The Deuce, la terza e ultima stagione della serie con James Franco e Maggie Gyllenhaal debutta stasera, martedì 8 ottobre, su Sky Atlantic e NowTv
The Deuce, una delle serie più esplicative sull’industria del porn0 degli anni ottanta, tornerà stasera, martedì 8 ottobre, alle 21:15 su Sky Atlantic e in streaming live su NowTV (poi anche on-demand). La serie tornerà con i nuovi episodi della terza e ultima stagione.
Gli ultimi otto episodi dell’acclamato drama creato da David Simon e George Pelecanos per HBO portano a compimento il racconto dell’ascesa dell’industria del porno0 di New York e il decadimento della Times Square degli Anni ’80, cuore del mercato americano del sesso. Ecco un trailer in italiano:
Tre buoni motivi per vedere la stagione finale di The Deuce?1 James Franco2 James Franco3 James Franco l’abbiamo già detto?#TheDeuce 3, dall’8 ottobre alle 21.15
All’alba del 1985 il rinnovamento urbano sembra più utopistico che mai. La 42esima Strada, ormai colma di squallidi negozi di videonoleggio, si è trasformata nel covo di una criminalità sempre più violenta. Ma la fine di un’era è alle porte: i VHS hanno assunto il monopolio della produzione e della distribuzione della pornografia e la dilagante epidemia di AIDS sta mettendo in ginocchio tutta New York.
Alcuni anni dopo le vicende che hanno concluso la seconda stagione, Vincent Martino (James Franco, L’alba del Pianeta delle Scimmie, Il grande e potente Oz, The Disaster Artist), ormai stanco e sempre più diffidente, è in cerca di una via d’uscita; Frankie (ancora James Franco), fratello gemello di Vincent, sembra volersi autosabotare a tutti i costi, nonostante sia ora sposato e con due figli a carico; Candy (Maggie Gyllenhaal – anche lei candidata al premio Oscar®) cerca di lottare con tutte le sue forze per mantenere una propria integrità artistica mentre l’industria del cinema per adulti è in continuo deterioramento.
Il cast:
James Franco;
Maggie Gyllenhaal;
Margarita Levieva;
Emily Meade;
Lawrence Gilliard, Jr.;
Luke Kirby;
Chris Bauer;
Michael Rispoli;
Chris Coy
Tra le novità della terza stagione: David Krumholtz, Daniel Sauli (House of Cards), Olivia Luccardi (Orange is the New Black) e Sepideh Moafi (Falling Water). Tra le guest star Zoe Kazan (Olive Kitteridge), Mustafa Shakir (Luke Cage), Roberta Colindrez (I Love Dick), Kim Director (She’s Gotta Have It), Corey Stoll (House of Cards), Aaron Dean Eisenberg (Public Morals), Michael Gandolfini e Ralph Macchio (Per vincere domani – The Karate Kid).
THE DEUCE – LA VIA DEL PORNO è una serie tv creata da George Pelecanos e David Simon, qui affiancati nella produzione da Nina K. Noble, James Franco, Richard Price e Alex Hall, ai quali si aggiungono per questa terza e conclusiva stagione anche Maggie Gyllenhaal, Laura Schweigman e Marc Henry Johnson.
Striscia la Notizia, i principali servizi della puntata di lunedì 7 ottobre 2019. Brumotti è a Verona per documentare lo spaccio di droga, e il tentato furto della bici
Striscia la notizia è ormai un appuntamento fisso dell’access prime time di Canale 5, in onda dal lunedì al sabato dalle 20:35 fino alle “orario variabile”. La nuova edizione autunnale con il sottotitolo, “la voce della resilienza” è condotta al momento da Ezio Gregio e Michelle Hunziker.
Vittorio Brumotti a Verona, tra spaccio di droga e furto della bici
Questa sera a Striscia la notiziaVittorio Brumotti è a Verona, dove documenta lo spaccio di droga in centro città e in un parco di fronte alla stazione. L’inviato di Striscia entra in azione nel centro della città veneta, vicino a via San Nazaro, e intercetta una persona che aveva provato a vendere droga: lo spacciatore prima si dilegua, poi, raggiunto da Brumotti, nega il suo coinvolgimento.
In seguito, dopo aver subìto un tentativo di furto della sua bicicletta durante un appostamento, l’inviato si sposta in un parco vicino alla stazione, dove individua un giro di cocaina tale da costringere le famiglie a cambiare strada. Anche in questo caso, l’arrivo di Brumotti mette in fuga gli spacciatori; qui il video.
Il tapiro a Antonio Conte
Questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35) Valerio Staffelli consegna il Tapiro d’oro ad Antonio Conte per la sconfitta dell’Inter contro la Juventus, che costa ai neroazzurri il primo posto in classifica.
Valerio Staffelli intercetta Conte a Milano: «Cosa è successo? I ragazzi non hanno fatto quello che voleva?». L’ex giocatore e allenatore della Juventus risponde: «Abbiamo perso, loro si sono dimostrati una squadra molto forte», qui il video.
