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Gossip Girl, Chace Crawford parla del sequel di HBO Max, tornerà nella serie?

Gossip Girl, Chace Crawford, che nella serie originale interpretava Nate, parla del sequel di HBO Max e della possibilità di un cameo.

Quando qualche mese fa tutte le stagioni di Gossip Girl sono arrivate su Netflix, si è generata una sorta di chiacchiera sui social in Italia, che in qualche modo è espressione della voglia dei fan della serie di vedere una nuova iterazione. Questo tipo di sentimento non è limitato solo al nostro paese, ma pare sia un fenomeno globale che è sbocciato nell’annuncio da parte di HBO Max (che non è HBO, ma è il servizio streaming di WarnerMedia, società sorella di HBO e che negli USA includerà anche HBO), del sequel di Gossip Girl.

Reboot, remake, chiamiamolo come vogliamo (noi lo chiameremo sequel, perchè tecnicamente lo è), il sequel di Gossip Girl è prodotto dalla stessa squadra della serie originale andata in onda su The CW, composta da Stephanie Savage e Josh Schwartz.

Scritto da Josh Safran, la serie sarà sarà ambientata 8 anni dopo la fine della precedente e seguirà una nuova generazione di adolescenti della scuola privata dell’Upper East Side alle prese con la sorveglianza virtuale di Gossip Girl. In 8 anni il mondo e New York sono cambiati, ma soprattutto è diversa la nuova generazione di giovani e il loro rapporto con i social.

Di recente, uno degli attori che hanno contribuito a rendere Gossip Girl una hit globale (oltre al ruolo di Netflix che l’ha rilasciata praticamente ovunque), Chase Crawford ha parlato del sequel e della possibilità di tornare anche per un cameo.

Chase Crawford, che adesso è nel cast della serie The Boys su Amazon, è molto felice che HBO Max stia realizzando questa nuova versione. “La televisione sta vivendo tempi di cambiamenti, la chiamano l’era d’oro della tv e la struttura streaming è davvero interessante.” Dice Crawford in un intervista a EW. “Penso onestamente che la serie era già avanti per i tempi in cui andava in onda. E’ andata in onda prima di Instragram, proprio nel periodo in cui si stavano diffondendo i primi cellulari con la fotocamera. Poi l’ascesa di Netflix ha dato nuova linfa vitale alla serie. Adesso c’è una nuova generazione di fan. Ho notato che negli ultimi sei anni ci sono nuove fan della stessa età dei fan che avevamo prima, che amano la serie, ed è una cosa fantastica.

Per Crawford quindi, l’ascesa dei social e la loro evoluzione da la possibilità di raccontare nuove storie: “puoi fare di più, soprattutto in un posto come HBO Max. Guarda a serie tv come Euphoria, con la quale hanno ridefinito il genere teen drama raccontando nuove storie di ragazzi. Sono sicuro che [il sequel] farà lo stesso con Josh e Stephanie, che sono incredibili… in definitiva penso che sia una buona idea.

Ma cosa ne pensa Crawford di un suo eventuale ritorno nella serie, sia nei panni di Nate che nelle vesti di un nuovo personaggio? “Adesso potrei interpretare un padre, credo!… No, non ne ho idea, so solo che amo Josh e Stephanie e se loro vorranno sarebbe molto difficile per me rifiutare. Sarò sempre grato per l’opportunità che mi hanno dato e per l’esperienza che ho vissuto… per me erano i miei vent’anni, come un esperienza al college, e ho vissuto a New York. Sono dei bei ricordi!

Austin Abrams di Euphoria nel cast di This Is Us 4 – Notizie del giorno

Austin Abrams di Eurphoria nel cast della quarta stagione di This Is Us, sarà una vecchia fiamma di Kate degli anni novanta. Notizie del giorno.

Se la lista di nuovi personaggi regolari annunciati prima della premiere della quarta stagione di This Is Us non fosse già abbastanza lunga, la produzione ha annunciato l’ingresso nel cast di Austin Abrams, attore noto per il suo ruolo in una delle serie più discusse del 2019, Euphoria (disponibile on-demand su Sky e in streaming su NowTV).

Austin Abrams interpreterà un personaggio ricorrente nella quarta stagione, in particolare nelle storie raccontate negli anni novanta. L’attore sarà Marc, un ragazzo che incontrerà Kate (la versione teenager interpretata da Hannah Zeile) in un negozio di musica, e secondo THR.com sarà coinvolto sentimentalmente con la figlia dei Pearson.

Il personaggio di Abrams farà la sua prima apparizione nell’episodio che andrà in onda stanotte negli Stati Uniti, dal titolo Flip a Coin, in cui vedremo Kevin (Justin Harley) riflettere sul suo passato, Rebecca (Mandy Moore) che andrà a trovare Randall al college e la madre di Beth (Susan Kalechi Watson) che andrà a trovare la figlia. Intanto Kate e Toby continuano a fare esperienza con il figlio Jack.

Abrams, come si diceva in apertura, è l’ultima aggiunta a un cast composto da volti nuovi come quello di Jennifer Morrison, Blake Stadnik e Asante Blackk.

Altre notizie del giorno

  • Tom Everett Scott sarà guest-star di God Friended Me. L’attore interpreterà Paul Levine il patrigno di Cara. Mile incontrerà il patrigno della sua fidanzata quando scopre che Paul è il nuovo “amico” che gli viene suggerito da Dio nel nono episodio.
  • Justin Kirk entra nel cast della serie Perry Mason di HBO con John Lithgow, Matthew Rhys e Tatiana Maslany. Non sono stati comunicati i dettagli sul suo ruolo.

