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Cowboy Bebop di Netflix si ferma per 7/9 mesi dopo l’infortunio di John Cho

Cowboy Bebop si ferma per 7/9 mesi dopo l’infortunio di John Cho sul set

Gli infortuni capitano, gli incidenti anche. Ma quando sei il protagonista di una produzione televisiva o cinematografica che sia il tuo incidente provoca danni a cascata.

Come nel caso del povero John Cho che si è infortunato per caso sul set di Cowboy Bebop atteso adattamento Live Action firmato Netlfix dell’anime giapponese.

Come mostra questo video la produzione è in corso con Tomorrow Studios (join venture di ITV Studios) coinvolti nel progetto ma Netflix che ne gestisce fisicamente lo sviluppo.

Adattamento del cult giapponese, le riprese dei 10 episodi erano appena iniziate quando è capitato l’incidente, descritto come casuale e strano. Cho si è fatto male al ginocchio sul set in Nuova Zelanda ed è stato immediatamente trasportato a Los Angeles. La scena non era pericolosa ed era stata provata più volte, quindi l’infortunio è più casuale, qualcosa che potrebbe capitare a chiunque.

Cho ha ringraziato i fan del supporto su Instagram postando una foto accompagnata dalla frase di Bruce Lee “L’acqua può fluire o può distruggere”

 

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“Water can flow or it can crash.” – Bruce Lee Thanks for all the well wishes everyone. Gonna be back and flowing in no time!

Un post condiviso da John Cho (@johnthecho) in data:

Cowboy Bepop è ispirata all’anime di Sunsrise studio in 26 episodi e racconta la storia di un gruppo di cacciatori di taglie dello spazio guidati da Spike Spiegel. Cho è proprio Spiegel, un “figo” dal sorriso magnetico e un modo di fare diretto e spietato. Mustafa Shakir è Jet, nel cast anche Daniella Pineda e Alex Hassell nei panni di Faye Valentine e Vicious, nemico di Spiegel.

In teoria Netflix potrebbe decidere di sostituire Cho visto che sono state girate poche scene ma secondo quanto riporta deadline l’intenzione della piattaforma di streaming sarebbe intenzionata ad aspettarlo e a riprendere in primavera/estate la produzione. Certo non sarà economico bloccare 7-9 mesi un set ma Netflix ha fatto sapere come “supportino il recupero di Cho”.

Incidente d’auto per Helen Hunt Mad About You si ferma

Mercoledì Helen Hunt è rimasta coinvolta in un incidente d’auto. L’attrice non è gravemente ferita ma deve rimanere a casa per riprendersi. Secondo TMZ il SUV in cui era l’attrice si sarebber ribaltato dopo un grave incidente. Giovedì la produzione del del revival/sequel di Innamorati Pazzi – Made About You con Paul Reiser è andata avanti ma ieri, venerdì, tutto è stato bloccato in quanto la presenza dell’attrice era fondamentale.

Lunedì i produttori valuteranno la situazione anche in base alle condizioni di Helen Hunt.

Spectrum Original ha ordinato una miniserie revival della serie trasmessa da NBC negli anni ’90 prodotta da Sony. Attualmente stanno girato il settimo dei dodici episodi previsti, il rilascio dei primi 6 è atteso per il 20 novembre mentre la seconda metà arriverà il 18 dicembre. Al momento queste date non dovrebbero essere modificate.

Mollami la commedia Youn Adult di Sky Cinema da Alice nella Città alla Tv

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Mollami la commedia di Sky Cinema e IIF presentato ad Alice nella Città alla festa del cinema di Roma. In tv il 24 novembre su Sky Cinema

Nella cornice di Alice nella Città è stato presentato Mollami, un road movie young adult produzione originale Sky dalle venature fantasy che arriverà in prima TV domenica 24 novembre alle 21.15 su Sky Cinema Uno, disponibile anche on demand su Sky e NOW TV.

