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Sanremo 2022: le pagelle di ieri venerdì 4 febbraio, quarta serata con le cover

Le pagelle della quarta serata di Sanremo 2022, venerdì 4 febbraio 2022. I voti e il commento alla quarta serata, secondo noi.

Sanremo 2022 prosegue con la quarta serata venerdì 4 febbraio dedicata alle cover, e non potevano mancare le nostre pagelle di Sanremo! Il successo di questi giorni con ascolti molto alti (leggili qui) proseguirà sicuramente anche questa sera in cui i cantanti, su suggerimento del maestro di cerimonie di Sanremo 2022 Amadeus, andranno a toccare i ricordi del pubblico con le canzoni del loro passato. Anche per questa serata daremo i voti ai vari protagonisti che saliranno sul palco. Vedremo i cantanti in una veste diversa e con ospiti diversi artisti, da Loredana Bertè a Fiorella Mannoia (qui la scaletta e l’ordine delle cover).

Questa sera ci saranno le esibizioni dei 25 cantanti in gara che propongo delle cover di canzoni italiane e straniere del periodo ’60, ’70, ’80, ’90, a votare tutte le giurie con un peso proporzionale: la stampa (generale Radio, Tv, Web, Cartacea) per il 33%, il televoto per il 34% e la demoscopica 1000 per il 33%. Il nostro obiettivo è quello di accompagnarvi lungo la serata. Insomma: seguiamo insieme Sanremo!

Classifica Sanremo 2022: i cantanti dopo la quarta serata

Sanremo 2022 le pagelle delle cover di stasera

Noemi – (You make me feel like) A natural woman di Aretha Franklin: l’interpretazione è perfetta, ma l’effetto noia dietro l’angolo. Voto: 6

Giovanni Truppi e Vinicio Capossela – Nella mia ora di libertà di Fabrizio De André: molti considerano De André intoccabile, ma noi non siamo d’accordo. La cover fila, e chiude il cerchio delle cose da quota indie a Sanremo. L’armonica di Mauro Pagani ci regala un guizzo. Prevedibile. Voto: 6+

Yuman e Rita Marcotulli – My Way di Frank Sinatra: piano e voce. My Way. Avanguardia pura. Voto: 5

Le Vibrazioni e Sophie di Sophie and the Giants e Beppe Vessicchio – Live and let die di Paul McCartney: Vessicchio al piano non lo avevamo mai visto. Sophie è deliziosa e anche molto brava. La prima scossa di vita in una serata partita sottotono. Lo schiaffo finale è teatro puro. Voto: 7.5

Sangiovanni e Fiorella Mannoia – A muso duro di Pierangelo Bertoli: Sangiovanni ha il merito di avere in gara una canzone allegra e leggera ma efficace. Questa cover lo appesantisce. Fiorella Mannoia lo appesantisce ancora di più. Una zavorra. Voto: 6.5

Emma e Francesca Michielin – Baby one more time di Britney Spears: una delle cover più attese della serata. Se vi aspettavate un rifacimento pop acido e divertente, rimarrete delusi. Questa versione lascia il tempo che trova. La coreografia movimenta ma non abbastanza. Il tutto risulta posticcio. Voto: 5

Gianni Morandi e Jovanotti – Medley: Gianni e Cherubini fanno loro stessi. Il misterioso medley infatti è formato da loro canzoni. Si divertono molto, e la loro allegria è contagiosa. Piacevoli da vedere. Voto: 7

Elisa ed Elena D’Amario – What a feeling da Flashdance: una versione dance di Flashdance con tanto di danze interpretative. Il caos avanza. Voto: 6.5

Achille Lauro e Loredana Bertè – Sei Bellissima di Loredana Bertè: una scelta ruffiana, così come la scelta di leggere il bigliettino scritto da Lauro alla Bertè ad alta voce. Vedere Loredana, però, è sempre un piacere, e la canzone è fortissima e immortale. Voto: 8-

Matteo Romano e Malika Ayane – Your song di Elton John: la scelta di iniziare al pieno è un tocco di classe e coraggio, soprattutto per un novellino. L’inclusione delle canzoni internazionali, però, tende a svalutare la sontuosità e l’atmosfera della kermesse. Malika è pazzesca. Voto: 7

Irama e Gianluca Grignani – La mia storia tra le dita di Gianluca Grignani: la canzone in gara di Irama è un po’ deludente. La cover è così disordinata e caotica che fa il giro e diventa godibile. Grignani le sbaglia tutte e Irama lo insegue disperato, ma va bene così. Questo è lo spirito della serata cover di Sanremo. Voto: 7.5

Ditonellapiaga e Rettore – Nessuno mi può giudicare di Caterina Caselli: questa esibizione, sulla carta, poteva essere molto più divertente di così. Non ci hanno creduto abbastanza. Voto: 7-

Iva Zanicchi – Canzone nella versione di Milva: l’attacco è tutto di Milva, poi arriva anche la voce graffiata e potente della Zanicchi, con dei cori fortissimi. Forse troppo. Non ci interessa. Voto: 5