Nuovi progetti

  • Sean Hayes e Todd Milliner (Grimm) produrranno una serie scritta da thomas Ian Griffith e Mary Page Keller per NBC dal titolo The Translator’s Daughter, un thriller che racconta di una studentessa universitaria che sta svolgendo un tirocinio alla CIA e che si ritroverà in mezzo a una scelta tra: essere leale verso il suo paese, verso la boss di un organizzazione criminale o verso un detective di New York del quale si è innamorata.
  • Apple TV+ ha ordinato la comedy dal titolo Ted Lasso, scritta e prodotta da Jason Sudeikis, che sarà anche protagonista. Co-sceneggiata da Bill Lawrence, Ted Lasso si ispira al personaggio che Sudeikis ha interpretato in alcuni video per il canale sportivo di NBC qualche anno fa. Nella serie Ted Lasso e un idealista e ingenuo allenatore di football che è stato assunto per allenare una squadra di calcio inglese, nonostante non abbia alcuna esperienza nel calcio. Nel cast c’è anche Brenda Hunt (Bless This Mess) che interpreterà Coach Beard.
  • FOX ha messo in sviluppo The Two Dolls, un drama scritto da Katie Wech (BH90210) e prodotto da 20th Century FOX in collaborazione con Wonderland Sound & Vision. La serie racconta di “due bambole” che dominano nel mercato immobiliare di Malibu. Ma quando la coppia è costretta ha piegare le regole, si troverà in mezzo a una serie di sospetti e sotterfugi che minano tutto quello che hanno costruito, inclusa la loro amicizia.

Patrick Dempsey e Alessandro Borghi al MIPCOM per presentare Diavoli. Sky Studios in continua espansione

Patrick Dempsey, al MIPCOM per presentare Diavoli insieme a Alessandro Borghi, parla della necessità di collaborare a livello internazionale. Sky Studios punta al titolo di maggior produttore di contenuti Europei.

Ieri a Cannes è iniziato il MIPCOM, il mercato internazionale dell’intrattenimento in cui, dal 14 ottobre al 18 ottobre, si incontrano tutti i produttori del mondo per parlare del mercato dell’intrattenimento e per presentare nuovi progetti agli acquirenti internazionali. Tra le presentazioni che ieri hanno dato il via alla quattro giorni a Cannes, c’era Diavoli, una serie prodotta da Sty Studios e Lux Vide per l’Italia (come mercato d’originle) con Patrick Dempsey e Alessandro Borghi.

La serie è stata presentata al MIPCOM, e alla luce della riorganizzazione degli organi di distribuzione e produzione di Sky, in seguito all’acquisizione da parte di Comcast, NBC Universal Global Distribution si è occupata della vendita della serie nei mercati internazionali. Pare che la casa di distribuzione abbia già realizzato molti accordi in vari paesi, che però non sono stati comunicati.

Diavoli è ambientata nella sede londinese di una banca americana dove lavora come Head of Trading Massimo Ruggero interpretato da Alessandro Borghi, Dominic Morgan (Dempsey) è il suo mentore e AD della banca. Quando Massimo si ritrova in una guerra finanziaria intercontinentale che coinvolgerà tutta Europa, dovrà decidere se allearsi con il suo capo oppure contrastarlo. La serie, composta da 10 episodi, debutterà nella primavera del 2020 nei territori Sky (Regno Unito, Irlanda, Italia, Germania e Austria) e successivamente nei mercati internazionali.

La serie è diretta da Nick Hurran e Jan Michelini ed è prodotta da Sky Studios, Lux Vide insieme alla Orange Studio francese. Diavoli è anche una delle serie più costose prodotte da Sky, con un budget stimato di circa 25 milioni di euro, ed era tra i primi progetti sviluppati da Sky Vision, poi diventata Sky Studios con a capo Gary Davey.

Alessandro Broghi e Patrick Dempsey al MIPCOM

A presentare la serie al MIPCOM non potevano mancare i due protagonisti, Patrick Dempsey che nella serie interpreta l’americano amministratore della banca d’affari e Alessandro Borghi il suo allievo che viene dall’Italia.

Sulla scelta di Alessandro Borghi come protagonista di una serie internazionale, Luca Bernabei, AD di Lux Vide, ha espresso i dubbi di affidare a un attore italiano il ruolo da protagonista. Si pensava che il mondo non fosse pronto per un italiano a capo di una serie internazionale, anche se insieme a un attore popolare come Patrick Dempsey.

Alessandro Borghi di certo è uno degli attori italiani in ascesa, e gode anche di una certa fama internazionale grazie al suo ruolo in Suburra, la serie sulla mafia di Roma rilasciata da Netflix in tutto il mondo. Il regista, Nick Hurran ha rivelato che prima di scegliere Borghi hanno cercato: “un americano che avesse delle origini italiane in qualche modo… ma poi ci siamo sentiti come se ci stessimo svendendo.

Parlando di Diavoli, Patrick Dempsey al MIPCOM ha sottolineato la necessità di creare show con un appeal internazionale. Secondo l’attore, Diavoli “rappresenta il mondo. Mi piace l’Europa, mi piace viaggiare e imparare mentre lo faccio, e amo lavorare in progetti internazionali.” L’attore poi aggiunge poi il suo desiderio di: “incontrare altri produttori e showrunner e lavorare in altri paesi in progetti simili.

Dempsey poi continua: “tutti stanno producendo titoli locali, dalla Francia all’Italia, non stanno più lì ad aspettare il mercato americano, quindi per noi è importante iniziare a collaborare a livello internazionale e usare la nostra visibilità per impollinare. E’ il momento perfetto per farlo, perchè ci sono così tante storie da raccontare in ogni paese grazie a giovani produttori e autori.

