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Vivi e Lascia vivere le puntate di giovedì 30 aprile su Rai 1

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Vivi e Lascia Vivere le puntate della fiction stasera su Rai 1 giovedì 30 aprile

Prosegue l’appuntamento con Vivi e Lascia Vivere la fiction con Elena Sofia Ricci diretta da Pappi Corsicato e in onda il giovedì sera su Rai 1. Dopo il grande successo della scorsa settimana, due nuove puntate ci aspettano il 30 aprile.

Composta da 6 serate e 12 episodi in streaming su Rai Play, Vivi e lascia vivere è la storia di una famiglia con un segreto da custodire, ma soprattutto la voglia di rinascere dopo una tragedia. Un family drama che si mescola con il noir e il thriller.

Le puntate di Vivi e Lascia Vivere di stasera 30 aprile

1×03 – La Rinascita: Laura grazie all’aiuto di Toni apre una sua attività e prova a farla funzionare, ma le cose non vanno come si aspetta. Scopre che Marilù non le racconta la verità e prende una decisione.

1×04 – La fiducia: Laura coinvolge Marilù nella sua attività. Toni fa una sorpresa a Laura e ai suoi figli. Giada litiga con sua madre e svela a lei e ai suoi fratelli qualcosa che non sapevano. Laura chiede aiuto a Toni: ha paura per Giada che è andata via di casa.

La Trama della Fiction con Elena Sofia Ricci stasera su Rai 1

Ogni famiglia ha i suoi segreti, parte da qui Vivi e Lascia Vivere. La famiglia Ruggero ne ha uno enorme, di cui solo Laura Ruggero, è al corrente. Laura, cinquant’anni portati con sfrontatezza, lavora come cuoca all’interno di una mensa; ha due figli adolescenti, un’altra figlia più grande con la quale ha un rapporto complicato e conflittuale e un marito, Renato, con il quale è sposata da vent’anni e che suona a bordo delle navi da crociera.

Una vita apparentemente come tante fino al giorno in cui Laura, di ritorno da un misterioso viaggio, convoca i figli per comunicare loro una terribile notizia: il padre non c’è più. Di sosta con la nave a Tenerife, Renato Ruggero è morto in un incendio; di lui non è rimasto che cenere. Ed è da quella cenere, dal mistero di quella morte, che la vita di Laura riprende, cambia, cresce, fino a diventare qualcosa di completamente diverso.

Laura si reinventa e con lei tutta la sua famiglia. Ciascuno scopre una parte di sé nascosta, un talento inconfessato grazie al quale iniziare una nuova vita. Ed è così che, dal nulla, Laura crea un nuovo lavoro, che trasforma in una vera e propria impresa al femminile, mentre il suo passato misterioso e insospettabile si riallinea al suo presente. Un suo grande amore mai vissuto, un uomo affascinante, ma ambiguo, implicato in affari poco puliti, compare a stravolgere il fragile equilibrio riportando nella vita di Laura l’amore, ma anche la diffidenza, la paura e infine mettendo concretamente in pericolo lei e anche i suoi figli.

Il segreto custodito con tenacia da Laura verrà scoperto suo malgrado, e il terremoto emotivo che ne seguirà rischierà di spazzare via lei e la sua famiglia come in una tempesta perfetta.

Il cast di Vivi e Lascia Vivere

  • Elena Sofia Ricci è Laura
  • Antonio Gerardi è Renato
  • Silvia Mazzieri è Giada
  • Carlotta Antonelli è Nina
  • Giampiero De Concilio è Giovanni
  • Iaia Forte è Marilù
  • Bianca Nappi è Rosa
  • Massimo Ghini è Toni
  • Riccardo Maria Manera è Nicola
  • Teresa Saponangelo è Daniela
  • Irene Casagrande è Nicola
  • Emanuele Linfatti è Luca

La Regia è di Pappi Corsicato, la sceneggiatura, nata da un’idea di Corsicato e Monica Rametta,  è scritta da Rametta con altri autori. La fiction in 6 serate (12 episodi) è prodotta da Angelo Barbagallo per Bibi Film Tv in collaborazione con Rai Fiction.

Come lo vedo in streaming?

Vivi e Lascia Vivere la nuova fiction di Rai 1 è in streaming live su Rai Play le puntate saranno poi disponibili sulla piattaforma nei giorni successivi on demand.

Pinguini Tattici Nucleari, online il video di Ridere (video e testo)

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Pinguini Tattici Nucleari, online il video del nuovo singolo Ridere, realizzato con l’aiuto dei fan. Testo e video di Ridere

I Pinguini Tattici Nucleari hanno rilasciato l’atteso videoclip del loro nuovo singolo Ridere. Il video è un vero e proprio collage di momenti felici realizzato con il contributo di oltre tremila fan, che hanno accolto con entusiasmo la richiesta di realizzare e registrare una clip in cui facessero qualcosa di divertente, qualcosa – appunto – così per ridere.

Gesti buffi, balletti casalinghi, travestimenti e tanti, tantissimi sorrisi: è questo il modo scelto dai fan per raccontare il significato di Ridere, tra ironia e malinconia, e in pochissime ore il video è volato al primo posto nelle tendenze YouTube.

