Netflix e Prime Video anche se in calo, restano le piattaforme streaming più usate dagli italiani nei primi 3 mesi del 2025, sorprende il dato di Mubi, piattaforma dedicata al cinema d’autore, che ha una quota del 2%. Sono questi i dati che emergono da uno studio di justwatch la più grande guida al mondo di contenuti in streaming consultata da più di 60 milioni di utenti al mese da 140 Paesi.
Le piattaforme di streaming più usate
In Italia al vertice della classifica dello streaming c’è Netflix stabile al 28% ma Prime Video è distante solo di 1 punto al 27%, entrambe in calo di un punto. Naturalmente bisogna sottolineare che questi dati sono legati all’uso anche della guida di JustWatch da parte degli utenti, includono solo lo streaming e non anche altre modalità di fruizione quindi in questo senso Sky è penalizzata con NOW in calo al 6%. La terza piattaforma è Disney+ al 17% stabile rispetto al trimestre precedente. Seguono Apple TV+ e Paramount+ al 4% poi Infinity+ al 3% davanti a discovery+ e Mubi al 2%.
Classifiche streaming JustWatch
Nei principali paesi europei e negli Stati Uniti, Netflix e Prime Video sono le due piattaforme dominanti, ma non sempre in questo ordine.
Come in Italia, anche in Spagna, Francia e Regno Unito, Netflix è davanti a Prime Video. La differenza è più marcata nel Regno Unito, con un vantaggio di tre punti percentuali (28% vs.25%), mentre in Spagna e Francia il distacco è di due punti percentuali (in Spagna 24% vs. 22%, in Francia 27% vs. 25%).
Tra i grandi paesi europei, la Germania è l’unico in cui Prime Video continua a superare Netflix di due punti percentuali (questo trimestre 29% vs. 27%), così come negli Stati Uniti, ma con un divario ancora più ridotto (21% Prime Video vs. 20% Netflix).
Disney+ è terzo nei principali mercati europei, nel Regno Unito la distanza dalle prime due è di soli 5 punti percentuali. Negli Stati Uniti Disney+ è scavalcata da MAX. In Francia da notare l’ottimo quarto posto di Canal+, in Spagna le piattaforme locali Filmin e Movistar+ hanno il 4 e il 3%, ITVX nel Regno Unito ha il 6%.
Classifiche streaming JustWatch
Le classifiche di Marzo
Sempre specificando che si tratta di classifiche legate a chi usa JustWatch e non possono essere considerate qualcosa di assoluto, la guida ha distribuito le classifiche dei film e delle serie tv più gettonate, più richieste in Italia a marzo 2025. Tra i film in testa ci va The Substance arrivato su Paramount+ mentre tra le serie Scissione batte Adolescence e The White Lotus.
Sono aperte le iscrizioni per la quinta edizione del LazioSound, programma delle politiche giovanili della Regione Lazio, nato per supportare la passione musicale dei giovani. Fino al 9 maggio i giovani emergenti under 35, residenti o domiciliati nel Lazio si possono iscrivere nelle 5 categorie di Jazz, urban, cantautorato, classica ed elettronica e provare a trasformare la passione musicale e il sogno della musica in qualcosa di più concreto. Tutti i dettagli su laziosound.regione.lazio.it.
La giuria del concorso è composta da diverse personalità del settore: Paolo Vita, Sergio Cammariere, Pinuccio Pirazzoli, Briga, Stefano Di Battista, Andrea
Esu, Luciano Linzi, Martina Martorano, Leonardo Metalli, Mariella Nava, Laura Squizzato e Domenico Turi. Direttore artistico del concorso è di Paolo Vita. La finalissima di LazioSound si svolgerà il 16 luglio al Castello di Santa Severa, mentre gli appuntamenti live delle 5 finali di categoria saranno comunicati prossimamente.
In palio il supporto alla produzione (realizzazione e registrazione di un singolo e di un videoclip professionale), alla promozione (consulenza di comunicazione, distribuzione digitale del singolo), alla distribuzione discografica e alla formazione di giovani artisti emergenti e delle loro opere attraverso la partecipazione gratuita a LazioSound CAMPUS – un incredibile corso di formazione pensato per comprendere i meccanismi del mercato musicale (scrittura di testi, arrangiamenti, booking, promozione, distribuzione, contrattualistica, diritti d’autore).
Ai 5 vincitori di ogni categoria verrà data l’occasione di esibirsi live in un evento
importante regionale o italiano per il genere musicale di competenza. Per la prima volta, i vincitori avranno inoltre l’opportunità di esibirsi in due occasioni organizzate da LazioSound durante la settimana del Festival di Sanremo 2026: LazioSound per CASA SANREMO e LazioSound “In the Casino”.
