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Quinta Dimensione – Il futuro è già qui, le anticipazioni della puntata di sabato 3 febbraio

Quinta Dimensione – Il futuro è già qui nuova edizione per il programma di approfondimento e divulgazione scientifica condotto da Barbara Gavallotti e in onda su Rai 3 e RaiPlay dalle 21:45 il sabato sera dopo CheSarà. L’obiettivo è raccontare il presente della ricerca per capirne le prospettive future. Per approfondire fatti e concetti che permettono di comprendere le sfide e le opportunità di una società come la nostra, in rapidissimo cambiamento. Per esplorare ciò che ci rende unici tra tutti gli esseri viventi: il bisogno di conoscenza che ci rende umani

Il programma è di Barbara Gallavotti e Jean Pierre El Kozeh, scritto con il contributo di Fabio Mazzeo e con la supervisione di Cristoforo Gorno, prodotto da Ballandi e Rai Cultura. Le puntate della prima edizione sono recuperabili su Raiplay.

Quinta Dimensione – Il futuro è già qui le anticipazioni delle puntate

Sabato 3 febbraio

Ultimo appuntamento per Quinta Dimensione e si parla di tecnologie per la lotta al crimine, partendo da Jack Lo Squartatore. Sarà il medico legale Cristina Cattaneo a spiegare come si possono interrogare dei resti umani, così che raccontino la storia delle persone alle quali erano appartenuti e svelino eventuali atti violenti.

Si passa poi per un caso “freddissimo”, quello di Oetzi, la mummia risalente a 5000 anni fa, i cui resti hanno ancora moltissimo da raccontare a chi sa interrogarli. Successivamente parla Peter Schwartz, il ricercatore italiano che ha contribuito a fare assolvere Kathleen Folbigg, considerata “la peggiore serial killer d’Australia”: dopo vent’anni in carcere, è stata discolpata pochi giorni fa dall’accusa di avere ucciso i suoi quattro figli piccoli grazie alla scoperta di una rara variante del Dna che predispone alla morte in culla. Il grande autore di gialli Michael Connelly svelerà invece come evolve la figura dell’investigatore nella mente di uno scrittore, appropriandosi di mezzi di indagine sempre più avanzati, e racconterà perché, a suo modo di vedere, le storie “crime” sono irresistibili.

Sabato 27 gennaio

Il cervello è un fragile, ma formidabile capolavoro dell’evoluzione, spesso ossessionato dal sogno di creare qualcosa che gli assomigli, ma poi turbato dall’idea di riuscirvi. La puntata di Quinta Dimensione si interroga su come funziona il cervello, ma anche su cosa sia l’intelligenza artificiale, perché è diversa da quella umana, perché va manipolata con attenzione e quali vantaggi può portare. A Cambridge si parla di intelligenza collettiva con la neuroscienziata Anna Critchlow, e nei laboratori dell’Istituto Italiano di tecnologia, per scambiare qualche parola con ICub, il piccolo robot costruito ispirandosi a un bambino che impara.

Sabato 20 gennaio

La nascita dell’universo e le missioni su Marte sono al centro della puntata di sabato 20 gennaio. Non tutti sanno che l’Italia è stato il terzo paese a mandare un proprio satellite in orbita dopo USA e URSS e che è affidata a imprese italiane la costruzione dei moduli della prossima stazione in orbita intorno alla Luna.

Nel corso della puntata i telespettatori potranno esplorare l’enorme caverna artificiale costruita al Cern di Ginevra per raccogliere indizi su come è nato l’Universo, potranno osservare anche il gigantesco strumento che va a caccia di increspature dello spazio-tempo, milioni di volte più piccole del diametro di un atomo, causate dal movimento di buchi neri. Calpesteranno virtualmente poi la perfetta riproduzione del suolo marziano, pensata per testare gli strumenti che andranno sul Pianeta Rosso e realizzata da un’azienda italiana nei pressi di Torino dove si può osservare la costruzione di un modulo della prossima stazione lunare.

Ad accompagnare il pubblico in questo racconto, come di consueto, tantissimi ospiti: da Amalia Ercoli Finzi alla direttrice del Cern Fabiola Gianotti, all’astronauta Roberto Vittori a molti altri esploratori dell’ultimo confine possibile.

Sabato 13 gennaio

Nella puntata di sabato 13 gennaio si parla di clima e cambiamenti climatici. Giovanni Soldini racconterà come ha visto cambiare i mari e del contributo che egli stesso sta dando alla ricerca. All’Istituto di Oceanografia e Geofisica di Trieste si vedrà  come i ricercatori studiano gli abissi e come raccolgono dati per conoscere il nostro “pianeta d’acqua”. Si spiegherà poi perché al riscaldamento climatico corrispondono più eventi estremi, anche freddi, e fino a che punto è possibile prevederli. Si scoprirà come i ricercatori svizzeri pensino di ridisegnare il traffico urbano per renderlo più efficiente di quanto non sia persino nella efficientissima Zurigo. E ancora, come si può riciclare il calcestruzzo utilizzandolo allo stesso tempo per intrappolare anidride carbonica.

Si approfondirà anche l’impatto dei cambiamenti climatici sulla nostra salute e come attenuarlo e si raggiungerà Alberobello, in Puglia, per capire cosa possono insegnare le tecniche di costruzione tradizionali. Ci si domanderà quanto convengano davvero le auto elettriche, fino a che punto possono fare la differenza, quali siano i vantaggi ma anche i punti critici del solare e quanto costerà rendere la nostra presenza sul pianeta sostenibile.

Amalia Ercoli Finzi, ospite fissa di “Quinta dimensione – Il futuro è già qui”, ricorderà perché la Terra è unica e Gianfranco Ravasi sottolieneerà il dovere prendercene cura perchè solo così facendo si potrà costruire un futuro possibile e sostenibile.