Altri servizi
Vediamo insieme altri servizi di giornata dal sito di Mediaset, qui, qui, Marco Camisani Calzolari parla di cyber crime e furto di dati nel mercato del Dark Web qui; Allegri qui; Rajae qui
Striscia la Notizia in streaming
Come tutti i programmi Mediaset, è possibile guardarli in streaming sul sito Mediaset Play, sia in diretta che in differita dopo la conclusione del programma. La puntata di oggi di Striscia la Notizia la trovate nella pagina dedicata al programma, cliccando qui.
Striscia la Notizia, i conduttori
Impegnata a Amici Celebrities dal 9 ottobre, Michelle Hunziker lascia la sedia del tg satirico di Canale 5 a Enzo Iacchetti, che tornerà alla conduzione, insieme a Ezio Greggio a partire da stasera, lunedì 7 ottobre.
La coppia ormai ha condotto Striscia per 26 edizione consecutive, Iacchetti ha debuttato nell’edizione del 1994/95 e da allora ha condotto ben 2561 puntate. Greggio e Iacchetti condurranno Striscia fino al 6 gennaio 2020.
Dylan Dog la serie tv live action in 10 episodi girata in inglese
La Atomic Monster di James Wan produrrà la serie
Dopo il primo annuncio di oltre un anno fa il progetto di una serie tv di Dylan Dog fa un ulteriore passo avanti: sarà la Atomic Monster di James Wan ad affiancare Sergio Bonelli Editore la casa editrice dei fumetti.
Dylan Dog sarà una serie in 10 episodi, ispirata ai fumetti di Tiziano Sclavi e sarà recitata in inglese a conferma della vocazione internazionale.
Mostri, zombie, fantasmi, vampiri, lupi mannari e creature di ogni tipo sono i nemici che affronta l’indagatore dell’incubo come viene chiamato il personaggio conosciuto in tutto il mondo. La serie, nata 33 anni fa e pubblicata negli Stati Uniti da Dark Horse Comics, vanta un catalogo di oltre 500 storie a fumetti e dal suo debutto a oggi ha venduto oltre 50 milioni di copie in tutto il mondo.
Bonelli Editore ha ripreso i diritti televisivi e cinematografici di Dylan Dog dopo il flop del film del 2011. La loro intenzione è di avere in mano il controllo e la supervisione creativa, proprio per questo produttori esecutivi saranno Vincenzo Sarno (Bonelli) e Giovanni Cova (QMI), con la supervisione di Michele Masiero e Simone Airoldi. Per Atomic Monster, i produttori esecutivi saranno James Wan e Michael Clear, con la supervisione di Rob Hackett.
James Wan e Atomic Monster sono maestri del genere horror e hanno una profonda sensibilità circa il modo migliore di adattare i fumetti allo schermo” spiega Davide Bonelli. “Siamo entusiasti del fatto che una squadra come questa sia al lavoro su uno dei nostri personaggi più importanti”.
“Dylan Dog è uno dei miei fumetti preferiti di sempre” aggiunge James Wan (regista di Aquaman, dell’universo di The Conjuring e di Malignant, di prossima uscita). “Sono stato iniziato per la prima volta alle storie dell’Indagatore dell’Incubo al liceo, dai miei amici europei. Anche se in quel momento non ho capito il testo a causa della lingua, ho facilmente ricostruito la storia attraverso i bellissimi disegni e i riferimenti al genere horror. Sono emozionato all’idea di collaborare con Sergio Bonelli Editore per portare tutto questo sullo schermo”.
Grey’s Anatomy 15, i primi due episodi in onda da lunedì 7 ottobre su La7
Dopo un lungo periodo di pausa i fan di Grey’s Anatomy, che aspettano la tv in chiaro, possono gioire. La quindicesima stagione, inedita in chiaro, andrà in onda da stasera, lunedì 7 ottobre, dalle 21:15, con tre nuovi episodi.
La quindicesima stagione di Grey’s Anatomy è composta da 25 episodi, che andranno in onda ogni lunedì su La7, la serie è già stata rinnovata per una sedicesima stagione (che inizierà in Italia su FoxLife dal 28 ottobre), e per una diciasettesima stagione. Ecco le trame degli episodi che andranno in onda stasera:
Questa sera alle 21:15 torna Grey's Anatomy su La7 con la stagione 15.Quest'anno potrete seguirci anche in streaming oppure on demand il giorno dopo.Non mancate!
Episodio 15×01 – “Con meraviglia e selvaggio desiderio”
Una volta che i medici sono tornati al lavoro dopo la celebrazione del matrimonio, Meredith cerca di concentrarsi nonostante le distrazioni dovute a frequenti sogni erotici su DeLuca. Dopo aver scoperto l’attuale situazione di Owen e Amelia, Teddy decide di non volere il posto di capo ad interim, costringendo così la Bailey a pensare ad altri candidati.