“In questi tempi difficili, fatti di isolamento e a tratti di alienazione, abbiamo deciso di lasciare parlare i fan” – racconta Riccardo Zanotti, frontman dei Pinguini  – “spesso dopo i concerti noi Pinguini ci fermiamo a parlare con loro, a notte fonda, e capita che alcuni ci dicano che le nostre canzoni hanno significato molto per loro, aiutandoli a superare momenti difficili o tristi. Con questo video sono loro ad aiutare noi: ci ricordano che ci sono tante persone là fuori, in tutta Italia, che ci vogliono bene e ci aspettano. Quando a Febbraio venne rimandato il nostro tour ci facemmo prendere dallo sconforto, ma il nostro pubblico, in qualche modo, ci ha subito consolato. In questo video i protagonisti sono loro, per dimostrarci e dimostrare a tutti che esiste una vita oltre la quarantena.”

Pinguini Tattici Nucleari, Ridere Testo

Ed un po’ mi fa ridere
se penso che ora c’è li un altro che ti uccide i ragni al posto mio
ma ci dovrò convivere
Maledetto cuore che ti sciogli ogni volta che dico addio
mia mamma e la tua fanno
ancora zumba insieme
e a volte forse parlano un po’ male di noi
sai già come finisce
che poi io mi emoziono
e invece tu ti annoi

Però tu fammi una promessa
che un giorno quando sarai persa
ripenserai ogni tanto a cosa siamo stati noi
Alle giornate al mare,
a tutte le mie pare
alle cucine che non abbiamo potuto comprare
alle mie guerre perse
alle tue paci finte
a tutte le carezze
che forse erano spinte
Giuro che un po’ mi fa ridere

E ti cantavo Fix You
per farti dormire quando il mondo ti teneva sveglia
Ed ora sono solo un tizio
che se lo incontri dalla strada gli fai un cenno di saluto e via
E non ho voglia di cambiarmi,
uscire a socializzare
per stasera voglio essere una nave in fondo al mare
sei stata come Tiger
non mi mancava niente
e poi dentro mi hai distrutto
perchè mi sono accorto che mi mancava tutto

Però tu fammi una promessa
che un giorno quando sarai persa
ripenserai ogni tanto a cosa siamo stati noi
alle giornate al mare
a tutte le mie pare
alle cucine che non abbiamo potuto comprare
lo shampoo all’albicocca
i tuoi capelli in bocca
alla tua testa dura
all’ansia e alla paura
giuro che un po’ mi fa ridere

Però tu fammi una promessa,
che un giorno quando sarai vecchia
racconterai a qualcuno cosa siamo stati noi

Le cene da tua mamma,
la nostra prima canna
la carbonara a Londra quando ci hanno messo la panna
i tuoi occhi, i tuoi nei
che non sono più i miei
ma alla fine ti giuro che lo rifarei
che lo rifarei

Richard Jewell, dal 30 aprile in digitale, i primi 10 minuti disponibili su Youtube

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Richard Jewell, disponibile per l’acquisto in digitale dal 30 aprile. Warner Bros rilascia i primi 10 minuti del film su Youtube (VIDEO)

Richard Jewell, il film diretto da Clint Eastwood e basato su fatti realmente accaduti, sarà disponibile a parture dal 30 aprile per l’acquisto in digitale (anche in 4K UHD sui dispositivi abilitati) su Apple Tv, Youtube, Google Play, TIMvision, Chili, Rakuten TV, PlayStation Store, Microsoft Film & TV. Dal 14 maggio sarà inoltre disponibile anche per il noleggio su Sky Primafila, Infinity e VVVVID.

In occasione dell’uscita digitale del film, i primi 10 minuti di Richard Jewell sono già disponibili sul canale Youtube ufficiale di Warner Bros. Italia al seguente link:

Richard Jewell, trama

“C’è una bomba al Centennial Park. Avete solo trenta minuti di tempo”. Il mondo viene così a conoscenza di Richard Jewell, una guardia di sicurezza che riferisce di aver trovato il dispositivo dell’attentato dinamitardo di Atlanta del 1996. Il suo tempestivo intervento salva numerose vite, rendendolo un eroe. Ma in pochi giorni, l’aspirante alle forze dell’ordine diventa il sospettato numero uno dell’FBI, diffamato sia dalla stampa che dalla popolazione, assistendo al crollo della sua vita. Rivoltosi all’avvocato indipendente e contro il sistema Watson Bryant, Jewell professa con fermezza la sua innocenza. Ma Bryant scopre di doversi scontrare con i poteri combinati dell’FBI, del GBI e dell’APD per scagionare il suo cliente, e tenta di impedire a Richard di fidarsi delle stesse persone che cercano di distruggerlo.

Cast

  • Paul Walter Hauser è Richard Jewell
  • Sam Rockwell è Watson Bryant
  • Kathy Bates è Barbara “Bobi” Jewell
  • Jon Hamm è Tom Shaw
  • Olivia Wilde è Kathy Scruggs
  • Dylan Kussman è Bruce Hughes
  • Mike Pniewski è Brandon Hamm
  • Nina Arianda è Nadya
  • Eric Mendenhall è Eric Rudolph

Contenuti Extra

Tra i contenuti extra spiccano uno speciale dietro le quinte, con la ricostruzione del Centennial Park e di tutte le scene diventate nel tempo tristemente iconiche, interviste con il cast e il regista Clint Eastwood, un focus dedicato alla ricostruzione dei fatti del 1996 e al perchè Richard Jewell sia un uomo che merita di essere onorato e ricordato.

