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Shooter 3, gli episodi in onda mercoledì 11 dicembre su 20

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Shooter 3, gli episodi in onda mercoledì 11 dicembre su 20. Anticipazioni e trame

Conclusa la seconda stagione, l’appuntamento del mercoledì con Shooter prosegue con il la terza stagione, con due nuovi episodi in onda mercoledì 11 dicembre su 20 alle 21:00. Ricordiamo che la terza stagione di Shooter è composta da 13 episodi, ed è l’ultima, non ce ne saranno altre quindi.

Shooter è un action prodotto da USA Network e già distribuito in Italia su Netflix. La serie ha tre stagioni per un totale di 31 episodi, ma è stata cancellata senza preavviso dal canale americano. Vediamo le trame degli episodi in onda stasera sul canale 20, il primo e il secondo della terza stagione.

Shooter – 3×03 – “I Peccati del Padre”

Le indagini di Bob Lee sull’assassinio del padre lo portano al mattatoio locale. Isaac e Nadine formano una scomoda alleanza con un ex agente dell’Atlante.

Shooter – 3×04 – “L’importanza del servizio”

Bob Lee da’ la caccia agli uomini che hanno assassinato suo padre. Nadine e Isaac sono in missione per cercare di salvare Harris. Julie decide di seguire una propria pista.

Shooter, la trama

Swagger viene avvicinato dal suo ex capitano Isaac, ora in servizio alla CIA, per occuparsi della sicurezza del Presidente durante la sua prima della visita a Seattle. Il compito di Swagger è identificare luoghi dove potrebbero appostarsi dei cecchini. Una minaccia seria e credibile, che si concretizza con l’omicidio del presidente ucraino, anch’egli in visita nell’Emerald City. Capro espiatorio del fatto, sarà proprio il brillante ex militare.

Come guardarla in streaming

La serie e tutte le tre stagioni sono già disponibili in streaming su Netflix. Tuttavia gli episodi che vanno in onda ogni settimana sul canale 20 sono disponibili online su Mediaset Play per un periodo non superiore a 7 giorni dalla messa in onda, li trovate cliccando qui.

Fake – La Fabbrica delle notizie, gli ospiti della puntata di mercoledì 11 dicembre

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Fake – La Fabbrica delle notizie, gli ospiti della puntata in onda mercoledì alle 23:00 su NOVE: Selvaggia Lucarelli, Francesco Facchinetti e altri.

L’odio e cosa ci spinge a nutrire odio verso qualcun altro, in qualsiasi contesto come: allo stadio, sul web, in parlamento, sulle strade, è l’argomento dell’ultima puntata di #FAKE – La fabbrica delle notizie”, il programma dedicato alle bufale condotto sul NOVE da Valentina Petrini.

L’ultima puntata andraà in onda mercoledì 11 dicembre alle 23:00 e in studio insieme alla Petrini troveremo la giornalista e scrittrice Selvaggia Lucarelli; e il cantante e conduttore Francesco Facchinetti, entrambi in prima linea sui rispettivi profili social contro gli haters. In collegamento dalla redazione, il direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni.

Dicevamo che il tema della puntata di mercoledì è l’odio: cosa spinge a nutrire odio verso qualcun altro? In curva, allo stadio, in parlamento e sulle strade… È solo colpa del web e dell’anonimato che garantisce agli utenti, o è un sentimento primordiale che accomuna l’uomo agli animali? Ci si è mai chiesti se i partiti e i loro leader conoscono questo sentimento e lo sfruttano per il consenso?

Tra gli altri temi affrontati:

  • il caso mediatico scaturito dal titolo del Corriere dello Sport sul “Black Friday” calcistico, che è costato l’allontamento dei cronisti della testata dai ritiri di alcune squadre di calcio;
  • le  manipolazioni politiche sul caso di Bibbiano;
  • gli effetti della nuova legge sulla “legittima difesa”;
  • una vittima di fake news racconta gli effetti sconvolgenti sulla propria vita del “cyberbullismo”, nel consueto spazio di riflessione con Valentina Petrini, cui partecipa anche Selvaggia Lucarelli.

Come sempre, il fondatore di butac.it Michelangelo Coltelli e il giornalista di Open David Puente aiuteranno a verificare e analizzare la fondatezza di alcune notizie apparse sui media e in rete.

Fake – La Fabbrica delle Notizie, come vederlo in streaming

“FAKE – LA FABBRICA DELLE NOTIZIE” (8 episodi x 60’) è prodotto da LaPresse per Discovery Italia, scritto da Valentina Petrini, Giuseppe Colella, con Viviana Morreale, David Puente, Michelangelo Coltelli, Miriam Carbone. In redazione Marco Carta, Vito Romaniello e Ilaria Enni, regia di Lele Biscussi.

Il programma è disponibile interamente anche su Dplay sia in streaming alle 23:00 che on-demand dopo la messa in onda (c’è anche l’app su App Store o Google Play). NOVE invece è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, Sky Canale 145 e Tivùsat Canale 9.

The New Pope dal 10 gennaio su Sky, il nuovo trailer

The New Pope dal 10 gennaio su Sky Atlantic e in streaming su Now Tv. Nuovo trailer

Adesso è ufficiale The New Pope arriva dal 10 gennaio su Sky Atlantic e in streaming su Now Tv. Arriva inoltre un nuovo poster, nuove foto e una trama ufficiale della serie di Paolo Sorrentino che negli USA andrà sempre a gennaio su HBO.

Aggiornamento del 10 dicembre: Sky ha rilasciato un nuovo trailer di The New Pope, in onda su Sky Atlantic dal 10 gennaio:

La serie è prodotta da Lorenzo Mieli e Mario Gianani per Wildside, parte di Fremantle, e co-prodotta da Haut et Court TV e The Mediapro Studio, per Sky Studios, HBO e Canal+. Il distributore internazionale è Fremantle.

La Trama

Papa Lenny Belardo, Pio XIII è finito in coma dopo un accalorato discorso a Venezia in piazza San Marco sopraffatto dagli impegni, dallo stress, dalla necessità di cambiare la chiesa. E dopo una parentesi imprevedibile quanto misteriosa, il cardinale Voiello (Silvio Orlando) riesce a far salire al soglio pontificio Sir John Brannox, un aristocratico inglese moderato, affascinante e sofisticato che prende il nome di Giovanni Paolo III.

Il nuovo Papa sembra perfetto, ma cela fragilità e segreti. Capisce subito, inoltre, che sarà difficile prendere il posto del suo carismatico e illustre predecessore, mentre in Vaticano, Voiello fatica a gestire una Chiesa aggredita da scandali – che rischiano di travolgere in modo irreversibile le alte gerarchie – ma anche da minacce esterne; Sofia ed Esther si rivelano molto diverse da quello che appaiono e il Cardinal Guiterrez continua a combattere contro le sue contraddizioni.

