Due nuovi brani di artisti giovani, emergenti e pronti a conquistare il proprio spazio nell’Olimpo della musica, sono in uscita venerdì 21 luglio. Sally Cruz presenta Lividi (Supertango, Capitol Records/Universal Music Italia), mentre Spinas propone Comeza/Tempo” (Epic Records/Sony Music Italy).
Sally Cruz con Lividi
Sally Cruz ha suscitato l’attenzione dei propri fan con un’anticipazione di “Lividi” sul suo profilo TikTok, dove ha postato diversi video contenenti spoiler del brano, alcuni dei quali girati proprio in studio, mentre lavorava alla traccia. “Lividi” è un pezzo dalle sonorità pop punk con richiami a un mood edm ed elettronico, che la differenzia nel suo genere, personalissimo ed estremamente originale. Inoltre, il brano vede tornare al fianco dell’artista il producer Mike Defunto, insieme al giovanissimo produttore romano Miles.
“Lividi” rappresenta un nuovo passo nel percorso artistico di Sally Cruz, nome d’arte di Alessia Rossi, artista di Firenze classe 2003.
Spinas Comeza/Tempo
Comza/Tempo di Spinas è prodotto da Jonnywood – producer tedesco che ha già collaborato con artisti del calibro di Kodak Black e Denzel Curry – insieme a Canosh e Daadi, mostrando ancora una volta l’attitudine internazionale dell’artista.
Nato in poco più di un’ora in un camp di produzione a Berlino, “Comeza/Tempo” è caratterizzato da sonorità Synthwave, con influenze elettroniche e techno, in cui non mancano spunti hip hop e urban. Una melodia ipnotica che si presta a numerose suggestioni, da ascoltare nei club a tarda notte o immaginare come il trailer di un videogioco. Il nome Comeza deriva da una parola italiana erroneamente tradotta dal produttore tedesco Jonnywood, ma significa anche “inizio” in una lingua ispanica. Il brano rappresenta, infatti, l’inizio di un nuovo percorso per Spinas e anticipa il suo primo progetto discografico di prossima uscita.
Nato a Cagliari il 14 novembre del 1995, Federico Spinas comincia la sua carriera internazionale come modello, con una grande eredità: sua madre, un tempo modella per Elite, ha calcato le passerelle degli anni d’oro di Parigi, gli ‘80 e ‘90, nell’era di Jean-Paul Gaultier e Nina Ricci. La musica ha fatto parte della sua vita sin da bambino, proprio grazie alla madre che, durante lunghi viaggi in macchina, lo ha introdotto a moltissimi generi musicali.