THE MAKING OF RICHARD JEWELL – Il regista Clint Eastwood e il suo incredibile cast raccontano come questa intrigante storia abbia finalmente visto la luce, arrivando sul grande schermo.

THE REAL STORY OF RICHARD JEWELL – Cast e filmmakers rivivono gli eventi del 1996, raccontando la straziante storia di Richard Jewell, e il perchè Richard sia un uomo che merita di essere onorato e ricordato.

Produzione

Il premio Oscar Eastwood ha diretto il film da una sceneggiatura del candidato all’Oscar Billy Ray (“Captain Phillips – Attacco in mare aperto”), basata sull’articolo di Vanity Fair “American Nightmare — The Ballad of Richard Jewell” di Marie Brenner. Eastwood ha anche prodotto il film con la sua Malpaso, insieme a Tim Moore, Jessica Meier, Kevin Misher, Leonardo DiCaprio, Jennifer Davisson e Jonah Hill.

Il team creativo di Eastwood comprende il direttore della fotografia Yves Bélanger e lo scenografo Kevin Ishioka, insieme alla sua consueta costumista Deborah Hopper e al montatore premio Oscar Joel Cox (“Gli spietati”), che nel corso degli anni ha collaborato con Eastwood su numerosi progetti. Musiche di Arturo Sandoval, lo stesso compositore di “Il corriere – The Mule” del 2018. Warner Bros. Pictures presenta una produzione Malpaso, Appian Way / Misher Films / 75 Year Plan Plan Production.

Gli effetti della pandemia sulle serie tv italiane di Netflix: Suburra 3, Baby 3, Curon, Zero e altre

Gli effetti della pandemia sulle serie tv italiane di Netflix: a che punto sono le produzioni delle nuove serie tv italiane, come Baby 3, Suburra 3, Zero, Curon e Fedeltà?

Già sapete come anche le serie tv sono state travolte dalle conseguenze della pandemia, con le produzioni sospese e i doppiaggi rimandati a tempi migliori. Si parla molto di Hollywood, visto che la gran parte delle serie tv sono prodotte negli Stati Uniti, ma anche le produzioni italiane, hanno subito lo stesso trattamento, e Netflix lo sa bene.

Il servizio streaming si sta preparando al lancio di due serie italiane, già pronte prima dell’esplosione della pandemia: la prima è Summertime, una serie che si ispira vagamente a Tre Metri Sopra il Cielo di Federico Moccia, che debutterà il 29 aprile. Poi sarà il turno della quarta stagione di SKAM Italia, in collaborazione con TIMVISION, che debutterà il 15 maggio. Ma Netflix nell’ultimo anno ha incrementato gli investimenti in Italia, prevedendo la produzione di serie tv italiane, che proprio nei mesi scorsi erano in produzione.

Zero su Netflix

Nei primi giorni di marzo stava per partire la produzione di “Zero“, la prima serie tv italiana con un cast composto da giovani attori italiani di origini africane, e ideata da Antonio Dikele Distefano. La produzione della serie è stata sospesa un giorno prima dell’inizio delle riprese, anche se in Italia non era stato ancora dichiarato il lockdown.

Gli attori, che sono tutti alla prima esperienza, stanno continuando a lavorare in remoto. Si sta approfittando della pausa per ritoccare le sceneggiature, nella speranza di poter ripartire in estate. Ma Zero non era l’unica serie tv italiana in produzione.

Suburra e Baby

Felipe Tewes, responsabile degli originali internazionali di Netflix, ha dichiarato di aver preso decisioni caso per caso, tenendo in considerazione lo stato di produzione delle serie italiane. Come nel caso della terza stagione di Suburra, prodotta da Cattleya, che stava per concludere la produzione, prima di deciderne la sospensione.

La terza e ultima stagione di Baby è stata girata completamente prima del lockdown. La serie stava per entrare nella fase di post-produzione, che comunque si sta svolgendo seguendo dei rigorosi protocolli di sicurezza.

Curon e Fedeltà

La serie di Ezio AbbateCuron, è stata girata, era in post-produzione. Alessandro Mascheroni, line producer della Indiana Production, ha però dovuto ripensare a questa fase in modo che potesse continuare in remoto.

Fedeltà, un serie tv tratta dal romanzo di Marco Missiroli, invece si trovava nelle prime fasi della produzione, in seguito all’accordo tra Netflix e il produttore Angelo Barbagallo di Bibi Film, la quale ha già reclutato un team di autori composto da Elisa Amoruso (Chiara Ferragni Unposted), Alessandro Fabbri (Il Processo) e Laura Colella.

La situazione attuale potrebbe avere degli effetti sui rilasci dei titoli italiani su Netflix. Probabilmente il servizio streaming riuscirà a rispettare i piani di rilascio nel 2020 per Baby, Curon e forse anche Suburra 3. Si potrebbero verificare dei ritardi più lunghi, per le serie il cui rilascio era previsto nel 2021. Intanto Netflix conferma l’intenzione di aprire una sede a Roma, che soprattutto in questo periodo è considerata di vitale importanza.