Alcuni fedeli, poi, cominciano a idolatrare Pio XIII che, dal suo letto di ospedale, inizia a lanciare strani messaggi. Fino a quando…


Dopo i due episodi presentati a Venezia, due episodi non cronologici e non i primi due, seguendo una moda inaugurata dalla presentazione di Too Old To Die Young, contraria a ogni logica seriale e frutto di una contaminazione con il cinema che non nobilita ma svilisce il senso di una serie, The New Pope arriverà a gennaio come era prevedibile.

Il teaser trailer ci riporta nel mondo visivamente coinvolgente di Paolo Sorrentino, tra musica psichedelica, luci colorate e crocifissi non proprio “semplici”. Decisamente è pronto a stupirci ancora una volta.

Sky, HBO, Sorrentino ci regaleranno magari un The Last Pope per chiudere la trilogia?

Il cast

Il cast, oltre ai due volte nominati agli Oscar Jude Law e John Malkovich, include Silvio Orlando, Javier Cámara, Cécile de France, Ludivine Sagnier, Maurizio Lombardi, già protagonisti in “The Young Pope”. New entry nella serie sono Henry Goodman, Ulrich Thomsen, Mark Ivanir, Yuliya Snigir e Massimo Ghini e le guest star Sharon Stone e Marilyn Manson.

Champions League Inter – Barcellona e Napoli – Genk in tv martedì 10 dicembre

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Champions League martedì 10 dicembre gli appuntamenti in tv e in streaming per Inter – Barcellona e Napoli – Genk

Ultima giornata della fase a gironi per la Champions League martedì 10 dicembre con in campo due italiane: Inter e Napoli. Il Napoli si gioca il primo posto ospitando in casa il Genk, sulla carta la sfida è semplice e alla squadra partenopea basta un solo punto per passare il turno ma le insidie sono tutte interne con le voci su un possibile cambio in panchina.

Più ostica la sfida dell’Inter che dopo aver sbagliato alcune partite nei turni precedenti si gioca la qualificazione in casa con il Barcellona, solo una vittoria dà la certezza del passaggio del turno, in caso contrario deve fare lo stesso risultato del Borussia Dortmund per passare il turno, le due squadre hanno infatti entrambe 7 punti e l’Inter passerebbe per una migliore differenza reti negli scontri diretti.

Champions League in tv e streaming

ore 18.55
Diretta Gol
Sky Sport Collection (satellite e fibra), Sky Sport 251 (satellite e fibra) e Sky Sport 486 (digitale terrestre)

Napoli – Genk
Sky Sport Uno (satellite, fibra e digitale terrestre) e Sky Sport 253 (satellite e fibra)
Telecronaca Riccardo Trevisani, commento Daniele Adani

Salisburgo-Liverpool
Sky Sport Football (satellite e fibra) e Sky Sport 254 (satellite e fibra)
Telecronaca Massimo Marianella

ore 21

Diretta Gol
Sky Sport Collection (satellite e fibra), Sky Sport 251 (satellite e fibra) e Sky Sport 486 (digitale terrestre)

Inter – Barcellona
Sky Sport Uno (satellite, fibra e digitale terrestre) e Sky Sport 252 (satellite e fibra), anche in 4K HDR con Sky Q satellite
Telecronaca Maurizio Compagnoni, commento Luca Marchegiani
Canale 5 in chiaro: Telecronaca Pierluigi Pardo, Aldo Serena

Borussia Dortmund-Slavia Praga
Sky Sport Football (satellite e fibra), Sky Sport 253 (satellite e fibra)
Telecronaca Daniele Barone

Chelsea-Lille
Sky Sport 254 (satellite e fibra)
Telecronaca Nicola Roggero

Ajax-Valencia
Sky Sport 255 (satellite e fibra)
Telecronaca Gianluigi Bagnulo

Lione-Lipsia
Sky Sport 256 (satellite e fibra)
Telecronaca Geri De Rosa

Benfica-Zenit
Sky Sport 257 (satellite e fibra)
Telecronaca Davide Polizzi

Le partite di Sky Sport sono in mobilità su Sky Go e in streaming su Now Tv. Now Tv è disponibile attraverso alcune offerte dedicate comprensive di pacchetto Sport su TIMVision e Vodafone Tv.

Inter – Barcellona in chiaro

L’unica partita in chiaro è Inter – Barcellona martedì 10 dicembre su Canale 5. Alle 19.45, su Canale 20, “Pressing Champions League anteprima” con l’avvicinamento al calcio d’inizio con Giorgia RossiChristian Vieri e gli inviati Angiolo RadiceMarco Barzaghi e Massimo Veronelli.

Mercoledì 11 in chiaro su Italia 1 in seconda serata Pressing Champions League con lee immagini e i gol della due giorni di calcio europeo, con ampie sintesi di “Shakhtar Donetsk-Atalanta” e di “Bayer Leverkusen-Juventus”, commentati in studio da Giorgia Rossi, con ospiti Alessio Tacchinardi, Giovanni Galli, Sandro Sabatini e Graziano Cesari per l’analisi di tutti i casi arbitrali. Inoltre, giovedì 12 dicembre, in seconda serata su Canale 20, andrà in onda “Pressing Champions League Highlights” con il meglio di tutte le sedici partite giocate martedì e mercoledì.

J-Ax protagonista su MTV Music e VH1 con Storytellers

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VH1 Storytellers J-Ax su MTV Music e VH1 il 10 e 11 dicembre

Su VH1 l’11 dicembre una programmazione dedicata all’ex Articolo 31

L’esordio oggi, stasera, martedì 10 dicembre su MTV Music (canale Sky 704) dalle 21:30 per VH1 Storytellers J-Ax e poi domani una serata su VH1 (canale 67 del dtt e canale 22 di tivusat) con una serata interamente dedicata al rapper ex leader degli Articolo 31.

Ad intervistarlo Nicolò De Devitiis, artista poliedrico e nuovo volto di VH1, che proprio con l’esclusiva intervista a J-Ax inaugura la sua collaborazione con il canale. Il rapper parla dei suoi esordi e dell’inizio come solista, di errori del passato e desideri per il futuro e della sua concezione di musica. Riserva poi una menzione particolare all’affetto dei suoi fedelissimi fans, una vera e propria “seconda famiglia” che lo ha supportato anche nelle fasi più difficili della carriera.

Come da tradizione del format VH1 Storytellers, l’intervista si alterna a performance live esclusive: presso il Teatro Dal Verme di Milano, J-Ax, ripercorrendo la genesi delle sue canzoni con aneddoti e particolari curiosi, si esibisce in una selezione di brani del suo repertorio in versione acusticaAl suo fianco, al pianoforte e alla fisarmonica, Paolo JannacciMarco Arata, chitarra e voci)ì, Fabio B (DJ) e Sewit (cori). 

Nel “primo concerto da seduto della sua vita”  così dichiara il cantante rap prende spunto da alcuni dei suoi pezzi più celebri per mostrare un lato di sé inedito e commentare le tappe più significative del suo percorso personale e professionale.

