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#TBT Throwback Thursday in Serie: Alla riscoperta di… Willy Il Principe di Bel Air su Netflix

#TBT – Throwback Thursday in serie: Alla (ri)scoperta di… Willy Il Principe di Bel Air

Nuovo appuntamento settimanale con la rubrica di Dituttounpop dedicata alla riscoperta di drama e comedy più o meno “storici” o anche piccole grandi chicche seriali che arrivano in catalogo sui vari servizi streaming e che quindi potrete recuperare con delle belle maratone di binge watching. Stavolta tocca a Willy Il Principe Di Bel Air.

Willy Il Principe di Bel Air – la sigla

Questa e la maxi-storia di come la mia vita
cambiata, capovolta, sottosopra sia finita
seduto su due piedi qui con te
ti parlerò di Willy superfico di Bel Air

Giocando a basket con gli amici sono cresciuto
me la sono spassata, wow che fissa ogni minuto
le mie toste giornate filavano cosi
tra un tiro a canestro e un film di Spike Lee

Poi la mia palla lanciata un po‘ più in su
andò proprio sulla testa di quei vichinghi laggiù
il più duro si imballo, fece una trottola di me
e la mia mamma preoccupata disse “Vattene a Bel Air”

L‘ho pregata scongiurata ma dallo zio vuole che vada
lei mi ha fatto le valige e ha detto “Va‘ per la tua strada”
dopo avermi dato un bacio e un biglietto per partire
con lo stereo nelle orecchie ho detto “Qua meglio sgommare”

Prima classe, ma e uno sballo
spremute d‘arancia in bicchieri di cristallo
se questa e la vita che fanno a Bel Air
per me poi tanto male non e

Ho chiamato un taxi giallo col mio fischio collaudato
come in formula 1 mi sentivo gasato
una vita tutta nuova sta esplodendo per me
avanti a tutta forza portami a Bel Air

Oh che sventola di casa, mi sento già straricco
la vita di prima mi puzza di vecchio
guardate adesso gente in pista chi c‘e
il principe Willy lo svitato di Bel Air.

Di solito inizio con altro, ma questa volta sappiamo che se state leggendo e siete cresciuti negli anni ’80-’90 non potete non conoscere a memoria questa sigla e cantarla ogni volta passa in tv. Altrimenti state mentendo sapendo di mentire.

Questa volta ci allontaniamo dalle serie più impegnato e sguazziamo nel pop, dato anche il nome del sito che ospita questa rubrica. Questo perché Willy Il Principe di Bel Air ha rappresentato non solo il trampolino di lancio per Will Smith, oramai incontrastata star cinematografica, ma una tappa obbligata per gli spettatori – con gli amici o in famiglia – nelle varie trasmissioni e repliche su Italia1. 6 stagioni per quasi 150 episodi in onda su NBC dal 1990 al 1996 (in Italia dal 1993 al 1996). Una storia che non poteva che appassionare i ragazzi dell’epoca, soprattutto per la vicenda di un ragazzo povero e “sbandato” che la madre manda dal ghetto di Filadelfia all’assolata Los Angeles, dagli zii ricchi in una villa con addirittura un maggiordomo.

Ognuno imparerà dall’altro, chi a responsabilizzarsi e chi a sciogliersi. Il tutto con un cast principale totally black. Ironia di classe, situazioni comiche e calore familiare, il rapporto conflittuale ma dal grande cuore con i cugini, soprattutto Carlton totalmente l’opposto come carattere di Willy. Famosa anche la sua “Carlton Dance” riproposta anche in varie ospitate dall’attore Alfonso Ribeiro e da Smith:

Will Smith Principe di Bel Air

La serie lanciò come si diceva soprattutto il giovane cast, in primis Smith che sul set conobbe anche la moglie Jada. Il cast poi si incrociò nel corso degli episodi con quello de I Robinson, de I Jefferson e de Il mio amico Arnold, nei panni dei loro personaggi o di altri.

Tra le guest star prestigiose che ha avuto la serie citiamo Naomi Campbell e l’allora-non-ancora-presidente Donald Trump.

Will Smith è rimasto in buoni rapporti con il cast e non ha rinnegato la notorietà dovuta alla serie. Durante il lockdown dovuto alla pandemia in corso ha infatti anche organizzato una reunion virtuale con il cast, senza purtroppo James Avery (zio Philip) deceduto nel 2013.

L’unica con cui non è rimasto in buoni rapporti è la prima interprete di zia Vivian, Hubert-Whitten, sostituita da un’altra attrice dalla quarta stagione in poi. La prima interprete accusò Smith di essere una “prima donna” sul set e rimanendo incinta nella realtà violò il contratto all’epoca. La gravidanza fu però inserita nella storyline del personaggio, facendo avere a Philip e Vivian il piccolo Nicky e cambiando attrice con Daphne Reid.

Ma pensiamo piuttosto a quanto ci ha piacevolmente intrattenuto Willy nei pomeriggi e preserali scolastici e altrettanto il suo doppiatore Edoardo Nevola che adattò e interpretò tutte le canzoni, inclusa la sigla, nella versione italiana.

Willy Il Principe di Bel-Air è disponibile interamente per la prima volta su un servizio streaming (Netflix) e anche per la prima volta in DVD in un cofanetto Warner Bros.

Il cast

Will Smith è Willard “Willy” Smith
James Avery è Philip Banks
Alfonso Ribeiro è Carlton Banks
Tatyana Ali è Ashley Banks
Joseph Marcell è il Maggiordomo Geoffrey
Janet Hubert-Whitten è Vivian Banks (stagioni 1-3)
Daphne Maxwell Reid è Vivian Banks (stagioni 4-6)
Karyn Parsons è Hilary Banks
Ross Bagley è Nicky Banks (stagioni 5-6)