Tratto dalla nostra newsletter sulle serie tv
di sabato 25 aprile 2020
Ci si iscrive qui, gratis: https://eepurl.com/dM7bEM

Social Distance Netflix lavora a una serie da quarantena con l’autrice di Orange is the New Black

Social Distance Jenji Kohan lavora a una serie tv sulla quarantena da girare a distanza

Jenji Kohan, creatrice e produttrice di Orange is the New Black e GLOW, sta lavorando a Social Distance, una serie antologica su questo periodo di quarantena che sarà realizzato per Netflix.

La chiusura delle produzioni stimola la creatività e allora in attesa di capire se e quando si riprenderà a girare e soprattutto in che modo il COVID-19 impatterà le storie e le produzioni, Kohan con il suo gruppo di lavoro Hilary Weisman Graham, Diego Velasco, Tara Herrmann e Blake McCormick, fanno un passo avanti, pensando a una serie da quarantena.

Il dubbio se introdurre quanto successo in questi mesi nelle diverse serie tv, se e come trarne storie da raccontare ci accompagnerà per lungo tempo. Nessuno ha una soluzione più adeguata di un’altra. Certo viene da chiedersi se, una volta “tornati liberi” gli spettatori di tutto il mondo abbiano voglia di rivivere quanto trascorso o se non preferissero tornare alla normalità anche seriale.

Social Distance è una serie tv che sarà sviluppata totalmente a distanza, un prodotto sicuramente nuovo. Il cast e tutto lo staff (comunque ridotto basti considerare che non serviranno tecnici, truccatori e simili) lavorerà in sicurezza nelle loro case. Gli sceneggiatori non si incontreranno mai e Velasco si occuperà della regia da remoto.

Non ci sono indicazioni sulla trama nè sul cast di Social Distance, ma essendo stata presentata come un’antologia probabilmente racconterà singole storie in ogni episodio, storie casalinghe da quarantena.

Il nostro lavoro” hanno spiegato i produttori “è quello di rappresentare la realtà e in questa nuova, bizzarra realtà stiamo tutti sperimentando, cercando nuove forme di connessioni, mentre rimaniamo a distanza.” L’ispirazione, come hanno spiegato, arriva proprio dalla quotidianità dai racconti personali di chi sta vivendo insieme ma separati. “Speriamo che Social Distance possa aiutare le persone a sentirsi unite“.

In precedenza Ben Silverman e Paul Lieberstein hanno annunciato lo sviluppo di una serie comedy lavorativa su un capo che chiede allo staff di interagire virtualmente per tutto il giorno per mantenere la produttività stando a distanza, mentre il team di All Rise ha realizzato una puntata speciale creata a distanza.

Homecoming il trailer della seconda stagione anticipa il “nuovo mistero”

Homecoming la serie tv Amazon prodotta da Julia Roberts e Sam Esmail torna con la seconda stagione. Il trailer annuncia un Nuovo Mistero

Manuale per sopravvivere all’assenza di una super-star che ha catalizzato l’attenzione. La seconda stagione di Homecoming arriva con questo pesante fardello sulle spalle, dimostrare di poter andare avanti con la forza della storia che racconta e senza una star come Julia Roberts a concentrare l’interesse di tutti (non conosci Homecoming, scoprila qui). In fondo un thriller psicologico tratto da un podcast e adattato dagli stessi creatori del format Eli Horowitz e Micah Bloomberg non ha bisogno dei grandi nomi.

In ogni caso quasi come una forma di garanzia, Julia Roberts e Sam Esmail (Mr. Robot) sono ancora produttori della serie. Per scoprire se Homecoming confermerà tutta la sua forza, la sua capacità di affascinare e conquistare il pubblico, bisognerà aspettare il 22 maggio quando debutterà su Amazon Prime Video con i nuovi episodi (scopri qui come iscriverti a Amazon Prime Video). Intanto il trailer promette bene e annuncia un “nuovo mistero”

La trama della seconda stagione

Ma quale sarà il tema della seconda stagione? I vuoti di memoria saranno ancora al centro della serie con la protagonista che si risveglia in una barca in mezzo a un lago senza alcun ricordo di come ci sia arrivata.

Janelle Monáe è la smemorata protagonista. Non ricorda nulla della sua idenità e per provare a chiarire il mistero arrivano al cuore del Geist Group, la compagnia che si occupa dell’iniziativa soprannominata Homecoming, collegando così le due stagioni.

Dalla prima stagione torna Stephan James nel ruolo di Walter Cruz, che sta cercando di costruirsi una nuova vita e di riprendersi dai traumi della guerra e dal progetto Homecoming, quando si accorge che ne esiste una versione ancora più insidiosa, se solo riuscisse a ricordare. Hong Chau riprende il ruolo di Audrey Temple, una impiegata del Geist che si ritrova inaspettatamente ai vertici della scala gerarchica della compagnia. Per la seconda stagione si uniscono al cast l’attore premio Oscar Chris Cooper nei panni di Leonard Geist, l’eccentrico fondatore della compagnia e l’attrice vincitrice di un Emmy Joan Cusack nel ruolo di Francine Bunda, militare e altrettanto eccentrica.

La seconda stagione sarà diretta da Kyle Patrick Avarez e prodotta da Sam Esmail con la sua casa di produzione, Esmail Corp.

La Compagnia del Cigno su Rai 2 iniziano le repliche della prima stagione

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La Compagnia del Cigno le repliche su Rai 2 da mercoledì 29 aprile, trama e trailer del teen drama musicale targato Rai in attesa della seconda stagione

Arriva su Rai 2 il mercoledì sera la replica della prima stagione de La Compagnia del Cigno già trasmessa da Rai 1. La serie, scritta da Ivan Cotroneo e Monica Rametta e diretta da Ivan Cotroneo, è prodotta da Indigo Film in collaborazione con Rai Fiction, che racconta le vite di un gruppo di adolescenti nel conservatorio di Milano.