Dal ritmo di Rap n Roll e Ribelle e basta, all’intimismo di Non è un film, da titoli più recenti come Ostia Lido, fino alle note toccanti di Tutto tua madre, costruisce una performance capace di creare una forte empatia con il pubblico e un’atmosfera emozionante. Il tutto arricchito dal consueto spirito ribelle e autoironico dello “zio” Ax che, pur in questa veste più riflessiva, non perde occasione per mostrare la sua verve provocatoria e interagire con il pubblico in sala.

VH1 Storytellers J-Ax in tv e in streaming

Su VH1 (canale 67 del dtt) la serata evento dedicata a J-Ax avrà inizio alle ore 20.00 con lo speciale Best of J-Ax, un’ora di rotazione musicale con i migliori video del rapper. A seguire, alle 21.10 andrà in onda lo speciale VH1 Storytellers con J-Ax con replica alle 23.00.

Nei giorni seguenti lo speciale andrà in onda nuovamente su VH1 sabato 14 dicembre alle 20.00 e domenica 15 dicembre alle 15.00 e alle 22.10. Sarà visibile anche su Paramount Network (sul 27 del digitale terrestre e sul canale 27 di Tivusat) domenica 15 dicembre in seconda serata.

VH1 Storytellers J-AX sarà disponibile on demand sul sito paramountnetwork.it

Salemme…il bello della diretta, su Rai 2 tre commedie live in prima serata

Salemme…il bello della diretta il teatro live su Rai 2 con Vincenzo Salemme da mercoledì 11 dicembre per tre appuntamenti

Il teatro dal vivo sbarca su Rai 2 con tre appuntamenti imperdibili insieme agli spettacoli di Vincenzo Salemme.

Il fascino del palco arriva in diretta sul piccolo schermo: un’occasione inedita per vedere in scena l’arte di uno dei più importanti esponenti del teatro italiano, degno erede della grande tradizione scarpettiana. Una diretta televisiva che offrirà ai telespettatori (assieme al pubblico in sala) la possibilità di sedersi in prima fila e di godersi il “reality del teatro”: la magia dell’interpretazione dal vivo non appena si accenderanno le luci e gli attori calcheranno il palco dell’Auditorium Domenico Scarlatti della sede Rai di Napoli.

Di Mamma ce ne è una sola mercoledì 11 dicembre

Di Mamma ce ne è una sola è una commedia scritta diretta e interpretata da Vincenzo Salemme con Maurizio Casgrande. Lo spettacolo quest’anno festeggia 20 anni.

Di Mamma ce ne è una sola è una commedia sulle finzioni e sui paradossi, dove l’attore veste i panni femminili di una madre (Chiara) e dove si mescolano dialetti diversi, dal napoletano arcaico a quello dell’entroterra campano, dalla parlesia (linguaggio codice dei musicisti napoletani) a vocaboli di fantasia.

Nel cast anche Ombretta Ciccarelli, Teresa Del Vecchio, Gino Monteleone, Andrea Di Maria, Mirea Flavia Stellato, Sergio D’Auria, Vincenzo Borrino, Franco Cortese, Massimo Andrei, Luana Pantaleo.  Scene e costumi di Francesca Romana Scudiero, musiche di Antonio Boccia.

Gli altri due spettacoli

L’appuntamento prosegue mercoledì 18 dicembre con Sogni e bisogni uno spettacolo rappresentato per la prima volta nel 1995 ed è una vera commedia dell’arte, una favola divertente perché parte da un presupposto surreale: il distacco di un… attributo dal corpo del proprio “padrone”. Nel cast Andrea Di Maria, Massimo Andrei, Teresa Del Vecchio, Antonio Guerriero, Sergio D’auria, Adele Pandolfi, Biancamaria Lelli, Luana Pantaleo.

Mercoledì 25 dicembre è la volta di Una festa esagerata, commedia datata 2016, che racconta in chiave realistica e divertente il lato oscuro e grottesco dell’animo umano con l’obiettivo non solo di strappare risate, ma al tempo stesso di invitare le persone al dialogo e al rispetto reciproco. Una commedia che nel 2018 è diventata anche un film. Nel cast Antonio Guerriero, Antonella Cioli, Giovanni Ribò, Vincenzo Borrino, Teresa Del Vecchio, Sergio D’Auria, Mirea Flavia Stellato, Massimo Andrei.

Lily James protagonista della miniserie BBC, The Pursuit of Love

Lily James di Downton Abbey sarà la protagonista della miniserie di BBC One tratta dal romanzo The Pursuit of Love di Nancy Mitford. Notizie del giorno.

Lily James (Downton Abbey) sarà la protagonista di The Pursuit of Love, una miniserie di BBC One – tratta dall’omonimo romanzo di Nancy Mitford – composta da 3 episodi. La serie è prodotta da BBC Studios, con Moonage Pictures e Open Book.

The Pursuit of Love è il primo libro di una trilogia che racconta di una famiglia inglese benestante durante il periodo tra la prima e la seconda guerra mondiale. Si tratta di una commedia che esplorerà come si vive e come ci si innamora in una classe sociale fatta di privilegiati e personaggi eccentrici.

I Radlett sono al centro della serie, con Linda, una delle figlie più belle della famiglia (interpretata dalla James) che prima si innamora di un politico che fa parte dello schieramento dei Tory, poi di un comunista, di un duca francese di nome Fabrice. L’altra protagonista è di sua cugina Fanny Logan. Spinte del desiderio di innamorarsi e sposarsi, la loro amicizia dovrà superare innumerevoli testi, soprattutto quando Fanny riesce a trovare qualcuno e sposarsi e vivere una vita tranquilla, mentre Linda è diretta verso territori più turbolenti.

Altre notizie del giorno

  • The CW ha messo in sviluppo Obsessed, una dark comedy della durata di un’ora scritta da Jessica Amento e prodotta da Jennifer Kaytin Robinson insieme a Jennie Snyder Urman di Jane the Virgin. La serie racconta la storia di Farren Bell, una millenial che ha difficoltà a nascondere i suoi più oscuri pensieri dietro il suo viso angelico. In seguito a una terapia consigliata da uno psicologo, Farren farà squadra con un suo collega e insieme lanceranno un podcast true crime che racconta le attività criminali dei serial killer attivi a Los Angeles.
  • FOX invece ha iniziato lo sviluppo di Re-Friended, una comedy multi-camera di Franchesca Ramsey e Shamika Christina Martinez, che sarà anche la protagonista. La serie, scritta da Vijal Patel e Martinez è prodotta da Sony Pictures Television e racconta la storia di due amici sin dall’infanzia (Ramsey e Martinez) che sono rimasti in ottimi rapporti durante gli anni grazie ai social network. Quando, da adulti, diventeranno coinquilini capiranno che ci sono cose che non conoscono l’uni dell’altro e dovranno imparare a conoscersi nuovamente (ecco perchè il titolo è re-friended).

