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1994, anticipazioni episodi di venerdì 11 ottobre su Sky Atlantic e Now Tv

1994 la serie due nuovi episodi venerdì 11 ottobre su Sky Atlantic e in streaming su Now Tv

Pietro Bosco entra al Viminale come sottosegretario del ministro Maroni e il braccio destro di Di Pietro scava alla ricerca della tangente

Prosegue il viaggio nel 1994 nell’ultimo capitolo della Trilogia di Tangentopoli nato da un’idea di Stefano Accorsi e preceduto da 1992 e 1993 disponibili su Sky Box Sets.

Venerdì 11 ottobre in onda gli episodi 3 e 4 di 1994 la serie su Sky Atlantic, Sky Cinema e in streaming su Now Tv oltre che in mobilità su Sky Go e disponibili su Sky On Demand, anche in 4K HDR per gli abbonati Sky Q.

Si tratta di una serie Sky Original prodotta da Wildside, parte di Fremantle, creata da Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi Stefano Sardo. L’idea del progetto è di Stefano Accorsi, che partecipa allo sviluppo creativo della serie.

Gli episodi 3 e 4

Proseguono le puntate “monografiche” di 1994 la serie, dopo le prime due su Leonardo Notte e Veronica Castello (Accorsi e Miriam Leone) queste due puntate saranno incentrate sul leghista Pietro Bosco (Guido Caprino) e sul braccio destro di Antonio Di Pietro (Antonio Gerardi), Dario Scaglia (Giovanni Ludeno).

Bosco entra nella compagine di governo Berlusconi da sottosegretario agli interni del Ministro Roberto “Bobo” Maroni (Rosario Lisma). In quello strano governo del 1994, Umberto Bossi (Paolo Mazzarelli) dall’animo movimentista e giustizialista, vuole evitare che Maroni possa cedere alle lusinghe di Berlusconi (Paolo Pierobon) e dà a Bosco l’incarico di “sorvegliare” Maroni facendo da garanzia dello spirito delle Lega.

Nel quarto episodio sullo sfondo del decreto Biondi nato per oscurare il lavoro della magistratura, conosceremo meglio la famiglia di Scaglia, da cui si è allontanato per situazioni poco chiare nel passato nella guardia di Finanza del padre. Il dubbio si insinuerà anche tra Di Pietro e Scaglia ma l’unico obiettivo ora è trovare il collegamento che lega una tangente a una delle aziende del Presidente del Consiglio. Cosa farà quando una scoperta lo metterà di fronte a un grande dilemma?

1994 la serie – Cast

  • Stefano Accorsi è Leonardo Notte
  • Miriam Leone è Veronica Castello
  • Paolo Pierobon è Silvio Berlusconi
  • Guido Caprino è Pietro Bosco
  • Antonio Gerardi è Antonio Di Pietro
  • Maurizio Lombardi è Paolo Pellegrini
  • Giovanni Ludeno è Dario Scaglia
  • Elena Radonicich è Giulia Castello
  • Vincio Marchioni è Massimo D’Alema
  • Rosario Lisma è Roberto “Bobo” Maroni
  • Paolo Mazzarelli è Umberto Bossi

La prima impressione

Dopo aver visto i primi sei episodi di 1994, senza naturalmente fare spoiler, anche perchè gli spoiler sarebbero la cronaca di quegli anni, possiamo dire che questa serie tv di Sky prodotta da Wildside ha superato la prova di maturità. In attesa degli episodi finali, la terza stagione della saga, 1994, si stacca dalle due precedenti provando uno stile nuovo e al passo coi tempi.

Assorbendo la lezione della serialità d’autore contemporanea, 1994 si suddivide in capitoli tematici costruiti intorno ai personaggi e ad alcuni eventi di quegli anni. Così i tormenti di Leonardo accompagnano il confronto Occhetto – Berlusconi che vediamo direttamente da dietro le quinte, l’esordio di una legislatura giovane e diversa rispetto al passato ci viene raccontato attraverso la neo deputata Veronica Castello, i tormenti della Lega nata anti-sistema e assorbita dal sistema, sono espressi da Pietro Bosco, il lavoro della procura è costruito intorno a Dario Scaglia braccio destro di Di Pietro. Siamo sull’uscio ma siamo anche dentro le stanze del potere.

Proprio qui però iniziano i problemi. Rispetto alle precedenti stagioni, 1994 indugia ancora di più su personaggi realmente esistiti riproducendoli più come figure ideali immaginate da chi allora seguiva la politica che come persone. Macchiette non aiutate anche dalla struttura a capitoli. Così per esempio le donne della politica Anna Finocchiaro, Giovanna Melandri, Alessandra Mussolini, Stefania Prestigiacomo, Irene Pivetti sono delle imitazioni delle caricature delle originali, ciascuna identificata per tipologia più che per persona. Ma come se la vita fosse costruita per comparti, le puntate schematizzate di 1994 impediscono a questi personaggi di crescere, di avere una propria vita.