Una replica per necessità in questo periodo di quarantena tra set chiusi, studi vuoti e assenza di doppiatori, ma anche un modo per ricordare una fiction che ha appassionato il pubblico in attesa di riuscire a realizzare la seconda stagione.

? "Avere un orchestra nelle proprie mani è pericolosissimo perchè ti senti un Dio!" ?? La prima stagione de #LaCompagniaDelCigno ➡ da mercoledì 29 aprile 21.20 #Rai2

Publiée par Rai2 sur Mardi 28 avril 2020

La Trama de La Compagnia del Cigno

La Compagnia del Cigno racconta la storia di sette ragazzi, di origini diverse, che studiano al conservatorio di Milano. Le storie dei maestri e dei genitori si intrecciano con quelle dei ragazzi, con la loro voglia di emergere e di raccontare la loro vita attraverso la musica. Proprio per questo non mancheranno scene interamente musicali. Ognuno ha un talento e un sogno, e lo insegue con tutte le sue forze. 

Tra le lezioni con il severo professor Marioni e le vicende famigliari, la serie sviluppa un racconto epico, sfolgorante, commovente, divertente sulla storia della musica, sulla salvezza che deriva dall’arte, sul talento, sull’impegno, sull’amicizia, sui primi incontri con le grandi questioni della vita: l’amore, la malattia, la morte, l’ingiustizia, la vittoria, la sconfitta.

Le puntate di mercoledì 29 aprile su Rai 2

Il primo episodio de La Compagnia del Cigno si intitola “L’arrivo di Matteo“. Il Matteo del titolo parte all’alba da Amatrice per raggiungere Milano e con le note di Rossini nelle orecchie e il sogno di una nuova vita nel cuore, Matteo si sta trasferendo da suo zio, Daniele, per studiare al Conservatorio Giuseppe Verdi.

E qui che studiano anche Domenico, Sofia, Roberto detto Robbo, Rosario, Sara e Barbara. Matteo suona il violino, è un ragazzo fragile e dotato, il terremoto che ha distrutto la sua città lo ha profondamente cambiato. Il talento di Matteo viene subito notato da Luca Marioni, il professore che segue i ragazzi nell’orchestra, soprannominato “il bastardo” perchè pretende sempre il massimo.

Come dice Marioni, durante le prove dell’orchestra, questi ragazzi sono tutte persone sole, che devono imparare a trovare un’unica voce, la voce dell’orchestra. Ma come loro, anche Marioni è una persona sola. Un uomo che ha perso la sua famiglia e che è costretto a vedere Irene, la donna che ama, clandestinamente. Così quando capisce cosa si nasconde dietro la pacatezza di Matteo, si tende conto che l’unico modo per aiutarlo è affiancarlo ad altri ragazzi come lui, speciali.

Il titolo del secondo episodio è Nascita della compagnia. Il maestro Marioni chiede a Domenico, Robbo, Sofia, Rosario e Barbara di aiutare Matteo con le prove: se Matteo non migliorerà, saranno tutti fuori dall’orchestra.

A parte Domenico, che cerca di rendersi subito operativo creando una chat per organizzare gli incontri, per gli altri tutto questo rappresenta l’ennesimo impegno. Al gruppo, Marioni aggiunge anche Sara che, sebbene non faccia parte dell’orchestra perché ipovedente, ha la determinazione e la grinta giusta per aiutare il nuovo arrivato. Non è però così facile incontrarsi, ciascuno dei ragazzi ha altri impegni e problemi: Barbara è divisa tra lo studio del liceo e il conservatorio; Robbo ha appena scoperto che sua madre ha una relazione con un altro uomo; Rosario deve fare i conti con la mancanza di sua madre, mentre costruisce giorno per giorno la relazione con i suoi genitori affidatari. Matteo intanto inizia ad ambientarsi a Milano. E sempre più affascinato da Barbara e ne parla anche a sua madre, Valeria, che continua a essere per lui un importante riferimento. I ragazzi iniziano a capire che condividendo si può stare meglio: la compagnia del Cigno”, in onore a Verdi, il cigno di Busseto, si è formata.

Il Cast

Nel cast de La Compagnia del Cigno troviamo Alessio Boni, Anna Valle, Alessandro Roia, Carlotta Natoli, Francesca Cavallin, Stefano Dionisi, Giorgio Pasotti, Marco Bocci, Rocco Tanica, Michele Bravi, Claudia Potenza, Fabrizio Ferracane, Barbara Chichiarelli, Pia Lanciotti, Susy Laude, Dino Abbrescia.

La Compagnia del Cigno in Streaming

Su RaiPlay tutte le puntate della prima stagione di La Compagnia del Cigno sono già disponibili, inoltre trovate anche La Musica della Compagnia una serie di esibizioni realizzate in questo periodo di quarantena dai ragazzi della serie.

 

22.11.63, le puntate in onda mercoledì 29 aprile su 20

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22.11.63, la miniserie con James Franco continua mercoledì 29 aprile sul canale 20. Ecco le anticipazioni.

