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New Amsterdam domenica 19 maggio su Canale 5 tre nuovi episodi

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New Amsterdam su Canale 5 domenica 19 maggio

Tre episodi in prima tv assoluta di New Amsterdam su Canale 5 domenica 19 maggio. Saranno in onda gli episodi 16-17-18 della prima stagione della serie tv già rinnovata da NBC dove si è conclusa con l’episodio 22 poche settimane fa.

L’episodio 16 è Re di Spade: a New York imperversa una forte tempesta di neve rendendo impossibile alle ambulanze di raggiungere l’ospedale. Così Max decide di mandare il personale dove c’è bisogno.

Nell’episodio 17, Santuario, la forte nevicata causa un blackout mettendo fuori uso anche il generatore d’emergenza. I medici dovranno far fondo a tutte le loro capacità e ai loro mezzi per far fronte all’emergenza.

Infine l’episodio 18 è 5 Miglia ad ovest, una donna partorisce un figlio per conto di un suo amico ma il contratto di gestazione surrogata siglato nel New Jersey non è valido a New York a sole 5 miglia di distanza.

New Amsterdam la trama

New Amsterdam è la storia della vita quotidiana all’interno del più antico ospedale pubblico di New York dove arriva Max Goodwin, neo direttore sanitario, intenzionato a modificare il modo in cui vengono realizzate le cose per fare in modo che tutti ricevano le cure migliori.

Il dottor Goodwin non accetta un “no” come risposta e non si ferma davanti a nulla per rimettere in sesto una struttura a corto di fondi e di personale, conosciuta come l’unica al mondo in grado di curare, allo stesso modo, malati di Ebola, prigionieri del carcere di Rikers Island e il Presidente degli Stati Uniti d’America.

Come posso aiutare? è il mantra del dottor Goodwin. Una domanda che sia i medici che il personale di servizio hanno già sentito prima che arrivasse, ma che da questo momento avrà un nuovo significato. Ma Goodwin vuole sconvolgere lo stato attuale nel quale versa l’ospedale e dimostrare che non si fermerà davanti a nulla per infondere nuova vita al New Amsterdam Medical Center.

Appena arrivato, infatti, il personale medico è soggetto a molti cambiamenti e non tutti sono predisposti a modificare la routine e l’approccio alla professione, soprattutto i più anziani. Questo sarà causa di scontri e incomprensioni che porteranno a prendere anche decisioni drastiche da parte del nuovo direttore dell’ospedale. A tutto questo ci aggiungiamo che il dottor Goodwin ha un cancro, una sfida per un protagonista di una serie tv che aggiunge ulteriore difficoltà al suo ruolo.

Universal e NBC provano l’ibrido perfetto: unire il buonismo di The Good Doctor con la cattiveria di The Resident trasportando tutto nel sistema sanitario pubblico. Un ibrido che non riesce dando vita a una serie tv debole nelle sue premesse e con situazioni e ricostruzioni discutibili e un protagonista talmente buono e buonista da essere fastidioso.

New Amsterdam non ha nè la forza carismatica del personaggio autistico di The Good Doctor (e il tentativo di fargli vivere sfide e difficoltà “simili” attraverso un cancro è abbastanza discutibile per non dire altro), nè la potenza dirompente quasi da thriller di The Resident.

Il cast

Ryan Eggold è il dottor. Goodwin
Janet Montgomery è la dottoressa Laura Bloom
Freema Agyeman è la dottoressa Helen Sharpe
Jocko Sims è il dottor Floyd Reynolds
Tyler Labine è il dottor Iggy Frome
Anupam Kher è il dottor Vijay Kapoor
Sendhil Ramamurthy è il dottor Akash Panthaki
Zabryna Guevara è Dora
Lisa O’Hare è Georgia Goodwin

David Schulner è l’ideatore della serie tv

Absentia le anticipazioni di domenica 19 maggio

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Absentia episodi 7 e 8 domenica 19 maggio su Rai 4

Torna l’appuntamento con Absentia su Rai 4 con gli episodi 7 e 8 (la prima stagione è già interamente disponibile su Amazon Prime Video con la seconda in arrivo a giugno).

Naturalmente leggete le anticipazioni sulle puntate 7 e 8 soltanto se avete visto le precedenti.

A&B è il titolo dell’episodio 7 di Absentia: Jack da’ una mano a Emily e le salva la vita, ma trova una sorprendente connessione con l’infanzia della donna. Emily intanto scopre dei segreti del passato che riguardano un amico d’infanzia, Charles. Tommy arresta Jack per aver aiutato Emily. Alice affronta Nick, e mette sia lei che Flynn in pericolo.

Brave Boy è l’ottavo episodio di Absentia Alice e Flynn sono rapiti da una persona misteriosa. Nick sospetta che sia stata Emily a rapire la sua famiglia e cerca disperatamente di trovarli. Emily cerca delle risposte da Charles ma deve scappare quando Nick tenta di arrestarla.

