Dituttounpop > TV > Tutto su Mia Madre, storie di mamme su Rai 3 dal 14 settembre: le protagoniste della prima settimana

Tutto su Mia Madre, storie di mamme su Rai 3 dal 14 settembre: le protagoniste della prima settimana

Tutto su Mia Madre su Rai 3 da lunedì 14 settembre prima di Un Posto al Sole. Le storie della prima settimana

Tutto su Mia Madre è il nuovo programma che arriva nello spazio di Rai 3 tra Blob e Un Posto al Sole, alle 20:25 in onda da lunedì 14 settembre dal lunedì al venerdì. Un docu-reality prodotto da Stan By Me e dedicato alle vite ordinarie e allo stesso tempo straordinarie delle mamme italiane.

Il programma non solo offre un ritratto emozionante e sorprendente di quella che è da sempre la figura fondamentale nella vita di ciascuno e la spina dorsale su cui si regge la nostra società, ma anche prova a far riflettere sulla condizione femminile in Italia, su come sia cambiato il ruolo delle donne, su quanti passi avanti siano stati fatti verso la parità di genere e quanto ancora ci sia da fare.

Nel corso del programma scopriremo le storie di 30 donne di età, storie, provenienze, caratteri ed estrazioni sociali differenti. Ex sportive, attiviste, imprenditrici, casalinghe, donne scampate alla persecuzione nazista o che hanno dovuto affrontare gravi problemi di salute del proprio figlio. Ciascuna capace di affrontare piccole e grandi sfide della vita, gesti di “eroismo quotidiano”, difficoltà da superare, avventure, scelte coraggiose che hanno cambiato la propria vita e quella dei figli.

E sono proprio loro, i figli, a scoprire la vita sorprendente, passata e presente, delle madri, che ripercorrono così il loro percorso di donna da un punto di vista diverso: quello degli occhi del figlio. Cuore di ogni puntata è infatti il “faccia a faccia” della mamma con il proprio figlio: i due si raccontano, se necessario si chiariscono parlandosi a cuore aperto, riscoprendo emozioni e ricordi comuni e trovando nuovi punti d’incontro. La narrazione si arricchisce anche del contributo di altre persone, familiari e amici.

Le storie della prima settimana 14 – 18 settembre

Lunedì 14 settembre Vania e Maria Giulia (Bologna)
Vania è la figlia di un militante del PCI, che decide di chiamarla così in onore di un soldato russo, femminista convintasessantottina, che però fin da subito è apprensiva e protettiva nei confronti della figlia, Maria Giulia. Le sue preoccupazioni aumentano quando la ragazza decide di lasciare un lavoro stabile per gestire un bar. Proprio a causa delle ansie materne le due subiscono un allontanamento, per poi riavvicinarsi in un momento per entrambe molto difficile.

Martedì 15 settembre Paola e Roberta (Roma): Paola è sposata con due figli, dedica tutto alla famiglia almeno finchè non scopre i tradimenti del marito. Vive anni difficili, pensa al suicidio, senza dir nulla ai figli, finchè Roberta un giorno non lo trova e scopre il segreto.  Oggi Paola consiglia a sua figlia (madre di cinque bambini e con una vita sentimentale felice) di non scegliere mai tra lavoro e vita privata.

Mercoledì 16 settembre Stefania e Sara Luce (L’Aquila): sono le protagoniste di una foto simbolo del terremoto, Stefania viene ritratta con lo sguardo perso mentre sua figlia Sara Luce, che all’epoca aveva sette anni, dorme impassibile. Quella foto, a distanza di dieci anni, è simbolo di resistenza e rinascita: dopo tante peripezie legate alla sfera privata, mamma e figlia guardano con fiducia e ottimismo al futuro. Sara è stata scelta anche come Dama della Perdonanza a L’Aquila.

Giovedì 17 settembre Pasqualina e Rosanna (Caserta): mentre lavorava come lavapiatti, Pasqualina si innamora del proprietario del ristorante per cui lavora. I due si sposano dopo l’approvazione della legge sul divorzio. L’uomo muore quando i figli sono ancora piccoli e Pasqualina li fa lavorare nel ristorante di famiglia, oggi uno dei più rinomati con Rosanna chef da una stella Michelin.

Venerdì 18 settembre Lucia e Bend (Taranto): Lucia è single, ha 50 anni, ha sempre lavorato e al tempo stesso si è goduta la vita, tra viaggi e vita sociale. Inizia a far volontariato tra i bambini dei migranti di Taranto e qui conosce Bend, un ventenne che diventerà suo figlio.