Sapiens Un Solo Pianeta, Mario Tozzi su Rai 3 sabato 4 giugno alle 21:45 il tema della puntata
Stasera sabato 4 giugno terzo appuntamento con la nuova edizione di Sapiens – Un solo Pianeta. Arrivato alla quarta edizione il programma di divulgazione di Mario Tozzi propone nuove storie dedicate a un pubblico sempre piĂą attento e desideroso di capire fenomeni spesso complessi. L’appuntamento di stasera è in onda alle 21:20 essendo ormai concluso Le Parole della Settimana, sempre anche in streaming su RaiPlay.
In questa puntata attraverso quell’approccio diretto e immediato alla divulgazione scientifica che da sempre contraddistingue il lavoro di Mario Tozzi, Sapiens ci parlerà di cambiamento climatico avvalendosi anche delle immagini del regista Yann Arthus-Bertrand.
Il tema del 4 giugno
Il tema della puntata di sabato 4 giugno di Sapiens dalle 21:20 su Rai 3 ci riguarda tutti da vicino, si parla infatti di cambiamento climatico. L’uomo solo apparentemente “sapiens” per anni ha sfruttato in modo illimitato un pianeta per definizione limitato. Mario Tozzi proverĂ a rispondere a domande importanti come se il clima è sempre cambiato, perchĂ© ciò costituirebbe un problema oggi? L’attuale concentrazione senza precedenti di COâ‚‚ nell’atmosfera è responsabile del cambiamento? Ma soprattutto c’è ancora tempo e modo per intervenire?
Mario Tozzi con il suo stile, proverà a spiegare al pubblico di Sapiens nel modo più chiaro e comprensibile possibile, tutti i dati che arrivano dalla riviste scientifiche e che dimostrano i limiti dello sviluppo umano. Il cambiamento climatico, infatti, è un fenomeno fisico e si affronta solo con il metodo scientifico, non con le opinioni.
Le condizioni climatiche e ambientali sono sul punto di cambiare così radicalmente che nel giro di pochi decenni diventeranno incompatibili con la vita come la conosciamo. La nostra atmosfera, per poter continuare ad ospitarci, dovrà essere protetta dall’attacco che noi stessi le abbiamo sferrato.
Le responsabilità dei sapiens sono sotto gli occhi di tutti come dimostrano anche  le spettacolari immagini di Yann Arthus-Bertrand, grande fotografo, regista e divulgatore che porteranno lo spettatore ad osservare con i propri occhi ciò che gli uomini hanno fatto e continuano a fare sul pianeta che li ospita, un testamento spirituale intenso e addolorato.