Prima di andarsene Teddy però capisce di aver bisogno che Maggie la visiti, in quanto sospetta di avere un coagulo nella vena femorale e teme una possibile embolia polmonare. Parlando della sua situazione, Teddy rivela a Maggie di essere incinta di Owen. I nuovi chirurghi di ortopedia, il Dr Atticus Lincoln detto “Link” e Nico Kim, arrivano quando una ciclista viene investita e rimane incastrata nella sua bicicletta. L’ossessione di Jo per il lavoro non l’abbandona nemmeno durante la luna di miele con Alex e la ragazza ha un’idea che potrebbe cambiare il futuro della medicina. Mentre Jackson combatte con il dilemma dell’esistenza di Dio dopo essere sopravvissuto a un’esperienza vicina alla morte, Amelia rivela ad Owen di provare ancora dei sentimenti per lui.
Episodio 15×02 – “Spezzati insieme”
Mentre Owen e Amelia cercano di riaccendere la loro vita sessuale ora che hanno dei figli adottivi in casa, Maggie si allontana da Jackson dopo che lui le parla di matrimonio. Il nuovo ortopedico, Link, si presenta ai vari colleghi e prova a flirtare con Meredith che però lo blocca sul nascere. La Bailey esclude Richard dai possibili candidati come capo ad interim, dapprima temendo che lui possa essere un capo migliore di lei, e successivamente ritenendo che l’incarico possa essere troppo stressante e condurlo nuovamente a bere come accaduto in passato, specie ora che la sua sponsor è morta e non ne ha ancora trovato uno nuovo.
Alla fine la donna sceglie di promuovere Alex per il nuovo ruolo, infatti lui e Jo sono appena tornati in anticipo dalla loro luna di miele; al loro arrivo Jo illustra a Meredith un’idea rivoluzionaria chiedendole di creare una borsa di studio per lei. Esaltata dalle possibilità di questo progetto, Meredith sottopone l’idea alla Bailey, che inizialmente rifiuta ma dopo aver ascoltato di persona Jo, accetta la sua proposta, prendendola però sotto la propria ala e usurpando di fatto Meredith.
Quando alla paziente di Jackson viene diagnosticata una fascite necrotizzante, Avery decide che il miglior posto per cercare di salvarle la vita è la nuova camera iperbarica, appena installata nel Grey-Sloan. Purtroppo, però, nonostante tutti i loro tentativi la ragazza non sopravvive, portando Jackson a un crollo emotivo. Alla fine della giornata, mentre gli specializzandi sono a bere al pub, Nico fa delle avance a Levi. Meredith infine confessa alla sua paziente matchmaker di non voler più essere sposata con il suo lavoro, mentre Jackson e Maggie si dichiarano a vicenda il proprio amore.
Episodio 15×03- “Istinto”
Essendo a conoscenza del segreto di Teddy, Maggie tenta disperatamente di sistemare Amelia con chiunque tranne Owen. Inoltre nel frattempo cerca di capire perché Jackson si sia preso un’aspettativa senza prima parlargliene di persona, ma lasciandole invece solo un messaggio. Alex ha una brutta sorpresa quando recandosi al suo primo giorno di lavoro come capo ad interim, si ritrova a dover organizzare senza successo il tabellone delle Sale Operatorie, approvare troppe richieste di acquisto macchinari, e ritenere Vikram Roy responsabile di un’incompetenza che causa la morte di un paziente e quindi il licenziamento dello specializzando per la seconda volta.
La Bailey si scopre incapace di rilassarsi a causa dei problemi riscontrati da Alex in questo primo giorno e ciò la rende totalmente distratta, facendo pensare a Jo che non si stia concentrando quanto dovrebbe sulla loro collaborazione. Mentre Meredith inizia ad essere infastidita dalle domande senza tregua della sua paziente matchmaker, Richard commette un errore di giudizio su un paziente, ritenendolo un alcolizzato fino a quando non capisce che l’uomo in realtà ha la sindrome della fermentazione intestinale; comunque prima di fare la diagnosi, Webber scavalca Link e Alex tanto da costringere quest’ultimo a riprenderlo per rimetterlo al suo posto.
Grey’s Anatomy 15, la trama
Il medical drama più famoso della TV, è arrivato alla sua 15esima stagione. Grey’s Anatomy 15 sarà la stagione dell’amore non solo per la protagonista del famoso medical drama della TV ma lo sarà anche per i novelli sposi Alex e Jo; per Maggie e Jackson, Owen e Teddy, i protagonisti del triangolo amoroso di questo avvincente capitolo della serie, e per il dottor Nico Kim (la new entry italo-coreana Alex Landi) e lo specializzando Levi Schmitt (Jake Borelli) destinati a vivere una passionale storia, la prima in Grey’s Anatomy di cui i protagonisti sono due uomini gay.