Al vincitore assoluto del primo premio di LazioSound 2025 sarà data l’opportunità di produrre un intero album, che sarà distribuito e promosso per due mesi. Inoltre, LazioSound 2025 conferirà durante l’iter dei premi speciali, che saranno assegnati da Radio Rock, RDS Roma – RAM Power – RDS Soft.
Lo strano fenomeno di The Chosen, la serie tv religiosa sulla vita di Gesù, nata sul web e poi esplosa nei cinema, arriva al cinema nella settimana santa fino al 16 aprile, anche in Italia con il capitolo dedicato all’ultima cena. La serie è una produzione indipendente scritta, diretta e prodotta da Dallas Jenkins The Chosen: L’ultima cena è in sala fino al 16 aprile dopo il grande successo americano, l’attrice Elizabeth Tabish (Maria Maddalena) ha partecipato alla proiezione in anteprima a Roma il 1° aprile.
Le cinque stagioni hanno incassato finora quasi 100 milioni di dollari in tutto il mondo. Con oltre 280 milioni di spettatori, The Chosen è una delle serie più viste al mondo. Nato come progetto finanziato dal pubblico, ha superato i 900 milioni di visualizzazioni degli episodi e conta oltre 17 milioni di follower sui social In Italia sono state trasmesse in tv da Tv2000.
The Chosen: L’ultima cena
La tavola è apparecchiata. Israele accoglie Gesù come re, mentre i suoi discepoli attendono la sua incoronazione. Ma — invece di rovesciare Roma — Gesù sconvolge il significato stesso della festività religiosa del suo popolo. Sentendosi minacciati nel loro potere, i capi del paese faranno di tutto affinché questa cena pasquale sia l’ultima di Gesù. Girato in uno straordinario formato cinematografico, The Chosen: L’Ultima Cena porta sul grande schermo la settimana più decisiva della storia, in un’uscita speciale nelle sale.
La saga
The Chosen è un rivoluzionario dramma storico basato sulla vita di Gesù (interpretato da Jonathan Roumie), visto attraverso gli occhi di coloro che lo hanno conosciuto. Ambientata nel contesto dell’oppressione romana nella Israele del I secolo, la serie — composta da sette stagioni — offre uno sguardo autentico e intimo sulla vita e gli insegnamenti rivoluzionari di Gesù.
Prosegue oggi venerdì 11 aprile l’appuntamento con Propaganda Live su La7. Il programma di satira sull’attualità condotto da Diego Bianchi in arte Zoro. Ogni settimana insieme alla sua cerchia di ospiti fissi del programma e attraverso la sua ironia, saranno analizzati i fatti della settimana legati all’attualità. E anche questa settimana non mancano gli spunti tra i dazi di Trump e la politica di casa nostra. Imperdibile la rubrica della Social Top Ten una classifica del “bestiario” dei social cui tutti aspirano a entrare commentando con ironia i fatti della settimana. Immancabile la striscia di Makkox a commento degli eventi della settimana.
In studio anche questo venerdì gli ospiti fissi Filippo Ceccarelli, Francesca Schianchi, Paolo Celata. Per il reportage della settimana Diego Bianchi ha seguito la manifestazione a Roma indetta dal M5S contro il riarmo. Torna in studio l’attore Lorenzo Gioielli con un suo monologo, mentre non mancherà l’esibizione di Andrea Pennacchi.
Spazio alla musica con il chitarrista e compositore polacco Marcin e la rapper afro-italiana italiana Lina Simons.
Le puntate di Propaganda Live sono visibili anche in diretta streaming sul sito ufficiale di La7, La7.it. Inoltre sarà disponibile anche dopo la messa in onda per un recupero a orari più comodo, e ci saranno anche le clip singole dei momenti veloci. Trovi tutto su La7.It.
Credit: La7
Tra i momenti da recuperare della scorsa puntata il reportage della settimana di Diego Bianchi nei Campi flegrei, in una delle aree vulcaniche più complesse al mondo. E poi l’incontro con l’attore e regista Antonio Albanese, che ha presentato il suo nuovo romanzo La strada giovane e con i cantautori Max Gazzè, Daniele Silvestri e Niccolò Fabi che hanno realizzato il docufilm Un passo alla volta.
