L’ipocrisia di Netflix ha ormai raggiunto livelli estremi e la conferma, dopo i rumors dei giorni scorsi, della suddivisione di Stranger Things in 3 parti ne è l’ennesima conferma. La piattaforma ha ormai capito quello che i veri appassionati della serialità, quelli che non l’hanno scoperta con Netflix e il binge watching, quelli che sudavano settimana dopo settimana attendendo una puntata sapevano già da tempo: settimanale è meglio. Ma Netflix ha sempre fatto del binge watching il suo credo quindi non può cedere al rilascio settimanale passando così per la suddivisione in blocchi.
La quinta stagione di Stranger Things sarà divisa in 3 blocchi: la prima parte uscirà il 26 novembre, la seconda parte a Natale 2025 e la terza parte il 1° gennaio 2026. E basta fare due rapidi conti per capire che, essendo composta da 8 puntate, sarebbe lo stesso periodo di un rilascio settimanale, magari con una doppia puntata iniziale. Netflix ha stabilito che le prime 4 puntate usciranno il 26 novembre, le successive 3 a Natale ma quando in Italia sarà già il 26 dicembre alle 2 del mattino, il gran finale a Capodanno, il 1° gennaio alle 2 in Italia.
Perché Netflix suddivide Stranger Things in blocchi? Perché si è resa conto che rilasciare 8 puntate tutte insieme fa svanire rapidamente l’impatto mediatico della serie. Il rilascio settimanale permette alle persone di discutere della serie, parlarne, farla crescere anche sui social, permette di stare tutti sulla stessa linea evitando anche gli spoiler. Può sembrare una banalità ma il senso stesso di una serialità che sia condivisione sta tutta qui.
C’è poi un dato tecnico relativo al calcolo delle views di Netflix, infatti per il sistema usato dalla piattaforma, il dato assoluto delle views è calcolato sui 91 giorni che quindi con la suddivisione in tre blocchi partiranno dall’ultimo blocco rilasciato. L’obiettivo è ammassare più views possibili e far cresce la serie. Anche Mercoledì non a caso sarà divisa in due parti con la sua seconda stagione. Netflix non cederà forse mai al rilascio settimanale ma ha ormai chiaro che il binge watching per certe serie tv è più utile, anche se ormai ha abituato il proprio pubblico ad avere tutto e subito.