Ph.: ©Antonello&Montesi

Alessandro Borghi invece ha rivelato che questo ruolo per lui è stato una sfida molto stimolante per lui, data dal fatto che si trattava del primo ruolo recitato interamente in inglese, e in più usando una terminologia più complicata a cui nessuno è abituato, come quella del mondo finanziario. “Ho dovuto imparate tutto su questo mondo, non ne sapevo nulla sulla terminologia del mondo della finanza”. Borghi avrebbe anche passato del tempo a Londra per imparare un po’ l’accento, e spera che questo progetto, il primo per lui su scala internazionale: “possa essere un punto di partenza per realizzarne altri.”

Sky Studios “più grande produttore di contenuti in Europa

Dopo l’acquisizione di Sky da parte di Comcast, per la cifra di circa 40 miliardi di dollari, Sky adesso si trova in un nuovo territorio, quello globale, in cui giocherà producendo contenuti tramite la nuova unità di produzione Sky Studios.

I piani di Sky Studios sembrano molto ambiziosi, secondo Variety infatti, la casa di produzione arriverà a spendere circa 1 miliardo di sterline all’anno nella produzione di contenuti originali entro i prossimi 5 anni. Gary Davey, CEO di Sky Studios, e Jane Millichip, si occuperanno di portare avanti questo piano.

Diventeremo il più grosso produttore di contenuti televisivi in Europa,” ha dichiarato Davey ieri al MIPCOM. La sfida che la casa di produzione incontrerà è quella di realizzare serie che riescano a trattenere gli abbonati nei vari mercati in cui Sky opera come pay-tv. “La nostra pozione magica è quella di avere profonde radici in ambito locale che possiamo combinare in un contesto di scala più grande. E’ questo che ci rende unici. Possiamo sviluppare contenuti locali con più facilità di un servizio streaming internazionale, ma allo stesso tempo possiamo sviluppare contenuti più globali di un canale locale.

Attualmente Sky ha circa 34 drama e 18 comedy in sviluppo, un numero sempre in crescita che è nato da Sky Vision, che gestita da Jane Millichip è passata da realizzare ricavi di 8 milioni di sterline ai 240 milioni previsti nel 2019.

All’interno delle nostre mura abbiamo un team che si occupa di creare serie tv di rilievo, una piattaforma di canali capeggiata da Sky Atlantic che ha la forza di lanciare una serie, e Sky Vision che poi si occupa di aumentare gli incassi dalle vendite internazionali” ha detto Davey.

Sky Vision però ha chiuso a settembre, come parte di una riorganizzazione delle aziende Comcast nei mercati internazionali. Da ottobre infatti è NBC Universal Global Distribution a occuparsi della distribuzione dei contenuti prodotti da Sky Studios.

La ragione per cui Sky ha deciso di spingere maggiormente sui contenuti originali è semplice. Sky infatti ha accordi in esclusiva con HBO e Showtime per la trasmissione dei loro titoli nei mercati europei in cui è presente, ma Davey ha fatto notare che nel 2018, 18 su 20 titoli più popolari della piattaforma erano contenuti originali prodotti da Sky stessa. Tra questi Riviera e Gomorra. Un incentivo quindi per investire sempre di più in contenuti originali che parlano anche la stessa lingua degli abbonati.

Mr Robot, la quarta stagione da stasera su Premium Action e in streaming da domani su Infinity

Mr Robot, la quarta e ultima stagione della serie di Sam Esmail debutterà stasera, 15 ottobre su Premium Action, e da domani in streaming su Infinity.

Avevamo quasi dimenticato Mr Robot visto che sono passati più di due anni da dal finale della terza stagione. Stasera, martedì 15 ottobre, debutterà in contemporanea con gli Stati Uniti la quarta e ultima stagione. L’appuntamento è per stasera alle 21:15 su Premium Action, canale visibile sul satellite e il digitale terrestre per gli abbonati Sky, o in streaming live su Infinity.

Da domani l’episodio sarà disponibile on-demand su Sky e in streaming solo su Infinity. Il cammino verso la fine della serie è quasi completamente sconosciuto, sappiamo soltanto che la quarta stagione è ambientata durante il periodo natalizio del 2015, e da quello che abbiamo appreso dal trailer rilasciato da USA Network in estate, la guerra non è ancora finita.

Mr Robot 4, la trama

Che fine faranno Elliot, Mr. Robot e la fsociety? Tutto si svolge nella settimana di Natale del 2015: Elliot e Mr. Robot decidono di colpire l’élite dell’élite. Un proposito che li rende immediati obiettivi di entità come Whiterose e l’Armata Oscura, lo spietato Phillip Price e l’intero apparato della E Corp, ed altre potenze del terrore. Qualsiasi pericolo attenda Elliot ed il suo folle alter ego, è abbastanza per far sì che persino il lato Robot dell’hacker si allarmi.

Dove eravamo rimasti?

L’ultima volta ci siamo lasciati con Elliot e Darlene che diventano pedine del grande gruppo, Dark Army capitanato da White. Angela intanto ha scoperto che il suo vero padre è Phillip Price, a capo della grande multinazionale E-Corp. Il grande cattivo che Eliott, Mr Robot e la Dark Army stanno cercando di distruggere da sempre.

Il cast

Il cast della serie è tutto confermato, Rami Malek (Oscar® come migliore attore protagonista nel biopic Bohemian Rhapsody), Christian Slater, il mitico Bobby Cannavale, Grace Gummer (talentuosa figlia di Meryl Streep), Portia Doubleday, Carly Chaikin, Martin Wallström, Michael Cristofer e BD Wong. La serie è stata creata da Sam Esmail e prodotta da Steve Golin e Chad Hamilton per la Anonymous Content.