La guida tv di venerdì venerdì 11 aprile 2025dedicata a film, serie tv e programmi uno sguardo alla guida tv Rai, Mediaset e Sky rivolto alla prima serata. Tra gli appuntamenti di stasera nella guida tv di venerdì 4 aprile 2025 su Rai 1 The Voice Senior, su Canale 5 Tradimento, Propaganda Live su La7, Fratelli di Crozza su Nove, su Tv8 Masterchef Italia 13, finale su Sky per Gangs of Milano – Le nuove storie del Blocco. Scopri le serie tv da vedere con le nostre pagelle.
Guida Tv Venerdì 11 aprile 2025 Prima Serata – I primi 9 canali
Rai 1 18:45 L’eredità
20:00 Tg 1 20:30 5 Minuti 20.40 Affari tuoi 21.30 The Voice Senior – La finale
Rai 2 19.00 Blue Bloods 7×01-02 20:30 Tg2 21:00 Tg2 Post 21.20 Air – La storia del grande salto
Anni ’70: Sonny Vaccaro viene assunto dalla Nike, un giovane marchio sportivo, per cercare testimonial. Lui riesce a convincere un giovanissimo Michael Jordan a firmare e cambia per sempre la storia dello sport, del marketing e dell’abbigliamento sportivo.
23.20 Tango
Rai 3 19:30 TG R
20:00 Blob
20.20 Fin che la barca va
20:40 Il cavallo e la torre
20.50 Un Posto al sole
21.20 Newsroom
00.00 Linea notte
Canale 5 18.45 Avanti un altro
20:00 Tg5 20.40 Striscia la notizia
21:40 Tradimento 1a tv
00.10 Tg5
Italia 1 18:30 Studio Aperto 19:15 CSI Miami 1×05
20:10 NCIS 8×04 21:25 Taken 3 L’ora della verità
Un ex agente della CIA, accusato del brutale omicidio della moglie, decide di dimostrare la propria innocenza e di catturare i colpevoli.
23.20 Mission: Impossible 3
Rete 4 19:35 La promessa 1a tv
20:30 4 di sera
21.30 Quarto grado
00:15 All Rise 3×13
La7
18:25 Famiglie d’Italia
20:00 TgLa7
20:35 Otto e mezzo 21:15 Propaganda Live
Tv8 (Sky 125) 19:00 Casa contro casa 1a tv
20.15 Foodish 21:30 Masterchef Italia 13×11-12
Nove (Sky 149) 19.00 Cash or trash 20.30 Dont’ Forget the Lyrics
21:35 Fratelli di Crozza 23:40 Che tempo che fa bis
MAURIZIO CROZZA
Quali sono le serie Tv stasera in Tv venerdì 11 aprile 2025 in chiaro e su Sky
La guida tv di venerdì 11 aprile 2025 ai film stasera in tv in chiaro
20 (ch. 20 dtt e TivùSat 151 Sky) ore 21:15 Star Trek – Into Darkness Il capitano Kirk e il suo equipaggio in una lotta tra la vita e la morte contro un uomo che viene dal passato e che vuole distruggere il mondo.
Rai 4 (ch. 21 dtt – 10 TivùSat) ore 21:20 Quelli che mi vogliono morto
Il dodicenne Connor è testimone di un omicidio e viene inserito in un programma di protezione testimoni. Viene nascosto tra le foreste del Montana, ma gli autori dell’assassinio sono sulle sue tracce.
Iris (ch. 22 dtt, 11 Tivùsat 325 Sky) ore 21:15 Fuga da Alcatraz Nella dura atmosfera e nella disperazione di un carcere di massima sicurezza, Morris, insieme a Puzo e ai 2 fratelli Anglin, architettano un’evasione spettacolare.
Rai Movie (ch. 24 dtt 14 TivùSat) ore 21:05 Come le foglie al vento Texas, anni 50. Kyle Hadley, figlio di un ricco industriale, e l’amico geologo Mitch sono innamorati di Lucy, che sposerà Kyle. Lucy influenza oltremodo Kyle, che abbandona il vizio dell’alcol per desiderare un figlio. Quando scopre di non poterne avere, ricade nella dipendenza. Vincitore di un Oscar nel 1957. Disponibile anche in lingua originale.
La5 (ch.30 dtt 12 Tivùsat 159 Sky) ore 21:40 Che cosa aspettarsi quando si aspetta Divertente commedia corale con Cameron Diaz, J. Lopez ed E. Banks, tratta dall’omonimo best seller. Le vicende di cinque coppie in attesa di un bambino.