La miniserie 22.11.63 si avvicina alla sua conclusione. Mercoledì 29 aprile alle 21:00 su 20 andrà in onda il terzo appuntamento con la miniserie con James Franco. Le ultime due puntate invece andranno in onda sempre su 20, giovedì.

La miniserie rilasciata nel 2016 da Hulu, vede il noto attore James Franco nel cast, è tratta dall’omonimo romanzo di Stephen King, ed è prodotta da J.J. Abrams. Vediamo cosa succederà negli episodi in onda giovedì 23 aprile:

22.11.63, anticipazioni e trama episodi in onda mercoledì 29 aprile su 20

1×05 “La Verità”: Fermare Lee Harvey Oswald si sta rivelando più complicato del previsto, per questo tutti inizia a cadere a pezzi. Jake continua a vivere due vite, quella di professore e quella di viaggiatore del tempo con una precisa missione. Ma quando Sadie si troverà in pericolo, Jake dovrà prendere una decisione terribile, abbandonerà Bill a se stesso. Lee Harvey Oswald intanto continua il suo percorso che lo porterà al suo appuntamento con il destino…

1×06 “Buon Compleanno Lee Harvey Hoswald”: siamo a ottobre del 1963 e Jake scopre che Bill si è innamorat di Marina ed è diventato il miglior amico di Oswald a cui rivelerà che il suo appartamento è sotto sorveglianza. Così Jake inizia a pensare che il secondo attentatore di Kennedy è Bill, quindi cerca di convincerlo a tornare sulla retta via. Dopo aver scoperto che Oswald in realtà ha operato da solo, senza l’aiuto della CIA, Jake prende la decisione finale: ucciderà Oswald. Ma prima poco prima di riuscirci viene attaccato da un gruppo di criminali, finirà in ospedale e non ricorderà più nulla.

22.11.63, la trama

La serie racconta del viaggio nel tempo di un tormentato professore di liceo, Jake Epping, interpretato James Franco. Jake Epping è un insegnante di inglese spossato da una vita professionale poco soddisfacente e dalla recente separazione dalla moglie. La sua vita cambia improvvisamente quando il suo fidato amico Al Templeton (Chris Cooper) gli confida di aver scoperto l’esistenza di un passaggio spazio-temporale che trasporta chiunque lo oltrepassi direttamente al 21 ottobre 1960.

Non importa quanto tempo si trascorre nel passato: che siano tre secondi o tre anni, nel presente corrisponderanno sempre a due minuti esatti. Dopo un primo momento di titubanza, Jake deciderà di tornare nel passato per cercare di sventare l’assassinio del presidente USA, John Fitzgerald Kennedy avvenuto il 22 novembre 1963. In questa sua missione verrà ostacolato non solo da Lee Harvey Oswald (il presunto killer di Kennedy), ma soprattutto da un passato che non vuole essere cambiato.

Dove la trovo in streaming?

La miniserie 22.11.63 è disponibile in streaming su Infinity, il servizio streaming a pagamento di Mediaset. E’ possibile guardare il canale 20 in diretta live streaming su Mediaset Play, nella pagina dedicata alle dirette. Non sappiamo se la serie sarà aggiunta anche on-demand, ma basterà controllare su Mediaset Play dopo la messa in onda, cliccando qui.

Cast

  • James Franco: Jake Epping/Jake Amberson
  • Chris Cooper: Al Templeton
  • Sarah Gadon: Sadie Dunhill
  • Lucy Fry: Marina Oswald
  • George MacKay: Bill Turcotte
  • Daniel Webber: Lee Harvey Oswald

Il Ribelle – Starred Up il film stasera su Rai 4 mercoledì 29 aprile

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Il Ribelle – Starred Up stasera mercoledì 29 aprile su Rai 4 il film inglese basato su una storia vera. Trama e Trailer

Prosegue su Rai 4 (canale 21 del digitale terrestre) l’appuntamento con il ciclo thriller in Europe che porta in tv alcuni tra i prodotti più interessanti del genere realizzati in Europa.

Mercoledì 29 aprile alle 21:20 è la volta di Il Ribelle Starred Up un film diretto da David McKenize, candidato agli Oscar per la regia di Hell or High Water, ispirato a una storia vera raccolta dallo sceneggiatore Joanthan Asser durante un periodo di volontariato nella prigione di Wnadsworth.

Il ribelle – Starred Up la trama del film stasera su Rai 4

Il ribelle – Starred Up è un film britannico che racconta  il brutale passaggio di un giovane teppista dal carcere minorile a un penitenziario per adulti dove, tra soprusi e violenze, incontrerà suo padre anche lui detenuto.

Eric è un giovane adolescente tormentato, di certo non uno stinco di santo, che viene trasferito dal riformatorio a un carcere per adulti. Il nuovo ambiente non farà altro che amplificare il suo comportamento ultra-violento e ben presto Eric finisce sotto il controllo di Neville Hayens luogotenente, che è anche suo padre.

I due non si vedono da 12 anni e instaurare un rapporto di comprensione è più che complicato dopo un decennio di sfiducia e di separazione. Il padre lo invita a adeguarsi a una disciplina interna fatta di gerarchie tra carcerati e il controllo delle guardie. Eric finisce nel gruppo di Oliver che lo aiuta a controllare la rabbia ma tutto rischia di precipitare.