Why We Hate, disponibile da oggi su DPlay Plus la docu-serie sull’odio prodotta da Steven Spielberg

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Why We Hate, la docu-serie prodotta da Steven Spielberg e Alex Gibney è disponibile da oggi su DPlay Plus.

Da oggi, in esclusiva per i clienti abbonati a DPlay Plus, la piattaforma di video on-demand dei canali Discovery che nella sua versione a pagamento include anche titoli originali e in esclusiva, è disponibile Why We Hate.

Why We Hate è un documentario che analizza una delle emozioni umane più distruttive, l’odio. Attraverso ricerche scientifiche, giornalismo d’avanguardia e studi approfonditi nel campo della psicologia, biologia e neuroscienza, la serie in sei puntate ricostruisce l’evoluzione di questo sentimento universale e l’impatto che ha avuto nella Storia. Da dove nasce l’odio? Come si diffonde?

Dittatori che si sono impadroniti del potere attraverso politiche del terrore, suprematisti accecati dalle loro ideologie, omicidi di massa e genocidi, bullismo e discriminazione: WHY WE HATE mostra le diverse forme che l’odio può assumere, senza tralasciare le testimonianze di coloro che hanno compiuto gesti coraggiosi per porre fine a conflitti e divisioni, dedicando la loro vita alla lotta contro l’estremismo e la violenza.

Per comprendere meglio l’odio in quanto fenomeno, ogni episodio coinvolge direttamente diversi esperti, tra cui la scienziata cognitiva Laurie Santos, l’antropologo Brian Hare, il giornalista Jelani Cobb, l’esperta in estremismo Sasha Havlicek, l’avvocato penalista Patricia Viseur e il neuroscienziato Emile Bruneau.

Why We Hate è composto da 6 episodi della durata di cinquanta minuti ed è stato prodotto per Discovery Italia da Amblin Television e Jigsaw Productions in associazione con Escape Artists, sarà disponibile dal 14 ottobre in esclusiva per gli abbonati al servizio DPLAY PLUS.

Why We Hate, trame degli episodi

Episodio 1 – “ORIGINI” con Brian Hare

Da cosa nascono i nostri atteggiamenti più violenti? Ripercorrendo la Storia dell’uomo e analizzando la società contemporanea, è possibile risalire alle origini dell’odio?

Brian Hare è professore di antropologia all’Università Duke. Le sue ricerche e i suoi numerosi trattati scientifici hanno collezionato pubblicazioni su diverse testate prestigiose (The New York Times, The Wall Street Journal, The Time). Il suo libro The Genius of Dogs è un bestseller del New York Times.

Episodio 2 – “TRIBALISM0” con Laurie Santos

Perchè l’uomo tende a dividere il mondo in “noi” e “loro”? Quali sono le origini del tribalismo e dell’attacamento verso il proprio gruppo di appartenenza?

Laurie Santos è professoressa di psicologia ed esperta della cognizione umana. Vincitrice di numerosi premi, sia per i suoi studi scientifici che per il suo metodo di insegnamento, è stata recentemente inclusa nella lista delle giovani menti più brillanti del magazine Popular Science.

Episodio 3 – “MEZZI E TATTICHE” con Jelani Cobb

Se l’uomo è per sua natura capace di odiare, cosa risveglia i suoi peggiori istinti? Come funzionano i cosiddetti “strumenti dell’odio” come la propaganda, e in che modo possono alimentare e diffondere atteggiamenti violenti?

Jelani Cobb, scrittore e giornalista storico del New Yorker, insegna alla Scuola di Giornalismo della Columbia University. Ha collaborato alla realizzazione di 13th, documentario nominato agli Oscar, che tratta il tema delle incarcerazioni di massa degli americani di colore.

Episodio 4 – “ESTREMISMO” con Sasha Havlicek

Che cosa spinge l’uomo a sposare idee che fomentano l’odio? Quali sono i fattori in grado di diffondere ideologie violente come il nazionalismo e il terrorismo Islamico?

Sasha Havlicek è co-fondatrice di ISD (www.isdglobal.org), una delle associazioni più importanti a livello internazionale contro la disinformazione e l’estremismo. Si occupa anche di fornire assistenza a governi e istituzioni, oltre a svolgere il ruolo di consulente esperto per la Commissione Anti-Estremismo del Regno Unito.

Episodio 5 – “CRIMINI CONTRO L’UMANITÀ” con Patricia Viseur Sellers

Cosa porta l’uomo a prendere parte a manifestazioni estreme di odio? E cosa lo spinge, al contrario, a dedicare la propria vita alla lotta contro la violenza?

Patricia Viseur Sellers, avvocato penalista, insegna diritto penale presso l’Università di Oxford, ed è anche docente della London School of Economics. Il suo contributo e i suoi studi sono stati fondamentali per definire e riconoscere la violenza sessuale come un crimine a tutti gli effetti.

Episodio 6 – “SPERANZA” con Emile Bruneau  

È possibile resistere ai nostri peggiori impulsi? Quali sono le strategie utili a contrastare l’odio e le sue manifestazioni?

Emile Bruneau è direttore del Peace and Conflict Neuroscience Lab presso l’Università della Pennsylvania. Prima di dedicarsi alla ricerca, ha vissuto in diverse zone di conflitto, come Sud Africa e Sri Lanka. Attualmente si occupa dello studio dei conflitti che si creano tra diversi gruppi di appartenenza.