Cine 34 (ch. 34 dtt e Tivùsat 327 Sky) ore 21:05 Le comiche Italia 2 (ch. 49 dtt 16 TivùSat 175 Sky) ore 21:15 A quiet Place 2
I Film su Sky stasera
Cinema Uno (ch. 301) ore 21:15 Crawl Intrappolati
Cinema Due (ch. 302) ore 21:15 Gangs of Milano – Le nuove storie del Blocco 2×07-08 1a tv
Mediaset Extra (ch. 55 dtt 17 Tivùsat 163 Sky) 21.15 Scherzi a parte
Sky Uno (ch. 108 Sat e 455 dtt pay) ore 21.15 Maitre Chocolatier – Talenti in sfida 2×04-05
Sky Crime (ch. 116) ore 21 I serial killer della Lousiana
History (ch. 118) ore 21:00 Hitler’s Power
Sky Documentaries (ch 120) ore 21:15 McEnroe
Sky Nature (ch 122) ore 21:15 Cacciatori africani 1a tv
Sky Arte (ch. 123) ore 21:15 Forman vs Forman
Comedy Central (ch. 129) ore 20.50 Comedy Celebration
MTV (ch. 131) ore 22:00 Caught in the Act
Sky Sport Uno ore 20.30 Barcellona – Virtus Bologna
Sky Sport Calcio ore 20.45 Udinese – Milan
Sport Arena ore 21 Gran Canaria – Tel Aviv
Sky Sport Max ore 20.30 Wolfsburg – Lipisa
Sport 252 ore 20.30 Alcione Milano – Feralpisalò
Sky Sport 253 ore 20.30 Arzignano – Caldiero Terme
Sport 254 ore 20.30 Lumezzane – Novara
N.B.: Le programmazioni complete sono sulle guide tv di Rai, Mediaset, Sky, Discovery. Film, Serie Tv, Documentari sempre disponibili in streaming su Netflix, Prime Video, Disney+, Paramount+, Apple TV+, TIMVISION, NowTV/Sky, Mediaset Infinity+.
Sabrina Ferilli torna a recitare per Canale 5 ed è la protagonista di A Testa Alta, una nuova fiction le cui riprese sono appena iniziate nei dintorni di Roma. L’attrice proseguirà anche il suo impegno come giudice popolare di Tu si que Vales il fortunato talent di Canale 5 dove dovrebbe esserci una novità in giuria con l’arrivo di Paolo Bonolis (forse al posto di Luciana Littizzetto come riportato su Dagospia).
A testa alta è una coproduzione RTI – Banijay Studios Italy diretta da Giacomo Martelli, prodotta da Marco Belardi e scritta da Mizio Curcio, Andrea Nobile, Nicoletta Senzacqua e Paolo Marchesini. La serie racconta una storia di caduta e rinascita: tra scandali digitali, ricatti, amori adolescenziali, legami familiari e segreti nascosti, segue il doloroso percorso che, ancora oggi, una donna è costretta ad affrontare per ottenere giustizia. Sabrina Ferilli è una preside di un liceo che si ritrova coinvolta in uno scandalo quando circola un suo video intimo. Andrà in onda prossimamente su Canale 5 e Mediaset Infinity.
A Testa alta, la trama
Sabrina Ferilli interpreta Virginia Terzi, preside di un liceo in un borgo tranquillo affacciato sulle rive di un lago laziale, alle porte di Roma. Brillante educatrice, madre attenta e ideatrice di “A testa alta”, progetto innovativo contro la dipendenza digitale, Virginia vede il suo mondo crollare quando un video intimo, diffuso senza il suo consenso, la trascina in uno scandalo mediatico. Mentre la comunità si divide e la macchina del fango si abbatte su di lei, Virginia dovrà lottare per difendere sé stessa, suo figlio e i valori in cui crede.
Un nuovo family drama è in arrivo su Netflix pronto a conquistare il pubblico della piattaforma a colpi di emozioni, amori, rivalità, si intitola The Waterfront ed è creato da Kevin Williamson che in passato ha realizzato Dawson’s Creek e The Vampire Diaries. Dopo aver portato il medical drama generalista con Pulse, Netflix continua ad ampliare il suo catalogo pescando tra i generi più cari alla tv generalista.
The Waterfront, ispirata a fatti realmente accaduti, arriva il 19 giugno e ha al centro la storia di una famiglia, i Buckley, del North Carolina che cercano di mantenere il controllo del loro impero ittico in rovina nella Carolina del Nord ed è costretta a ricorrere a mezzi sempre più pericolosi per restare a galla. La serie è stata girata a Wilmington sempre in North Carolina, dove era ambientata Dawson’s Creek, e a Southport sempre nello stesso stato.