Trailer

TBS ha rilasciato un nuovo trailer della seconda stagione di Miracle Workers, che avrà il sottotitolo: Dark Ages. La serie vedrà il ritorno del cast della prima stagione – composto da Daniel Radcliffe, Geraldine Viswanathan, Karan Soni e Steve Buscemi -, che però interpreterà nuovi personaggi. Saranno gli abitanti di un piccolo villaggio medioevale, un’era fatta di diseguaglianze, povertà e ignoranza. La seconda stagione debutterà su TBS il 28 gennaio 2020, in Italia la serie andrà in onda prossimamente su Italia 1 (visto che ha già trasmesso la prima, anche se in terza serata).

Recensione The Marvelous Mrs. Maisel 3: la rivoluzione di Midge non lascia scampo

The Marvelous Mrs. Maisel – La Fantastica signora Maisel: recensione della terza stagione su Amazon Prime Video

La fantastica signora Maisel è tornata!

Su Amazon Prime Video da venerdì 6 dicembre è arrivata la terza stagione di The Marvelous Mrs. Maisel con otto nuovi episodi a un anno di distanza dalla precedente stagione. La serie creata da Amy Sherman-Palladino e Daniel Palladino torna a raccontare le avventure dell’ormai ex aspirante comica interpretata da Rachel Brosnhan. Intorno a lei ruotano vari personaggi che la aiutano, la ostacolano, la affiancano in ogni momento.

La stagione è arricchita da guest star come Sterling K. Brown, capace di reggere la scena in ogni situazione e di passare dal comico al drammatico alla velocità della luce, e Lisa Weil ex Una Mamma per Amica riportata alla corte dei Palladino a furor di popolo (e adesso non resta che aspettare Lauren Graham).

The Marvelous Mrs. Maisel 3 – I commenti

Rituffiamoci nei colorati, variegati anni ’60 di The Marvelous Mrs. Maisel dipinti dai coniugi Palladino. La terza stagione non tradisce le attese e ci regala 8 ore imperdibili, tra vestiti alla moda, colori sgargianti e un racconto da favola. In fondo Mrs. Maisel è una grande favola, ambientata in un mondo para-reale, in cui non bisogna prendersi troppo sul serio e cercare realtà e coerenza in ogni situazione. Solo così, come in un musical del passato, è possibile accettare tutti i risvolti della trama anche i più improbabili. In una serie tv perfetta, che ci ricorda, ancora una volta, la forza della serialità episodica che ha bisogno del suo tempo per far crescere e maturare i personaggi, qualche problemino inizia a sentirsi.

Il consiglio che mi sento di dare ai coniugi Palladino è sicuramente quello di non smettere con i dialoghi serrati, rapidi, travolgenti che prendono a sberle lo spettatore a colpi di parole. Ma, al tempo stesso, di provare a far crescere ulteriormente Midge, evitando di cadere in uno schema ripetitivo; di provare a dare una vita autonoma “extra Midge” agli altri personaggi, fin troppo satelliti della stella brillante; di provare a smussare la formula a “sketch” in sequenza mixata con intermezzo musicale. Piccoli aggiustamenti per durare nel tempo. Voto 8.5 Riccardo Cristilli


Se la seconda stagione di The Marvelous Mrs. Maisel ha visto i personaggi iniziare un processo di evoluzione, reagendo agli eventi accaduti nella prima, la terza è la stagione in cui questo processo di evoluzione si completa. E’ come una stagione di passaggio necessaria per completare questa metamorfosi dei personaggi, che è servita a proiettarli verso una nuova vita. Midge Maisel ormai tiene in pugno il suo pubblico, sia quello dei locali che noi, il pubblico a casa: è travolgente, felice e quasi realizzata anche se insieme a Susie combattono ancora per guadagnare il più possibile.

La stagione nel complesso mantiene gli altissimi livelli delle prime due, forse si affida un po’ troppo alle scenette esagerate da commedia teatrale, ma allo stesso tempo queste scenette sono quello che rendono The Marvelous Mrs. Maisel una delle migliori serie, se non LA migliore serie, in circolazione. La capacità di Amy Sherman-Palladino di usare ogni singolo dialogo, ogni singola frase, per sottolineare e prendere in giro le strambe differenze culturali (dall’orario nel formato 24 ore che tanto gli americani non comprendono, alla straordinaria rappresentazione della cerimonia ebraica del Brit Milah… giusto per citarne qualcuna) è disarmante, travolgente e semplicemente “marvelous“.

Finita la stagione, adesso si affaccia una leggera preoccupazione: il processo di evoluzione si è completato, e adesso ci aspettiamo che Midge esplori una nuova vita, che ci porti in nuovi territori, che si allontani un po’ dalla famiglia (sì, di più) e dalle fantastiche scenette di cui sono protagonisti, per portare la serie e lo spettatore in nuovi territori. Se fossi in Amy Sherman-Palladino, lo userei come buon proposito per il 2020, in fin dei conti le storie dei vari personaggi stanno diventando parallele tra loro, e poi si sta raccontando il processo di emancipazione di una donna negli anni sessanta, una storia complicatissima, ma che si presta perfettamente all’esplorazione di nuovi orizzonti. Voto 8.5 – Davide Allegra


La Trama della terza stagione

Ormai pronta a far decollare la sua carriera, Miriam Maisel si prepara per la tournè in cui sarà il numero di apertura del cantante Shy Baldwin. Questo la porterà lontano da casa, in giro per alberghi, alle prese con le necessità di organizzare la vita dei figli, il rapporto con Joel e quello con i genitori. Tutto cambia. Joel si decide ad aprire un locale, ma finisce per farlo a Chinatown. Abe e Rose trovano una nuova vocazione ma la loro vita sarà stravolta (letteralmente).

Il Cast

  • Rachel Brosnahan (Miriam “Midge” Maisel);
  • Alex Borstein (Susie Myerson);
  • Michael Zegen (Joel Maisel);
  • Marin Hinkle (Rose Weissman);
  • Tony Shalhoub (Abraham “Abe” Weissman)
  • Kevin Pollak (Moishe Maisel)
  • Jane Lynch (Sophie Lennon)
  • Guest Star: Sterling K. Brown e Lisa Weil

Antonino Chef Academy, prove e ospiti della puntata del 10 dicembre

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Antonino Chef Academy, le prove e gli ospiti della puntata in onda martedì 10 dicembre. Trasferta al Castello di Castellengo. Ospite Andrea Cannavacciuolo.

L’academy dello chef Antonino Cannavacciuolo sta per chiudere i battenti. Antonino Chef Academy tornerà domani, martedì 10 dicembre, su Sky Uno con il penultimo appuntamento della stagione. il sogno di conquistare un posto nella brigata di Villa Crespi, per lavorare fianco a fianco con lo chef, si avvicina sempre di più.