Il Colleggio Off, la nuova edizione de Il Collegio preceduta dallo spinoff online

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Il Collegio su Rai 2 dal 22 ottobre, il Collegio Off online dal 16 con Niccolò Bettarini e Valentina Varisco

La campanella de Il Collegio suonerà il prossimo 22 ottobre con la nuova edizione (o stagione che dir si voglia) e la nuova classe di studenti che ripresi dalle telecamere affronteranno un anno scolastico diverso dal solito immerso nella scuola del passato.

Prima che tutto cominci sul web partirà dal 16 ottobre Il Collegio Off uno spin-off digital che ha l’obiettivo di raccontare l’esperienza al Convitto Celana attraverso il punto di vista dei protagonisti della scorsa edizione del programma.

Niccolò Bettarini e Valentina Varisco, meglio conosciuta sui social come Valeficent, intervisteranno, puntata dopo puntata, gli allievi de Il Collegio 1968, per rivivere insieme i momenti più belli della loro avventura, scoprire come è cambiata la loro vita dopo questa esperienza e quali saranno i loro progetti futuri.

Le prime due interviste verranno pubblicate alle 15.30 di mercoledì 16 ottobre e venerdì 18 ottobre sul canale YouTube di RaiPlay, e saranno l’epilogo di un racconto che inizierà dalle 13.00 sui profili Instagram ufficiali di Rai2 e de Il Collegio.

Dalla settimana successiva, le interviste saranno pubblicate con due appuntamenti fissi il martedì e il venerdì. Lascia un po’ senza parole il fatto che un programma del genere pensato per il web non venga rilasciato tramite il sito e l’app di RaiPlay invece di affidarsi a YouTube e Instagram. Chissà forse RaiPlay è un’esclusiva di Fiorello…

Il Collegio 4 anticipazioni

Nell’attesa del 22 ottobre, vediamo quali saranno le novità de Il Collegio. In primo luogo non sarà più Giancarlo Magalli ad accompagnare le ore di lezione dei ragazzi, al suo posto arriva Simona Ventura, che tornata da poco a Rai 2 convinta dal direttore Freccero, viene un po’ piazzata ovunque. Ventura che ha portato anche il figlio nel gruppo di lavoro de Il Collegio visto che sarà a Il Collegio Off.

La nuova stagione sarà ambientata nel 1982. E chissà se i ragazzi vinceranno i mondiali…

4K Universe intrattenimento in 4K su TivùSat

Un nuovo canale su TivùSat arriva 4KUniverse disponibile solo in 4K HDR

Si amplia la platea di canali in 4K HDR disponibili sulla piattaforma satellitare gratuita TivùSat, presto arriverà 4KUniverse che nel nome fa subito capire il proprio obiettivo: intrattenimento in 4K (gli spot che trovate qui nell’articolo sono del canale internazionale, in Italia è gratuito).

24 ore su 24 un canale generalista pensato solo per il formato 4K HDR e quindi visibile per chi è dotato di un televisore con questa tecnologia. Presto sarà disponibile nei migliori negozi di elettronica la nuova CAM 4K certificata tivùsat, per accedere a tutti i canali 4K disponibili e a tutta l’offerta tivùsat. La smartcard tivùsat 4K è sempre inclusa nella confezione della CAM o del decoder 4K.

Il canale 4KUniverse nasce negli Stati Uniti e ha una programmazione di intrattenimento internazionale in 4K. Tra i programmi che si troveranno sul canale al mattino ci sarà lo show per bambini Eddie is a Yeti, nel daytime il programma di cucina vegana con Plant Based by Nafiska, in prima serata show speciali come Model Turned Superstar con Alessandra Ambrosio modella di Victoria Secret. In fascia notturna ci saranno originali e sorprendenti docu-film come ad esempio The Empire of Winds, avventura sullo sci
estremo, girato in Patagonia.

TivùSat ha ormai raggiunto la quota di 3,5 milioni di carte attive con 115 canali di cui 50 HD e 5 in 4K Ultra HD: oltre 4K Universe Rai 4K, Eutelsat 4K1, Fashion Tv and NASA TV, disponibili dal numero 200 in poi del telecomando di tivùsat.

Per avere tivùsat non serve alcun abbonamento, solo un dispositivo certificato tivùsat collegato ad una parabola satellitare orientata su Eutelsat Hotbird 13 ° Est.

The Marvelous Mrs. Maisel, il trailer della terza stagione dal 6 dicembre su Prime Video

The Marvelous Mrs. Maisel, il trailer della terza stagione disponibile dal 6 dicembre su Amazon Prime Video.

A poco meno di due mesi dal rilascio della terza stagione, Amazon Prime Video ha rilasciato un nuovo trailer di The Marvelous Mrs. Maisel (La Fantastica signora Maisel), la serie creata, diretta e scritta da Amy Sherman Palladino e marito, il cui rilascio è previsto per il 6 dicembre.

Nel trailer, che potete guardare a seguire, scene inedite dalla terza stagione in cui Midge farà un tour in giro per l’America, il tutto sotto le note della canzone Perfectly Marvelous tratta dal musical Cabaret e cantata da Sutton Foster (attrice protagonista di Bunheads, una serie di Amy Sherman-Palladino). Il trailer è in inglese, ma su youtube potete attivare i sottotitoli in italiano:

Nel trailer vediamo anche il personaggio interpretato da Liza Weil, l’attrice che in Una Mamma per Amica ha interpretato il ruolo di Paris. C’è ancora mistero però intorno al suo ruolo interpretato dall’attrice in Mrs. Maisel: pare che Midge incontrerà questa donna durante il tour con Shy Baldwin.

