Sapiens Un Solo Pianeta, Mario Tozzi su Rai 3 sabato 21 maggio alle 21:45 il tema della puntata
Stasera sabato 21 maggio riprende Sapiens – Un solo Pianeta, nuova edizione, la quarta, del programma di divulgazione di Mario Tozzi su Rai 3 in onda alle 21:45 subito dopo Le Parole della Settimana sempre anche in streaming su RaiPlay. Nuove storie dedicate a un pubblico sempre piĂą attento e desideroso di capire fenomeni spesso complessi.
In questa puntata attraverso quell’approccio diretto e immediato alla divulgazione scientifica che da sempre contraddistingue il lavoro di Mario Tozzi, Sapiens ci racconterĂ l’origine scientifica dei miti antichi da quelli greci a quelli legati alla Bibbia.
Il tema del 21 maggio
Il tema della puntata di sabato 21 maggio di Sapiens dalle 21:45 su Rai 3 è legato a una singolare ricerca alla scoperta delle origini scientifiche dei miti antichi, da quelli greci alla Bibbia. Si parte dal sito Hierapolis (in Turchia), a ridosso delle piscine termali di Pamukkale, con un viaggio negli elementi – aria, acqua, terra, fuoco – alla ricerca delle origini fisiche del mito.
Al centro della puntata il mito dell’oracolo di Delfi che con le sue visioni enigmatiche condizionava la storia antica. Grazie a quali forze entrava in trance l’oracolo? Un giallo storico e scientifico lungo secoli che oggi possiamo finalmente svelare.
Sapiens i temi delle prossime puntate
L’attenzione si sposta sul rendere chiaro e comprensibile l’insieme dei dati scientifici  per spiegare i limiti dello sviluppo umano e tecnologico. Le condizioni climatiche e ambientali sono sul punto di cambiare così radicalmente che nel giro di pochi decenni diventeranno incompatibili con la vita come la conosciamo. Le immagini di Yann Arthus-Bertrand mostreranno quello che l’uomo ha fatto sul proprio pianeta.
Sapiens celebrerà anche il centenario dei primi due parchi nazionali italiani, quello del Gran Paradiso e il Parco di Lazio e Abruzzo e Molise, domandandosi quale è il senso profondo della tutela dell’ambiente. I Parchi Nazionali, in Italia e nel mondo, rappresentano una sorta di “cassaforte ambientale della ricchezza della vita”, e consentono di tramandare natura e luoghi intatti, impedire l’estinzione di animali preziosi e di sviluppare economie in regioni considerate marginali.