Dove lo trovo in streaming

Il ribelle – Starred Up sarà in streaming contemporaneo su Rai Play mercoledì 29 aprile inoltre è disponibile a noleggio su Chili e Google/YouTube.

Il cast

  • Jack O’Connell: Eric Love
  • Ben Mendelsohn: Neville Love
  • Rupert Friend: Oliver Baumer
  • Sam Spruell: luogotenente Haynes
  • Anthony Welsh: Hassan

Escobar – Il Fascino del Male, trama e trailer del film in onda mercoledì 29 aprile su Tv8

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Escobar Il Fascino del Male, il film sul trafficante di droga in onda mercoledì 29 aprile alle 21:30 su TV8. Trama e trailer

Stasera, mercoledì 29 aprile 2020 su Tv8 andrà in onda, in prima tv in chiaro il film Escobar Il Fascino del Male un film abbastanza recente, del 2017, Fernando León de Aranoa che vede nel cast anche l’attrice Penelope Cruz. L’appuntamento con il film è alle 21:30 su Tv8.

Ecobar – Il Fascino del Male (in originale Loving Pablo) ha incassato poco più di 17,5 milioni di dollari in tutto il mondo, quando nel 2017 uscì al cinema. Con una grossa fetta degli incassi realizzata in Italia, probabilmente per l’effetto della serie Narcos, dove ha incassato quasi 3,5 milioni di euro nelle prime 5 settimane di programmazione. A seguire trovate un trailer:

Ecobar Il fascino del male, la trama del film in onda stasera su IRIS

Come è facile intuire il film racconta la storia della vita di Pablo Escobar, un soggetto preso di mira da varie produzioni negli ultimi anni (vedi la serie Narcos su Netflix che ha fatto partire il fenomeno). Il film parte dalle prime mosse di Escobar per diventare il criminale più ricercato della Colombia al 1993, anno della sua morte.

Una storia che tratterà tutti i punti chiave della sua carriera criminale, della vita personale, gli anni ottanta, il narcoterrorismo e il suo rapporto con la giornalista Virgina Vallejo. Proprio grazie a le Pablo è diventato un personaggio conosciuto, così tanto da ottenere il sostegno del popolo che lo porterà alla sua ascesa anche nel mondo politico.

Il film inizia con Pablo che è già un uomo d’affari affermato ma le persone iniziano già a capire che dietro le sue mosse ci sono intenzioni egoistiche. Il film racconterà molto il suo rapporto con la Vallejo che riusciva a comprendere Pablo, capiva le sue idee e il suo modo di comportarsi. Per questo motivo lo ha sostenuto quando ha deciso di candidarsi in politica. Le cose iniziano a disfarsi quando entrerà in scena l’agente americano della DEA, Neymar, che offrirà alla giornalista una via di fuga, un’opportunità colta al volo dalla donna che racconterà la sua storia alle autorità, e come Pablo e riuscito a scalare il potere.

Dove lo trovo in streaming

TV8 non ha una piattaforma on-demand gratuita, quindi sarà possibile guardare il film sul sito Tv8.it, durante la diretta alle 21:30. Al momento il film non si trova in nessuna piattaforma streaming a pagamento, eccetto per quelle a noleggio come Chili, Rakuten TV, iTunes e altre.

Il Cast

  • Javier Bardem: Pablo Escobar
  • Penélope Cruz: Virginia Vallejo
  • Julieth Restrepo: Maria Victoria Henao
  • Peter Sarsgaard: Shepard
  • Óscar Jaenada: Santoro
  • Fredy Yate: Pelado
  • Ricardo Niño: Careta
  • Pedro Calvo: Gatillero
  • Joavany Alvarez: Ignacio Velarde
  • David Valencia: Santos
  • Santiago Londoño: Hermosilla
  • Juan Sebastián Calero: Carlos Corral
  • Ariel Sierra: Salvador Martin
  • Julio Nava: Garza
  • Quique Mendoza: Abel Monje

Amazon Prime Video Store, arriva in Italia il noleggio e l’acquista di film nuovi e non solo

Amazon Prime Video Store su app, sito e smart tv arriva la possibilità di noleggiare film fuori dal catalogo Prime Video

Se accendendo la vostra Fire Stick o accedendo al sito di Prime Video avrete notato qualcosa di diverso rispetto al solito, non vi spaventate è soltanto l’ultima novità di casa Amazon. Sulla scia di quanto fa Sky con Primafila e in streaming Infinity o TIMVision accanto al catalogo di film e serie tv arriva una sezione chiamata Store e dedicata all’acquisto e noleggio di film sia recenti usciti da poco al cinema che d’archivio.

Prime Video Store darà ai clienti la possibilità di noleggiare o acquistare nuovi titoli tra film appena usciti, grandi classici di Hollywood e i più amati dal pubblico. Questa nuova funzione si aggiunge alla selezione di serie e film esclusivi, già disponibili su Prime Video gratuitamente con l’abbonamento ad Amazon Prime, tra cui le produzioni Amazon Original Tom Clancy’s Jack Ryan, The Boys, The Marvelous Mrs. Maisel, Star Trek: Picard, The Aeronauts e Celebrity Hunted – Caccia all’uomo.