The Marvelous Mrs Maisel 3, la trama

Midge e Susie scoprono che la vita in tour con Shy è affascinante ma allo stesso tempo modesta, imparando così una lezione sullo show business che non dimenticheranno. Joel è in difficoltà nell’aiutare Midge e allo stesso tempo cercare di perseguire i suoi sogni. Abe si butta in una nuova missione e Rose comprende di avere lei stessa dei talenti.

Credit e Cast

The Marvelous Mrs. Maisel è la serie vincitrice di otto Emmy Awards tra cui Outstanding Comedy series, tre Golden Globe incluso il premio Best TV Series – Comedy, cinque Critics’ Choice Award tra cui Best Comedy Series, due PGA Award, un WGA Award, e un Peabody Award.

The Marvelous Mrs. Maisel, creata da Amy Sherman-Palladino e prodotta da Daniel Palladino, è da entrambi anche scritta e diretta e vanta nel cast l’attrice premiata agli Emmy e ai Golden Globe Rachel Brosnahan, il vincitore di un Golden Globe e tre Emmy Tony Shalhoub, la vincitrice di un Emmy Alex Borstein, l’attrice nominata a un Emmy Marin Hinkle, e con Michael Zegen, Kevin Pollak e Caroline Aaron.

Box Office Italia 13 ottobre, altri 6 milioni per Joker

Box Office Italia 13 ottobre Joker vola oltre i 15 milioni Brave Ragazze primo italiano

Come se non fosse il secondo weekend Joker incassa altri 6 milioni di euro arrivando a 15,5 milioni con 2,2 milioni di spettatori. Ne beneficia anche il box office italiano che fa registrare un +24% rispetto allo scorso anno che diventa un +14,6% nel periodo dal 1 gennaio nel confronto con lo scorso anno, anche grazie all’estate.

Ovviamente ne risentono gli altri con il secondo, Gemini Man, fermo sotto la soglia del milione e terzo Il Piccolo Yeti con 490 mila euro. Primo italiano Brave Ragazze fermo a 319 mila.

Questa settimana arrivano Maleficent – Signora del male, l’anteprima mondiale Jesus Rolls – Quintana è tornato e Se mi vuoi bene.

Clicca qui per gli incassi USA

Box Office Italia – I dati 13/10

  1. Joker (USA WB)
    di Todd Phillips
    we. 6.047.348 € (tot. 15.511.395)
  2. Gemini Man (USA Par)
    di Ang Lee
    we. 959.439 € (tot.=)
  3. Il Piccolo Yeti – Abominable (USA DW)
    di Jill Culton, Todd Wilderman
    we. 490.041 € (tot.1.386.968)
  4. C’era una volta a…Hollywood (USA)
    di Quentin Tarantino
    we. 44.904 € (tot. 11.285.113)
  5. Brave Ragazze (Ita Vis)
    di Michela Andreozzi
    we. 319.766 € (tot. =)
  6. Non Succede, ma se succede – Long Shot (USA)
    di Jonathan Levine
    we. 306.361 € (tot.=)
  7. Hole – L’abisso (Irl)
    di Lee Cronin
    we. 224.338 €(tot. =)
  8. Le Verità (Fra)
    di Kore’eda Hirokazu
    we. 251.861 €(tot. 218.242)
  9. Tuttapposto (ITA)
    di Gianni Costantino
    we. 166.627 € (tot. 658.110)
  10. A Spasso col panda (USA – Russia animazione)
    di Vasily Rovenskiy
    we. 160.218 € (tot. =)

Box Office Italia – I dati 06/10

  1. Joker (USA WB)
    di Todd Phillips
    we. 6.263.907 € (tot. =)
  2. C’era una volta a…Hollywood (USA)
    di Quentin Tarantino
    we. 911.249 € (tot. 10.563.262)
  3. Il Piccolo Yeti – Abominable (USA DW)
    di Jill Culton, Todd Wilderman
    we. 778.387 € (tot.=)
  4. Ad Astra (USA Fox)
    di James Gray
    we. 411.473 € (tot. 1.463.452)
  5. Tuttapposto (ITA)
    di Gianni Costantino
    we. 376.298 € (tot. =)
  6. Rambo: Last Blood (USA LGF)
    di Adrian Grunberg
    we. 317.292 € (tot. 1.281.383)
  7. Io, Leonardo (ITA Sky)
    di Jesus Garces Lambert
    we. 288.660 € (tot 323.782)
  8. Dora e la città perduta (UK, AUS, USA)
    di James Bobin
    we. 233.436 € (tot. 719.815)
  9. Yesterday (UK, Rus, Cina)
    di Danny Boyle
    we. 194.206 € (tot. 811.247)
  10. Appena un Minuto (ITA)
    di Francesco Mandelli
    we. 149.440 € (tot. =)

Grey’s Anatomy 15 in chiaro su La7, gli episodi di lunedì 14 ottobre

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Grey’s Anatomy gli episodi 4 e 5 su La7 in prima tv in chiaro lunedì 14 ottobre

Prosegue l’appuntamento in prima tv in chiaro (già trasmessa da FoxLife) di Grey’s Anatomy 15 su La7 dalle 21:15, questa sera con due episodi (seguiti poi da Body of Proof in replica) dopo i tre della scorsa settimana. Nel primo episodio di questa sera, il quarto, guest star molto attesa dai fan ci sarà Josh Radnor il Ted Mosby di How I Met Your Mother.