Mollami è una commedia Sky Original e Italian International Film, società controllata da Lucisano Media Group, prodotta da Fulvio e Federica Lucisano. Alla regia Matteo Gentiloni, che esordisce dietro la macchina da presa di un lungometraggio e firma la sceneggiatura con Andrea AgnelloDaniela Gambaro e Federico Fava. Oltre al regista, anche la protagonista Martina Gatti è al suo primo film e sarà accompagnata da Alessandro Sperduti. Nel cast anche Maria Chiara GiannettaCaterina Guzzanti Gian Marco Tognazzi, oltre a Neri Marcorè che presta la voce a Renato.

 

Mollami la trama

Valentina ha 17 anni, molti problemi, tanti casini e un senso di colpa unico. Unico perché, da quando il fratellino è morto tuffandosi da una scogliera per una sfida con lei, si trova a convivere con Renato, un enorme pupazzo “morbidoso” che solo lei può vedere. Per farlo sparire e stare tranquilla almeno un attimo, si droga con la PCP, un oppiaceo derivato dalla morfina.

Ma forse stavolta ha oltrepassato il limite: ha infatti diffuso intenzionalmente un proprio video hard che è diventato immediatamente virale, troppo virale. Per questo il padre, prestigioso avvocato della capitale, decide di mandarla per il resto dell’anno scolastico in un collegio austriaco per punirla e per allontanarla in un momento così “imbarazzante”.

Valentina e il padre hanno da sempre un rapporto difficile: non l’accompagnerà nemmeno al collegio, ma incarica un suo praticante di farlo. Si tratta di Antonio, lo schiavo dell’ufficio, uno sfigato che sopporta le umiliazioni del padre di Valentina nella vaga e vana speranza di una promozione. Così inizia il viaggio in auto dei nostri due protagonisti, o meglio tre, Valentina e Antonio non saranno soli, saranno accompagnati nel loro viaggio da un terzo incomodo tanto indesiderato quanto ingombrante, l’esuberante e peloso Renato, unica vera costante nella vita di Valentina. Ciò che la ragazza però ancora non sa è che Antonio non la sta portando in collegio, ma in un centro di riabilitazione. Di sicuro quando lo scoprirà per Antonio non sarà facile contenerla.

by Giuseppe Di Viesto

Cast e Personaggi

Valentina (Martina Gatti), 17 anni, viene spedita in un rehab in Austria, dopo che un sex tape che la vede protagonista, diventa vi­rale. In realtà suo padre, il rigido av­vocato Cordiale, non ne può più dei comportamenti di Valentina e ha in­caricato uno dei suoi giovani prati­canti, Antonio, di accompagnarla in macchina da Roma, fingendo che si tratti di un trasferimento in collegio. Il vero motivo invece è che Valentina fa uso quotidiano di PCP, una dro­ga sintetica, per cercare di dimenti­care un trauma della sua infanzia e soprattutto di mandare via Renato, il pupazzo blu peloso di due metri che vive nella sua testa.

Antonio (Alessandro Sperduti), 28 anni, è un praticante av­vocato sottopagato e sfruttato da Cordiale. Sul lavoro cerca di farsi af­fidare un incarico importante e l’oc­casione per consolidarsi agli occhi del capo è quella di accompagnare la figlia ribelle in un centro per disin­tossicarsi in Austria. Ma la missione si rivela più complessa del previsto: Valentina riesce a scappare costan­temente dal suo controllo. Nel viag­gio Antonio dovrà fare i conti con la sua integrità e mettere in discussione per la prima volta in vita sua che tipo di uomo vuole diventare.

Renato (la voce è di Neri Marcorè) è un pupazzo blu di due metri che vive nella testa di Valentina prati­camente da sempre. Solo lei può ve­derlo. È cinico, cattivo, piuttosto sboccato nel linguaggio, è iper­trofico, ha sempre voglia di mangiare, di toccare Valentina e darle fastidio in generale. Non manca mai di ricor­dare a Valentina che è colpa sua se suo fratello sia morto mentre stava­no giocando insieme da piccoli. Qualunque tentativo di Valentina di uccidere Renato negli anni si è rive­lato un buco nell’acqua. Ma forse questa è l’ultima avventura per get­tarselo definitivamente alle spalle.