Qui entra l’altro grande difetto, purtroppo comune a molta serialità italiana: la necessità di costruire dialoghi che siano sempre fondamentali, in cui i personaggi sono sempre costretti a situazioni estreme, parole forti o spiegazioni di quanto già visto. Manca la normalità. La semplicità dialogica del convivere. Ma questo rende anche le frasi importanti meno rilevanti perchè tutto è spalmato in un unico continuum esagerato. Ma questo difetto non è solo di 1994 e questa è una forma di consolazione.

I registi Giuseppe Gagliardi e Claudio Noce e gli sceneggiatori giocano con gli episodi tematici di 1994, costruendone ciascuno in un modo diverso, toccando l’apice nel quinto episodio. Pur apprezzandone la qualità, questo continuo cambio di tono e di impostazione quasi che i 45/50 minuti di ogni episodi potessero vivere singolarmente, svilisce il senso unitario della serialità.

1994 è una buona stagione (o serie), ha un buon livello qualitativo, ma non ha anima, non riuscendo così a conquistare a pieno lo spettatore che si ritrova davanti a una bella opera, a una bella voce ma con cui non riesce a entrare in sintonia.

Rosy Abate 2, la quinta e ultima puntata in onda stasera su Canale 5

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Rosy Abate 2, anticipazioni della quinta e ultima puntata in onda venerdì 11 ottobre su Canale 5. Trama

Stiamo già per arrivare alla fine della seconda stagione di Rosy Abate. Stasera, venerdì 11 ottobre su Canale 5 andrà in onda il quindi e ultimo episodio della seconda stagione. Sarà l’ultima stagione? Non è stato ancora deciso, ne parliamo meglio dopo le anticipazioni delle puntata di stasera.

Trama quinta e ultima puntata

Rosy (Giulia Michelini) è con le spalle al muro. Dopo aver rapito Nina (Maria Vera Ratti), la figlia del suo nemico e grande amore di suo figlio Leo, Rosy escogita un piano solitario e disperato, lasciando indietro Leo (Vittorio Magazzù) e Luca (Mario Sgueglia) che non vuole coinvolgere in quest’ultima rischiosissima azione. Per Rosy questo è l’unico modo per mettere Costello (Davide Devenuto) sotto scacco, preparando così il campo alla sfida finale con lui.

Rosy Abate 3 si farà?

La risposta a questa domanda non esiste ancora. Di certo la serie su Canale 5 è andata molto bene, nell’episodio di venerdì scorso infatti, la serie con Giulia Michelini ha superato uno show rodato come Tale e Quale Show nel totale spettatori (3.665 milioni contro 3.547 milioni), un risultato che potrebbe convincere rete, produttori e protagonisti a continuare. Soprattutto se a questo buon risultato aggiungiamo le quasi 3 milioni di visualizzazioni che la serie ha totalizzato in streaming su Mediaset Play.

Dall’altro lato, c’è il problema della protagonista, Giulia Michelini che tempo fa ha dichiarato che per lei interpretare Rosy è molto faticoso: “sempre sopra le righe, anche l’immedesimazione è fisicamente spossante, io sono sempre in scena. In cinque mesi di riprese avrò avuto un giorno e mezzo di riposo. Certo c’è di peggio, non mi lamento”.

Su un’eventuale nuova stagione la Michelini dichiara: “Ho provato a resistere a una nuova stagione, ma non sempre è possibile”, rivela l’attrice. “Però alla fine sono contenta: ci sono tante persone che hanno seguito il personaggio per anni ed era giusto portarle a un epilogo. Di certo resisterò a una terza stagione, anche per Rosy deve arrivare la parola ‘fine'”.

Quindi la strada per realizzare una terza stagione è in salita, ma se si incastrano tutti i tasselli (se si convince quindi la protagonista), non dovrebbe essere così difficile realizzarla. Non ci resta che attendere.

Come guardarla in streaming, repliche

Come ogni programma in onda sulle reti Mediaset, dopo la messa in onda su Canale 5, gli episodi saranno disponibili online nella pagina dedicata a Rosy Abate 2 sul sito Mediaset Play che trovate qui, dove potete guardare anche la prima stagione.

La guerra dei mondi, da stasera su laF debutta la miniserie di BBC

Venerdì 11 e 18 ottobre 2019, su laF, arriva La guerra dei mondi, la miniserie evento prodotta da BBC e già venduta in 169 paesi

La guerra dei mondi di Herbert George Wells è considerato da molti una pietra miliare delle letteratura fantascientifica. Pubblicato nel 1897, nel corso degli anni sono state molte le trasposizioni e gli adattamenti, l’ultimo sul grande schermo per opera di Steven Spielberg.