La quindicesima stagione di Grey’s Anatomy è composta da 25 episodi, che andranno in onda ogni lunedì su La7, la serie è già stata rinnovata per una sedicesima stagione (che inizierà in Italia su FoxLife dal 28 ottobre), e per una diciasettesima stagione. Ecco le trame degli episodi che andranno in onda stasera:

Episodio 15×04 La mamma ne sa di più

Meredith fa girare la testa a tutti quando si presenta al lavoro elegante e pronta per il suo appuntamento alla cieca. Alex, sotto pressione per il nuovo lavoro, si sente usato quando Jo gli chiede una nuova macchina per l’imaging a risonanza magnetica, mentre sono a letto insieme; ma più tardi i due si chiariscono. Karev fa anche una mossa discutibile per aggirare l’assicurazione sanitaria di un paziente, onde fornirgli le cure necessarie per sistemare un problema congenito, senza che debba preoccuparsi di ulteriori spese, ma Qadri gli fa rapporto al Dott. Webber.

Amelia ha delle difficoltà nel decidere come comportarsi con Betty quando questa torna a casa fatta, e chiede consiglio alla mamma di Owen. Maggie non riesce a dormire sapendo il segreto di Teddy e alla fine di una giornata difficile decide di dirlo a Meredith, violando il segreto professionale. Il pompiere Dean chiede a Maggie di uscire ma non ottiene una risposta, anche a causa di un’emergenza a cui la dottoressa è chiamata a rispondere. Andrew perde un bambino a cui stava badando, il figlio di una paziente, e Carina gli dice che dovrà recarsi in Italia per far visita a loro padre, preoccupandolo gli sia successo qualcosa.

Episodio 15×05 L’Angelo quotidiano

La dottoressa Bailey e Jo collaborano per cercare di risolvere un misterioso caso di dolori di stomaco, mentre Alex impara a lavorare con Link e a conoscerlo dopo aver scoperto che era un amico del passato di Jo. Jackson torna con gran sorpresa di Maggie ma inizialmente lei non ne è molto entusiasta, fino a quando la paziente che si occupa di cuori solitari, Cece, non la aiuta a capire quale sia il suo vero problema, che non ha nulla a che vedere con Avery.

Levi crede di star fraintendendo gli atteggiamenti di Nico nei suoi confronti, scambiandoli per avances, e Richard insegna a DeLuca una lezione su come essere un bravo strutturato un giorno. Fuori dall’ospedale, Owen e Amelia trascorrono tutto il giorno fuori dal liceo di Betty nel tentativo di farla desistere dal marinare la scuola. Meredith invece, ora che conosce il suo segreto, decide di parlare con Teddy riguardo l’astio che sembra provare per Owen, aiutandola a capire che lui è un brav’uomo e merita di sapere che lei aspetta un figlio suo; inoltre Meredith è anche preoccupata per Amelia che sembra così felice con Owen adesso ed è totalmente all’oscuro di questa situazione, quindi per il bene della cognata vorrebbe che il tutto venisse alla luce il prima possibile.

Grey’s Anatomy 15, la trama

Il medical drama più famoso della TV, è arrivato alla sua 15esima stagione. Grey’s Anatomy 15 sarà la stagione dell’amore non solo per la protagonista del famoso medical drama della TV ma lo sarà anche per i novelli sposi Alex e Jo; per Maggie e Jackson, Owen e Teddy, i protagonisti del triangolo amoroso di questo avvincente capitolo della serie, e per il dottor Nico Kim (la new entry italo-coreana Alex Landi) e lo specializzando Levi Schmitt (Jake Borelli) destinati a vivere una passionale storia, la prima in Grey’s Anatomy di cui i protagonisti sono due uomini gay.

Come guardare in streaming? Repliche

Da quest’anno Grey’s Anatomy su La7 sarà disponibile anche on-demand sul sito di La7.it. Gli episodi si potranno vedere anche live sul sito di La7.it e poi saranno disponibili per 7 giorni dopo la messa in onda. Gli episodi li trovate cliccando qui (pagina dedicata alla serie). Inoltre le stagioni dalla 1 alla 14 sono disponibili su Amazon Prime Video.

Deal With It – Stai al gioco, Gabriele Corsi conduce il nuovo game di Nove. Ecco come funziona

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Deal With It – Stai al gioco su NOVE dal 14 ottobre alle 20:30

Gabriele Corsi insieme ad alcuni Vip sfida ignari concorrenti

Ecco come funziona Deal with It – Stai al gioco

NOVE riprova con i game dell’access prime time affidati negli ultimi mesi a repliche di show come Little Big Italy, Camionisti in Trattoria o Cucine da Incubo. A tentare la difficile sfida delle 20:30 è stato chiamato Gabriele Corsi volto dei game di Real Time ma anche di Reazione a Catena su Rai 1 di due estati fa.

Gabriele Corsi sarà il conduttore di Deal With It – Stai al gioco in onda da lunedì al venerdì alle 20:30 su Nove, canale 9 del digitale e TivùSat, 145 di Sky e disponibile su DPlay, prodotto da Magnolia (Banijay Group).

Il Gioco

Il conduttore, insieme a complici vip, sceglierà una coppia di clienti all’interno di un locale pubblico (un ristorante, una trattoria, una caffetteria, un pub), disseminato di telecamere nascoste. Uno dei due verrà portato in una regia nascosta dove riceverà la proposta di partecipare a un gioco che gli permetterà di vincere fino a 2.000 Euro. Per guadagnarli il concorrente dovrà accettare di indossare un auricolare, tornare in sala ed eseguire gli ordini impartiti dalla regia, all’insaputa del partner. Ogni volta che il concorrente riuscirà a portare a termine la bizzarra sfida suggerita vedrà crescere il suo montepremi.

