà lo scenario al pari di Disney-Fox di qualche anno fa.
Cosa succederà dopo l’acquisto di Netflix di Warner Bros?
Nell’immediato cambierà ben poco. Nel futuro è più difficile dirlo, se l’accordo supererà tutte le analisi antitrust è difficile non immaginare una fusione tra le piattaforme Netflix e HBO Max consentendo di avere tutto in un unico spazio, da Stranger Things a Game of Thrones. Per chi propone progetti andrà a decadere un interlocutore visto che diventeranno un’unica realtà.
Alcuni analisti sostengono che Netflix potrebbe vendere HBO Max tenendo però i contenuti, magari a Comcast che non ha una sua piattaforma globale. Inoltre resta da vedere cosa succederà ai canali lineari di Discovery presenti in giro per l’Europa, per esempio c’è chi ipotizza che in Italia potrebbero essere acquisiti da Sky (del gruppo Comcast). In ogni caso Eurosport, Nove, Real Time, una volta che l’accordo sarà finalizzato, non saranno più collegati a HBO Max a meno di trovare ulteriori accordi.
Le reazioni
“Preparatevi a Harry Potter che incontra KPop Demon Hunters” ha ironizzato un operatore di marketing europeo. “La morte di Hollywood” hanno commentato molti addetti ai lavori nel Regno Unito. “L’unica speranza è l’antitrust”. C’è anche chi ne vede l’aspetto positivo con Netflix che entrerà in modo massiccio nel campo della distribuzione cinematografica, mentre con un’acquisizione da parte di Paramount o Universal ci sarebbe stata una contrazione.