Dituttounpop > TV > Un’ora sola vi vorrei torna martedì 6 aprile il programma con Enrico Brignano in lotta con il tempo

Un’ora sola vi vorrei torna martedì 6 aprile il programma con Enrico Brignano in lotta con il tempo

Un’ora sola vi vorrei martedì 6 aprile torna il programma con Enrico Brignano, gli ospiti

Un’ora sola vi vorrei martedì 6 aprile torna su Rai 2 in prima serata il programma con Enrico Brignano dopo il successo della prima stagione e degli speciali natalizi.

Un’ora di divertimento puro con la comicità di Enrico Brigano che deve evitare di andare oltre il tempo. Su RaiPlay è possibile vedere la puntata in streaming ma anche recuperare le precedenti trasmesse. Ospite della puntata Nina Zilli, la puntata del 6 aprile racconterà la Pasqua in pandemia con tutta l’ironia del mattatore del programma.

Come funziona il programma

Il programma è Enrico Brignano. Troveranno spazio i suoi monologhi sull’attualità  che nascono dalla capacità del comico di mettere in scena un’analisi divertente, e allo stesso tempo divertita, dei fatti della settimana, dove la satira è il mezzo portante per decodificare e raccontare quel che accade ogni giorno.

Ci sarà spazio anche per la musica che tiene il ritmo al conduttore e lo accompagna nella sua corsa contro i minuti che passano con una Resident band di dieci elementi capitanati dal Maestro Andrea Perozzi e le coreografie di Thomas Sgnorelli. Non mancheranno in alcune puntate ospiti di eccezione, chiamati a mettersi in gioco e a divertirsi insieme al padrone di casa per dare vita a uno spettacolo all’insegna del dinamismo, dove la parola d’ordine è “giocare a tempo”. Ospite fissa di questa edizione la comica Marta Zoboli, negli inediti panni di una esperta di vaccini.

Alla fine del programma torna l’appuntamento “sotto le coperte” con la moglie, nella vita e nel programma, di Enrico Brignano, l’attrice Flora Canto, che tra un battibecco e uno sberleffo, riepiloga la puntata facendo per una volta di Brignano stesso una “vittima” d’ironia.

Per un mattatore come Brignano, capace di andare avanti anche per tre ore nei suoi spettacoli teatrali, restare nel tempo prestabilito è una sfida nella sfida. Enrico Brignano la accetta e si cimenta per la prima volta in un’operazione inedita in cui condensare e raccontare tutto il suo caleidoscopico mondo, con un occhio sempre rivolto al grande orologio presente in studio che inesorabilmente segna i minuti mancanti alla fine della puntata. Ogni cosa è concessa pur di stare dentro il tempo stabilito, tutto può essere condensato e sintetizzato con effetti anche imprevedibili: le canzoni, le pubblicità, i balletti, i pensieri.