Il concorrente dovrà affrontare 5 prove, sempre più difficili e sempre più imbarazzanti. Superato ogni step, accumulerà una somma di denaro. Solo se supererà il terzo step si porterà a casa dei soldi. Al quarto step potrà decidere se rischiare e cercare di portare a termine la sfida vincendo i 2.000 euro o fermarsi ai 1.000 euro accumulati. Ma una cosa è fondamentale ai fini della vincita: il concorrente non deve mai farsi scoprire dall’altra persona al tavolo.

I Vip

Ad affiancare Gabriele Corsi di puntata in puntata ci saranno artisti come Frank Matano, Paolo Ruffini, Francesco Facchinetti, Scintilla, Corti e Onnis, I Panpers, Marco Baldini, Francesco Pannofino, Flavio Montrucchio, Damiano Carrara, Giulia Salemi, Somone Rugiati, Debora Villa e tanti altri. I VIP faranno di tutto per mettere in difficoltà e in imbarazzo il concorrente e potranno interagire in tre diverse modalità: come suggeritori (l’ospite affianca il conduttore nella regia e dà indicazioni al concorrente); come complice (l’ospite va in scena e diventa complice dello scherzo); come concorrente (l’ospite coinvolge un suo parente o amico a sua insaputa e i soldi vinti vanno in beneficienza)

Deal With It all’estero

Il format di Deal With It nasce in Israele prodotto da Keshet e in onda su Channel 2 tra il 2010 e il 2015. Negli Stati Uniti ha avuto tre stagioni tra il 2013 e il 2014 sul canale cable TBS per un totale di 28 episodi, ci sono state anche versioni spagnole e tedesche.

Prime Impressioni Batwoman: The CW prova a fare l’adulta, ma resta sempre CW

Prime Impressioni Batwoman: The CW prova una nota dark come aveva fatto inizialmente con Arrow, complice lo spettro di Batman. Rimane convincente Ruby Rose.

The CW continua ad espandere il suo Arrowverse con Batwoman, prima supereroina dichiaratamente gay nonché cugina di Batman. Complice la sua riscrittura nei New 52 fumettistici, da cui trae ispirazione allontanandosene, ci presenta una protagonista forte che deve risolvere i conti con il proprio passato, come da manuale. Una donna forte da affiancare a Supergirl la domenica, mentre in casa DC/CW si prepara un nuovo spin-off al femminile.

La trama

Batwoman racconta di Kate Kane, conosciuta nelle strade di Gotham come Batwoman. Una donna, lesbica, addestrata al combattimento il cui unico obiettivo è ripulire le strade della città dai criminali, ma ancora non si sente un eroe. In una città alla ricerca di un eroe, Kate dovrà combattere i propri demoni prima di diventare simbolo di speranza per Gotham.

Batwoman – Le prime impressioni

The CW continua a espandere il proprio universo DC – oramai solidissimo – e questa volta lo fa, per continuare ad essere al passo coi tempi – con una supereroina dichiaramente gay. Ruby Rose è convincente come trasposizione della sua controparte cartacea. Ancora una volta, come nelle migliori storie di supereroi, tutto si basa sui rapporti umani da un lato – e la famiglia di Kate è piuttosto allargata e funzionale a questo – e sulla scomparsa di Batman dall’altra – che sembra aver abbandonato Gotham e i suoi cittadini da tre anni. Un modo furbo per non mostrarlo ma anche potenzialmente interessante per raccogliere la sua eredità, come fatto simpaticamente in Titans del servizio streaming DC Universe. La sufficienza se la porta a casa anche se ringiovanisce (leggesi “adolescenzisce”) il materiale di partenza. Voto 6.5 per l’impegno. Federico Vascotto

Qui i nostri commenti alle Nuove serie tv

Gli Ascolti della premiere

Buon debutto per Batwoman che conquista 1,8 miliomi e 0.5 di rating numeri ottimi per una serie The CW che ha comunque una lunga vita successiva sullo streaming, ma prevedibili considerando il legame con l’universo Arrowverse colonna portante della rete. Nei totali fa registare un +20% rispetto all’esordio di Supergirl dello scorso anno ma è stabile nei rating.

Il cast

  • Ruby Rose è Kate Kane / Batwoman. Ha perso la madre e la sorella Beth in un’incidente stradale, dove pensava che Batman le avesse abbandonate al loro destino
  • Meagan Tandy è Sophie Moore, ex di Kate, ha preferito negare la propria omosessualità perché mal vista nell’esercito pur di poter finire l’addestramento ed entrare nei Corvi, la società che il padre di Kate ha fondato a Gotham dopo l’abbandono di Batman
  • Camrus Johnson è Luke Fox, il figlio di Lucius Fox e quindi spalla nerd-tecnologica della protagonista dopo esserlo stato di Bruce Wayne
  • Nicole Kang è Mary Hamilton, sorellastra di Kate, apparentemente superficiale ma in realtà aspirante medico provetto e piena di risorse per aiutare Gotham
  • Rachel Skarsten è Alice, il misterioso villain che conosciamo nel pilot e che presto rivelerà il proprio vero volto
  • Dougray Scott è Jacob Kane, il padre di Kate e di Mary, con un passato nell’esercito che voleva una vita diversa per la figlia Kate perché l’unica famiglia che gli resta dopo la morte della moglie e di Beth
  • Elizabeth Anweis è Catherine Hamilton-Kane, madre di Mary e matrigna di Kate, sembra più interessata all’immagine del proprio matrimonio e della compagnia di famiglia piuttosto che dai sentimenti intestini al nucleo familiare