Come guardare in streaming? Repliche
Da quest’anno Grey’s Anatomy su La7 sarà disponibile anche on-demand sul sito di La7.it. Gli episodi si potranno vedere anche live sul sito di La7.it e poi saranno disponibili per 7 giorni dopo la messa in onda. Gli episodi li trovate cliccando qui (pagina dedicata alla serie).
The Walking Dead su Amazon Prime Video in Italia il secondo spinoff della saga zombie in primavera 2020 in contemporanea USA
Adesso è ufficiale. Per vedere tutti i prodotti dell’universo zombie di The Walking Dead gli spettatori italiani dovranno girovagare come dei non morti.
Lo avevamo anticipato più volte, anche ieri nel momento del rilascio del trailer di questa nuova serie ancora senza titolo, durante il Comic-Con di New York, adesso è ufficiale: il secondo spinoff di The Walking Dead sarà su Amazon Prime Video in Italia e in altri paesi in Asia e Pacifico, in Medio Oriente, in Africa, e in Europa (escluse Spagna e Portogallo dove è presente il canale AMC che trasmette la serie in USA, Canada e Sud America). A conferma ecco il trailer sottotitolato in italiano e marchiato Amazon
Una supposizione avvalorata dal fatto che in Italia, come in altri paesi, Amazon ha un accordo di re-distribuzione dei prodotti AMC Studios che produce il mondo di The Walking Dead. Questo però comporta agli amanti del mondo zombie, un girotondo infinito tra vari operatori: The Walking Dead è storicamente sui canali Fox in streaming solo su Now Tv perchè 10 anni fa AMC distribuiva tramite Fox International; lo spinoff Fear the Walking Dead in Italia è in prima tv su MTV, in chiaro sui canali Viacom tra Paramount Network e Spike (mentre The Walking Dead è inedita in chiaro) e in streaming su Amazon. Questa terza serie sarà direttamente su Amazon.
La terza serie di The Walking Dead, di che parla?
La nuova serie avrà per protagoniste due giovani ragazze e si concentrerà sulla prima generazione alle prese con il dover crescere in questo scenario apocalittico. Alcuni diventeranno eroi, altri i “cattivi”, ma alla fine tutti saranno cambiati per sempre. Cresciuti e consolidati nelle loro identità buone o cattive.
TWD3 _ Season 1 – Photo Credit: Sarah Shatz/AMC
Il cast
La nuova serie è creata da Scott M. Gimple e Matt Negrete che ne sarà anche lo showrunner. Il cast della serie comprende Aliyah Royale, Alexa Mansour, Annet Mahendru, Nicolas Cantu, Hal Cumpston e Nico Tortorella.
Joker conquista anche l’Italia. Il film di Todd Phillips vincitore del Leone d’Oro a Venezia, uscito in contemporanea con il resto del mondo (qui il botteghino USA) ottiene 6,2 milioni di euro in 4 giorni. Record su record per il film che è anche il primo Leone d’Oro ad aver incassato così tanto.
Malissimo le novità italiane tra cui Appena un Minuto che nonostante le 250 copie si ferma a 149 mila euro. Fa un po’ meglio Io, Leonardo che in 5 giorni raggiunge 323 mila euro non male per un film biografico, discreto Tuttapposto a 376 mila euro. In classifica secondo Tarantino che arriva a 10.5 milioni totali e terzo Il Piccolo Yeti.
Fine settimana da record per Joker: 234 milioni in tutto il mondo con 140.5 milioni di dollari rastrellati solo in giro per il mondo a testimonianza dell’attesa e dell’interesse mostrato verso il film di Toff Phillips anche grazie al Leone d’Oro e all’eco post- Venezia.
16.3 milioni di dollari arrivano dalla Korea del Sud un mercato sofisticato e che normalmente non accoglie bene i blockbuster ma è il paese dove è stato più visto fuori USA. Ancor più che nel Regno Unito fermo a 14.8 milioni. Segue poi il messico e il Giappone. Oltre a essere il film più visto in 39 mercati (tra cui l’Italia), a essere l’esordio migliore a ottobre per Warner Bros in 21 paesi (tra cui l’Italia) è anche il film DC migliore in sei mercati: Italia, Olanda, Giappone, Corea e Cile.
Dietro tutto il resto.
Box Office USA weekend – I dati
Joker (USA Warner Bros)
di Todd Phillips
we. 93.500.000 $ (tot. =)
Doom Patrol su Amazon Prime Video dal 7 ottobre, arriva la serie DC che racconta una storia di riscatto di una famiglia di emarginati.
Da domani, lunedì 7 ottobre, su Amazon Prime Video sarà disponibile la serie Doom Patrol (sia in italiano che in versione originale), una serie del servizio streaming americano DC Universe con personaggi tratti dai fumetti e visti già in un episodio della serie Titans (che in Italia è su Netflix). La serie in Italia è stata presentata in anteprima a settembre all’interno del Festival delle serie tv.