Per decenni la famiglia Buckley ha esercitato il proprio controllo sulla città di Havenport in North Carolina, attraverso la loro impresa ittica e la gestione dei ristoranti cittadini. Ma quando il patriarca Harlan Buckley deve riprendersi da due infarti, il loro impero inizia a crollare e la moglie Belle con il figlio Cane iniziano a provarle tutte per mantenere in piedi la loro azienda. Nonostante le difficoltà, Harlan è costretto a riprendere in mano l’impresa. Intanto la figlia Bree, un’ex tossica in ripresa che ha perso la custodia del figlio, finisce coinvolta in una relazione complicata che rischia di mettere a repentaglio per sempre il futuro della famiglia.
La serie tv The Waterfront è scritta da Kevin Williamson che sarà anche showrunner con Ben Fast, Michael Narducci e Marcos Siega come produttori.
Maria Bello è Belle Buckley Jake Weary è Cane Buckley Rafael Silva è Shawn West Holt McCallany è Harlan Buckley Melissa Benoist è Bree Buckley Brian Ashton Smith è Reggie Joshua Brady è Hollis Bryan Rerry Snell è Levi
Torna Faccende Complicate il programma di Valerio Lundini su RaiPlay. Le prime due puntate sono disponibili in streaming gratis dal 10 aprile. “Più di un normale programma, poco meno di un bel film”, così Valerio Lundini definisce la seconda stagione di Faccende Complicate.
In tutto sono dieci nuove puntate in cui, in uno stile inconfondibile e con il suo punto di vista mai scontato, il comico e conduttore romano incontra persone comuni, personaggi noti, e testimoni di varie “faccende complicate”, con l’intento di presentare storie di interesse sociale, trovare soluzioni e proporre finali di puntata inaspettati. “Con Faccende Complicate Valerio Lundini va alla scoperta di storie, in bilico tra il vero e il surreale, che parlano con sottile ironia di quello che siamo, mostrando le contraddizioni del nostro tempo – sottolinea Marcello Ciannamea, direttore Rai Contenuti Digitali e Transmediali. Una narrazione originale, informale e avvincente per un pubblico che ama divertirsi ed essere sorpreso”.
“Sono molto orgogliosa di aver prodotto la nuova esilarante stagione di Faccende Complicate. La chiave, di fronte a un talento così grande, è sempre quella di lasciargli assoluta libertà creativa. Il risultato è una serie unica, con uno stile inconfondibile, fuori dagli schemi e con la capacità – tipica di Lundini – di innovare il linguaggio televisivo ogni volta in modo sorprendente”, è stato il commento di Simona Ercolani, amministratrice delegata e direttrice creativa Stand by me.
Faccende complicate, la sinossi delle 10 puntate
2×01 Cos’è la destra, cos’è la sinistra, cos’è il centro
Valerio Lundini coinvolge tre indecisi in tre esperienze politiche per capire da
che parte stanno.
2×02 L’annoso problema delle cose a tema bullismo
Valerio Lundini cerca di risolvere una volta per tutte il problema del bullismo
2×03 La mia India
Valerio Lundini scopre di avere radici indiane e decide di creare la prima squadra romana di kabaddi, uno degli sport più praticati in India.
2×04 Multe uniche della continuità dello spazio
Valerio Lundini cerca di aiutare un agricoltore marchigiano che ha preso, nell’ultimo anno, 56 multe per eccesso di velocità a ribellarsi contro gli autovelox.
2×05 Il presepio è di tuo gradimento?
Ad Alessandria sono 100 anni che si celebra Gelindo, il primo pastorello ad aver visto nascere Gesù. Eppure nel presepio napoletano questo personaggio viene completamente ignorato.
2×06 Si tú no vuelves
Non è mai tardi per andare in Erasmus in Spagna: Valerio Lundini vola a Madrid per dare l’esame di diritto privato che mai riuscì a dare in gioventù.
2×07 L’importanza di saper fare i regali, parte 1
Fare regali è una faccenda complicata, Valerio Lundini fa un training su sé
stesso. 2×08 L’importanza di saper fare i regali, parte 2
Per completare il training, Valerio ha bisogno di Cleopatra, Leonardo Da Vinci, Alessandro Magno, Satoshi Nakamoto e il Cristo.
2×09 Guarda, sembrano capelli veri!
Valerio Lundini in viaggio a Istanbul, con un uomo calvo che vuole farsi trapiantare i capelli. 2×10 Quella cosa che finisce per no: la Svezia
Valerio Lundini e il turismo sostenibile nella civilissima Svezia.
Black Mirror 7 è tornato dal 10 aprile su Netflix per raccontare una realtà distopica. Ma se nelle prime stagioni l’assurdo delle sue storie poteva sembrare impossibile e irrealistico, oggi tutto suona tremendamente e paurosamente vicino alla realtà. E quando la verità fa più paura della finzione, forse è arrivato il momento di iniziare a preoccuparci.
