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Recensione Y: L’ultimo Uomo su Disney+, la confusione regna sovrana nel mondo post apocalticco

Recensione Y: L’ultimo uomo da oggi su Disney+ mercoledì 22 settembre

Che caos verrebbe da dire guardando i primi 4 episodi di Y: L’Ultimo uomo, la serie in partenza da oggi, mercoledì 22 settembre, su Disney+ con i primi 3 episodi subito disponibili e poi i restanti 5 rilasciati settimanalmente con una settimana circa di ritardo dagli USA.

Caos perchè nei primi episodi la serie si riempie di personaggi e storyline senza dare davvero respiro e corpo a nessuna, assommando scene piuttosto che sviluppare storie. E questo potenzialmente è un limite ma al tempo stesso fa bene sperare per il futuro perchè una volta trovato l’equilibrio giusto la serie potrebbe sicuramente spiccare il volo.

Y: L’ultimo uomo o l’ultimo cromosoma

Y: L’ultimo uomo è il titolo della serie e del fumetto da cui è tratta, creato da Brian K.Vaughan e Pia Guerra, ma forse sarebbe meglio chiamarlo l’ultimo cisgender sulla terra. Eliza Clark, showrunner della serie, arrivata al progetto dopo che lo stesso è passato per diverse mani (qui tutta la lunga gestazione della serie) ha chiarito come a morire non sono gli uomini ma i mammiferi con cromosoma Y. Quindi nello scenario apocalittico dipinto dalla serie a morire improvvisamente e in modo brutale sono anche donne transgender, persone di genere non binario e persino donne con un eccesso di cromosoma Y a loro insaputa.

Questo aspetto, che nel fumetto è solo accennato, viene espanso nella serie con l’introduzione di un personaggio transgender, non presente nell’albo cartaceo, Sam Jordan interpretato da Elliot Fletcher che viene affiancato a quello di Hero Brown (Olivia Thirlby) sorella di Yorrick (Ben Schnetzer) l’ultimo cromosoma Y insieme alla sua scimmia. Entrambi sono figli di Jennifer Brown (Diane Lane) deputata democratica che per una serie di morti si ritrova a diventare Presidente degli Stati Uniti. Una famigliola separata ma che non manca mai nell’immaginario americano.

Tante storie, tanto già visto

Dopo un buon pilot che mostra gli istanti precedenti alla tragedia, nei primi episodi la serie inizia a seguire i troppi personaggi che considera protagonisti, aprendo tante linee narrative faticose da seguire e che iniziano a vagare per questo mondo post-apocalittico. La parte più interessante risulta essere quella “politica” con la Presidente Brown alle prese con la gestione del potere e la ricostruzione di un’istituzione.

Le tante potenzialità di questa linea narrativa, restano però celate nei primi episodi, con accenni di proteste ed elementi complottisti che sono solo accennati preferendo mantenere l’ambientazione interna in stanze anonime che potrebbero essere ovunque e mostrando solo spunti sparsi di quelle che potrebbero essere le problematiche legate a una Presidente non eletta e avversaria del defunto Presidente.

L’aspetto meno interessante è quello classico del mondo post apocalittico. La ricerca di cibo, l’assenza di elettricità, la costruzione di gruppi intorno a un leader e la loro ritrosia nei confronti dell’altro. Tutte cose che sono sicuramente necessarie ma che mostrano i limiti di un genere su cui si può lavorare poco avendo delle formule convenzionali necessarie e ineliminabili.

Obiettivamente da una serie che arriva con il marchio di FX ci si poteva aspettare qualcosa di più incisivo, di più dirompente, in realtà sembra che qui si sia fatto il compitino riproducendo materiale già esistente e adattandolo ai gusti di oggi. Il protagonista è impalpabile, privo di carisma, ridotto a mera cavia da studiare, un bambinone che la misteriosa Agente 355 deve controllare. Voto 6.5 di fiducia

Il cast

Ecco gli attori principali e i personaggi

  • Diane Lane: President Jennifer Brown
  • Ben Schnetzer è Yorick Brown
  • Ashley Romans è Agent 355 / Peace
  • Diana Bang è la dottoressa Allison Mann
  • Olivia Thirlby è Hero Brown
  • Juliana Canfield è Beth DeVille
  • Marin Ireland è Nora Brady
  • Amber Tamblyn è Kimberly Cunningham
  • Paul Gross è il Presidente USA
  • Elliot Fletcher è Sam Jordan

Il ruolo di Yorick era stato inizialmente affidato a Barry Keoghan, sostituito da Ben Schnetzer a febbraio 2020; Ashley Romans e Olivia Thirlby hanno preso il posto di Lashana Lynch e Imogen Poots a ottobre 2020; anche Timothy Hutton faceva inizialmente parte del cast poi sostituito da Paul Gross.

Y The Last Man quando arriva in Italia? E dove?

Y: The Last Man sarà in Italia dal 22 settembre con i primi 3 episodi poi con appuntamenti settimanali su Disney+ .

Cosa succederebbe se all'improvviso tutti i mammiferi con cromosoma Y morissero?Recensione Y: L'ultimo Uomo su Disney+, la confusione regna sovrana nel mondo post apocalticco