La situazione di Warner Bros è tutta da monitorare prima di addentrarci tra le notizie delle serie tv vediamo qualche piccolo aggiornamento. Deadline ha riportato la notizia che prima dell’offerta di Netflix, nella fase delle trattative, David Ellison di Paramount avesse offerto a David Zaslav di Warner il ruolo di co-CEO. Difficile immaginare che questa offerta sia ancora disponibile visto quanto successo. Intanto Paramount ha scritto agli azionisti di Warner Bros spiegando come la sua offerta sia più solida e possa generare guadagni sul lungo periodo. Si muove anche la politica con i democratici che temono l’accordo con Paramount per i fondi sauditi che sarebbero dietro alla trattativa. La strada è ancora lunga, ricordiamo che l’offerta di Netflix non porterà eventuali effetti prima di 12-18 mesi.
The Hunting Wives 2
Lunedì 15 dicembre la prima stagione di The Hunting Wives arriverà anche in Italia su Netflix. Ricordiamo che la serie tv è una produzione Lionsgate che era stata realizzata per Starz prima della separazione delle due società, mollata da Starz e venduta da Lionsgate in giro con Netflix che aveva preso i diritti USA. Dopo il clamoroso successo la piattaforma, Netflix ha deciso di prendere la serie interamente per poterla rinnovare. La seconda stagione è quindi in produzione. Al cast si aggiungono John Stamos, Dale Dickey e Cam Gigandet che affiancano Brittany Snow, Malin Akerman, Jaime Ray Newman, Dermot Mulroney, Evan Jonigkeit, George Ferrier, Karen Rodriguez, Hunter Emery e Branton Box.
Serie tv Number 10
Rafe Spall sarà il primo ministro inglese in Number 10 comedy-drama di Channel 4 creato da Steven Moffat con Katherine Kelly nei panni del capo staff e Jenna Coleman che sarà la sua vice. Spall non farà l’imitazione di un primo ministro esistente ma la serie si concentrerà sul potere e su come la politica affronta i problemi.
Chiude l’Hotel Costiera
Prime Video non proseguirà l’esperienza di Hotel Costiera. La piattaforma di streaming che ha co-prodotto la prima stagione con Lux Vide del gruppo Fremantle, l’ha distribuita in Italia e in diversi altri paesi tra cui USA e Regno Unito. Amazon non sarebbe soddisfatta con gli ascolti delle sei puntate, ma visto che è stata al primo posto negli USA, in Top 10 per diverse settimane, al tredicesimo posto nella classifica di Luminate per gli USA e in Top 10 in vari paesi, viene un po’ da chiedersi qual è lo standard e quali sono davvero i parametri. 
Secondo alcune fonti di deadline, i cambiamenti in atto all’interno di Amazon MGM Studios con l’avvio di nuove strategie, non hanno giocato a favore di una serie che Prime Video non possiede interamente. La serie nasce infatti dall’Italia, da Lux Vide, è stata presentata a Prime Video in un’ottica di co-produzione locale e poi la piattaforma ha deciso per quali altri paesi prendere i diritti. Fremantle l’ha ventuda a Hits Now di Rewind presente in diversi paesi dell’Asia, in India a Star Entertainment e a LG U+ in Corea del Sud. Pare che Fremantle stia cercando di trovare un nuovo partner per ordinare la stagione 2.
Altre notizie serie tv
Kapital Entertainment e CBS stanno collaborando per una nuova comedy dopo DMV. Il nuovo progetto è scritto da X Mayo e Mike Sikowitz, ispirato a un’esperienza della stessa X Mayo che sarebbe anche protagonista. Checkpoint avrà al centro gli agenti dei trasporti americani TSA.
La miniserie All Her Fault è diventata la più vista di sempre su Peacock con 46 milioni di ore viste nelle prime 3 settimane (che quindi includono le prime 3 puntate).
Iain Armitage sarà guest star della puntata del 16 aprile di Ghosts (serie che è ancora inedita in Italia) interpretando una versione di se stesso che prende parte a una serata di poker nella villa in cui tutto è ambientato.