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USA Network cancella Treadstone e The Purge e cambia (di nuovo) strategia: addio alle serie tv

The Purge e Treadstone cancellate da USA Network che è pronta a cambiare volto

Una nuova doppia cancellazione che testimonia un cambio netto di strategia. USA Network, canale basic cable del gruppo Comcast-NBCUniversal (lo stesso di Sky, NBC e dello streaming Peacocok) cancella dopo una stagione Treadstone e dopo due stagioni The Purge.

Qui il nostro elenco di rinnovi e cancellazioni

In entrambi i casi si tratta di cancellazioni forse non così dolorose visto lo scarso riscontro di pubblico e fan, ma sicuramente significative. Le due serie tv rientravano infatti nella strategia di prendere asset importanti e conosciuti come la saga di The Purge che racconta la notte in cui tutto è possibile e la legge è sospesa, e quella di Jason Bourne (Treadstone è il nome dell’operazione che ha creato questi agenti dormienti) e trasformarle in serie. Il tutto accompagnato da un accordo di distribuzione globale con Amazon Prime Video che serviva a mantenere in equilibrio i conti delle serie.

Le due serie erano abbastanza costose e in entrambi i casi non hanno ottenuto buoni riscontri nella trasmissione live su USA Network, in particolare per The Purge la prima stagione era stata anche accettabile ma nella seconda il crollo è stato del 50%. Inoltre UCP lo studio dietro le due serie non poteva contare sullo sfruttamento dei diritti streaming visto che erano legati a un accordo con Amazon. Insomma non ne valeva la pena.

Il cambio di strategia di USA Network

Considerando lo scenario televisivo attuale e la composizione del gruppo Universal, i vertici di USA Network hanno così deciso di cancellare la serialità e cambiare volto al canale (di nuovo). Infatti nelle scorse settimane è stata cancellata anche Dare Me – Prova a sfidarmi (distribuita a livello internazionale da Netlfix) anche questa schiacciata dal peso di uno scarso riscontro nella tv lineare.

Così quello che un tempo era il canale dei procedurali da Burn Notice a White Collar (di cui si parla anche di un ritorno), poi passato a produzioni più impegnate quasi d’autore (The Sinner) adesso si reinventa come canale di show e produzioni non scritte dal Wrestling con la WWE Raw ai reboot di Temptation Island e The Biggest Loser, cui aggiungere serie evento come Dirty John (di cui è in arrivo la seconda stagione) e la miniserie Evel con Milo Ventimiglia.

Una ristrutturazione che nell’ottica complessiva del gruppo NBCUniversal è coerente visto il rischio contrapposizione e sovrapposizione con gli altri “marchi” da NBC per i prodotti più generalisti, con Syfy per quelli di genere e con Peacock (il nuovo streaming del gruppo) per…tutto il resto.