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Perfect Addiction, su Prime Video il film romantico tutto sbagliato – La recensione

I film romantici hanno il loro fascino, ed è inutile negarlo. Vedere due persone avvicinarsi, allontanarsi, sfidare il mondo per stare insieme può essere edificante, commovente e anche molto d’intrattenimento. I film romantici, però, sanno essere anche enormemente banali, soprattutto quando sono confezionati in quattro e quattr’otto con in mente un pubblico di giovani donne. In questa seconda tipologia sembra rientrare Perfect Addiction, film disponibile su Prime Video a partire dal 24 marzo 2023.

Diretto da Castille Landon, siamo di fronte a un Amazon Original tratto dal romanzo di Claudia Tan che è nato sul web: sul sito per fan fiction Wattpad. L’origine della fan fiction si sente tutta in questo adattamento cinematografico, e questa volta non è un complimento. Non abbiamo dubbi che, nonostante tutto, Perfect Addiction sarà capace di conquistarsi un posto nella Top Ten di Prime Video.

Perfect Addiction, una storia piena di cliché

Sienna è una ragazza dura e determinata, che studia all’università e che nel tempo che le rimane fa l’allenatrice di MMA in una palestra, sognando di lottare lei stessa. In palestra incontra Jax, campione maledetto che la fa innamorare. Lei non se ne rende conto, ma nel corso della loro relazione lei sacrifica tutto per lui, e lui non fa niente per equilibrare la relazione, anzi ne approfitta. Quando lui ha un incidente, lei gli sta vicino fino a che non si rimette totalmente. Un giorno, però, la brutta sorpresa. Sienna torna a casa e trova Jax e la sorella minore a letto insieme.

Questo episodio, com’è facile immaginare, la svuota e sconvolge totalmente. Ben presto, Sienna si trova senza casa, senza fidanzato e tradita dalla sorellina che ha sempre cercato di aiutare e sostenere. Un giorno, in un ring underground di lotta clandestina, assiste a un incontro tra Jax e un misterioso lottatore, un po’ inesperto ma molto promettente, che si chiama Kayden. Insiste per diventare la sua allenatrice, e per prepararlo a sconfiggere Jax. Ovviamente, il suo movente principale è la vendetta.

Il mondo è piccolo, e la gente mormora. Jax continua a importunare Sienna e, ben presto, anche Jayden. Tra questi due inizia a nascere qualcosa, ma i problemi sono troppi e l’incontro si avvicina. Cosa succederà?

Nessuna giustificazione – Perfect Addiction la recensione

Una ragazza dura che non si lascia andare a sentimentalismi, un bruto folle che la fa innamorare e poi la tradisce nel modo peggiore possibile, un altro tizio, meno bruto ma molto più chiuso in se stesso e misterioso, che si potrebbe rivelare quello giusto. Una sorellina che si muove nel mondo completamente a caso, senza personalità né sostanza, usata solo come elemento che aumenta la rabbia della nostra protagonista. Tutto già visto, tutto già fatto meglio di così. I dialoghi arrancano, la recitazione c’è e non c’è: tutto, in Perfect Addiction, suona sbagliato. Anche il finale, che si intreccia e si stende, non ha motivo di essere stato scritto così.

E non pensiate che la colpa sia della destinazione (smaccatamente young adult) o della sorgente (le fan fiction), perché in entrambi i casi le modalità di racconto potevano essere sistemate, pensate, messe sullo schermo in maniera migliore. Nulla giustifica un film messo insieme così superficialmente.

Il cast

Kiana Madeira è la protagonista assoluta di Perfect Addiction, la determinata e ferita Sienna. Ross Butler interpreta Kayden, lottatore chiuso in se stesso che non accetta aiuto da nessuno e ha un passato triste che gli pesa addosso come un macigno. Matthew Noszka è infine Jax.

 

Perfect Addiction

La recensione

Una ragazza dura che non si lascia andare a sentimentalismi, un bruto folle che la fa innamorare e poi la tradisce nel modo peggiore possibile, un altro tizio, meno bruto ma molto più chiuso in se stesso e misterioso, che si potrebbe rivelare quello giusto. Una sorellina che si muove nel mondo completamente a caso, senza personalità né sostanza, usata solo come elemento che aumenta la rabbia della nostra protagonista. Tutto già visto, tutto già fatto meglio di così.

Voto:

4.5/10
4.5/10