Fin dall’annuncio della settima stagione il dubbio tra i fan di Black Mirror era se e come Charlie Brooker (autore della serie) sarebbe riuscito a raccontare una realtà alternativa da incubo quando il presente è così inquietante. Ma anche se fosse riuscito a ritrovare quello spirito innovativo delle prime stagioni, realizzate lontano da Netflix, apparso un po’ soffocato dall’entusiasmo mainstream delle ultime stagioni.
Brooker aveva anticipato un mix di generi e stili nei 6 episodi (di cui un paio lunghi quanto un film), alcuni divertenti, altri commoventi. Tra questi c’è anche un sequel di USS Callister episodio della quarta stagione. Ma scopriamo insieme i 6 episodi, quali i migliori e quali i meno convincenti.
Black Mirror 7: Common People
Scritto da Charlie Brooker e Bisha K. Ali, Common People ha come protagonisti Rashida Jones, Chris O’Dowd e Tracee Ellis Ross. Quando l’insegnante Amanda è in fin di vita dopo un incidente, il marito Mike accetta di farla partecipare al programma Rivermind che la terrà in vita a ogni costo. Un episodio emozionante e commovente, capace di far riflettere grazie alla critica sociale e culturale alla tecnologia e al progresso che, con forza ormai dirompente, spazzano via le poche emozioni rimaste nella vita di tutti i giorni.
Buon ritmo, giusto durata, ottima regia: Common People sembra una puntata delle prime stagione di Black Mirror, con un eccezionale Chris O’Dowd (protagonista della splendida serie The Big Door Prize). Voto: 7
Bête Noire
In Bête Noire Maria (Siena Kelly) lavora come dirigente in un’azienda di cioccolata, tutto procede per il meglio finché in un focus group su un prodotto non vede Verity (Rosy McEwen) una donna che non vedeva dai tempi della scuola. Ma Maria è l’unica ad accorgersi che c’è qualcosa di strano in Verity. Parte bene quest’episodio, si sviluppa in maniera interessante, creando la giusta tensione e un hype che purtroppo però alla fine, non viene rispettato. L’epilogo frettoloso e aleatorio lasciano un amaro in bocca: peccato l’idea era buona ma avrebbe avuto bisogno di maggiore spessore. Voto: 5.5
Black Mirror 7: Hotel Reverie
Emma Corrin, Issa Rae, Awkwafina e Harriet Walter sono le protagoniste dell’episodio di Black Mirror 7 Hotel Reverie. L’attrice Brandy Friday partecipa a un remake di un film romantico del passato realizzato con tecnologie moderne e deve restare ancorata alla sceneggiatura se vuole tornare a casa. Il bianco e nero irrompe sullo schermo, l’atmosfera si fa più romantica e ovattata e capiamo subito a cosa siamo di fronte: una puntata sull’amore e sulle occasioni colte e perse, con uno sguardo rivolto al passato, due eroine e una storia d’amore LGBT+. La mente vola subito a San Junipero (stagione 3, episodio 4), per altro citato in diversi modi e più volte in questa stagione. L’episodio regge, coinvolge ma non stupisce e anzi, alla lunga sa di già visto nonostante sia godibile. Voto: 6
Plaything
Cameron, un eccentrico solitario, ha un’ossessione per un misterioso videogame degli anni ’90 e viene arrestato per un vecchio caso rimasto irrisolto. Nel cast di Plaything Peter Capaldi, Will Poulter, James Nelson. Plaything è, tra i sei episodi, quello che tenta di stupire attraverso una crudeltà spietata e priva di emozioni, sintomo dei nostri tempi e di un futuro vicino. Per quante le premesse siano ottime e lo sviluppo interessante, anche in questo caso la fretta ha giocato un brutto scherzo e il finale troppo sbrigativo ha tolto punti alla storia in generale. Peccato, avrebbe potuto stupire e mettere i brividi, come una volta. Voto: 6.5
Eulogy
Peter Giamatti è il protagonista dell’episodio Eulogy in cui un sistema innovativo permette di entrare nella propria memoria, portando un uomo solo a riesaminare i periodi bui del suo passato. Per me l’episodio più bello e più riuscito: emozionante, coinvolgente, capace di sorprendere. Un immenso Paul Giamatti intraprende un viaggio virtuale nei ricordi degli anni passati, ripercorre i suoi errori, le gioie vissute e condivise con una persona speciale. Eulogy ha la capacità di toccare le corde giuste e arrivare dritto al cuore: fa riflettere sull’importanza dei ricordi, della memoria e dell’eredità di ognuno di noi e punta – giustamente – tutto su un protagonista da dieci e lode. Voto: 7.5
Black Mirror 7: USS Callister Into Infinity
L’equipaggio dell’USS Callister, dopo la morte di Robert Daly, scoprirà che i loro problemi sono solo appena iniziati. Nel cast Cristin Milioti, Jimmi Simpson, Billy Magnussen. Per la prima volta nella storia di Black Mirror, Brooker riprende un episodio (il numero uno della quarta stagione) delle stagioni precedente per raccontarne il proseguo. Una buona idea, intrigante ma estremamente lunga (un’ora e mezza). Intelligente e affascinante lo spunto, un buon cast ma il minutaggio pesa e lo rende prolisso. Voto: 6
Jon Hamm è il protagonista di Your Friends & Neighbors serie tv dramedy di Apple TV+ disponibile in streaming da venerdì 11 aprile con le prime 2 puntate su nove totali e il finale previsto il 30 maggio. Al centro la storia di un uomo che dopo aver perso il lavoro per mantenere lo stile di vita agiato che aveva in precedenza, inizia a rubare a casa dei vicini. La serie, scritta da Jonathan Tropper, che è stato anche showrunner, è già stata rinnovata per una seconda stagione.