Cordiale (Gianmarco Tognazzi), il papà di Valentina, è un importante avvocato romano che gestisce un grande studio legale. Quando scopre che un sex tape del­la figlia è diventato virale, decide di spedirla a sua insaputa in un rehab per disintossicarla dal PCP, una dro­ga sintetica. All’apparenza, sembra essere un uomo troppo cinico e oc­cupato per occuparsi degli altri, ma in realtà nasconde la sua umanità.

Elena (Maria Chiara Giannetta) è la storica fidanzata di An­tonio. Come lui, lavora come prati­cante nello studio legale di Cordiale, ma sembra essere preferita rispetto ad Antonio.

Elisabetta (Caterina Guzzanti) è la mamma di Valentina. Ha abbandonato la famiglia dopo la tragedia del figlio e non ha più cerca­to di contattare la figlia e l’ex marito. Ha cercato di rifarsi una vita il più normale possibile in un paesino del­la Puglia. Sta con un altro uomo e fa la parrucchiera. Nasconde una fragi­lità psicologica e affettiva forse insor­montabile.

Come nasce Renato?

Per la realizzazione del personaggio Renato del film Mollami tutto il team di Makinarium ha dovuto accettare una sfida veramente grande: far recitare un personaggio “pupazzone” per un intero film. Un’operazione molto delicata ma anche infinitamente grande nel suo impatto poetico. Si è dovuto creare un vero e proprio sistema di controllo dell’animazione facciale della creatura. Nato dalle ricerche della Factory Makinarium, il sistema di controllo è stato prototipato appositamente per il film. A stretto contatto con la visione del regista e con tutte le necessità di recitazione che il film comportava, dopo aver eseguito il design del nostro personaggio, ci si è subito messi all’opera affinché dentro un costume così volumetrico oltre a due attori mimo si potessero muovere delle meccaniche invisibili. Un animatronico che, grazie a sistemi di simulazione dell’espressione mimica nati in CGI, mediante il sistema di controllo MAKS ha permesso ai due nostri puppeters di sincronizzare le battute in scena. Per metà uomo e per metà robot, il nostro protagonista è stato interamente disegnato, scolpito, formato, costruito in ogni suo motore, in ogni sua meccanica ed ogni controllo fino alla programmazione a distanza per vivere fisicamente e realmente sul set come un attore vero. Siamo orgogliosi di aver introdotto una nuova opportunità per il cinema italiano affinché i personaggi di fantasia possano realmente interagire sul set come attori con gli attori e anche rivendicare i propri diritti

NCIS 16 e FBI su Rai 2 le puntate di sabato 19 ottobre

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NCIS e FBI sabato 19 ottobre due puntate su Rai 2, le anticipazioni

Mente negli Stati Uniti sono partite le nuove stagioni, su Rai 2 prosegue l’appuntamento in prima tv assoluta con NCIS e FBI, sabato 19 ottobre due nuovi episodi.

NCIS 16×19 L’ultima a morire

Un ragazzo, fratello di un marine, è l’autore di una sparatoria all’’interno di un ospedale militare. Uccide un’infermiera e ferisce altre dodici persone. Da alcune testimonianze emerge un identikit che apre una pista difficile da seguire che metterà a dura prova anche la squadra dell’NCIS. Perché questo caso implicherà diversi e sofferti coinvolgimenti personali, non ultimo un segreto finora ben nascosto dl Jack Sloane…

FBI 1×19 Conflitto d’interessi

Un diplomatico viene assassinato poco dopo essere tornato dalla Cina e la squadra inizia le indagini interrogando l’interprete, Michelle. Le indagini conducono ad una pericolosa gang afroamericana, i White Horses. L’unico aggancio che l’FBI ha in questo territorio è Morrìs, un vecchio membro della banda ed ex tossicodipendente di cui Jubal è amico e sponsor. Morris rivela di aver affittato il suo taxi ad un membro della banda, che viene inseguito e ucciso da Maggie dopo una colluttazione. L’assassino di Ryan è stato neutralizzato, ma i White Horses continuano a spacciare morte per le strade di New York. Gli agenti decidono quindi di costringere Morris a collaborare con loro.