Però precisiamo che seppur le due serie siano nate in un universo condiviso, Doom Patrol e Titans difficilmente condivideranno qualcosa. I produttori, Sarah Schecher e Jeremy Carver hanno rivelato che pensano alle due serie come due entità separate che però co-esistono nello stesso universo. La motivazione è la logistica: Titans lo girano a Toronto, Doom Patrol a Atlanta, quindi è quasi impossibile che si realizzeranno dei crossover, anche se vengono rilasciate dalla stessa piattaforma (negli Stati Uniti).
Trama
La serie racconta di questa strana famiglia, composta da persone ai margini della società, formata da Robotman (Brendan Fraser), Negative Man (Matthew Zuk e Matt Bomer), Elasti-Woman (April Bowlby) e Crazy Jane (Diane Guerrero), guidati dal misterioso Caulder, che deciderà di entrare in azione e uscire dall’anonimato, spinti da Cyborg (Joivan Wade).
Prima Impressioni
Dal pilot di Doom Patrol traspare quella DC che vuole elevarsi, la DC Comics che in qualche modo vuole allontanarsi dalla leggerezza e spettacolarità della Marvel, e creare qualcosa di più impegnativo e che si appoggia interamente sullo stato d’animo dei personaggi. Insomma una DC diversa anche dall’universo in onda su The CW.
Il risultato ancora non è chiaro, almeno per me, perchè nel pilot di Doom Patrol è chiara la volontà di concentrarsi sulla sofferenza provata dai protagonisti e causata da questi strani poteri che li hanno costretti a vivere ai margini della società, perchè nessuno li accetterebbe. Quindi ci ritroviamo davanti un pilot lungo, con un ritmo lento, che ci fa conoscere i personaggi, e si prende il suo tempo nel farlo.
Forse anche troppo, traspare la necessità da parte degli autori di creare personaggi verso i quali dobbiamo necessariamente provare pena, l’inverso rispetto a quello che può accadere al cinema dove il pubblico è più ampio e i film sono diversi, lì provi ammirazione.
Doom Patrol potrebbe essere interessante, ma io da una serie del genere (soprattutto dopo l’introduzione dei personaggi in Titans, dove sia tono, che personaggi non erano così cupi, anzi il contrario) mi aspetto un intrattenimento leggero, per parlare chiaro: gente che distrugge cose, una lotta tra il bene e il male e questa cosa nel pilot di Doom Patrol manca, o meglio viene introdotta alla fine, ecco perchè è necessario l’uso del condizionale. Il consiglio è quello di guardare più episodi, io lo farò (su Amazon Prime Video sarà disponibile tutta la stagione), perchè Doom Patrol se la prende comoda. Voto 6. Davide Allegra.
15 episodi. Tutti rilasciati su Amazon lo stesso giorno, 7 ottobre, tutti già “in qualche modo” (wink wink) recuperabili. E un primo episodio che è un vero e proprio prologo delle vicende e quindi in qualche modo impossibile da giudicare. L’impressione è quella di ritrovarsi davanti a una serie pronta ad approfondire il tema degli esclusi, dei mostri buoni, delle seconde possibilità.
Doom Patrol è legata all’universo DC, negli USA è rilasciata da DC Univers come Titans, ma le due serie non sono legate (un po’ come i Star Trek di CBS All Access e non a caso anche quelle sono state spartite tra Netflix e Amazon), nonostante l’episodio molto carino di Titans in cui la Doom Patrol viene introdotta.
Fatte queste dovute premesse, il primo episodio ha buoni elementi di intrattenimento ma si dilunga in alcuni aspetti e nel voler raccontare troppo, allungando e caricando la prima ora di questa serie. La voglia di continuare la fa venire ma un tono più leggero, più ironico sarebbe utile. Voto 6+ Riccardo Cristilli
Cast
Riley Shanahan e Brendan Fraser sono Clifford “Cliff” Steele/Robotman, ex pilota di auto, Fraser lo interpreta pre-trasformazione e gli presta la voce in originale.
Matthew Zuk e Matt Bomer interpretano Larry Trainor/Negative Man, ex pilota dell’aviazione Bomer gli dà la voce e lo interpreta nei flashback, Zuk gli presta il fisico
April Bowlby è Rita Farr/Elasti-Woman, ex attrice che diventa una sorta di blob a causa di una maledizione
Diane Guerrero è Kay Challis/Crazy Jane, dalle personalità multiple
Alan Tudyk è Eric Morden/Mr. Nobody, nato da un esperimento degli ex nazisti
Timothy Dalton è Niles Caulder/Capo, il leader del gruppo, un dottore specializzatosi nel rintracciare chi ha bisogno di un miracolo
Joivan Wade è Victor “Vic” Stone/Cyborg, un supereroe mezzo umano e mezzo macchina
The Walking Dead decima stagione dal 7 ottobre su Fox canale 112 di Sky
Cosa ci aspetta nella nuova stagione?
