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Frammenti di lei su Netflix, una serie tv “frammentata” dopo un buon inizio si affloscia in attesa del finale

Recensione Frammenti di Lei la serie su Netflix da venerdì 4 marzo con Toni Collette

Frammenti di Lei è la serie (ma speriamo tanto sia una miniserie) su Netlfix da oggi venerdì 4 marzo con i suoi 8 episodi. Adattamento dell’omonimo romanzo di Karin Salughter, la serie è stata sviluppata da Charlotte Stoudt (che in passato ha lavorato a Homeland) e prodotta dalla Made Up Stories di Bruna Papandrea già dietro a Big Little Lies e The Undoing.

Protagoniste indiscusse di Frammenti di Lei (o Pieces of Her per dirla all’inglese) sono Toni Collette e Bella Heathcote. La recensione di Frammenti di Lei è complicata dall’impossibilità di rivelare alcuni risvolti importanti della serie. Facendo quindi attenzione agli spoiler entriamo nei meandri di questa serie tv partendo dalla trama.

Frammenti di Lei la trama

La trama di Frammenti di Lei ci porta in un tranquillo paesino della Georgia dove vive Laura insieme alla figlia Andy di 31 anni. La ragazza dopo essersi trasferita per inseguire il sogno di diventare un’artista, è stata costretta a tornare per prendersi cura della madre malata. Adesso il cancro è in remissione e Laura è perfettamente guarita ma Andy non molla il lavoro al centralino del 911 locale dove non succede mai nulla, e la tranquillità della vita casalinga.

Improvvisamente tutto cambia. Mentre sono a pranzo fuori un ragazzo spara su altri commensali e Laura, cercando di difendere la figlia, reagisce diventando un’eroina locale e arrivando fino alla ribalta nazionale. Ogni azione ha però le sue conseguenze e Laura ordina ad Andy di andarsene, senza darle alcuna spiegazione la spinge alla fuga. A quel punto la ragazza inizierà a raccogliere gli indizi sull’oscuro passato della madre.

Frammenti di Lei il commento: meno è meglio

Frammenti di Lei mostra tutti i limiti dei costanti adattamenti seriali di romanzi e del ricorso al formato limited series e non a caso il sito americano TVLine ha proprio lanciato un appello contro la mania delle miniserie. Troppo spesso veniamo travolti da racconti senza avere il tempo, la forza e la voglia di affezionarci a personaggi che nel giro di 8 ore ci lasciano e magari non sappiamo se ritroveremo o meno. Al contrario la forza della serialità risiede proprio nella sua capacità di creare legami duraturi nel tempo. La speranza è che passata questa bolla esplosiva di contenuti si possa tornare a recuperare l’amore per il racconto lungo e ritrovare la vera natura delle serie tv.

Per esempio nel caso di Frammenti di Lei la serie parte bene, il ritmo nelle prime puntate è sostenuto e lo spettatore è coinvolto nella disperata ricerca della verità da parte di Andy. Ma la sensazione è che sarebbe stato un bellissimo film thriller da 2 ore. Invece negli episodi centrali il ritmo cala e la serie inizia a girare su se stessa, dando spiegazioni parziali, chiudendo parentesi per poi riaprirle con situazioni che sembrano quasi paradossali.

La serie funziona. La Made Up Stories di Bruna Papandrea continua a raccontare storie di donne alle prese con atti violenti improvvisi e con un passato nascosto nelle pieghe dell’esistenza e che riaffiora nei momenti più inaspettati. In Frammenti di Lei il “diavolo” si nasconde nei dettagli, ogni scena, ogni momento è importante. La serie, però, sembra voler coccolare lo spettatore, evitando che possa sforzarsi troppo.

Ci sono scene che vengono inutilmente ripetute, altre che sono fin troppo spiegate e al contrario alcuni aspetti restano celati ma senza una vera ragione. La riflessione sul mondo, sulla società, che teoricamente è fondamentale per alcune azioni resta troppo sulla superficie, così come alcune dinamiche vengono sorvolate lasciando la sensazione di un progetto incompiuto. Il voto è 7 perchè fa il suo lavoro di intrattenere ma con 2 episodi in meno sarebbe stato più alto.

Il cast

Il cast non è all’altezza dei precedenti lavori della Made Up Stories. Anche la pur brava Toni Collette finisce per pagare dazio di fronte a un senso di mediocrità collettiva. Alcuni attori sembrano incarnare la caricatura del personaggio piuttosto che interpretarlo. Qua e là si ha la sensazione di trovarsi davanti al cast di uno di quei gialli per la tv (senza alcuna offesa per questo tipo di lavori).

  • Toni Collette è Laura Oliver
  • Bella Heathcote è  Andy Oliver
  • David Wenham è  Jasper Queller
  • Jessica Barden è Jane
  • Joe Dempsie è  Nick
  • Jacob Scipio è  Michael Vargas
  • Omari Hardwick è  Gordon Oliver
  • Gil Birmingham è Charlie Bass
  • Terry O’Quinn è Martin Queller
  • Calum Worthy è Jasper

Dove in streaming? ci sarà una seconda stagione?

Frammenti di Lei è in streaming su Netflix con tutti gli 8 episodi il 4 marzo dalle 9:01. La sensazione è che il racconto sia concluso con l’ottavo episodio ma non essendo stata presentata come una limited series tutto potrebbe succedere.

É da vedere se…

Se volete cercare di capire se vedere o meno Frammenti di Lei, naturalmente è consigliata se vi piacciano serie tv come quelle citate nell’articolo da Big Little Lies a The Undoing ma anche Nine Perfect Strangers o Little Fires Everywhere. Ma in tutti i casi siamo a un livello leggermente inferiore.Per altri consigli e per trovare il vostro nuovo amore seriale, provate la funzione “Match” sull’App TV Tips: scaricate l’App qui e preparatevi a incontrare la vostra prossima crush!

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