Le Prove della penultima puntata

Nel penultimo appuntamento con la produzione originale Endemol Shine Italy per Sky (atteso per domani, 10 dicembre, su Sky e NOW TV), si parte con una sorpresa: accanto ad Antonino arriverà suo padre Andrea Cannavacciuolo, che svelerà ai ragazzi alcuni episodi inediti della vita dello Chef. Quindi, l’inizio del ciclo didattico con un test sulle tecniche di cucina incentrato sull’estetica del piatto e le regole per un impiattamento perfetto.

A seguire, il test fuori sede nella cantina vinicola del Castello di Castellengo porterà gli allievi a occuparsi di enologia, per una degustazione di un Nebbiolo, un Nebbiolo rosato e un Erbaluce in base ai quali dovranno poi realizzare un menu di tre portate accostando a ogni piatto uno dei vini.

Nel test di approfondimento dedicato alla cucina globale, infine, i ragazzi avranno la possibilità di conoscere Umberto Bombana, chef sette stelle Michelin nonché uno dei massimi portavoce della cucina italiana in tutto il mondo. Chef Bombana arriverà in Aula Magna con sei originali ingredienti che i giovani cuochi ancora in gara dovranno usare per creare ricette capaci di soddisfare l’esigente palato dei due chef.

Antonino Chef Academy dove vederlo

È possibile vedere Antonino Chef Academu su Sky Uno (canale 108, digitale terrestre canale 455), sempre disponibile on demand, visibile su Sky Go, su smartphone, tablet e PC, anche in viaggio nei Paesi dell’Unione Europea, e in streaming su NOW TV.

Il penultimo appuntamento di Antonino Chef Academy è in onda domani, martedì 10 dicembre alle 21.15 su Sky Uno(canale 108, digitale terrestre canale 455), sempre disponibile on demand, visibile su Sky Go, su smartphone, tablet e PC, anche in viaggio nei Paesi dell’Unione Europea, e in streaming su NOW TV.

Golden Globe Awards 2020, le nomination cinema e serie tv

Golden Globe 2020, tutte le nomination serie tv e cinema.

E’ ufficialmente partita la cosiddetta “Award Season“, quel periodo dell’anno in cui si assegnano vari premi al cinema e alle serie tv in onda nella televisione americana. Stamattina abbiamo pubblicato le nomination della stampa americana, i Critics’ Choice Awards (leggi la lista qui), ma poco fa sono state annunciate le nomination alla 78° edizione dei Golden Globe. I premi assegnati dalla stampa estera (per gli americani), verranno assegnati il 5 gennaio in una cerimonia in onda su NBC (in Italia, probabilmente su Sky Atlantic e Sky Cinema, ma attendiamo conferma) e condotta da Ricky Gervais.

Tra le nomination annunciate nella sezione cinema dei Golden Globe, spicca Netflix che si vede assegnate ben sei nomination per Marriage Story, e 5 per The Irishman. Non manca il cinema, così definito “classico” con cinque nomination per Once Upon a Time In Hollywood.

Sul fronte televisivo invece domina ancora Netflix, con ben 17 nomination (The Crown, Unbelievable, When They See Us tra gli altri), seguito da HBO con 15. Ecco la lista completa delle nomination dei Golden Globe:

Nomination serie tv

Miglior Drama

(vincitore 2019: The Americans)

Big Little Lies, HBO
The Crown, Netflix
Killing Eve, BBC America
The Morning Show, Apple TV+
Succession, HBO

Miglior attore in un drama

(vincitore 2019: Richard Madden)

Brian Cox, Succession
Kit Harington, Game of Thrones
Rami Malek, Mr. Robot
Tobias Menzies, The Crown
Billy Porter, Pose

Migliore attrice in un drama

(vincitore 2019: Sandra Oh)

Jennifer Aniston, The Morning Show
Olivia Colman, The Crown
Jodie Comer, Killing Eve
Nicole Kidman, Big Little Lies
Reese Witherspoon, The Morning Show

Miglior comedy o serie musicale

(vincitore 2019: The Kominsky Method)

Barry, HBO
Fleabag, Amazon
The Kominsky Method, Netflix
The Marvelous Mrs. Maisel, Amazon
The Politician, Netflix

Migliore attrice in una comedy o serie musicale

(vincitore 2019: Rachel Brosnahan)

Christina Applegate, Dead to Me
Rachel Brosnahan, The Marvelous Mrs. Maisel
Kirsten Dunst, On Becoming a God in Central Florida
Natasha Lyonne, Russian Doll
Phoebe Waller-Bridge, Fleabag

Migliore attore in una comedy o serie musicale

(vincitore 2019: MIchael Douglas)

Michael Douglas, The Kominsky Method
Bill Hader, Barry
Ben Platt, The Politician
Paul Rudd, Living With Yourself
Ramy Youssef, Ramy

Migliore Film TV o Miniserie

(vincitore 2019: American Crime Story: Versace)

Catch-22, Hulu/Sky
Chernobyl, HBO/Sky
Fosse/Verdon, FX
The Loudest Voice, Showtime
Unbelievable, Netflix

Migliore attore in un film tv o miniserie

(vincitore 2019: Darren Criss)

Christopher Abbott, Catch-22
Sacha Baron Cohen, The Spy
Jared Harris, Chernobyl
Russell Crowe, The Loudest Voice
Sam Rockwell, Fosse/Verdon

Migliore attrice in un film TV o miniserie

(vincitore 2019: Patricia Arquette)

Kaitlyn Dever, Unbelievable
Joey King, The Act
Helen Mirren, Catherine the Great
Merritt Wever, Unbelievable
Michelle Williams, Fosse/Verdon

Migliore attrice non protagonista in una serie tv, film tv o miniserie

(vincitore 2019: Patricia Clarkson, Sharp Objects)

Patricia Arquette, The Act
Helena Bonham Carter, The Crown
Toni Collette, Unbelievable
Meryl Streep, Big Little Lies
Emily Watson, Chernobyl

Migliore attore non protagonista in una serie tv, film tv o miniserie

(vincitore 2019: Ben Whishaw)

Alan Arkin, The Kominsky Method
Kieran Culkin, Succession
Andrew Scott, Fleabag
Stellan Skarsgard, Chernobyl
Henry Winkler, Barry

Nomination cinema

Miglior film drammatico

“The Irishman” (Netflix)
“Marriage Story” (Netflix)
“1917” (Universal)
“Joker” (Warner Bros.)
“The Two Popes” (Netflix)

Miglior film commedia o musicale

“Once Upon a Time in Hollywood” (Sony)
“Jojo Rabbit” (Fox Searchlight)
“Knives Out” (Lionsgate)
“Rocketman” (Paramount)
“Dolemite Is My Name” (Netflix)

Miglior regia

Bong Joon-ho (“Parasite”)
Sam Mendes (“1917”)
Todd Phillips (“Joker”)
Martin Scorsese (“The Irishman”)
Quentin Tarantino (“Once Upon a Time in Hollywood”)

Miglior attrice in un film drammatico

Cynthia Erivo, Harriet
Scarlett Johansson, Marriage Story
Saoirse Rona, Little Women
Charlize Theron, Bombshell
Renée Zellweger, Judy