Due mesi di The Walking Dead.
Nell’ormai classico ciclo da 16 episodi divisi in due blocchi, debutta stanotte su AMC negli USA e in Italia su FOX la decima stagione di The Walking Dead con i primi 8 episodi trasmessi fino al 25 novembre.
Intanto la serie è stata rinnovata per una stagione 11 che vedrà il ritorno di Lauren Cohan, inoltre in primavera arriverà anche la terza serie di Walking Dead che ancora non ha titolo ma trovate tutto qui.
La Trama
I grandi “villain” di questa stagione sono i Sussurratori, personaggi vestiti della pelle degli zombie guidati da Alpha (Samantha Morton), Beta (Ryan Hurst) e dalla new entry, Gamma (Thora Birch). La comunità rischia di dividersi per l’ennesima volta e il compito di tenerla unita sarà in mano al “bravo ragazzo” Negan (Jeffrey Dean Morgan), perchè in un mondo ormai finito il tempo sana tutte le ferite del passato. Mentre i protagonisti attraversano il territorio dei Sussurratori il rischio che si stia per combattere una battaglia tra la comunità e il nuovo nemico, sembra inevitabile.
Uno dei personaggi principali di questa stagione, protagonista anche di un bacio con Ezekiel (Khary Payton), sarà Michonne (Danai Gurira) come conferma anche la showrunner Angela Kang: “Michonne mostrerà la sua leadership e la sua forza, il suo amore per la sua gente e la sua famiglia. Sono entusiasta all’idea che il pubblico veda il lavoro di Danai durante il suo ultimo arco narrativo della serie perché è semplicemente fantastica. Aggiunge tantissimo a ogni episodio in cui è presente”.
Come vedere la stagione 10 di The Walking Dead
Il primo episodio è in onda alle 3 del mattino tra il 6 e il 7 ottobre in piena contemporanea su Fox (canale 112 di Sky) anche in mobilità su Sky Go e in streaming su Now Tv. La trasmissione regolare è poi alle 22 di lunedì 7 ottobre dopo il doppio episodio di Romolo + Giuly. Gli episodi sono disponibili on demand, in mobilità su Sky Go e in streaming su Now Tv. Le stagioni precedenti sono disponibili su Sky Box Sets.
Prime Impressioni Evil: CBS continua a stupire con serie fuori dalle sue corde, un procedurale dove il male è visto come strumento da sfruttare per raggiungere certi obiettivi.
CBS continua il suo processo di rinnovamento con serie fuori dalle “sue corde”. Giovedì scorso ha debuttato su CBS la serie tv Evil, un drama difficile da inserire in un solo genere che è stato creato da Robert e Michelle King che tornano a produrre per la tv in chiaro dopo The Good Wife.
La serie va in onda ogni giovedì, e una delle condizione che i coniugi King hanno posto a CBS per tornare nella televisione in chiaro è che la serie avesse un numero di episodi ridotto rispetto ai canonici 22/24. Ci si aspetta quindi che Evil, in caso di successo non riceverà il cosiddetto “back 9 order” (un ordine aggiuntivo di 9 episodi rispetto ai 13 già ordinati).
La trama
Evil è un mystery psicologico che racconta della famosa faida tra scienza e religione. I protagonisti sono una psicologa scettica sulla religione, che insieme a un diacono e un tutto fare, indagherà su miracoli, possessioni demoniache e altre occorrenze soprannaturali. Il tutto per capire se esiste una spiegazione scientifica, o se si tratta davvero di eventi soprannaturali.
Evil – Le prime impressioni
Leggendo la trama di Evil e soprattutto conoscendo i coniugi King, da Evil mi aspettavo una differenza sottilissima e quasi impercettibile tra scienza e religione nei casi di puntata. Nel primo episodio il caso è abbastanza semplice e propende chiaramente verso la scienza, la logica. Se vogliamo una particolarità di Evil sta nel fatto che pur essendo un procedurale, l’indagine si concentra non tanto sulla vittima, ma più sul lato “legale” del processo e sui i protagonisti, che qui hanno aiutato la Corte a trovare le prove della sanità mentale del killer.
Nel complesso la serie incuriosisce, vuoi per lo stile inconfondibile dei coniugi King, dalla regia, alla fotografia, ai personaggi e ai dialoghi veloci e molto lunghi. Nel complesso il pilot di Evil mi ha soddisfatto, è quel tipo di serie che cerca di stimolare il cervello, mi ha convinto molto alla fine quando è stato introdotto il personaggio di Michael Emerson, descritto dai protagonisti come quello che sfrutta il male delle persone e lo alimenta, portandoli a fare un discorso, forse un po’ estremo, in cui in sostanza si dice che il male esiste in ognuno di noi e che esce fuori solo se ci sono posti in cui si può esprimere, e soprattutto se c’è gente che riesce a sfruttarlo e ad alimentarlo per raggiungere determinati obiettivi (concetto rappresentato dal personaggio interpretato da Michael Emerson).
