Sedicesima stagione per Quarto Grado il programma di cronaca e attualità di Rete 4 in onda il venerdì sera dalle 21:25. Il programma è condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero. Al centro gli ultimi casi di cronaca, i misteri rimasti irrisolti le storie più inquietanti che arrivano dall’attualità. Quarto Grado si occupa di cronaca nera e non di politica come molti altri programmi di Rete 4.
A “Quarto Grado”, inoltre, restano confermati gli interventi di esperti e ospiti: tra questi, Carmen Pugliese, Luciano Garofano, Massimo Picozzi, Carmelo Abbate, Grazia Longo, Caterina Collovati, Paolo Colonnello, Umberto Brindani, Roberta Bruzzone e Marco Oliva .
Quarto Grado le storie della puntata di stasera 11 luglio
Anche questa puntata si apre con il caso di Chiara Poggi. Proseguono le indagini degli inquirenti, ancora in cerca di risposte definitive: l’impronta 33 appartiene ad Andrea Sempio? La vittima era sola in casa, il giorno dell’omicidio?
Nel corso della puntata, il programma torna anche sulla vicenda di Lily Resinovich. Mentre sono in corso accertamenti sui reperti, la difesa di Sebastiano Visintin, marito della Resinovich, ricorre in Cassazione proclamandone l’innocenza.
4 luglio
La puntata si apre con il caso di Chiara Poggi. L’inchiesta si concentra sulle nuove analisi dei reperti della scena del crimine, su cui non sarebbe stato individuato il DNA di Andrea Sempio.
Nel corso della puntata, il programma torna anche sulla vicenda di Lily Resinovich. Gli inquirenti stanno eseguendo esami sui coltelli sequestrati al marito della vittima, Sebastiano Visintin: sono gli stessi usati per tagliare il cordino trovato attorno al collo della donna?
27 giugno
Anche questa settimana si torna a parlare di Chiara Poggi. La nuova inchiesta si sta concentrando sulla cucina della villetta di via Pascoli, a Garlasco, dove la ragazza è stata uccisa. Chi indaga vuole capire se c’era qualcuno con Chiara la mattina dell’omicidio. Nel corso della puntata, torna anche l’analisi sulla vicenda di Lily Resinovich. Dall’interrogatorio fatto all’amico speciale della donna, Claudio Sterpin, durato 5 ore, sono emerse novità clamorose: gli inquirenti stanno analizzando tutto nei minimi dettagli.
20 giugno a Quarto Grado
La puntata si apre con il caso di Chiara Poggi. Lo scorso martedì è iniziato l’incidente probatorio, condotto su alcuni reperti della villetta di via Pascoli, a Garlasco, dove la ragazza è stata uccisa.
Si cerca il DNA dell’assassino, e dei possibili complici, su alcuni oggetti mai esaminati prima: tra questi, due vasetti di Fruttolo, un brick di thè freddo, una buccia di banana, un frammento del tappetino da bagno macchiato di sangue, si pensa lasciato dalla scarpa dell’omicida.
Nel corso della puntata, torna anche l’analisi sulla storia di Lily Resinovich. L’inchiesta si è concentrata su alcuni hard-disk: il marito della vittima, Sebastiano Visintin, se ne è liberato perché contenevano foto di Liliana con l’amico speciale Claudio Sterpin?

13 giugno
Si parla di Chiara Poggi, la 26enne uccisa il 13 agosto 2007, a Garlasco, nel pavese. I carabinieri, nei giorni scorsi, sono tornati nella villetta dei Poggi, per ricostruire con mezzi tecnologici all’avanguardia la scena del crimine. Sempre nell’ambito delle nuove indagini, si è conclusa con la consegna dei reperti ai consulenti e ai periti, la prima tappa della fase preliminare dell’incidente probatorio disposto dal gip di Pavia, Daniela Garlaschelli.
Nel corso della puntata si analizza anche la storia di Lily Resinovich, trovata senza vita il 5 gennaio 2022. Adesso gli inquirenti si stanno concentrando sui dati presenti in un hard-disk che il marito della donna, Sebastiano Visintin, aveva consegnato a un amico.
6 giugno
La puntata si apre con il caso di Chiara Poggi, la 26enne uccisa il 13 agosto 2007, a Garlasco, nel pavese. La nuova inchiesta si concentra sull’impronta 33, che appartiene ad Andrea Sempio, amico di Marco Poggi (il fratello della vittima), ora indagato: un fatto che potrebbe riscrivere la dinamica della morte della ragazza.
Nel corso della puntata si analizza anche la storia di Lily Resinovich, trovata senza vita il 5 gennaio 2022. La PM ha chiesto nuove analisi sulle tracce trovate sotto le scarpe della vittima. Si tratta del terriccio di un roseto o potrebbe essere polvere proveniente dal laboratorio di Sebastiano Visintin?
30 maggio
Al centro il caso di Chiara Poggi, la 26enne uccisa il 13 agosto 2007, a Garlasco, nel pavese. La vicenda, tra nuove piste e ipotesi varie, si infittisce, così come la guerra tra consulenze sull’impronta 33, attribuita ad Andrea Sempio e mai esaminata fino a poche settimane fa. L’amico di Marco Poggi, fratello della vittima, è tornato quindi nel registro degli indagati, per omicidio della ragazza.
Nel corso della puntata si analizza anche la storia di Lily Resinovich, trovata senza vita il 5 gennaio 2022. Il marito della 63enne di Trieste, Sebastiano Visintin, è l’unico indagato per la morte della moglie e si difende affermando «non le ho mai fatto del male».
23 maggio
Il programma si concentra tutto sul caso di Chiara Poggi, la 26enne uccisa il 13 agosto 2007, a Garlasco, nel pavese.
L’inchiesta principale e gli attuali sviluppi della vicenda sono sotto la giurisdizione della Procura di Pavia (titolare del fascicolo, il procuratore Fabio Napoleone, con il procuratore aggiunto Stefano Civardi e le PM Valentina De Stefano e Giuliana Rizza), mentre la Procura di Milano si occupa di episodi specifici. Nella fase iniziale, 18 anni fa, le indagini erano in carico alla Procura di Vigevano.
Oggi, si cerca di fare luce su elementi finora rimasti oscuri e di chiarire dubbi e interrogativi, come movente, arma del delitto, assenza di tracce di sangue su Alberto Stasi, tempistiche omicidio e attività di Stasi, gestione della scena del crimine e dei reperti, ruolo e testimonianze di altri soggetti.
Tra le tante novità emerse, la più clamorosa è l’impronta rilevata sulla parete destra delle scale dove è stato trovato il cadavere della giovane, e mai esaminata prima. 15, i punti di contatto compatibili con il palmo di Andrea Sempio. Che, tornato nel registro degli indagati per omicidio, non si è presentato in Procura, dove era atteso martedì scorso: la sua difesa, intanto, minaccia guerra totale.
Di: Ufficio Stampa