Miglior attrice in un film commedia o musicale

Awkwafina (“The Farewell”)
Ana de Armas (“Knives Out”)
Cate Blanchett (“Where’d You Go, Bernadette”)
Beanie Feldstein (“Booksmart”)
Emma Thompson (“Late Night”)

Miglior attore in un film drammatico

Christian Bale (“Ford V Ferrari”)
Antonio Banderas (“Pain and Glory”)
Adam Driver (“Marriage Story”)
Joaquin Phoenix (“Joker”)
Jonathan Pryce (“The Two Popes”)

Miglior attore in un film commedia o musicale

Daniel Craig (“Knives Out”)
Roman Griffin Davis (“Jojo Rabbit”)
Leonardo DiCaprio (“Once Upon a Time in Hollywood”)
Taron Egerton (“Rocketman”)
Eddie Murphy (“Dolemite Is My Name”)

Miglior attrice non protagonista

Kathy Bates, RICHARD JEWELL
Annete Bening, THE REPORT
Laura Dern, MARRIAGE STORY
Jennifer Lopez, HUSTLERS
Margot Robbie, BOMBSHELL

Miglior attore non protagonista

Tom Hanks, A BEAUTIFUL DAY IN THE NEIGHBORHOOD
Anthony Hopkins, THE TWO POPES
Al Pacino, THE IRISHMAN
Joe Pesci, THE IRISHMAN
Brad Pitt, ONCE UPON A TIME IN HOLLYWOOD

Miglior film straniero

“The Farewell” (A24)
“Pain and Glory” (Sony)
“Portrait of a Lady on Fire” (Pyramide Films)
“Parasite” (CJ Entertainment)
“Les Misérables” (BAC Films, Amazon)

Miglior film d’animazione

Incredibles 2
Isle of Dogs
Mirai
Ralph Breaks the Internet
Spider-Man: Into the Spider-Verse

Miglior sceneggiatura

Noah Baumbach (“Marriage Story”)
Bong Joon-ho and Han Jin-won (“Parasite”)
Anthony McCarten (“The Two Popes”)
Quentin Tarantino (“Once Upon a Time in Hollywood”)
Steven Zaillian (“The Irishman”)

Miglior colonna sonora

Daniel Pemberton (“Motherless Brooklyn”)
Alexandre Desplat (“Little Women”)
Hildur Guðnadóttir (“Joker”)
Thomas Newman (“1917”)
Randy Newman (“Marriage Story”)

Miglior canzone

“Beautiful Ghosts” (“Cats”)
“(I’m Gonna) Love Me Again” (“Rocketman”)
“Into the Unknown” (“Frozen II”)
“Spirit” (“The Lion King”)
“Stand Up” (“Harriet”)

Box Office Italia 8 dicembre, in testa Frozen 2, bene L’Immortale

Box Office Italia 8 dicembre: vola Frozen 2 ancora primo, tallonato da L’Immortale film tratto da Gomorra

Box Office Italia – Funziona l’esperimento di Sky-Vision di portare Gomorra al cinema: L’Immortale film diretto e interpretato da Marco D’Amore che racconta la storia di Ciro e fa da ponte tra quarta e quinta stagione della serie incassa 2,8 milioni di euro nel suo primo fine settimana. Gli appassionati della serie si saranno riversati tutti al cinema.

In testa c’è comunque Frozen 2 Il Segreto di Arendelle con 3,5 milioni e 12,6 milioni di incasso totale già quinto incasso del 2019 ed ennesimo successo per Disney. Bene Knives Out – Cena con Delitto a 1,2 milioni di euro e Woody Allen che piace sempre all’Italia e ha già raggiunto i 2,3 milioni di euro. Cetto C’è Senzadubbiamente si avvicina alla soglia dei 5 milioni, mentre forse sotto le aspettative Il Grande Inganno – The Big Liar. Ancora in Top Ten la sorpresa Parasite arrivata a 1,7 milioni di euro. Questa settimana arrivano al cinema Ficarra e Picone con Il Primo Natale, scalzeranno Frozen dalla testa della classifica?

Clicca qui per il box office USA

Box Office Italia – I dati 8/12

  1. Frozen 2 – Il segreto di Arendelle (Disney)
    di Jennifer Lee, Chris Buck
    we. 3.501.900 € (tot. 12.667.732)
  2. L’Immortale (ITA Vision)
    di Marco D’Amore
    we. 2.816.155 € (tot. 2.816.293)
  3. Cena con Delitto – Knives Out (USA)
    di Rian Johnson
    we. 1.200.045 € (tot =)
  4. Un giorno di pioggia a New York (USA)
    di Woody Allen
    we. 790.475 € (tot. 2.367.670)
  5. Cetto C’è Senzadubbiamente (ITA Vision)
    di Giulio Manfredonia
    we. 389.119 € (tot. 4.724.547)
  6. L’inganno Perfetto – The Good Liar (USA)
    di Bill Condon
    we. 291.914 € (tot. =)
  7. L’ufficiale e la spia – J’accuse (FRA – Ita)
    di Roman Polanski
    we. 279.152 € (tot. 2.661.331)
  8. Midway (USA)
    di Roland Emmerich
    we. 212.158 € (tot. 991.098)
  9. Parasite (Corea del sud)
    di Bong Joon-ho
    we. 81.154 € (tot. 1.724.503)
  10. Qualcosa di Meraviglioso (FRA)
    di Pierre Fracois Martin Laval
    we. 78.476 € (tot. 79.259)

Critics’ Choice Awards 2020, le nomination: Asante Black fa doppietta, 61 nomination per Netflix, esordio Apple

Critics’ Choice Awards 2020 nomination film e tv: 61 candidature per Netflix da The Irishman a The Crown

I Critics’ Choice Awards premiano Netflix e il suo investimento in film e miniserie di qualità: The Irishman, Marriage Story, I due Papi, Dolemite is my name ottengono tutti nomination accanto a certezze come The Crown (miglior serie e per gli attori), When they See Us e a un piccolo gioiello come Unbelievable.

Doppia nomination per l’appena diciottenne Asante Black: miglior non protagonista in un drama This is us e in una miniserie When they See Us. Fa doppietta anche Ramy Youssef per la comedy Ramy e per il suo speciale stand-up. Prima nomination per Apple grazie alla prova di Billy Cudrup in The Morning Show, ignorata invece la prova di Jennifer Aniston (ma forse chi ha votato non è andato oltre i primi tre episodi), i critici le hanno preferito Regina King di Watchmen, Nicole Kidman di Big Little Lies e altre protagoniste.