NCIS 16 e FBI in streaming

Sul sito di RaiPlay è disponibile lo streaming live dei canali tv dove poter vedere in diretta NCIS e FBI sabato sera e tutti i programmi della rete. Inoltre le puntate saranno disponibili anche in ondemand per i 7 giorni successivi. Oltre che sul sito l’app di RaiPlay è disponibile per smartphone, tablet, smart tv, Fire Tv e altri supporti.

NCIS 16 il cast

  • Mark Hammon è Gibbs
  • Sean Murray è Timothy McGee
  • Wilmer Valderrama è Nick Torres
  • Maria Bello è la dottoressa Jacqueline Jack Sloane
  • Emily Wickersham è Eleanor Ellie Sloane

FBI il cast

  • Missy Peregrym è Maggie Bell
  • Zeeko Zaki è Omar Adom
  • Jeremy Sisto è Jubal Valentine
  • Connie Nielsen è Elle Solberg (solo nel pilot sostituita da Sela Ward – Dana Mosier dal secondo episodio).

FBI la nuova serie di Dick Wolf

Dick Wolf il papà dei procedurali americani dalla saga di Chicago ai vari Law & Order, realizza FBI una serie sul lavoro dell’ufficio di New York dell’agenzia governativa. La serie ha avuto un buon successo negli Stati Uniti riuscendo immediatamente a catturare l’attenzione degli appassionati di NCIS e degli altri procedurali della rete CBS. Un pubblico maturo da rassicurare con esplosioni, terrorismo e tanti casi estremi ma risolti nel giro di 40 minuti.

Non a caso la serie è già stata rinnovata per una seconda stagione e si prepara ad avere uno spinoff dal titolo Most Wanted sui criminali più ricercati.

La Storia di Elsa Morante, Dante e Sopravvissuti nel futuro della Rai – MIA

Rai Fiction presenta i progetti per le prossimo fiction tra adattamenti di romanzi come La Storia a biografie come Dante fino alle produzioni internazionali con Francia e Germania

La fiction è sempre più il prodotto di punta della Rai e sotto la guida di Tinni Andreatta, la produzione italiana targata Rai Fiction si sta affermando anche all’estero come dimostra il risultato de L’Amica Geniale un grande successo d’esportazione.

La sfida è quella di continuare ad alzare l’asticella della qualità provando a presentare nuovi progetti innovativi, che sappiano rivolgersi a una platea ampia sia d’età che di gusti. Produzioni che abbiano l’ambizione di muoversi in una dimensione globale.

Tra questi c’è Il Regno, prodotto con Cattleya, adattamento di Sandro Petraglia dell’omonimo romanzo di Emmanuel Carrère, che ha contribuito ai soggetti e alle sceneggiature. Una serie che riscopre e riscrive una delle storie più grandi mai raccontate: un viaggio sorprendente attraverso il bacino del Mediterraneo – da Filippi a Gerusalemme a Roma – alla scoperta della vita di Gesù vista attraverso il prisma variegato delle testimonianze di chi lo ha incontrato, ma soprattutto un viaggio nel mistero della scelta di credere.

Sarà adattata da Picomedia La Storia il capolavoro di Elsa Morante ambientato nella Roma della seconda guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra. Una produzione internazionale, scritta da Francesco Piccolo, Giulia Calenda e Ilaria Macchia, che racconta l’epopea di una donna coraggiosa e resistente. Un affresco dolente delle tante storie della piccola gente che viene toccata, attraversata, cambiata dalle violenze e le ingiustizie della grande Storia.

Tra i prodotti ancora in fase di sviluppo c’è Dante prodotta da Fabula e Federation sulla base di un soggetto di Rita Monaldi e Francesco Sorti. I leoni di Sicilia, in sviluppo con Compagnia Leone Cinematografica, tratta dal best seller di Stefania Auci. Una grande saga familiare che ha dominato la classifica italiana dei libri più venduti negli ultimi mesi e ora in uscita in tutto il mondo.
Il conte di Montecristo, in sviluppo con Palomar, farà rivivere le pagine del più celebre romanzo di Alexandre Dumas. Un capolavoro capace di raccontare anche a un pubblico contemporaneo l’universalità di sentimenti e pulsioni umani.