Absentia – La Trama

Emily Byrne è un agente dell’FBI scomparsa misteriosamente mentre dà la caccia a un serial killer di Boston. Ritenuta morta, la donna riappare dopo sei anni, ritrovata semi cosciente in una baita nei boschi, senza alcun ricordo degli anni trascorsi. Il figlio, che ricordava bambino, è cresciuto e nel frattempo il marito, agente come lei, si è risposato con un’altra donna che il ragazzo considera come sua madre. Emily finisce coinvolta in una nuova serie di omicidi e accusata dell’assassinio del suo presunto rapitore. Decide così di scappare per trovare il vero colpevole.

Il cast

  • Stana Katic è Emily Byrne l’agente protagonista delle vicende
  • Patrick Heusinger è Nick Durand agente FBI, marito di Emily travolto dai sensi di colpa per aver smesso di cercarla ora che è tornata; si ritrova in bilico tra l’amore per Emily e quello per la sua nuova moglie Alice
  • Cara Theobold è Alice nuova moglie di Nick
  • Neil Jackson è Jack Byrne fratello maggio di Emily, ex chirurgo che ha perso la licenza per colpa dell’alcol dopo la scomparsa della sorella
  • Angel Bonani è Tommy Gibbs
  • Bruno Bichir è Daviel Vega
  • Paul Freeman è Warren Byrne
  • Richard Brake è Flynn Durand

Absentia la prima impressione

Absentia è un mystery-thriller molto classico, prodotto però da Sony per i propri canali AXN dove disponibili e distribuito in molti altri paesi da Amazon Prime, per questo costruito su pochi episodi (10) e con una trama che si conclude alla fine della prima stagione. La Rai decide di prenderlo per dargli una seconda vita in chiaro ma lo relega su Rai 4, forse più adatta per la natura fortemente serializzata e poco procedurale, in una serata con contro gli action di Rai 2 (NCIS-FBI), il calcio e dalla prossima settimana anche New Amstedam. Non sarà facile per Absentia farsi largo, ma vi basterà accedere a Prime Video per recuperarlo.

Absentia, come dicevamo, è un thriller di quelli che in fondo un po’ mancano ultimamente in tv. Pur non disdegnando i fin troppi elementi da dramma, smielati e un po’ eccessivamente carichi di pathos inutile, il mystery funziona, svolgendo la trama del classico giallo tra colpi di scena e svolte di puntata.

Per gli amanti del genere da non perdere.

NCIS e FBI su Rai 2 in prima tv domenica 19 maggio

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NCIS e FBI la domenica action di Rai 2: le puntate del 18 maggio

Rinnovate entrambe per la prossima stagione, prosegue l’avventura della domenica sera su Rai 2 e in streaming simulcast su Rai Play con FBI e NCIS. Siamo solo all’ottavo e non episodio la strada è ancora lunga e probabilmente a breve si fermeranno entrambe per tornare in autunno. Intanto ecco di cosa parleranno i due episodi di domenica 18 maggio.

NCIS 16×08 in streaming su Rai Play e Rai 2

L’episodio 8 di NCIS si intitola Fuoco Amico (Friendly Fire): troviamo McGee e Bishop che arrivano in Afghanistan dopo che un caso di omicidio si ricollega alla morte di un soldato ucciso da fuoco amico nel paese. Kasie nel frattempo lascia il laboratorio e accompagna Torres per raccogliere delle prove sulla scena del crimine.

FBI 1×09 in streaming su Rai Play e Rai 2

Compromissione (Compromised) è il titolo del nono episodio della prima stagione di FBI in onda su Rai 2 domenica 19 maggio in streaming in simulcast su Rai Play. Un testimone del Programma di Protezione viene ucciso in un agguato. Poco dopo, un’altra testimone e suo marito vengono trovati morti. Qual è il legame? chi sta compromettendo il programma testimoni?

NCIS 16 il cast

  • Mark Hammon è Gibbs
  • Sean Murray è Timothy McGee
  • Wilmer Valderrama è Nick Torres
  • Maria Bello è la dottoressa Jacqueline Jack Sloane
  • Emily Wickersham è Eleanor Ellie Sloane

FBI il cast

  • Missy Peregrym è Maggie Bell
  • Zeeko Zaki è Omar Adom
  • Jeremy Sisto è Jubal Valentine
  • Connie Nielsen è Elle Solberg (solo nel pilot sostituita da Sela Ward – Dana Mosier dal secondo episodio).