Your Friends & Neighbors, la trama
Andrew “Coop” Cooper è un gestore di fondi speculativi ancora alle prese con il suo recente divorzio che, dopo essere stato licenziato, cade in disgrazia; per sopravvivere inizia a rubare nelle case dei suoi vicini nel ricchissimo Westmont Village, solo per scoprire che i segreti e gli affari nascosti dietro quelle facciate sfarzose potrebbero essere più pericolosi di quanto abbia mai immaginato.
Il cast
La serie in 9 puntate è prodotta da Apple Studios e da Tropper Ink, Jon Hamm è produttore esecutivo insieme a Connie Tavel e Craig Gillespie qui anche alla regia delle prime 2 puntate. Gli altri episodi sono diretti da Stephanie Laing, Greg Yaitanes e Tropper. Il cast principale di Your Friends & Neighbors è formato da:
A24, è la casa di produzione che porta il nome della nostra Autostrada Teramo-Roma, ha abituato il pubblico a film d’autore (e ultimamente anche qualche serie) con tematiche attuali e uno stile unico. Death of a Unicorn in uscita al cinema in Italia il 10 aprile, non è da meno, ma è la dimostrazione di come una formula di successo rischia di trasformarsi in una comfort zone ripetitiva. Anche gli autori ormai sanno come realizzare un progetto che poi possa essere distribuito da A24, che aggiunge valore al film, un po’ come mettere il marchio HBO su una serie.
Death of a Unicorn è una combinazione di elementi che sembrano studiati a tavolino per piacere a chi deve piacere, per blandire i critici di tutto il mondo, per stuzzicare gli intellettuali e per interessare una certa tipologia di pubblico. Il risultato è un film di plastica, con una satira superficiale su un tema trito e ritrito come l’egoismo dell’1% del mondo, dei più ricchi che vivono in una bolla separata dagli altri e dal resto, che si fanno favori tra loro. Una famiglia tipica, che vive isolata, guidata da un patriarca preferibilmente malato, ha una moglie bella e arrivista e un figlio stupidotto cresciuto nella bambagia e per questo fuori dal mondo.
Credit: Balazs Goldi
Anche i domestici/guardie del corpo sono abbastanza tipici di questa formula, con una donna tosta e un uomo che incarna più il lato comico. A tutto questo aggiungiamo il classico padre single (vedovo in questo caso) con figlia adolescente (che gli svapa in macchina ma poi si sorprende quando lo scopre), un uomo medio che fa tutto per sua figlia e arriva alla villa dei ricconi con il sogno di cambiare vita e resta in bilico tra l’umiliarsi davanti ai potenti e una stabilità da mostrare alla figlia.
L’elemento di disturbo sono questi misteriosi unicorni che vivono nel bosco che circonda la villa dei ricconi, che nonostante vivano da quelle parti, solo quando arriva il protagonista e la figlia scoprono la loro esistenza. Mistero, morti, violenze per dare quel tocco horror e una storia che scappa via veloce veloce, con quelle battute buttate qui e là giusto per strappare qualche sorriso.