Insomma una proiezione alla realtà che è tipica dei due produttori e che io non posso fare a meno di seguire. Il difetto di Evil è che per ora sembra non possedere un’identità ben definita: non è un horror, non è un procedurale puro, alcune scene sono anche un po’ assurde, ma punta tutto sulla psicologia dei personaggi e sul modo in cui questi elaborano quello che gli succede. Una serie che sfrutta gli eccessi per ribadire dei concetti, elementi che probabilmente il grande pubblico di CBS non digerirà. Voto 7- per la fiducia che nutro nei coniugi King. Davide Allegra
Robert e Michelle King si sono guadagnati tanta stima e tanta fiducia per la loro capacità di adattare le logiche del procedurale broadcaster a un tipo di serialità più contemporanea e costruita sui personaggi, come fatto in The Good Wife e poi ampliato con The Good Fight dove grazie alle potenzialità e alle libertà dello streaming hanno potuto osare maggiormente.
I due coniugi devono però avere una forma di passione verso l’ignoto e/o il soprannaturale e qui il terreno diventa più complicato. Dopo il fallimentare esperimento di Braindead, tanto bello sulla carta quanto sbagliato nella resa, i King ci provano con questa Evil un finto procedurale che punta a indagare i rapporti tra scienza e fede per trasformarsi in una sorta di mystery drama dalla trama orizzontale più corposa del previsto. Ma quando i King si allontanano dalla realtà nascono i problemi.
Evitando, almeno nella premiere, il rischio di uno scontro forte tra scienza e fede, limitando la risoluzione del caso a una puntata di “Mistero”, Evil gioca in un labile confine tra il ridicolo/l’assurdo e il geniale nella creazione demoniaca che perseguita la protagonista. Tutto sembra più forzato e superfluo di quanto non fosse necessario per dar vita alla serie, così come il pur bravo Michael Emerson ha un ruolo esagerato e distaccato dalla realtà al punto da risultare fastidioso. La storia presentata con questo pilot è meno forte, d’impatto, contemporanea, rispetto a quanto ci hanno abituati.
Pur apprezzando le tante cose positive dei King, soprattutto legate ai dialoghi e alla costruzione del personaggio femminile protagonista, non posso nascondere i miei dubbi e le perplessità dopo la visione di un pilot che mescola troppi generi senza trovare una quadra precisa. Il voto è un 6+ di incoraggiamento perchè i King possono fare di più. Riccardo Cristilli
Finalmente un pilot interessante, il primo che mi abbia convinto davvero, e guarda caso viene dai coniugi King quei matti creatori di The Good Wife prima e The Good Fight poi (e nel mezzo il folle-ridicolo BrainDead). Qui siamo di nuovo negli anfratti del soprannaturale, con qualcosa che è di nuovo borderline fra inspiegabile, pauroso e ridicolo, come il demone che crea la mente della protagonista. Ma sarà davvero così? Tutto è interessante e costruito per incuriosire, dalle inquadrature alla caratterizzazione dei personaggi, compreso il Mike Colter caro ai coniugi King e post Luke Cage. E’ un pilot imperfetto ma che tenta di fare qualcosa di diverso sulla tv generalista (che oramai è l’unica strada per sopravvivere nella peak tv) e che mi ha coinvolto soprattutto grazie alla parte procedurale tipica e cara a Robert e Michelle. Voto 8 sulla fiducia per i prossimi episodi. Federico Vascotto
Gli Ascolti della premiere
Nello slot delle 22:00 del giovedì di CBS la serie è partita con uno 0.6 di rating e 4.56 milioni di spettatori, un risultato sicuramente poco soddisfacente ma in linea con i debutti nello slot delle nuove serie della nuova stagione televisiva. Dopo tre giorni il dato del rating è cresciuto del 83%, arrivando a un 1.1 di rating e 7.19 milioni di spettatori. Questa crescita riconferma il fatto che Evil non è la classica serie CBS che ha un pubblico prevalentemente live, e che cresce poco nei dati differiti.
Il cast
Katja Herbers è la dottoressa Kristen Bouchard, una psicologa forense che verrà ingaggiata da David Acosta per aiutarlo a distinguere miracoli e possessioni demoniache da malattie mentali.
Mike Colter è David Acosta, un ex giornalista e adesso diacono che adesso verifica e conferma se i miracoli o le possessioni demoniache segnalata alla Chiesta dai fedeli, siano fondati o meno.
Aasif Mandvi è Ben Shroff, è una sorta di tutto fare che ha le capacità tecniche e gli strumenti per scoprire se il rumore che senti la notte è dovuto da un difetto della struttura della casa, o da una tubazione o meno.
Kurt Fuller è Kurt Boggs, lo psicologo di Kristen.
Marti Matulis è George, il demone.