I film disponibili per il noleggio o l’acquisto nel Prime Video Store provengono dai principali studios americani come Disney, Warner Bros., NBCUniversal, Sony, Paramount, Lionsgate. Tra i titoli pronti per l’acquisto o il noleggio si trovano Sonic – Il Film, Joker, Jumanji: Next Level sono disponibili a partire da ora, oltre a titoli italiani di Rai Cinema e Medusa Film come Pinocchio e 10 giorni senza mamma.

Tutti i clienti Amazon possono noleggiare o acquistare i contenuti del Prime Video Store online su primevideo.com o tramite l’app di Prime Video disponibile su Smart TV, dispositivi mobili Android, console di gioco l’Amazon Fire TV Stick. Navigando nella sezione store si trovano tutti i titoli disponibili con il relativo prezzo.

I nostri clienti negli Stati Uniti, Regno Unito, Germania e in Giappone hanno apprezzato l’ampia selezione di nuovi film disponibili per il noleggio o l’acquisto, e siamo molto felici di poter annunciare la disponibilità di questa funzione anche in Italia, Francia, Spagna, Canada e Australia”, ha affermato Mike Hopkins, SVP Amazon Prime Video & Amazon Studios. “Prime Video Store porta ai nostri clienti le ultime uscite e i grandi successi dalle migliori case di produzione, locali e americane, oltre alla vasta scelta di contenuti già disponibile su Prime Video attraverso l’abbonamento ad Amazon Prime”.

La speranza di chi vi scrive da questo sito è che come gli altri paesi citati Regno Unito, Germani, USA, questo possa essere un preludio per l’arrivo dei “channel”, i canali cui abbonarsi e accedere direttamente da Amazon (sul modello di StarzPlay su Apple).

Consigli utili

Entrando nello store e cliccando su “esplora” vicino al titolo di una sezione, si arriva a una schermata con tutti i titoli, anche quelli presenti nel catalogo Prime Video. Quelli in catalogo avranno un’etichetta “prime”. Il noleggio e l’acquisto è immediato basta cliccare su noleggia e acquista con incluso il relativo costo, e l’addebito è sul sistema di pagamento scelto per Amazon Prime Video, in caso di acquisto accidentale può essere annullato. Il noleggio ha una durata prestabilita che sarà ben indicata.

Serie Tv le notizie del 28 aprile: Sky UK ferma le produzioni internazionali fino alla primavera 2021

Serie Tv notizie del 28 aprile: Sky UK annuncia il blocco delle produzioni internazionali fino al 2021

L’emergenza da pandemia da Coronavirus continua ad abbracciare il mondo ma le serie tv provano ad andare avanti senza paura, anche se guardando in casa HBO un po’ di paura vogliono mettercela visto che stanno preparando Hellraiser (trovi qui la news). Se siete fan di 911 senza incappare in spoiler vi segnaliamo che Connie Britton è pronta a tornare (qui il promo).

Il futuro però sarà un po’ più complicato. Cameron Roach, responsabile dei drama Sky, parlando a un incontro virtuale organizzato dal Festival della Tv di Edimburgo, ha spiegato come le produzioni internazionali o che comunque prevedano viaggi internazionali non riprenderanno prima della primavera 2021.

Una decisione che impatterà sulla serie prodotta da Kudos You, incentrata su una donna che viaggia per l’Europa dopo aver ucciso il padre in un momento in cui era affetta dalle conseguenze delle droghe assunte. Le produzioni inglesi riprenderanno invece prima come Temple con Mark Strong che è girato in studio con due registi e potrebbe ripartire a metà estate.

Mentre tutto è in fase di ripartenza (forse) possiamo consolarci con quelle cose già pronte e in arrivo in questi giorni come Summertime di Netflix (qui la recensione in anteprima).

Le altre notizie del 28 aprile

  • Narrativia, società di produzione di Terry Pratchett, si prepara a espandere l’universo di Discworld dopo l’accordo con Endeavor Content. Il progetto si aggiunge The Watch una serie in 8 parti ordinata da BBC America e basata sui romanzi Discoworld. L’idea di questo nuovo accordo è di realizzare degli adattamenti fedeli all’immaginario di Pratchett. Le 41 storie raccontate dai libri sono ambientate su Discworld un pianeta piatto che si appoggia sulla schiena di 4 elefanti che a loro volta stanno su una tartaruga gigante.
  • Freeform ha ordinato None of the Above (titolo provvisorio) una commedia single-camera scritta e prodotta da Kenny Smith con ABC Studios e Tornante Tv. Al centro due amici che dopo il college nel passaggio alla vita vera si trovano in difficoltà perchè non riescono ad adeguarsi a quelle che sono le aspettative. Cannon è un ragazzo nero che ama la musica indie, i film sottotitolati stranieri al pari dell’hip-hop e di Michael Jordan; Valencia è una ragazza cristiana, devota che aiuta i ragazzini a scuola ma ama fare sess0, fumare e dire parolacce. Razza, sessualità e identità sono tra i temi che tocca la serie.
  • Steven Yeun, visto come attore in The Walking Dead, ha firmato un accordo di “first look” con Amazon Studios all’interno del quale si occuperà di sviluppare nuovi progetti.
  • Nael Baer lavora con Echo Lake Entertainment al thriller The Edit. Scritto da Baer (che è un medico) con Ricardo Perez Gonzalez, The Edit racconta dell’invenzione del CRISPR un gene capace di entrare nel corpo umano e sostituire un gene malato. Il problema è che in parallelo può anche diventare una sorta di arma genetica colpendo un gruppo specifico di persone.