FBI la nuova serie di Dick Wolf

Dick Wolf il papà dei procedurali americani dalla saga di Chicago ai vari Law & Order, realizza FBI una serie sul lavoro dell’ufficio di New York dell’agenzia governativa. La serie ha avuto un buon successo negli Stati Uniti riuscendo immediatamente a catturare l’attenzione degli appassionati di NCIS e degli altri procedurali della rete CBS. Un pubblico maturo da rassicurare con esplosioni, terrorismo e tanti casi estremi ma risolti nel giro di 40 minuti.

Non a caso la serie è già stata rinnovata per una seconda stagione e si prepara ad avere uno spinoff dal titolo Most Wanted sui criminali più ricercati.

The Rookie e Bull su Rai 2 sabato 18 maggio i nuovi episodi

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The Rookie e Bull in prima visione assoluta su Rai 2 i nuovi episodi delle due serie tv

Prosegue l’appuntamento del sabato sera con due episodi di The Rookie in prima tv assoluta e uno di Bull anche questo in prima tv assoluta per l’Italia. Entrambe le serie sono state rinnovate da ABC e CBS e torneranno a far compagnia al pubblico anche nella prossima stagione.

The Rookie sabato 18 maggio due nuovi episodi.

Episodi 15 e 16 della prima stagione di The Rookie sabato sera su Rai 2 e non mancheranno i colpi di scena quando restano solo 4 episodi alla fine della prima stagione.

Nel primo episodio dal titolo Caccia all’uomo, quando un autobus adibito al trasporto di detenuti ha un incidente, tutte le unità del Dipartimento sono impegnate in una gigantesca caccia all’uomo. Nel frattempo in centrale è attivata Jessica (Sarah Shay), un negoziatore dell’FBI che deve addestrare gli agenti a fronteggiare situazioni di grande stress emotivo. Nel secondo episodio intitolato Via libera, il Capitano Andersen comunica a tutte le squadre che, per due settimane, gli Affari Interni verificheranno a sorpresa l’integrità degli Agenti tramite dei test. In pratica le squadre continueranno il loro normale lavoro di pattugliamento delle strade, ma potrebbero essere ingannati da alcune “comparse” pagate apposta per trarli in inganno con crimini e infrazioni fasulle. Tìm è alte prese con il Detectlve Murphy che lo perseguita e lui perde la testa. Lopez incontra di nuovo Wesley e cerca di spiegargli perché ha controllato il suo cellulare, ma Wesley non ne vuole più sapere.

Nolan, durante un turno, ferma una donna che cerca di accoltellare un valletto di un hotel perché, a suo dire, gli ha rovinato la macchina. Mentre cerca di bloccarla e di ammanettarla, alla donna si strappa il vestito. Si scoprirà che la donna è la fidanzata del leader di una violenta banda criminale e questo “sgarbo” fa finire Nolan nel mirino del gruppo.  Grey prova a far intercedere il padre di Cole che si trova in prigione, minacciandolo di far saltare tutte le sue operazioni e fargli perdere milioni di dollari se non ferma il figlio facendogli revocare il via libera…

Bull su Rai 2

Si tratta del settimo episodio della terza stagione per Bull dal titolo “Senza Emozioni”. La T.A.C. si occupa di difendere un’ex paziente di Bull accusata di avere ucciso il fratello: la giovane Tally North è affetta da Disturbo Antisociale di Personalità che leimpedisce di provare emozioni..

The Rookie in streaming

Le puntate di Bull e The Rookie sono in streaming su Rai Play sia live che nei giorni successivi.

The Rookie il cast

  • Nathan Fillion è John Nolan
  • Alyssa Diaz è Angela Lopez
  • Richard T. Jones è il sergente Wade Grey
  • Titus Makin è l’agente Jackson West
  • Mercedes Mason è il Capitano Zoe Anderson
  • Melissa O’Neil è l’agente Lucy Chen
  • Afton Williams è l’agente Talia Bishop
  • Eric Winter è l’agente Tim Brandford
  • Mircea Monroe è Isabel Bradford
  • Currie Graham è Ben McRee l’amico di Nolan che lo ospita
  • Sarah Shahi è Jessia Russo (verso la fine della stagione)

Bull il cast

  • Michael Weatherly è il dottor Bull
  • Freddy Rodríguez è Benny Colón
  • Geneva Carr è Marissa Morgan
  • Christopher Jackson è Chunk Palmer

The Rookie Nathan Fillion si mette la divisa

Dismessi i panni dello scrittore Nathan Fillion torna in tv nei panni di un poliziotto ma non di un attempato veterano della polizia, ma di una giovane “rookie” recluta della polizia di Los Angeles. Proprio da questo spunto parte il light crime (procedurale leggero) creato da Alexi Hawley già produttore di Castle, con Nathan Fillion. La serie è attualmente in onda su ABC il martedì sera e la prima stagione ha avuto un ordine da 20 episodi, non è ancora stata rinnovata e al momento è difficile prevedere se ci sarà o meno una seconda stagione.