BBC ha deciso di firmare un nuovo adattamento dell’opera, fedele allo scenario europeo originale e ambientato in epoca edoardiana, il quale verrà trasmesso, in prima tv assoluta e in esclusiva, su laF (Sky 135) venerdì 11 e 18 ottobre 2019, alle ore 21.10. Sarà inoltre disponibile anche su Sky Go e Sky On Demand. Ricordiamo che esiste anche un’altra serie con lo stesso titolo che andrà in onda a novembre sui canali FOX Italia, ma con delle differenze.

La Guerra dei mondi, Trama

La prima storia in letteratura a raccontare un’invasione aliena vede ora protagonisti la coppia anticonformista formata da George, interpretato da Rafe Spall (Un’ottima annata – A Good Year, Jurassic World – Il regno distrutto), e da Amy, con il volto di Eleanor Tomlinson (la celebre Demelza, protagonista di Poldark); completano il cast Robert Carlyle (premio BAFTA per Full Monty – Squattrinati organizzati) nei panni dello scienziato e astronomo Ogilvy, e Rupert Graves (Sherlock), che è invece Frederick, fratello maggiore di George. Insieme dovranno vedersela con i terrificanti tripodi provenienti da Marte, intenzionati a sottomettere la Terra e tutti i suoi abitanti.

Il Cast

Eleanor Tomlinson: Amy
Rafe Spall: George
Rupert Graves: Frederick
Robert Carlyle: Ogilvy

La gallery

La guerra dei mondi produzione

La miniserie-evento prodotta da BBC con Mammoth Screen è già stata venduta da ITV in oltre 169 Paesi in tutto il mondo; ed è composta da 3 puntate da 60 minuti ciascuna. “La guerra dei mondi”, mix di fantascienza, costume drama e horror, è stata girata a Liverpool e vede come regista Craig Viveiros (Dieci piccoli indiani, The Liability) e come sceneggiatore Peter Harness, già autore de L’ispettore Wallander con Kenneth Branagh.

Mediaset sta sviluppando una serie su Tommaso Buscetta, da rilasciare in streaming e poi su Canale 5

Mediaset, attraverso la controllata TaoDue, sta sviluppando “Don Masino”, una serie ad alto budget su Tommaso Buscetta. Si cerca un servizio streaming globale come partner.

Per Mediaset questo è di certo uno dei periodi più “rivoluzionari” se consideriamo come ha funzionato l’industria televisiva fino all’anno scorso. Negli ultimi mesi l’azienda italiana ha annunciato la creazione di un polo europeo aperto a tutti i broadcaster europei dal nome Media For Europe, ha stretto un accordo con Amazon Prime Video per la distribuzione in italia della serie Made in Italy, e un accordo con Netflix per la produzione di 7 film tv. E non è finita qui, perchè pare sia in dirittura d’arrivo una serie su Tommaso Buscetta.

Pare che Mediaset sia pronto a dare il salto anche nell’industria televisiva globale con una serie tv ad alto budget che racconterà la storia di Tommaso Buscetta, mafioso di Cosa Nostra, noto per essere uno dei primi a rompere il silenzio con la magistratura.

La serie avrebbe il titolo provvisorio “Don Masino“, sarà composta da otto episodi e sarebbe prodotta da Pietro Valsecchi attraverso la TaoDue, casa di produzione sotto l’ala del gruppo Mediaset. La sceneggiatura è a cura di Graziano Dana, Claudio Fava (I 100 passi), Monica Zappelli e lo stesso Valsecchi, ma la “writer room” è ancora aperta a nuovi membri.

L’espansione al mercato globale è confermata dal modello di produzione scelto per questa serie. Secondo Variety, ci sarebbero già delle trattative con due partner tedeschi e brasiliani, per produrre la serie che probabilmente avrà un budget di circa 15 milioni di dollari. Oltre a questo Mediaset sarebbe già proponendo la serie a servizi streaming globali come Netflix, Amazon e altri.

L’idea sarebbe quella di iniziare le riprese a maggio in Sicilia, Milano, Brasile, Messico e New York, con regista e cast ancora da decidere. In più la serie verrebbe rilasciata prima su un servizio streaming globale e poi su Canale 5.

Don Masino, la trama

Pare che Valsecchi stia lavorando a una serie su Tommaso Buscetta da almeno sei anni. E’ stato battuto sul tempo da Marco Bellocchio con il film “Il Traditore” che, uscito a maggio in Italia, ha incassato 4.8 milioni di euro al botteghino. Il film tra l’altro è stato lanciato a Cannes e sarà tra i candidati alle nomination per Oscar del 2020.

L’idea di Valsecchi però pare sia diversa, parlando del personaggio, Valsecchi rivela che la serie: “coprirà tutta la storia della sua vita, e le tante sfaccettature.

