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The Patient su Disney+ la recensione: una terapia da incubo con un serial killer

The Patient porta il rapporto simbiotico tra un paziente e il proprio psicologo a un nuovo livello, l’ossessione verso la persona che potrebbe riuscire ad aiutarti a superare i problemi personali diventa un vero e proprio incubo nella serie tv su Disney+ dal 14 dicembre 2022. La miniserie è composta da 10 episodi da poco meno di 30 minuti l’uno, interamente distribuiti settimanalmente su HULU, quasi a voler far cadenzare la discesa nell’incubo. Al contrario in Italia su Disney+ arriveranno tutti insieme con rilascio immediato.

La miniserie The Patient è scritta e creata da Joel Fields e Joe Weisberg famosi per esser stati dietro al gioiello The Americans. Il duo porta l’analisi psicologica dell’animo umano, da una coppia di spie russe sotto copertura a una coppia formata da un killer e uno psicologo. Straordinaria la coppia di interpreti formata da Steve Carrell e Domhnall Gleeson che reggono la scena e le sorti della serie.

The Patient la trama

La trama di The Patient è abbastanza semplice: un serial killer rapisce uno psicologo per cercare di farsi curare e di fermare la sua furia omicida. Sam è un uomo normale, dalla vita semplice, lavora come ispettore sanitario nei ristoranti, ma sotto il velo di normalità si nasconde un serial killer tormentato che uccide per motivi a volte futili, rispondendo a un istinto che non riesce a placare.

Il dottor Alan Strauss è uno psichiatra di successo, con un proprio studio, che ancora soffre per la morte della moglie e ha un rapporto complicato con il figlio Ezra dopo che questi è diventato ultra-ortodosso portando nella loro famiglia precetti che non venivano in passato rispettati.

The Patient la recensione

“Mi raccomando continua a fare la tua terapia” dice una preoccupata Candace al figlio Sam, peccato che lo psicologo sia incatenato allo scantinato della loro casa, costretto a obbedire ai voleri di un serial killer in cerca di redenzione (forse). The Patient rappresenta l’antitesi della serialità contemporanea, una produzione piccola, intima, riservata, senza effetti speciali, senza quella ricerca ossessiva di epicità che sembrano inseguire tutti.

Una serie per attori e di attori, in cui chiunque avrebbe voluto partecipare perchè capace di esaltare il ruolo dell’attore. E questa fortuna è andata a Steve Carell che tutti associamo alle commedie ma che dopo The Morning Show offre un’altra grande prova da attore drammatico. Accanto a lui Domhnall Gleeson capace di dar corpo ai tormenti di Sam.

The Patient è una storia claustrofobica, rinchiusa in una stanza, la prigione in cui il serial killer rinchiude il suo psicologo. Un thriller psicologico che puntata dopo puntata ci trascina nella mente di un serial killer come in una seduta di analisi. Proviamo così a comprendere le ragioni che muovono le sue azioni, mentre Alan cerca di mantenere la giusta lucidità per cercare di aiutarlo e soprattutto per sopravvivere. Se i primi episodi sono maggiormente statici, quasi più riflessivi, nella seconda parte la situazione degenera e diventa sempre più incontrollabile. Proprio come chi cerca di frenare i propri impulsi fino al punto di rottura.

Joel Fields e Joe Weisberg creano così un’altra coppia seriale dopo quella di The Americans. Due opposti uniti dalle circostanze e in lotta contro il mondo esterno. Sam deve frenare i propri desideri, Alan deve riscoprire la gioia di vivere e questa prigionia lo porterà a capire meglio come superare il lutto e recuperare la frattura con il figlio da cui si è allontanato da tempo per una scelta di vita non condivisa in particolare dalla moglie. Nonostante sia una serie di parola, in The Patient sono fondamentali gli spazi tra un dialogo e un altro, i silenzi, gli sguardi che lo spettatore deve riempire in autonomia. Voto 8.5

Il Cast

La miniserie The Patient è costruita intorno ai suoi due protagonisti Steve Carell e Domhnall Gleeson che occupano gran parte della scena. Accanto a loro c’è Linda Emond nei panni di Candace la mamma di Sam consapevole della situazione che vive il figlio. Andrew Leeds è Ezra Strauss il figlio di Alan che vediamo in alcuni flashback così come Laura Niemi nei panni di Beth la moglie morta di Alan. Alex Rich è Elias mentre David Alan Grier è l’ex psicologo di Alan.