The Rookie è ispirata a una storia vera e racconta le vicende di John Nolan (Fillion) un quarantenne che decide di cambiare vita, partecipa all’addestramento come poliziotto e diventa la recluta più anziana della polizia di Los Angeles. In città viene ospitato nella mega villa di un ricco amico, l’ambientazione di Los Angeles tra il sole che illumina la città e i bassifondi più pericolosi, completa il colore di una serie che unisce dramma, azione e divertimento.

Ciao Darwin 8 venerdì 17 maggio arriva Padre Natura

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Ciao Darwin 8 chi è Madre Natura di venerdì 17 maggio? Non è “madre” ma Padre Natura (video)

Filippo Melloni è Padre Natura

Spiazzati gli uomini in studio e a casa ma accontentate per una settimana le donne: nella puntata di Ciao Darwin 8 di venerdì 17 maggio non c’è stata una madre natura ma un Padre Natura. Così è stato Filippo Melloni a scegliere il destino dei concorrenti delle due squadre web e tv che si sono sfidati nella puntata di Ciao Darwin 8 di venerdì.

Studente di medicina nato a Bologna nel 1995, Filippo è anche un modello oltre che un amante del calisthenics che unisce ginnastica e discipline sportive di vario genere. E che gli ha permesso di scolpire il fisico portando anche a oltre 220 mila follower su Instagram, i video qui, qui

Ciao Darwin 8 Terre Desolate

Dalla mente di Paolo Bonolis, affiancato dagli autori Marco Salvati e Sergio Rubino, nasce questa nuova edizione della trasmissione simbolo di divertimento e irriverenza, che si delinea come una sorta di laboratorio antropologico della Tv.

Prendendo spunto dal romanzo di Stephen King “Terre Desolate”, questa stagione si propone di esplorare gli scenari apocalittici verso i quali il nostro mondo, inesorabilmente, si avvicina e di cui “Ciao Darwin”, con ironia, si rende in parte responsabile.

Il manuale di “Ciao Darwin” prevede che si cerchi il carattere dominante attraverso una serie di prove in cui i partecipanti devono dimostrare di possedere doti di coraggio, forza, intelligenza, prontezza, cultura, nonché di seduzione e simpatia.

Queste alcune delle prove fondamentali per la selezione naturale della specie: “a spasso nel tempo, che proietta magicamente i concorrenti in diverse epoche storiche o in particolari aree geografiche, le prove di coraggio”, il faccia a faccia e il gioco finale con il quiz all’ultimo respiro dei cilindroni.

Quest’anno l’iconica Madre Natura si moltiplicherà: le splendide depositarie del meccanismo della casualità saranno, infatti, una a puntata.

Ciao Darwin 8 A spasso nel tempo del 17 maggio, Web vs Tv nell’Antica Roma

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Ciao Darwin 8 A Spasso nel tempo venerdì 17 maggio Web vs Tv (Video)

Padre Natura di questa settimana (si questa settimana non c’era la tradizionale Madre Natura) ha scelto i concorrenti da mandare nello spazio e nel tempo nella classica prova A Spasso nel Tempo di Ciao Darwin. Christian Alaimo è stato il concorrente scelto dal mondo della tv, destando subito la curiosità di tutti col suo strano turbante. Si tratta infatti di un cartomante delle tv locali siciliane.

I due concorrenti si sono fronteggiati nell’Antica Roma tra stornelli, poppea e bocca della verità, i video con le varie clip sul sito di Mediaset Play qui, qui, qui, qui e qui. Su Mediaset Play è inoltre disponibile la puntata intera da vedere e rivedere per ridere con Paolo Bonolis e Luca Laurenti.

Terre Desolate

Dalla mente di Paolo Bonolis, affiancato dagli autori Marco Salvati e Sergio Rubino, nasce questa nuova edizione della trasmissione simbolo di divertimento e irriverenza, che si delinea come una sorta di laboratorio antropologico della Tv.

Prendendo spunto dal romanzo di Stephen King “Terre Desolate”, questa stagione si propone di esplorare gli scenari apocalittici verso i quali il nostro mondo, inesorabilmente, si avvicina e di cui “Ciao Darwin”, con ironia, si rende in parte responsabile.

Il manuale di “Ciao Darwin” prevede che si cerchi il carattere dominante attraverso una serie di prove in cui i partecipanti devono dimostrare di possedere doti di coraggio, forza, intelligenza, prontezza, cultura, nonché di seduzione e simpatia.

Queste alcune delle prove fondamentali per la selezione naturale della specie: “a spasso nel tempo, che proietta magicamente i concorrenti in diverse epoche storiche o in particolari aree geografiche, le prove di coraggio”, il faccia a faccia e il gioco finale con il quiz all’ultimo respiro dei cilindroni.

