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Top Gun: Maverick, l’operazione nostalgia arriva su Canale 5

Pete Maverick Mitchell è tornato. In realtà, non se ne è mai andato dall’immaginario pubblico, pilota in giacca di pelle marrone per eccellenza per generazioni e generazioni di appassionati di cinema e cultura pop. Top Gun (1986) ha finalmente il suo seguito, Top Gun: Maverick, dopo anni di tribolazioni. Un seguito a lieto fine, che gira tutto attorno al solo e unico protagonista assoluto: Tom Cruise, e che dopo Paramount+ arriva su Sky Cinema lunedì 6 febbraio 2023, dopo il grande successo raccolto nei cinema di tutto il mondo.

Top Gun: Maverick, perché sì e perché no – La Recensione

Maverick si rifiuta di scalare la gerarchia della marina. Nella vita, lui, vuole solo fare il pilota, esclusivamente sul campo. Non segue le regole, non accetta limitazioni e imposizioni. Sono passati 34 anni e ha rischiato un milione di volte di essere congedato con disonore, ma (grazie anche all’aiuto del vecchio rivale Icebreaker) è rimasto lì, come un golem o come una statua dell’isola di Pasqua, inamovibile. 

Dopo l’ennesima sfida all’autorità viene spedito ad addestrare i 12 migliori giovani piloti al mondo per una missione suicida ma fondamentale. Tra di loro, il figlio dell’amico e collega Goose, morto durante una missione con lui. Al bar della base militare una vecchia conoscenza: la bella barista Penny. Il resto si scrive da solo.

Tom Cruise è stanco, arancione e sudato. Tom Cruise fa un sacco di sguardi intesi con la bocca un po’ aperta. Tom Cruise è il protagonista assoluto di questo film che vorrebbe essere su altro, ma è solo su Tom Cruise. I dialoghi risultano un po’ posticci, scritti da un generatore automatico di frasi fatte. I personaggi sono criminalmente poco profondi. Abbozzati. 
Gli scambi con Jennifer Connelly sono stranamente plasticosi e superficiali. La missione da compiere è praticamente quella che fu affrontata da Luke Skywalker in Guerre Stellari – Una nuova speranza. Non ci sono cattivi e chi è antipatico lo è per il puro gusto di esserlo. Qualcosa non è al posto giusto, qualcosa è rimasto indietro. Tutto va esattamente come ci si aspetta andasse, nel modo più banale e meno nuovo possibile.

E quindi?

Nonostante tutti questi problemi, Top Gun: Maverick è un film tenero e nostalgico, che fa onore al primo senza osare troppo ma senza rovinarne la memoria. Di intrattenimento e a tratti emozionante, è perfetto per gli amanti del genere e per gli appassionati di aerei. Una pellicola che rispetta chi venne prima di lui. Quando si parla di sequel, purtroppo, non è scontato. É per questo che si merita la sufficienza abbondante.

La trama e il cast di Top Gun Maverick

34 anni dopo i fatti del primo film, il leggendario ufficiale della US Navy Pete “Maverick” Mitchell rifiuta qualsiasi avanzamento di carriera. Le cose cambiano quando gli viene offerto un nuovo ruolo, molto stimolante per una leggenda come lui: deve occuparsi della formazione dei giovani piloti della scuola Top Gun.

Non è una formazione qualsiasi: i giovani piloti devono affrontare una importante missione specializzata sotto il comando del suo ex rivale, l’ammiraglio Tom “Iceman” Kazansky, che nel frattempo è diventato capitano della flotta dell’oceano Pacifico. Tra questi studenti c’è anche Bradley, figlio del compagno di voli e avventure Goose, tragicamente scomparso.

Il cast

  • Tom Cruise è Pete “Maverick” Mitchell
  • Miles Teller è Bradley “Rooster” Bradshaw
  • Jennifer Connelly è Penelope “Penny” Benjamin
  • Jon Hamm è “Cyclone”
  • Glen Powell è “Hangman”
  • Lewis Pullman è Bob Floyd
  • Val Kilmer è Tom “Iceman” Kazansky
  • Monica Barbaro è Natasha “Phoenix” Trace
  • Charles Parnell è Warlock
  • Jay Ellis è “Payback”
  • Danny Ramirez è “Fanboy”
  • Greg Tarzan Davis è “Coyote”
  • Manny Jacinto è Fritz
  • Bashir Salahuddin è Coleman

La recensione è di Priscilla Lucifora

La recensione

Top Gun: Maverick è un film tenero e nostalgico, che fa onore al primo senza osare troppo ma senza rovinarne la memoria. Di intrattenimento e a tratti emozionante, è perfetto per gli amanti del genere e per gli appassionati di aerei.

Voto:

6.5/10
6.5/10