La serie partirà dal 1950 quando Buscetta, che viene da una famiglia con 18 figli, inizia a crescere nei ranghi di Cosa Nostra. In particolare si concentrerà molto sul 1984 quando Buscetta ha deciso di cooperare con le procure italiane e americane. Questa sua decisione causerà una frizione nei rapporti con i Corleonesi, che porterà a una guerra che causerà la morte della sua famiglia. Buscetta è morto poi in Florida, sotto protezione della polizia, nel 2000.

“L‘idea è quella di approfondire questo personaggio controverso e i suoi dilemmi. Quello di diventare un volta faccia, cosa che ha scelto di fare solo per vendetta, e il suo scontro contro il capo dei capi, Toò Riina.” rivela Valsecchi.

Insomma un periodo d’oro per la serialità italiana, che resta aggrappata comunque alla mafia in tutte le sue versione, come unica parte della nostra storia che vale la pena raccontare. Chissà se un giorno riusciremo a scrollarci di dosso questo pesante fardello.

Riverdale, l’omaggio a Luke Perry nella premiere della quarta stagione (SPOILER)

Riverdale, l’omaggio a Luke Perry nella quarta stagione della serie The CW. Ecco cosa è successo a Fred Andrews. (SPOILER)

Dopo la morte di Luke Perry a inizio anno, la produzione di Riverdale non ha avuto il tempo che gli serviva per realizzare un episodio che rendesse veramente omaggio all’attore e al personaggio di Fred Andrews. Nella terza stagione quindi si è deciso di ignorare tutto, e Fred Andrews era andato semplicemente fuori città.

La produzione però non ha mai perso l’idea di omaggiare il noto attore di Beverly Hills, 90210, quindi ha deciso di farlo nel primo episodio della quarta stagione che ha debuttato stanotte su The CW negli Stati Uniti.

Abbiamo pensato di prenderci del tempo per trovare una soluzione. Avevamo già scritto quasi tutta la stagione, quindi anziché rovinare un evento così monumentale e importante, abbiamo pensato: ‘prendiamoci del tempo per pensare a quello che vogliamo fare, e lo facciamo bene.” Aveva dichiarato il creatore di Riverdale Roberto Aguirre-Sacasa. Nell’episodio era presente anche Shannen Doherty, sua compagna di viaggio in Beverly Hills 90210.

L’episodio è andato in onda ieri, quindi sappiamo già cosa è successo, teneremo di fare un riassunto a seguire (dopo il trailer), quindi se non volete rovinarvi la sorpresa vi consiglio di non proseguire, e di non guardare nemmeno il trailer.

L’episodio parte dalla scena che vedete nel trailer quando Archie è con i suoi amici – Betty, Veronica e Jughead – e riceve una chiamata, pensando che si trattasse del padre, ma dall’altro lato non c’era lui, ma qualcuno che lo avvisava della sua morte.

La causa della morte è un’incidente stradale nei pressi di una cittadina vicina che si chiama Cherry Creek, il responsabile dell’incidente è scappato. Il modo in cui si è svolto l’incidente è semplice, giustificando la voglia dei creatori di far morire il personaggio come eroe. Fred si trovava lì, sulla Route 80, dove si era fermato per aiutare un motociclista in panne, lì è stato investito da un pirata della strada.

Archie si precipita nel luogo dell’incidente per espletare le procedure di identificazione e per recuperare il corpo del padre. Sulla scena del crimine incontra una donna che sta lasciando un mazzo di fiori sul ciglio della strada, la donna è interpretata da Shannen Doherty.

Inizialmente Archie pensa che quella donna sia la responsabile della morte del padre, ma poi scopre che in realtà è la motociclista che Fred stava aiutando. Il personaggio della Doherty quindi racconterà l’accaduto spiegando che mentre Fred la stava aiutando si avvicina un’auto a tutta velocità. Lei è paralizzata dalla paura, ma grazie ai riflessi di Fred è ancora in vita.

Il colpevole è stato trovato subito, si trattava di un ragazzo senza patente che aveva rubato l’auto ai genitori. Chiuso il caso, si passa al funerale e ai festeggiamenti per il 4 luglio, ma poi la vita va avanti e l’episodio si chiude con un fermo immagine del padre, e un cartello che recita: “in memoria di Luke Perry, 1966-2019.

Nel secondo episodio ci sarà naturalmente un salto temporale che porterà la serie da luglio a settembre, quando inizierà il nuovo anno scolastico, l’ultimo per i quattro protagonisti. Nel futuro di Archie però entrerà la madre, che pare avrà un ruolo centrale nella stagione.