Brooklyn Shuck è Lynn Bouchard, una delle quattro figlie di Kristen.
Skylar Grey è Lila Bouchard, una delle quattro figlie di Kristen.
Maddy Crocco è Lexis Bouchard, una delle quattro figlie di Kristen.
Dalya Knapp è Laura Bouchard, una delle quattro figlie di Kristen.
ChristineLahti è Sheryl Luria, la madre di Kristen.
Michael Emerson è il Dott. Leland Townsend, un esperto dell’occulto.
Downton Abbey tornerà il 24 ottobre al cinema. Ecco il trailer in italiano presentato alla Festa del Cinema di Roma
La residenza dei Crowley a Downton Abbey riaprirà presto, anche se in un posto diverso rispetto al passato. Dopo il grande successo nelle sale americane e nei paesi in cui è già uscito, il film di Downton Abbey arriverà dal 24 ottobre anche nelle sale italiane, preceduto da un’importante anteprima durante la Festa del Cinema di Roma che si svolge nella capitale dal 17 ottobre al 27 dello stesso mese.
Per l’occasione Universal e Focus Film hanno distribuito un nuovo trailer del film realizzato per la Festa di Roma.
Il film di Downton Abbey sarà un diretto sequel della serie, e dal trailer capiamo che i Crowley si stanno preparando per la visita del Re e della Regina del Regno Unito. Ovviamente la tensione e alta, sia ai piani alti che ai piani bassi, tanto che Lady Mary chiederà aiuto a Mr. Carson che intanto ha lasciato il suo lavoro a Downton Abbey.
Il film sarà ambientato nel 1927, e vedrà la famiglia Crawley alle prese con la decisione se lasciare Downton per sempre. Nel film ovviamente tornerà tutto il cast della serie originale, composto da Hugh Bonneville, Laura Carmichael, Michelle Dockery, Matthew Goode, Joanne Froggatt, Jim Carter e la mitica Maggie Smith.
Il film è stato scritto interamente da Julian Fellowes, creatore della serie, con Michael Engled che torna alla regia dopo aver diretto il finale di serie nel 2015.
Ricapitolando, il film di Downton Abbey uscirà al cinema in Italia il 24 ottobre, nei mercati internazionali arriverà il 13 settembre, nel Nord America invece il 20 settembre. Adesso vi lasciamo al trailer in italiano e sotto anche in inglese.
Di certo non vediamo l’ora di vedere la contessa Madre (Maggie Smith) e Isobel (Penelope Wilton) battibeccare tra di loro, e un assaggio lo troviamo subito nel trailer che segue:
New York Comic-Con 2019 trailer di Star Trek: Discovery, Star Trek: Picard, Outlander, Lost in Space
Giornata ricca quella di sabato al Comic-Con di New York dove oltre all’annuncio del rinnovo e del ritorno di Lauren Cohan in The Waking Dead, anche altre serie tv hanno avuto il loro spazio.
Star Trek è stato grande protagonista del Comic-Con di New York tra Discovery, Picard e l’arrivo dei corti dedicati ai singoli personaggi o ad alcuni aspetti della serie. Il mondo di Star Trek negli USA è in mano a CBS All Access mentre in Italia e nel resto del mondo si dividono tra Netflix e Amazon che ha Star Trek: Picard.
Quest’ultimo, come si vede nel trailer, debutterà il 23 gennaio su CBS All Access e non resta che aspettare Amazon per capire se arriverà o meno in contemporanea.
Star Trek: Discovery vedrà un salto nel futuro di 930 anni e come spiega Sonequa Martin-Green protagonista della serie “quando saltiamo non sappiamo nulla e nemmeno se riusciremo a tornare indietro”. Nella descrizione ufficiale si legge che la USS Discovery “uscita da un buco nero si ritrova in un territorio sconosciuto, lontani da casa in tutti i sensi.”.
Picard riporta in vita il vecchio personaggio interpretato da Patrick Stewart alle prese con un nuovo capitolo della sua via. Santiago Cabrera, Michelle Hurd, Alison Pill, Harry Treadaway faranno parte del cast.
Sono stati poi annunciati i corti di Star Trek, chiamati Short Treks, da 10-15 minuti disponibili su CBS All Access di cui il primo dedicato a Spock (Ethan Peck) e sul suo primo arrivo sulla USS Enterprise è già stato caricato.
Lost in Space a Natale
Arriverà il 24 dicembre la seconda stagione di Lost In Space di Netflix. Nel cast arriva JJ Feild nei panni di Ben Adler capo dei sistemi avanzati e dell’intelligenza artificiale. Nella seconda stagione, girata tra l’Islanda e Vancouver, i Robinson e Jupiter 2 si ritrovano su un misterioso pianeta oceanico, senza l’amato Robot. Dovranno lavorare con il dottor Smith (Parker Posey) e l’affascinante Don West (Ignacio Serricchio) per provare a tornare su Resolute e ritrovare gli altri coloni.