Ana Mena e Rocco Hunt – Medley: Ana Mena merita di più. Questa esibizione lo dimostra. Su Siamo figli delle stelle arriva anche Hunt e l’atmosfera si trasforma: improvvisamente siamo in una piazza estiva, è una sera d’agosto, ci sono gli autoscontri e i settantenni ballano. Voto: 8

La Rappresentante di Lista e Cosmo, Margherita Vicario e Ginevra – Be my baby di The Ronettes: l’it pop non è morto. L’it pop ci vuole fare ballare. L’it pop ci riesce. Funziona da tutti i punti di vista. Voto: 8-

Massimo Ranieri e Nek – Anna verrà di Pino Daniele: Ranieri, come al solito, si dimostra un interprete eccellente. Nek rovina tutto. Voto: 6

Michele Bravi – Io vorrei… Non vorrei… Ma se vuoi di Lucio Battisti: un’interpretazione intimista e graffiata che emoziona. Michele sa essere delicato e incisivo al tempo stesso. Il saluto ai nonni conquista i nostri cuoricini di panna. Voto: 7.5

Mahmood e Blanco – Il cielo in una stanza di Gino Paoli: belli, bravi, ben vestiti. Cos’altro dire? Favoritissimi, vincono facile. Sui social network circola la notizia ancora non verificata che Mahmood si sia sentito male poco prima dell’esibizione. Se è vero, tanto di cappello. Voto: 9

Rkomi e Calibro 35 – Medley Vasco 80: Rkomi si spoglia. Il bad boy di Sanremo ci canta il bad boy d’Italia. Poi fa delle flessioni sul palco insieme ad Amadeus. Ma perché no? Voto: 7-

Aka 7even e Arisa – Cambiare di Alex Baroni: Arisa è ormai una veterana di Sanremo, cosa che rende ancora più criminale questa mancanza di intensità. Voto: 5.5

Highsnob e Hu e Mr Rain – Mi sono innamorato di te di Luigi Tenco: l’attenzione sta calando. Questa cover non è abbastanza da ri-catturarla. Voto: 5.5

Dargen D’Amico – La bambola di Patty Pravo: Dargen è un tranquillone che ci conquista. Molleggiato e occhialuto, se ne va in giro per l’Ariston e stampa un bacio alla telecamera. Ci piace, probabilmente piace anche a Patty Pravo. Voto: 8

Giusy Ferreri e Andy dei Bluvertigo – Io vivrò senza te di Lucio Battisti: una caduta perpetua nella noia mortale. Voto: 5

Fabrizio Moro – Uomini soli dei Pooh: questa canzone è storia della musica italiana. Moro la urla a perdifiato. Tutto giusto. Faremmo partire il karaoke. Voto: 7.5

Tananai e Rosa Chemical – A far l’amore comincia tu di Raffaela Carrà: e alla fine arriva la sorpresa: Tananai è un genio incompreso. Oggi, a proposito della scelta di questa canzone, ha dichiarato: “Portare il brano di un’icona è un onore” e poi ha aggiunto: “Se penso quello che penso dell’amore lo devo a Raffaella”. L’esibizione dice questo e anche di più. Il look è stellare. Voto: 9-

Gli ospiti come sono andati?

Maurizio Lastrico divide la scena a Sanremo 2022 con la co-conduttrice Maria Chiara Giannetta, sua collega in Don Matteo. Lo sketch è breve e veloce, un omaggio alla musica italiana fatto di botta e risposta con i versi e i titoli delle canzoni. Non ci dispiace, soprattutto dopo Fiorello e Zalone. Voto: 7

Jovanotti, stasera, fa tutto. Canta con Morandi, fa un monologo sul ritorno alla normalità, canta di nuovo. La ciliegina sulla torta: lo spottone promozionale del Jova Beach Party. Poi vince pure la puntata. É troppo. Voto: 6-

Lino Guanciale porta i Beatles. L’uomo più desiderato della fictionsfera italiana batte le ciglia e al pubblico tremano le ginocchia. Voto: 7

Bilancio della serata: conduttori e commento generale

Maria Chiara Giannetta è deliziosa ma non particolarmente incisiva. Apprezziamo l’impegno. Voto: 7

La serata arranca. La colpa è, forse, anche della scelta delle canzoni. I brani stranieri trasformano la kermesse in un varietà da sabato sera, e la magia si rompe. Il momento Nave di Sanremo è una boccata d’aria fresca. Fabio Rovazzi e Orietta Berti funzionano meravigliosamente insieme, e vorremmo vederne di più.

Dove guardare i video dei momenti salienti di Sanremo?

Dovreste ormai saperlo ma se non guardate Sanremo, ma siete tra quelli che comunque recuperano i momenti salienti il giorno dopo, dovrete rivolgervi a RaiPlay. La piattaforma gratuita delle reti Rai in cui troverete la puntata intera, ma anche i video singoli dei momenti migliori della serata. Alcune clip le trovate anche su Youtube, nel canale ufficiale della Rai.