Molly Ringwald, che in Riverdale interpreta la madre di Archie, tornerà in città e sarà presente per il figlio. Parlando dell’attrice e del personaggio, Aguirre-Sacasa aveva dichiarato: “le abbiamo sempre detto che è la benvenuta. [Quando è morto Luke Perry] avevamo già previsto il suo ritorno a Riverdale. Quando poi è accaduta la tragedia, lei ci ha detto: ‘se pensate che si meglio che io resti, lo farò.’ Quindi le ho detto: ‘ci piacerebbe molto’… così abbiamo discusso del fatto che Molly possa avere una presenza maggiore in futuro, per aiutare il figlio.

La quarta stagione di Riverdale è in onda su The CW ogni mercoledì, in Italia invece è attualmente in onda la seconda parte della terza stagione, ogni martedì su Premium Stories. La quarta probabilmente arriverà in Italia nei primi mesi del 2020.

Turisti per DMAX Posti assurdi e dove trovarli, da giovedì 10 ottobre

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Turisti per DMAX posti assurdi e dove trovarli riparte il viaggio di Mannucci e Wikipedro dal 10 ottobre su DMax (ovviamente)

Mannucci e Wikipedro ripartono per un giro di valutazione dei posti più assurdi d’Italia, luoghi dove forse nessuno vorrebbe stare ma che loro decidono di raggiungere.

Riparte il nuovo ciclo di episodi di Turisti per DMAX posti assurdi e dove trovarli, da giovedì 10 ottobre alle 21:25 su DMAX disponibile al canale 52 del digitale terrestre 170 e 171 di Sky (con la versione +1) e 28 e 128 di Tivusat in versione o meno HD.

Turisti per DMAX posti assurdi e dove trovarli guida semiseria ai luoghi di villeggiatura più “dimenticabili” d’Italia. Dopo gli estremi della Savana Padana, del Friuli, della Carinzia e del Veneto, i due ispettori turistici Mannucci (Alessandro Mannucci, milanese, autore e conduttore tv) e WikiPedro (Pietro Resta, fiorentino, guida turistica virtuale e star sui social) sono pronti a nuove, tragicomiche esplorazioni.

La prima tappa di Turisti per Dmax

Si parte dall’Emilia Romagna conTutte le strade portano a Romagna”, tra villaggi di artisti neo hippy e campeggi stile Yosemite Park.

Nelle prossime puntate saranno poi in viaggio tra “Odissea nel Lazio” e “Un tempo qua era tutta Campania”, per assaporare il meglio e il peggio di queste due regioni del sud in compagnia di personaggi davvero speciali, e si chiude in Piemonte con “PiemontHell”, tra paesi illuminati da soli artificiali e musei del rubinetto.

Il metodo di valutazione

Come in ogni guida che si rispetti ogni esperienza sarà valutata con l’assegnazione dei “trolley” di gradimento (da 1 a 5) e la località che avrà accumulato più trolley si vedrà assegnare l’ambito premio del Patrimonio Nonesco, certificazione nata per valorizzare e promuovere le destinazioni turistiche che nessuno sentiva il bisogno di scoprire.

I criteri da valutare sono ospitalità (categoria Non dormo), cibo (categoria Non mangio), divertimenti offerti (categoria Non mi diverto), curiosità (categoria Non capisco), oltre alle “unicità” del luogo nella categoria Solo qui.

Come vederlo?

Turisti per Dmax è in tv il giovedì dal 10 ottobre canale 52 del digitale terrestre 170 e 171 di Sky (con la versione +1) e 28 e 128 di Tivusat in versione o meno HD, in streaming su DPlay.

South Park 23, i nuovi episodi in onda da stasera su Comedy Central

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South Park 23, i nuovi episodi in onda stasera, giovedì 10 ottobre, in prima tv su Comedy Central

A un anno esatto dalla messa in onda della stagione 22, stasera, giovedì 10 ottobre, su Comedy Central (canale 128 di Sky) debutta la ventitreesima stagione di South Park. L’appuntamento è per stasera alle 23:00 su Comedy Central, e in streaming live su NowTV.

Offensivo, controverso, brutale, politicamente scorretto, oltraggioso, volgare, disgustoso, inappropriato ma anche divertentissimo e irresistibile. South Park faceva il suo debutto in America il 13 agosto 1997 su Comedy Central e successivamente per la prima volta in Italia negli anni 2000.

South Park, stagione 23

Il primo episodio di questa inedita stagione – in onda giovedì 10 ottobre – si intitola Il Joker Messicanoa seguire il secondo episodio dal titolo Una band in Cina.

Nel corso delle stagioni South Park ha preso di mira davvero tutti! Le guest star citate all’interno della serie sono oltre 300 e alcuni vip sono molto affezionati a South Park. Dal terrorismo islamico all’Aids, dalle polemiche su alcune religioni – soprattutto Scientology e i mormoni – alla derisione di certi stereotipi dello showbiz americano: memorabili le parodie di personaggi come Michael Jackson, Paris Hilton, Britney Spears o Donald Trump. George Clooney ha chiesto talmente tante volte di poter ricoprire un ruolo nella serie che la produzione gli ha assegnato il personaggio di Sparky, cane gay di Sten.