Critics’ Choice Awards 2020 le nomination – Elenco

Elenco Tv

Miglior Serie Drama 

  • The Crown (Netflix)
  • David Makes Man (OWN)
  • Game of Thrones (HBO)
  • The Good Fight (CBS All Access)
  • Pose (FX)
  • Succession (HBO)
  • This Is Us (NBC)
  • Watchmen (HBO)

Miglior Attore – Drama

  • Sterling K. Brown, This Is Us (NBC)
  • Mike Colter, Evil (CBS)
  • Paul Giamatti, Billions (Showtime)
  • Kit Harington, Game of Thrones (HBO)
  • Freddie Highmore, The Good Doctor (ABC)
  • Tobias Menzies, The Crown (Netflix)
  • Billy Porter, Pose (FX)
  • Jeremy Strong, Succession (HBO)

Miglior Attrice Drama

  • Christine Baranski, The Good Fight (CBS All Access)
  • Olivia Colman, The Crown (Netflix)
  • Jodie Comer, Killing Eve (BBC America)
  • Nicole Kidman, Big Little Lies (HBO)
  • Regina King, Watchmen (HBO)
  • Mj Rodriguez, Pose (FX)
  • Sarah Snook, Succession (HBO)
  • Zendaya, Euphoria (HBO)

Attore non protagonista – Drama

  • Asante Blackk, This Is Us (NBC)
  • Billy Crudup, The Morning Show (Apple)
  • Asia Kate Dillon, Billions (Showtime)
  • Peter Dinklage, Game of Thrones (HBO)
  • Justin Hartley, This Is Us (NBC)
  • Delroy Lindo, The Good Fight (CBS All Access)
  • Tim Blake Nelson, Watchmen (HBO)

Attrice non protagonista – Drama

  • Helena Bonham Carter, The Crown (Netflix)
  • Gwendoline Christie, Game of Thrones (HBO)
  • Laura Dern, Big Little Lies (HBO)
  • Audra McDonald, The Good Fight (CBS All Access)
  • Jean Smart, Watchmen (HBO)
  • Meryl Streep, Big Little Lies (HBO)
  • Susan Kelechi Watson, This Is Us (NBC)

Miglior Comedy

  • Barry (HBO)
  • Fleabag (Amazon Prime)
  • The Marvelous Mrs. Maisel (Amazon Prime)
  • Mom (CBS)
  • One Day at a Time (Netflix)
  • PEN15 (Hulu)
  • Schitt’s Creek (Pop)

Miglior Attore – Comedy

  • Ted Danson, The Good Place (NBC)
  • Walton Goggins, The Unicorn (CBS)
  • Bill Hader, Barry (HBO)
  • Eugene Levy, Schitt’s Creek (Pop)
  • Paul Rudd, Living With Yourself (Netflix)
  • Bashir Salahuddin, Sherman’s Showcase (IFC)
  • Ramy Youssef, Ramy (Hulu)

Miglior Attrice – Comedy

  • Christina Applegate, Dead to Me (Netflix)
  • Alison Brie, GLOW (Netflix)
  • Rachel Brosnahan, The Marvelous Mrs. Maisel (Amazon Prime)
  • Kirsten Dunst, On Becoming a God in Central Florida (Showtime)
  • Julia Louis-Dreyfus, Veep (HBO)
  • Catherine O’Hara, Schitt’s Creek (Pop)
  • Phoebe Waller-Bridge, Fleabag (Amazon Prime)

Miglior Attore non protagonista  Comedy

  • Andre Braugher, Brooklyn Nine-Nine (NBC)
  • Anthony Carrigan, Barry (HBO)
  • William Jackson Harper, The Good Place (NBC)
  • Daniel Levy, Schitt’s Creek (Pop)
  • Nico Santos, Superstore (NBC)
  • Andrew Scott, Fleabag (Amazon Prime)
  • Henry Winkler, Barry (HBO)

Miglior Attrice non protagonista – Comedy

  • Alex Borstein, The Marvelous Mrs. Maisel (Amazon Prime)
  • D’Arcy Carden, The Good Place (NBC)
  • Sian Clifford, Fleabag (Amazon Prime)
  • Betty Gilpin, GLOW (Netflix)
  • Rita Moreno, One Day at a Time (Netflix)
  • Annie Murphy, Schitt’s Creek (Pop)
  • Molly Shannon, The Other Two (Comedy Central)

Miglior Miniserie 

  • Catch-22 (Hulu/Sky)
  • Chernobyl (HBO/Sky)
  • Fosse/Verdon (FX)
  • The Loudest Voice (Showtime)
  • Unbelievable (Netflix)
  • When They See Us (Netflix)
  • Years and Years (HBO/BBC)

Miglior Film Tv

  • Brexit (HBO)
  • Deadwood: The Movie (HBO)
  • El Camino: A Breaking Bad Movie (Netflix)
  • Guava Island (Amazon Prime)
  • Native Son (HBO)
  • Patsy & Loretta (Lifetime)

Miglior Attore per miniserie/film tv

  • Christopher Abbott, Catch-22 (Hulu/Sky)
  • Mahershala Ali, True Detective (HBO)
  • Russell Crowe, The Loudest Voice (Showtime)
  • Jared Harris, Chernobyl (HBO/Sky)
  • Jharrel Jerome, When They See Us (Netflix)
  • Sam Rockwell, Fosse/Verdon (FX)
  • Noah Wyle, The Red Line (CBS)

Miglior Attrice per miniserie/Film tv

  • Kaitlyn Dever, Unbelievable (Netflix)
  • Anne Hathaway, Modern Love (Amazon Prime)
  • Megan Hilty, Patsy & Loretta (Lifetime)
  • Joey King, The Act (Hulu)
  • Jessie Mueller, Patsy & Loretta (Lifetime)
  • Merritt Wever, Unbelievable (Netflix)
  • Michelle Williams, Fosse/Verdon (FX)

Miglior Attore non protagonista per miniserie/film tv

  • Asante Blackk, When They See Us (Netflix)
  • George Clooney, Catch-22 (Hulu/Sky)
  • John Leguizamo, When They See Us (Netflix)
  • Dev Patel, Modern Love (Amazon Prime)
  • Jesse Plemons, El Camino: A Breaking Bad Movie (Netflix)
  • Stellan Skarsgård, Chernobyl (HBO/Sky)
  • Russell Tovey, Years and Years (HBO/BBC)

Miglior Attrice non protagonista per miniserie/film tv

  • Patricia Arquette, The Act (Hulu)
  • Marsha Stephanie Blake, When They See Us (Netflix)
  • Toni Collette, Unbelievable (Netflix)
  • Niecy Nash, When They See Us (Netflix)
  • Margaret Qualley, Fosse/Verdon (FX)
  • Emma Thompson, Years and Years (HBO/BBC)
  • Emily Watson, Chernobyl (HBO/Sky)

Best Talk Show
Desus & Mero (Showtime)
Full Frontal With Samantha Bee (TBS)
The Kelly Clarkson Show (NBC)
Last Week Tonight With John Oliver (HBO)
The Late Late Show With James Corden (CBS)
Late Night With Seth Meyers (NBC)

Best Animated Series
Big Mouth (Netflix)
BoJack Horseman (Netflix)
The Dark Crystal: Age of Resistance (Netflix)
She-Ra and the Princesses of Power (Netflix)
The Simpsons (Fox)
Undone (Amazon Prime)