Quest’anno l’iconica Madre Natura si moltiplicherà: le splendide depositarie del meccanismo della casualità saranno, infatti, una a puntata.

Samuel Heron fuori con Triste: “In questo disco viene fuori tutto quello che sono”

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Samuel Heron fuori con Triste: tra feat. importanti e un mix di stili, il rapper promette di mostrarsi senza filtri

Tatuaggi sfoggiati quasi con arroganza e un look che non lascia dubbi sullo stile musicale, nonostante tutto questo “guerrigliero della musica” classe ’91 proveniente da La Spezia, in arte Samuel Heron, tende a sottolineare, in occasione del lancio del suo progetto discografico Triste, disponibile su tutte le piattaforme di streaming, digital store e in tutti i negozi di dischi dal 17 maggio, che “non è obbligatorio essere spacconi anche se adesso è diventato un po’ il trend”, riferendosi proprio a tutti coloro appartenenti al suo stesso genere musicale.

“Il disco non è cupo come si pensa, c’è un contrasto del mio carattere”, dice nel corso della conferenza stampa Samuel, aggiungendo: “il titolo è traviante da quello che sono, è un mettere le mani avanti. L’album non è triste o cupo però diciamo che ho un carattere sensibile e contorto e quindi spesso porta a delle trite mentali mie. Solo il 20% di me è felice, ho sempre vissuto così e ora ho capito che devo liberare questo lato. Ho avuto molto tempo per pensare, mi lascio andare nella musica e in questo disco viene fuori tutto quello che sono. Ho vissuto una vita vera, fuori dai social; sono riuscito a mettere la mia persona nei pezzi.”

L’album è un mix di stili, non solo sonorità rap e trap, ma anche influenze afro e latine: tropical, dancehall, reggaeton, passando attraverso atmosfere blues e melodie swingate. Nella tracklist, composta da 9 brani, è possibili trovare diverse collaborazioni, tutte nate “da rapporti personali”, infatti il 28enne spezzino rimarca questo dettaglio ribadendo che mette “sempre davanti il rapporto umano a tutto”. Nel disco è possibile ascoltare feat. con Lo Stato sociale, con Tony Effe, Wayne Santana e Dark Pyrex del collettivo Dark Polo Gang, dj TY1 e del producer Sick Luke.

Legato alle radici dell’hip hop e ai Sangue Misto, tant’è che nel singolo Gang Gang ha utilizzato un campione vocale dello storico gruppo hip hop composto da Deda e Neffa, Samuel Heron è sicuramente un nome che cui sentiremo molto parlare nel panorama rap/trap italiano.

Di seguito i suoi appuntamenti live.

DOMENICA 19 MAGGIO

VARESE ore 14.00 @ Varese Dischi
MILANO ore 17.00 @ Mondadori Megastore, Via Marghera 28

LUNEDÌ 20 MAGGIO

TORINO ore 17.00 @ Mondadori Bookstore, Via Monte di Pietà

MARTEDÌ 21 MAGGIO

GENOVA ore 17.00 @ Mondadori Bookstore, via xx Settembre27/r

MERCOLEDÌ 22 MAGGIO

LUCCA ore 14.00 @ Sky Stone and Songs, Piazza Napoleone
FIRENZE ore 17.30 @ Galleria del disco

GIOVEDÌ 23 MAGGIO

ROMA ore 14.00 @ Discoteca Laziale

MI AMI Festival 2019 – Musica Importante A Milano

Torna a Milano uno degli eventi più attesi, ogni anno, da tutti gli appassionati di musica rock, pop, indie, trap, rap, e chi più ne ha più ne metta: il MI AMI (Musica Importante A Milano) Festival, giunto quest’anno alla sua quindicesima edizione. La kermesse, uno degli appuntamenti fissi della primavera milanese (primavera che quest’anno si sta facendo un po’ desiderare), si terrà come d’abitudine all’Idroscalo, presso il Circolo Magnolia il 24, 25, 25 maggio. Il tema sarà “Amor Vincit Omnia”, titolo che si distacca volutamente dall’Omnia Vincit Amor di Virgilio ispirandosi invece all’omonimo dipinto di Caravaggio, come dal bellissimo manifesto realizzato per l’occasione dall’artista fiorentino Andrea De Luca. Un amore ineluttabile, forte, che lotta e vince su tutto al centro di questa edizione, organizzata dall’agenzia creativa Better Days e da Rockit.it.

 

Quattro i palchi su cui si esibiranno nomi già affermati della scena musicale italiana, artisti esordienti e le prossime voci che siamo certi sentiremo più spesso da qui ai prossimi mesi.
Attesissimi per venerdì i Fast Animals and Slow Kids, band alternative rock di Perugia, che proprio al MI AMI inizierà il nuovo tour in occasione del loro quinto album, Animali Notturni, uscito la scorsa settimana con Warner Music Italy. Sempre venerdì, poco prima della mezzanotte, Franco126, conosciuto da molti come “la spalla” del più famoso Carl Brave, si esibirà sul palco col suo Stanza Singola, che ha macinato record di sold out quest’autunno in tutta Italia. Da Dutch Nazari ai Coma Cose, passando per band ancora poco conosciute ma esplosive, come i Gomma, la serata di venerdì si concluderà a notte fonda con la performance di Ketama126, rapper e producer romano.