Inoltre, forse non tutti sanno che South Park è uno degli show con la produzione più veloce di sempre. Fatto interamente in digitale, ogni episodio non richiede più di qualche giorno per essere completato, permettendo così di essere modificato in qualche punto anche poco prima della premiere televisiva.

South Park nei suoi vent’anni di trasmissioni non si è mai tirato indietro dal toccare i nervi più scoperti dell’attualità e della cultura, in una particolarissima crociata contro il politicamente corretto e i vari tabù che caratterizzano la conversazione pubblica.

Stan, Kyle, Kenny e Cartman sono pronti a stravolgere il vostro punto di vista con la nuova stagione in esclusiva su Comedy Central, canale 128 di SKY, ogni giovedì dal 10 ottobre! Il buonismo ha le ore contate!

Dove vedere i vecchi episodi in streaming

Essendo così popolare è molto semplice vedere i vecchi episodi nelle piattaforme streaming disponibili in Italia. Su Netflix sono disponibili la stagione, 1 e poi dalla 16 alla 19, con una selezione degli episodi migliori delle stagioni che stanno in mezzo. Durante il mese di ottobre invece (non sappiamo la data esatta), Amazon Prime Video inserirà in catalogo le prime diciannove stagioni complete di South Park.

MacGyver la terza stagione su Rai 4, le puntate del 10 ottobre

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MacGyver su Rai 4, anticipazioni puntate del 10 ottobre

Prosegue su Rai 4 la terza stagione di MacGyver in prima tv assoluta con tre episodi, mentre negli USA la serie è tornerà con la quarta stagione nel corso del 2020.

MacGyver 3×10

Matty rivela che il marito è stato sotto copertura per otto anni in un’organizzazione criminale ma chiede aiuto a MacGyver per farlo uscire prima che sia troppo tardi. Il team arriva in Indonesia dove Ethan lavora con la S Company.

3×11

La piccola vacanza di Mac e Jack si interrompe quando Griggs, di una vecchia missione, li rapisce e per vendetta li rinchiude per vendetta. Nel frattempo Matty chiede a Riley, Bozer e Leanna di rubare un diamante legato a dei terroristi a Milano.

3×12

Mac e gli altri collaborano con Charlotte Cole, mamma di giorno ma ladra di notte conosciuta come The Fence. Matty chiede a Riley di fingere di lavorare per la ladra e finiranno fino a Mosca, poi a Los Angeles e la situazione diventerà critica.

Trama

Creata da Peter M. Lenkov nel 2016, la serie è naturalmente il reboot moderno dell’omonimo soggetto di Lee David Zlotoff del 1985, con il ruolo principale affidato al giovane Lucas Till capace di raccogliere l’eredità di Richard Dean Anderson. Pur senza essere un clamoroso successo e senza diventare un cult come l’originale, la serie si è guadagnata un proprio spazio arrivando fino alla quarta stagione che andrà in onda nel 2020 su CBS negli Stati Uniti.

Al centro le vicende del giovane Angus MacGyver, agente segreto della fondazione Phoenix, un centro di ricerca che nasconde un’organizzazione governativa statunitense. MacGyver ha un’incredibile conoscenza della meccanica e
della scienza, che gli consente di uscire con successo dalle situazione più incredibili.

Al fianco di Lucas Till, la versione contemporanea di MacGyver vede protagonisti, nella squadra della fondazione Phoenix, George Eads, nel ruolo di Jack Dalton che però nel corso di questa stagione lascerà la serie, Tristin Mays, in quello della hacker Riley Davis, e Justin Hires, nei panni di Will Bozer, geniale amico d’infanzia di Mac e ora finalmente agente operativo della fondazione.

Macgyver in streaming

La serie è in streaming su RaiPlay in contemporanea a Rai4 e nei giorni successivi sarà in streaming on demand sul sito e app. Dal 5 novembre la serie arriva su Fox.

Il Cast

  • Lucas Till è Angus “Mac” MacGyver
  • George Eads è Jack Dalton (fino a metà stagione)
  • Tristin Mays è Riley Davis
  • Justin Hires è Wilt Bozer
  • Meredith Eaton è Matilda “Matty” Webber

Maledetti amici miei la seconda puntata giovedì 10 ottobre su Rai 2, gli ospiti

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Maledetti Amici Miei su Rai 2 giovedì 10 ottobre la seconda puntata gli ospiti

Giovanni Veronesi, Sergio Rubini, Alessandro Haber e Rocco Papaleo tra sketch e ospiti

Dopo gli ascolti non proprio esaltanti della prima puntata, accompagnati dall’unanime consenso della critica per momenti divertenti e di una comicità intelligente ma senza essere altolocata, torna Maledetti Amici Miei su Rai 2 giovedì 10 ottobre. Guarda qui i momenti migliori

Giovanni Veronesi, Sergio Rubini, Alessandro Haber e Rocco Papaleo sempre accompagnati da Margherita Buy e Max Tortora accolgono Nina Zilli e Monica Bellucci come ospiti di puntata. La bellezza senza tempo di Monica Bellucci darà sicuramente filo da torcere ai 4 “anziani” amici, mentre la voce soul di Nina Zilli li farà sognare e intrattenere.