Best Comedy Special
Amy Schumer: Growing (Netflix)
Jenny Slate: Stage Fright (Netflix)
Live in Front of a Studio Audience: Norman Lear’s All in the Family and The Jeffersons (ABC)
Ramy Youssef: Feelings (HBO)
Seth Meyers: Lobby Baby (Netflix)
Trevor Noah: Son of Patricia (Netflix)
Wanda Sykes: Not Normal (Netflix)

Elenco Cinema

Miglior Film

  • 1917
  • Le Mans 66 – Ford v Ferrari
  • The Irishman (Netflix)
  • Jojo Rabbit
  • Joker
  • Little Women
  • Marriage Story (Netflix)
  • Once Upon a Time… in Hollywood
  • Parasite
  • Uncut Gems

Miglior Attore

  • Antonio Banderas – Pain and Glory
  • Robert De Niro – The Irishman
  • Leonardo DiCaprio – Once Upon a Time… in Hollywood
  • Adam Driver – Marriage Story
  • Eddie Murphy – Dolemite Is My Name (Netflix)
  • Joaquin Phoenix – Joker
  • Adam Sandler – Uncut Gems

Miglior Attrice 

  • Awkwafina – The Farewell
  • Cynthia Erivo – Harriet
  • Scarlett Johansson – Marriage Story
  • Lupita Nyong’o – Us
  • Saoirse Ronan – Little Women
  • Charlize Theron – Bombshell
  • Renée Zellweger – Judy

Attore non Protagonista 

  • Willem Dafoe – The Lighthouse
  • Tom Hanks – A Beautiful Day in the Neighborhood (Un Amico Straordinario)
  • Anthony Hopkins – I Due Papi (Netflix)
  • Al Pacino – The Irishman
  • Joe Pesci – The Irishman
  • Brad Pitt – Once Upon a Time… in Hollywood

Attrice non Protagonista

  • Laura Dern – Marriage Story
  • Scarlett Johansson – Jojo Rabbit
  • Jennifer Lopez – Hustlers
  • Florence Pugh – Little Women
  • Margot Robbie – Bombshell
  • Zhao Shuzhen  – The Farewell

Attore/Attrice Giovane

  • Julia Butters – Once Upon a Time… in Hollywood
  • Roman Griffin Davis – Jojo Rabbit
  • Noah Jupe – Honey Boy
  • Thomasin McKenzie – Jojo Rabbit
  • Shahadi Wright Joseph – Us
  • Archie Yates – Jojo Rabbit

Best Cast

  • Bombshell
  • The Irishman
  • Knives Out  – Cena con Delitto
  • Little Women
  • Marriage Story
  • Once Upon a Time… in Hollywood
  • Parasite

Miglior Regia

  • Noah Baumbach – Marriage Story
  • Greta Gerwig – Little Women
  • Bong Joon Ho – Parasite
  • Sam Mendes – 1917
  • Josh Safdie and Benny Safdie – Uncut Gems
  • Martin Scorsese – The Irishman
  • Quentin Tarantino – Once Upon a Time… in Hollywood

Miglior Sceneggiatura originale

  • Noah Baumbach – Marriage Story
  • Rian Johnson – Knives Out
  • Bong Joon Ho and Han Jin Won – Parasite
  • Quentin Tarantino – Once Upon a Time… in Hollywood
  • Lulu Wang – The Farewell

Miglior Sceneggiatura non originale

  • Greta Gerwig – Little Women
  • Noah Harpster and Micah Fitzerman-Blue – A Beautiful Day in the Neighborhood
  • Anthony McCarten – I due Papi
  • Todd Phillips & Scott Silver – Joker
  • Taika Waititi – Jojo Rabbit
  • Steven Zaillian  – The Irishman

Miglior Fotografia

  • Jarin Blaschke – The Lighthouse
  • Roger Deakins – 1917
  • Phedon Papamichael   – Le Mans’66 – Ford v Ferrari
  • Rodrigo Prieto – The Irishman
  • Robert Richardson – Once Upon a Time… in Hollywood
  • Lawrence Sher – Joker

Production Design

  • Mark Friedberg, Kris Moran – Joker
  • Dennis Gassner, Lee Sandales  – 1917
  • Jess Gonchor, Claire Kaufman – Little Women
  • Lee Ha Jun – Parasite
  • Barbara Ling, Nancy Haigh – Once Upon a Time… in Hollywood
  • Bob Shaw, Regina Graves – The Irishman
  • Donal Woods, Gina Cromwell – Downton Abbey

Miglior Editing

  • Ronald Bronstein, Benny Safdie – Uncut Gems
  • Andrew Buckland, Michael McCusker – Ford v Ferrari
  • Yang Jinmo  – Parasite
  • Fred Raskin – Once Upon a Time… in Hollywood
  • Thelma Schoonmaker – The Irishman
  • Lee Smith – 1917

Costume Design

  • Ruth E. Carter – Dolemite Is My Name
  • Julian Day – Rocketman
  • Jacqueline Durran – Little Women
  • Arianne Phillips – Once Upon a Time… in Hollywood
  • Sandy Powell, Christopher Peterson – The Irishman
  • Anna Robbins – Downton Abbey

Hair and Make Up

  • Bombshell
  • Dolemite Is My Name
  • The Irishman
  • Joker
  • Judy
  • Once Upon a Time… in Hollywood
  • Rocketman

Visual Effects

  • 1917
  • Ad Astra
  • The Aeronauts
  • Avengers: Endgame
  • Ford v Ferrari
  • The Irishman
  • The Lion King

Film d’Animazione

  • Abominable
  • Frozen II
  • How to Train Your Dragon: The Hidden World
  • I Lost My Body
  • Missing Link
  • Toy Story 4

Film d’azione

  • 1917
  • Avengers: Endgame
  • Le Mans’66 Ford v Ferrari
  • John Wick: Chapter 3 – Parabellum
  • Spider-Man: Far From Home

Commedia 

  • Booksmart
  • Dolemite Is My Name
  • The Farewell
  • Jojo Rabbit
  • Knives Out

Film Sci-Fi o Horror

  • Ad Astra
  • Avengers: Endgame
  • Midsommar
  • Us

Film Straniero

  • Atlantics
  • Les Misérables
  • Pain and Glory
  • Parasite
  • Portrait of a Lady on Fire

Canzone

  • Glasgow (No Place Like Home) – Wild Rose
  • (I’m Gonna) Love Me Again – Rocketman
  • I’m Standing With You – Breakthrough
  • Into the Unknown – Frozen II
  • Speechless – Aladdin
  • Spirit – The Lion King
  • Stand Up – Harriet

Colonna Sonora

  • Michael Abels – Us
  • Alexandre Desplat   – Little Women
  • Hildur Guðnadóttir – Joker
  • Randy Newman – Marriage Story
  • Thomas Newman  – 1917
  • Robbie Robertson – The Irishman