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#TBT Throwback Thursday in Serie: Alla riscoperta di… Deadbeat su Infinity

#TBT – Throwback Thursday in serie: Alla (ri)scoperta di… Deadbeat

Nuovo appuntamento (dopo una settimana di pausa causa problemi tecnici) con la nuova rubrica di Dituttounpop dedicata alla riscoperta di drama e comedy più o meno “storici” che arrivano in catalogo sui vari servizi streaming e che quindi potrete recuperare con delle belle maratone di binge watching – data l’emergenza sanitaria in corso e la quarantena “forzata”. Stavolta tocca a Deadbeat.

Deadbeat: parlare con i morti non è mai stato così divertente

Ci scusiamo innanzitutto per aver saltato per una settimana il nostro “ritorno al passato” seriale, a causa di problemi tecnici, ma siamo pronti a ripartire nel segno della nostalgia. Il nuovo appuntamento con il nostro Throwback Thursday ci porta ancora una volta a New York dopo Bored to Death con Deadbeat disponibile su Infinity (e parzialmente su Prime Video con le stagioni 2-3).

A Brooklyn Kevin Pacalioglu, detto “Pac”, è un fannullone che vivacchia (insomma sopravvive alla giornata) assumendo grandi quantitativi di marijuana grazie al suo amico spacciatore Roofie, ma nonostante sia quasi sempre fatto come Jonathan riesce a lavorare, occasionalmente, come medium.

Proprio così: Pac ha un dono, riuscire a vedere e parlare con i morti per riuscire a farli passare oltre quando i loro spiriti sono rimasti con alcune questioni in sospeso sulla Terra. E su consiglio di Roofie tenta di sfruttare questo dono per fare qualche soldo e riuscire a sbarcare il lunario. Non gli interessano soldi extra, che spesso per qualche motivo non arrivano e che spenderebbe in erba, ma è il suo buon cuore ad avere sempre la meglio, sui morti tanto quanto sui vivi.

Il paradosso per Pac è incontrare Camomille White, nota medium su tutti i giornali e tv, che in realtà finge di avere il dono che Pac ha per davvero. Diventa così la sua nemesi con cui iniziare una faida, il tutto voluto da lei in realtà perché Pac è più un tipo da “se non mi rompono le scatole, non sarò io a intromettermi”.

Un Ghost Whisperer da ridere

Nei toni “cazzari” di Future Man e nello spirito comico della HULU degli esordi, Deadbeat nei suoi episodi da 30 minuti non si prende mai troppo sul serio nonostante l’argomento delicato, affrontandolo con un sorriso catartico. Pac è una Melinda Gordon senza peli sulla lingua ma dallo stesso grande cuore, ed è questa la caratteristica che più colpisce con il passare degli episodi e che permetterà alla serie di costruire trame maggiormente orizzontali che coinvolgano anche gli altri protagonisti, in questo mondo o nell’altro. Pac è poco presentabile, spesso inopportuno, perennemente fatto, ma il suo carattere gentile e altruista compensano il dono che gli è stato dato.

Tre sole stagioni e un nuovo “partner in crime” interpretato da un Kal Penn agli esordi non hanno impedito purtroppo una cancellazione prematura del serial ma non devono farvi resistere da questa comedy che tra una risata e l’altra vi ruberà anche il cuore.

Il trailer

Il cast

  • Tyler Labine è Kevin “Pac” Pacalioglu
  • Brandon T. Jackson è Rufus “Roofie” Jones
  • Cat Deeley è Camomile White
  • Lucy DeVito è Sue Tabernacle
  • Kal Penn è Clyde Shapiro