L’Alleanza tra operatori pubblici europei: le novità

Rai, France Tv e ZDF (Germania) nei mesi scorsi hanno dato vita a un’alleanza per la produzione di fiction a livello continentale tra operatori pubblici. I primi progetti sono Mirage le cui riprese sono in corso e l’adattamento de Il Giro del mondo in 80 giorni. 

Prossimamente è in arrivo Leonardo (di cui qui trovate tutti i dettagli e il protagonista) ma anche Sopravvissuti una co-produzione Rai Fiction, Rodeo Diveve, Cineteve, ZDF e France Television, un mystery contemporaneo ad alto budget incentrato su un vuoto inesplicabile nella vita di un gruppo di persone e pone la questione fondamentale dell’identità di sé e nel rapporto con gli altri. Una navigazione che doveva essere tranquilla, quando la nave scompare con tutti i dodici occupanti. Un anno dopo riemergono sette sopravvissuti: cosa è successo in quell’intervallo? Cosa ne è di loro? Sono cambiati come forse anche chi li ha aspettati a casa?

Aidan Turner sarà Leonardo Da Vinci nella serie Leonardo di Frank Spotnitz – MIA

Leonardo, Aidan Turner di Poldark sarà Leonardo Da Vinci nella serie Leonardo. Serie che nasce dall’accordo tra i broadcaster europei: Rai, France Tv e ZDF

Aidan Turner, attore di Lo Hobbit e protagonista della serie inglese Poldark, interpreterà Leonardo Da Vinci nella serie italiana Leonardo, frutto dell’accordo noto come “L’Alleanza”, tra tre broadcaster europei: Rai, France TV e ZDF (Germania, qui i dettagli). L’annuncio è arrivato ieri dal MIA, il mercato internazionale dell’audiovisivo in corso in questi giorni a Roma.

Lo showrunner della serie è Frank Spotnitz, che torna a occuparsi di un progetto italiano in lingua inglese dopo I Medici, serie in onda sempre su Rai 1. Nella serie Spotnitz si è occupato delle sceneggiature insieme a Steve Thompson, la regia invece è affidata a Daniel Percival che ha collaborato con Spotnitz in The Man in The High Castle su Amazon Prime Video.

Leonardo, prodotta da Lux Vide con Rai Fiction e Big Light Production, inizierà le riprese entro la fine dell’anno e si propone come serie aperta a collaborazioni esterne che metterà al centro uno dei protagonisti della cultura del Rinascimento, vale a dire di un patrimonio e di una tradizione in cui si riconoscono tutti i partecipanti dell’Alleanza.

Leonardo è nato a Vinci, in Toscana, ma la sua opera che spazia dall’arte alla scienza, pittura, ingegneria, anatomia, poesia, testimonia di un’umanità fiduciosa di sé, capace di scavalcare ogni confine e volta alla scoperta del mistero che ci circonda.

Leonardo fu condotto nella sua vita dalla forza della sua ricerca e la serie si propone di raccontare questo bisogno profondo evitando i luoghi comuni e le semplificazioni sulla sua personalità.

Parlando della serie, Eleonora Andreatta, direttrice di Rai Fiction ha dichiarato: “‘Leonardo è un esaltante punto di approdo dell’Alleanza, siamo felici di realizzare un progetto in cui si manifesta tutto il potenziale narrativo del patrimonio di storia, arte, bellezza, creatività che contraddistingue il nostro Paese. E siamo felici di condividere Leonardo con i nostri partner a cominciare da Lux Vide e Big Light Productions. Il cammino di RAI FICTION verso l’internazionalizzazione fa un altro, sostanziale e entusiasmante passo’.

Ragazze a Bervely Hills, in sviluppo un reboot. I trailer di The Sinner 3 e Atypical 3

Ragazze a Beverly Hills, CBS TV Studios sta preparando una serie reboot del film del 1995. Notizie serie tv

Uno dei titoli, parte della cultura pop americana degli anni novanta, potrebbe tornare presto in televisione. Si tratta di Ragazze a Beverly Hills (in inglese Clueless), una serie prodotta da CBS Tv Studios e tratta dall’omonimo film del 1995 (in Italia uscito nel 1996) che verrà rivisitato e adattato ai nostri tempi.