Credit: Balazs Goldi
Death of a Unicorn finisce per essere un film che non si capisce bene a chi dovrebbe interessare. Troppo poco horror per i fan del genere, decisamente non una favola per tutta la famiglia nonostante la presenza di Jenna Ortega potrebbe attirarli. La satira è troppo superficiale per essere un motivo di attrazione, così come la morale, il significato che si può estrapolare da tutta la vicenda è troppo banale e abusato per poter dar valore a tutto il film. Cosa resta di Death of a Unicorn? Il cast da Paul Rudd a Jenna Ortega, da Tea Leoni a Will Poulter e Richard E. Grant che però interpretano personaggi perfettamente nelle loro corde, anche loro non lontani da una comfort zone.
Complessivamente è un film riuscito, ha tutto messo al posto giusto, è una macchina che funziona alla perfezione. Anche troppo.
Nelle ultime ore HBO ha rinnovato la serie tv The Last of Us per una terza stagione che potrebbe essere l’ultima anche se non è stato ancora definito. AMC ha invece rinnovatoAnne Rice’s Mayfair Witches per una terza stagione che sarà ambientata a Salem, in Italia la serie è inedita. Tom Schnauz è stato nominato showrunner della terza stagione come ha anticipato il co-creatore e showrunner delle prime due stagioni Esta Spalding (che ha anche firmato un accordo per 2 anni con AMC).
Jermaine Fowler in Only Muders in the Building
Altra novità nel cast di Only Murders in the Building, arriva Jermaine Fowler, che si aggiunge ai già annunciati Renée Zellweger, Christoph Waltz, Téa Leoni, Keegan-Michael Key e Logan Lerman. Per nessuno di loro si sa cosa faranno all’interno della quinta stagione della serie con Steve Martin, Martin Short e Selena Gomez.
Serie TV: Adolescence rinnovato?
La Plan B Entertainment di Brad Pitt starebbe ragionando sul rinnovo di Adolescence dopo il clamoroso successo su Netflix che l’ha portata a scalare la classifica delle serie più viste della piattaforma. Dede Gardener co-presidente della società ha spiegato che stanno pensando a come restare fedeli al loro DNA senza però essere ripetitivi. Jeremy Kleiner, l’altro presidente di Plan B, ha aggiunto che sicuramente la speranza è che Stephen Graham e Jack Thorne tornino eventualmente a scrivere il seguito.
Organized Crime
Law & Order: Organized Crime debutterà su Peacock il 17 aprile con le prime due puntate e la prima sarà anche su NBC. Nella seconda puntata ci sarà come guest star Mariska Hargitay e nella foto diffusa dalla piattaforma si vede il capitano Olivia Benson tenere la mano a Elliot Stabler (Christopher Meloni) mentre è in un letto d’ospedale.
Casting news serie tv
Moe Irvin, Stephanie Sigman, Quincy Isaiah, Jay Reeves, Mike O’Malley, Khalilah Joi, Shane Johnson e Siua Ikale’o entrano nel cast di Nemesis, il crime drama di Netflix creato da Courtney A. Kemp e Tani Marole e descritto come una falsa riga di Power.
Zach Galifianakis entra nel cast di The Audacity la serie di Johnathan Glatzer di AMC con Billy Magnussen e ambientata nel mondo della Silicon Valley. Galifianakis sarà Carl Bardolph, ricco e disilluso che rimane impressionato da Duncan (Magnussen) decidendo di rimettersi in gioco.
Shea Whigham, Raymond Lee e Sasha Calle entrano nel cast della seconda stagione di Sugar di Apple TV+ con Colin Farrell.
Jack Lowden di Slow Horses sarebbe in trattativa per interpretare Mr. Darcy in un adattamento di Orgoglio e Pregiudizio che è in lavorazione a Netflix, scritto da Dolly Alderton.
Summer H. Howell è in trattativa per entrare nel cast di Carrie, la serie tv di Prime Video cui sta lavorando Mike Flanagan, nei panni proprio della protagonista. Mentre Siena Agudong sarà nel cast nei panni di Sue Snell.
Sasha Alexander entra nel cast della quarta stagione di The Lincoln Lawyer – Avvocato di Difesa nei panni dell’agente FBI Dawn Ruth.
Date serie tv
Adults debutterà con le prime due puntate il 28 maggio su FX (in Italia arriverà su Disney+ considerando che FX Productions). Conosciuta inizialmente come Snowflakes la serie racconta la vita di un gruppo di 5 amici che vivono nella casa in cui è cresciuto uno di loro cercando di affrontare la vita da adulti.
The Waterfront, il nuovo family drama di Kevin Williamson realizzato per Netflix, arriverà il 19 giugno. Al centro la famiglia Buckley che per anni ha dominato a Havenport con il loro commercio di pesca, ma quando il patriarca dopo due infarti è in difficoltà, l’impresa e la famiglia faticano ad andare avanti.