I nomi “grossi” arriveranno sabato, da Motta, a Riccardo Sinigallia fino ai Sick Tamburo, passando per Mahmood, vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo. Sabato sarà anche la serata delle due attesissime artiste femminili decisamente fuori dagli schemi, Myss Keta, con il suo provocatorio Paprika, e Chadia Rodriguez, nuova starlette della scena rap femminile romana.

Più “introspettiva” la giornata di domenica, che vedrà sul palco cantautori di nicchia e di incredibile bravura come Giovanni Truppi con il tour di Poesia e Civiltà (Virgin), La Rappresentante di Lista con Go Go Diva (Woodworm Label) e Dimartino con Afrodite (42 Records/Picicca). E ancora, tra i più conosciuti, Andrea Laszlo De Simone, I Hate My Village e Bugo.

Ma il MI AMI non si ferma alla musica, e durante il Festival ci sarà come sempre anche spazio per l’arte, il fumetto, lo storytelling e molto altro, con il MI FAI, e il MI PARLI. Il primo, Matti Incontri Fatti/Fumetti all’Idroscalo è lo spin-off del Festival, dove arte visiva e musica si sintonizzano per creare originali forme di spettacolo: sotto la direzione artistica del fumettista Alessandro Baronciani, 10 tra i migliori illustratori e promesse italiane realizzeranno visual inediti durante le esibizioni delle band che si esibiranno sul piccolo palco WeRoad.

Il MI PARLI, è l’esperimento di questa edizione: uno stage dedicato alla parola più inflazionata del nostro tempo, lo storytelling. Un palco per ascoltare alcuni tra i principali scrittori e autori di podcast in Italia e gli artisti che stanno per suonare. Il MI PARLI sarà anche open mic, speaker’s corner e microfono acceso per liberi pensatori.

Quindici edizioni sono un traguardo importante. Mai come quest’anno abbiamo cercato di superarci facendo semplicemente le cose per bene, senza smanie di grandezza ma continuando saldamente sulla strada di una crescita organica e sostenibile. Abbiamo reinventato l’area del festival, aggiunto aree di intrattenimento fra cui un nuovo palco e uno spazio dedicato allo storytelling. Abbiamo investito nella riduzione dell’impatto ambientale (azzerando praticamente l’utilizzo della plastica monouso), e migliorato il piano sicurezza e viabilità (fornendo a nostre spese ulteriori servizi per chi viene al festival)” – dichiarano Stefano Bottura e Carlo Pastore, direttori del MI AMI Festival – “e anche quest’anno siamo riusciti a fotografare il presente, il futuro e il passato della musica italiana”.

Non ci resta quindi che aspettare il prossimo 24 maggio, quando questa quindicesima edizione avrà inizio. E speriamo che il meteo sia clemente.

Qui trovate la line up definitiva del MI AMI Festival 2019, con l’elenco completo degli artisti e degli orari in cui si esibiranno, e qui info come arrivare al Circolo Magnolia.

EPCC: Buffon e Alessandro Cattelan diventano portieri volanti (VIDEO)

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EPCC – E poi c’è Cattelan: Gigi Buffon e Alessandro Cattelan diventano portieri volanti in un gonfiabile e ricreano l’esultanza di Cristiano Ronaldo (VIDEO)

Nella puntata di ieri di E poi c’è Cattelan, in onda ogni giovedì alle 21:15 su Sky Uno, tra gli ospiti c’era la leggenda del calcio italiano, Gianluigi Buffon, oltre a Chadia Rodriguez. Durante la puntata Gigi Buffon si è sottoposto un intervista che ha toccato gli argomenti interessanti per gli appassionati di calcio.

Dall’esperienza in Francia, dove dalla scorsa stagione è l’estremo difensore del Paris Saint-Germain, a un possibile ritorno nel mondo del calcio italiano, magari da dirigente. Si è anche avuto tempo per visitare il sentiero dei ricordi, come l’esperienza ai Mondiali del 2006 dove lui ha contribuito a riportare in Italia, la coppa del mondo che la squadra non vinceva da ben 24 anni.

Ma durante la sua ospitata a EPPC non si è solo parlato, c’è stato spazio anche per i tradizionali giochi divertenti organizzati dal programma. In questo caso Gianluigi Buffon e Alessandro Cattelan si sono “armati di tuta in velcro e sono diventati “portieri volanti.”