Il finale sarà affidato ad un’altra donna: Valeria Solarino che leggerà un emozionante testo sull’amicizia scritto appositamente per il programma dallo scrittore Edoardo Nesi.

La Formula di Maledetti Amici Miei

“Maledetti Amici Miei” mette in scena in ogni puntata uno spettacolo differente, che parte da aneddoti e confessioni raccolti in 35 anni di vita e di amicizia e ha come collante il feeling e la confidenza che lega i 4 protagonisti.La musica, sempre centrale e legata al racconto sarà nuovamente protagonista a partire dalla sigla d’apertura con un nuovo brano interpretato dal Maestro Paolo Conte. Un altro gioiello musicale dell’artista che reinterpreterà in ogni puntata uno dei suoi grandi successi.
Sempre on stage la resident band guidata da Rocco Papaleo e formata da: Roberto Dell’Era (basso chitarra e voce), Federico Poggipollini (chitarra e voce), Beppe Scardino (sax e flauto), Simona Norato (piano, chitarra e voce), Valeria Sturba (theremin, sinth e voce) e Sergio Carnevale (batteria e voce).

Maledetti Amici Miei è un programma di Alessandro Haber, Rocco Papaleo, Sergio Rubini e Giovanni Veronesi; scritto con Sandro Veronesi, Luca Rea, Giuliano Rinaldi, Cristiano D’Alisera con la partecipazione di Margherita Buy e con Max Tortora; prodotto per Rai2 da Ballandi.

Eurogames, anticipazioni quarta puntata in onda stasera su Canale 5

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Eurogames, Ilary Blasi e Alvin conducono il quarto appuntamento della sfida tra squadre di diversi paesi europei. Stasera su Canale 5.

Continua l’appuntamento del giovedì con Eurogames il nuovo giochi Senza Frontiere di Canale 5 in onda stasera, giovedì 10 ottobre, e condotto sempre da Ilary Blasi e Alvin con Jury Chechi a supervisionare sulla regolarità dei giochi insieme a sei arbitri.

Eurogames, quarta puntata – Giochi e concorrenti

Le squadre protagoniste di questa puntata che si sfideranno nelle nove prove sono: San Felice (Italia)Norimberga (Germania)Atene (Grecia)Gniezno (Polonia)Ekaterinburg (Russia)Monforte (Spagna).

Tra i sei giochi nuovi di questa puntata la Tempesta: i concorrenti, vestiti da antichi greci, dovranno sfidare le intemperie del Mar Egeo, saltando da un’isola all’altra, per arrivare alla fine del percorso e costruire la colonna della propria nazione nel minor tempo possibile.

Quali squadre decideranno di giocare il jolly in questa prova per raddoppiare il proprio punteggio?

Appuntamento fisso, invece, con il classico Fil Rouge (la cui classifica finale verrà svelata solo prima del gioco finale), il Pallodromo (una palla trasparente dentro la quale i concorrenti dovranno correre e affrontare un percorso a ostacoli) e il Muro dei campioni (una parete di 13 metri, inclinata a 32 gradi, da scalare unicamente con la forza delle braccia).

Eurogames in streaming

Il programma avrà anche un racconto parallelo online: sul sito Mediaset Play (o l’applicazione per smartphone e tablet), e sui profili social ufficiali (Instagram – Facebook – Twitter: @MediasetPlay) sarà possibile accedere a contenuti inediti, curiosità, foto, backstage. Dopo la messa in onda nella pagina dedicata al programma trovi anche la puntata intera.

Le squadre

ITALIA
Otranto
Folgaria
Catania
San Felice
Parma

GERMANIA
Monaco
Amburgo
Colonia
Norimberga
Berlino

GRECIA
Salonicco
Sparta
Isole Cicladi
Atene
Creta

POLONIA
Varsavia
Bialystok
Poznan
Gniezno
Janow Lubeske

RUSSIA
Sochi
San Pietroburgo
Mosca
Ekaterinburg
Novosibirsk

SPAGNA
Aranda de Duero
Ciudad Rodrigo
Astorga
Monforte
Jaca

Domani su FOCUS uno speciale dedicato ai ghiacciai del Monte Bianco

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Planpincieux, domani alle 21:15 su FOCUS uno speciale sul noto ghiacciaio del Monte Bianco che sta per sciogliersi.

Focus (canale 35 del digitale terrestre), domani, giovedì 10 ottobre, propone uno speciale su Panpincieux, il noto ghiacciaio del Monte Bianco che in questo periodo si sta sciogliendo a un ritmo allarmante. Lo speciale, “Cosa succede ai nostri ghiacciai?”, andrà in onda alle 21.15 su FOCUS.

Il giornalista e divulgatore Luigi Bignami – che ha documentato sul campo, con immagini di straordinario impatto, le condizioni del ghiacciaio, il lavoro delle guide alpine e dell’intero sistema di monitoraggio e sicurezza, approntato fin dallo scorso agosto – si confronta con esperti sul tema dello scioglimento dei ghiacciai del nostro arco alpino.

Sono la professoressa Guglielmina Diolaiuti, glaciologa e climatologa dell’Università degli Studi di Milano e il professor Valter Maggi, geologo dell’Università Milano Bicocca, entrambi tra i massimi specialisti italiani in materia ed autori di approfondite ricerche sullo stato di salute delle montagne italiane.

Il programma di Bignami, grazie ad immagini fornite dai satelliti ESA, dà modo ai telespettatori di rendersi conto del pericolo che stanno correndo i ghiacciai artici e quelli dell’Himalaya, entrambi fondamentali riserve per il Pianeta.

Ma il killer dei più grandi ghiacciai del mondo è noto: si tratta del riscaldamento globale, fenomeno intrinsecamente legato ai livelli di CO2 immessi nell’atmosfera. E l’Effetto Serra, non solo scioglie le riserve di ghiaccio del Pianeta, ma altera pesantemente il sistema delle correnti oceaniche, mette a rischio la vita marina, impatta negativamente sui fenomeni atmosferici e rende devastanti le perturbazioni.

Ma cosa è possibile fare, concretamente, per invertire la rotta? A quale prezzo e per chi? Ma, prima di tutto – anche immaginando di trovare l’intesa politica per un intervento rapido e su scala globale -, siamo ancora in tempo?

Nove Racconta: l’intervista al killer Pietro Maso in onda domani su NOVE

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Nove Racconta: “Pietro Maso – Io ho ucciso”, in prima tv domani alle 21:25 su NOVE, Pietro Maso racconta la sua storia.

Chiunque sia nato prima degli anni ’80 certamente ricorda i terribili eventi che nell’aprile del 1991 videro protagonista Pietro Maso: il brutale assassinio dei genitori messo freddamente in atto da Pietro insieme a tre amici, nella operosa e benestante provincia veneta di Montecchia di Crosara. Domani Nove Racconta proporrà la storia del protagonista negativo di quella vicenda: l’intervista esclusiva “PIETRO MASO – IO HO UCCISO”, in prima tv assoluta giovedì 10 ottobre alle 21:25 sul Nove.

Il caso di Pietro Maso

Questo fatto di sangue mise gli italiani di fronte a una realtà che raccontava in maniera insopportabilmente precisa lo spirito dei tempi: un ragazzo che per fame di soldi, per puro edonismo, maturò e mise in atto l’idea di uccidere i genitori per appropriarsi del loro patrimonio.

Il caso suscitò un clamore forse inedito che nel corso degli anni ha continuato a far discutere. Perché raccontare oggi la storia di Pietro Maso? Perché oggi Maso è un uomo libero che ha pagato il suo debito con la giustizia e ha accettato di raccontarsi di fronte alle telecamere. Ascoltando dalla sua voce come veramente si sono svolti i fatti, i suoi ricordi e le sue emozioni più intime, si proverà a capire le motivazioni che lo hanno spinto verso l’omicidio.

Il punto di vista di Io ho ucciso resta sempre imparziale, senza giudizi, mosso soltanto dalla volontà di capire cosa può accadere nella testa di un uomo, di un ragazzo, di un figlio, che compie un atto così estremo. L’arco narrativo coperto dal documentario andrà dagli anni e dai mesi precedenti l’omicidio – aprendo uno squarcio sulla superficie luccicante degli anni ’80 appena trascorsi – fino ad oggi. Con il contributo della giornalista Raffaella Regoli, autrice de Il male ero io (2013), l’unica biografia autorizzata di Pietro Maso, della psicologa Vera Slepoj, del giornalista Gian Antonio Stella, e le testimonianze e il contrappunto di giornalisti, magistrati, avvocati e testimoni dell’epoca.

Nove Racconta, in streaming su Dplay

“PIETRO MASO – IO HO UCCISO” è una produzione originale Zero Stories per Discovery Italia. Ed è già disponibile con una settimana di anticipo su Dplay Plus, e solo lì sarà possibile vedere la versione estesa dell’intervista (2 episodi della durata di un ora), e da venerdì sarà poi disponibile su Dplay.