Qui potete vedere il momento, dove i due protagonisti del gioco hanno pure ricreato l’esultanza di Cristiano Ronaldo su un gonfiabile:

E Poi c’è Cattelan

Ricordiamo nuovamente che E poi C’è Cattelan va in onda ogni giovedì su Sky Uno alle 21:15 (in diretta che su NowTV). Dopo la messa in onda il programma è anche disponibile on-demand di Sky e NowTV. Sul sito ufficiale di Sky/EPCC puoi trovare ulteriori informazioni.

Nella puntata era ospite anche Chadia Rodriguez, protégée di Jake La Furia e Big Fish,che ha al suo attivo un EP di grande successo, Avere 20 anni, chiaccherato e apprezzatissimo fra i fan della trap e gli addetti ai lavori e che l’ha lanciata come next big thing della scena urban italiana.

BH90210, le prime divergenze interne. Intanto il trailer è record

BH90210 cambia già showrunner per divergenze interne. Intanto il trailer è il più visto tra quelli delle nuove serie della stagione 2019/2020

La produzione della nuova serie ibrida su BH90210 sarà iniziata da qualche settimana, ma arrivano notizie dei primi attriti al suo interno. Si tratta di divergenze creative che hanno portato lo showrunner della serie, Patrick Sean Smith, a dimettersi.

Il suo posto verrà preso da Paul Sciarrotta, che era già nel team di autori della serie, e che si aggiunge agli altri due showrunner, oltre che creatori della serie originale: Chris Alberghini e Mike Chassler. La ragione di queste divergenze creative non è stata comunicata, ma Variety cita una fonte interna allo show secondo la quale Smith non avrebbe gradito l’intromissione di due delle protagoniste della serie nella gestione del revival/serie evento.

Ricordiamo che BH90210 andrà in onda su FOX (USA) dal 7 agosto. La serie, è prodotta da CBS TV Studios ed è descritta così: “In BH90210 sono passati 19 anni dalla conclusione della serie. Il cast ormai ha preso direzioni diverse ma ShannenJason, Jennie, Ian, Gabrielle, Brian e Tori si ritroveranno insieme quando uno di loro capisce che è tempo per realizzare un reboot di Beverly Hills, 90210. Ma il processo per realizzare il reboot va a ricreare delle dinamiche degne di una soap. Cosa accadrà quando primi amori, vecchi amici e nemici si ritrovano insieme dopo tutto questo tempo?”

Il trailer è il più visto tra le nuove serie 2019/2020

Intanto su internet il teaser rilasciato da FOX durante gli upfront (che trovate qui) ha già superato 18 milioni di visualizzazioni tra Facebook, Youtube, Twitter e Instagram. A comunicarlo è FOX che ha usato dei dati di ListenFirst che sta monitorando le visualizzazioni dei trailer delle nuove serie, rilasciati nei giorni scorsi.

I trailer delle nuove serie – NBC – ABC – CBS – The CW

In particolare, il trailer di BH90210 è già stato condiviso più di 140 mila volte in 69 ore. Superando di gran lunga il trailer della comedy mixed-ish, in seconda posizione, che è stato condiviso più di 27 mila volte.

We Are Who We Are, la serie di Luca Guadagnino andrà in onda su HBO e Sky

We Are Who We Are, Luca Guadagnino di Chiamami col tuo Nome, dirigerà e scriverà una serie tv in otto episodi per HBO e Sky. Ecco i dettagli.

Aggiornamento 17 maggio 2019: Luca Guadagnino, presente in questi giorni a Cannes, ha confermato a Variety che la sua serie We Are Who We Are inizierà la produzione “nelle prossime settimane”. I personaggi della serie sono tutti americani e i cast sono stati fatti a Los Angeles, Londra e in Italia.

Guadagnino ha confermato che la serie andrà in onda su HBO e in Italia su Sky. La serie sarà composta da otto episodi e sarà prodotta da Wildside e distribuita da Fremantle.

Articolo precedente del 27 febbraio

Chiamami col tuo Nome è stato un successo, per molti inaspettato, con i quasi 42 milioni di dollari incassati in tutto il mondo (di cui 3.2 milioni di euro in Italia). Il regista del film, Luca Guadagnino, pare sia in trattative con HBO per realizzare una serie tv, che sembra una nuova versione del film stesso, a giudicare dalla trama.

La notizia arriva, sotto forma di indiscrezione, dal sito Observer, secondo il quale il regista, che l’anno scorso ha diretto il remake di Suspiria, è in trattative per una serie drama composta da otto episodi dal titolo We Are Who We Are.

Luca Guadagnino si occuperebbe della regia dei primi due episodi del del finale di stagione, ma anche della sceneggiatura insieme a Paolo Giordano (La Solitudine dei Numeri Primi) e Francesca Manieri (Il Miracolo). Lorenzo Mieli e Riccardo Neri di Wildside saranno produttori esecutivi.

We Are Who We Are dovrebbe entrare in produzione verso la fine di maggio, per finire nel mese di ottobre. La serie sarà ambientata in Italia, in una base militare e racconterà la storia dei quattordicenni Fraser Wilson e Caitlin Harper.

We Are Who We Are, la trama

Fraser è un adolescente distaccato originario di New York. La serie partirà quando lui dovrà accettare la sua nuova vita in una base militare italiana, insieme alla madre, nuovo colonnello della base, e sua moglie. In più il ragazzo dovrà anche risolvere i dubbi sulla sua identità. Una volta in Italia, Fraser conoscerà altri coetanei all’interno della base militare, ma anche degli italiani locali esterni alla base. Il luogo d’incontro è una spiaggia dove i ragazzi si lasciano andare, forse un po’ troppo.

Col passare del tempo Fraiser diventerà molto amico di Caitlin. Insieme intraprenderanno un cammino che auto-scoperta durante l’estate. Gli amici credono che Fraiser e Caitlin stanno insieme, ma lui in realtà sente molto la mancanza del suo amico d’infanzia, Mark, mentre svilupperà dei sentimenti verso un soldato più grande di lui, di nome Jason.

Il personaggio di Caitlin è difficile da descrivere, bella, bastian contraria a volte ma poetica. Vive nella base militare ormai da quattro anni, insieme al padre Richard Harper, e la madre Jenny. Va a caccia, sa usare un fucile semi-automatico, sa aggiustare il motore di un peschereccio. Lei e Fraser passeranno l’estate alla scoperta di se stessi.

HBO non ha ancora commentato l’indiscrezioni. La Lupin Film invece di Riccardo Neri e Francesca Manieri hanno confermato il coinvolgimento di Guadagnino nella serie tv. Visto il team coinvolto, e facile pensare che quando arriverà l’annuncio ufficiale, verrà annunciata anche una partnership con un canale italiano.

Considerando i nomi e il canale americano coinvolto, più il tipo di serie, pensiamo che Sky sia (l’unico?) candidato ideale per We are Who We Are. Se consideriamo l’accordo di co-produzione che è in corso tra le due aziende.

Arrowverse, il crossover di quest’anno sarà suddiviso in 5 episodi, Legends of Tomorrow incluso

Crisis on Infinite Earths, il crossover dell’Arrowverse su The CW sarà suddiviso in cinque parti, con la pausa natalizia in mezzo.

Quando The CW, ieri durante gli upfront, ha rilasciato una breve sinossi dell’ultima stagione di Arrow, ci aspettavamo che la sua conclusione avrebbe avuto ripercussioni su tutto l’universo delle serie tv DC su The CW. La prima, delle tante, riguarda il crossover di quest’anno già titolato “Crisis on Infinite Earths“.

Il presidente di The CW, Mark Pedowitz ha annunciato ieri agli upfront del canale che il crossover di quest’anno sarà suddiviso in cinque parti, a differenza degli altri crossover che erano in tre parti. La particolarità del nuovo crossover sta anche nella strategia di messa in onda.

Infatti “Crisis on Infinite Earths” verrà diviso a sua volta in due parti, con la pausa natalizia in mezzo. Ciò significa che la prima parte andrà in onda a dicembre e la seconda parte a gennaio 2020, dopo la pausa. Il modello sarà quindi 3 episodi in onda nel 2019 e gli altri due nel 2020. Non sappiamo quali saranno gli episodi che andranno in onda nel 2020, ma supponiamo si tratti della premiere di Legends of Tomorrow e forse uno degli episodi finali dell’ultima stagione di Arrow.

Secondo TVLine, il crossover quest’anno includerà tutte e cinque le serie del cosiddetto Arrowverse, composto dalle serie Arrow, The Flash, Supergirl, Batwoman (che debutterà in autunno la domenica) e anche Legends of Tomorrow che però debutterà in midseason.

Intanto l’universo DC si sta già preparando, con Arrow e The Flash che nei rispettivi finali di stagione hanno già iniziato a mettere degli indizi sulla storia (non elaboriamo per evitare di anticipare qualcosa a chi non li ha ancora visti). E la stessa cosa succederà nel finale di stagione di Supergirl che andrà in onda domenica negli Stati Uniti.

Insomma, The CW sta preparando uno dei crossover più complicati della storia della televisione, ma non solo. Ci si aspetta infatti che possa fungere da spartiacque per l’Arrowverse, non solo perchè Arrow non sarà più in onda, ma anche per gli eventi che accadranno nel crossover. “Non posso dirvi se il crossover seguirà la storia dei fumetti… si tratta di Crisis on Infinite Earths e se conoscete la storia: tutto cambia,” ha rivelato il presidente Mark Pedowitz.