La serie ha già suscitato l’interesse di servizi streaming e di canali come The CW, particolarmente adatto a questo tipo di serie. Scritta da Jordan Reddout e Gus Hickey la serie è descritta come Mean Girls che incontra Riverdale, che incontrano un video di Lizzo ambientato in una scuola superiore. La serie esplorerà cosa succede quando una reginetta delle superiori, Cher, scompare e la sua numero due, Dionne, prenderà il suo posto di ragazza più popolare della scuola. Come reagirà Dionne al fatto di dover gestire la pressione di essere una delle ragazze più popolari della scuola, a cui si aggiunge il fatto che vuole scoprire cosa è successo alla sua migliore amica.

La serie verrà prodotta da Corinne Brinkerhoff, con Tiffany Grant attraverso la sua casa di produzione che ha un accordo di produzione in esclusiva con CBS Tv Studios. Quest’ultima è in possesso dei diritti del film distribuito da Paramount nel 1995, film scritto e diretto da Amy Heckerling con Alicia Silverston, Dash, Brittany Murphy e Paul Rudd nel cast.

Dal film è stata già creata una serie tv che seguiva le avventure di Cher, è andata in onda dal 1996 al 1999 su ABC.

Altre notizie del giorno

  • Natalie Morales entra nel cast della seconda stagione di Dead to me, la comedy di Netflx con Christina Applegate. Morales interpreterà Michelle in una capacità ricorrente. Il suo personaggio entrerà in contatto con Judy (Linda Cardellini), la madre di Michelle che vive in una casa di riposo.
  • Le attrici Sonya Walger e Krys Marshall sono state promosse a regolari nella seconda stagione della serie Apple TV+, For All Mankind. Nella serie che sarà disponibile in italia dal 1 novembre con i primi tre episodi, Walger e Mashall interpretavano personaggi ricorrenti, rispettivamente Molly e Daniele Poole.
  • Elizabeth Grullon entra nel cast del reboot di Party of Five (Cinque in Famiglia) di Freeform. L’attrice interpreterà Sully, un’attivista che incontrerà Lucia che diventerà fonte di ispirazione per la sua causa.
  • John Douglas Thompson, Patrick Murney (Seven Seconds)Ben Miles (The Romanoffs), James McArdleSosie Bacon (Here and Now)Joe Tippett (Rise) e Neal Huff saranno nel cast di Mare of Easttown, una miniserie HBO con Kate Winslet nei panni della protagonista. La serie racconta di una detective della Pennsylvania la cui vita viene sconvolta durante un’indagine per omicidio.
  • Karrueche Tran entra nel cast della prima stagione di Deputy su FOX, con Stephen Dorff come protagonista. L’attrice sarà Genevieve, la partner di un poliziotto che fa tutto secondo le regole.
  • Greg Kinnear entra nel cast di The Stand, la serie di CBS All Access tratta dall’omonimo libro di Stephen King. Kinnear sarà Glen Bateman, un professore vedovo che quando prima dell’epidemia era abituato a una vita sedentaria e in solitaria.

Nuovi progetti

  • NBC sta sviluppando una comedy multi-camera scritta sa Jim Jefferies e Suzanne Martin, e prodotta da Sean Hayes e Todd Milliner con la loro Hazy Mills, per Universal Tv. Jim Jefferies sarà protagonista della serie dove interpreterà una versione esagerata di se stesso, e porterà le sue visioni sulla vita moderna e sulla complessità dei rapporti umani.

Trailer

Netflix ha rilasciato il trailer della terza stagione di Atypical. La comedy verrà rilasciata l’1 novembre.

Usa Network ha rilasciato il trailer della terza stagione di The Sinner. La nuova stagione, vedrà il detective Harry Ambros (Bill Pullman) indagare un curioso incidente stradale appena fuori Dorchester (New York). Curioso perchè questo incidente si trasformerà in qualcosa di diverso. Nel cast della terza stagione ci sarà Matt Bomer.

 

Baby, la seconda stagione da oggi su Netflix – La scheda

Baby, la seconda stagione della seconda serie tv originale italiana di Netflix è disponibile da oggi. Trama, cast, Trailer e poster.

Il numero di produzioni italiane realizzate da Netflix sta aumentando sempre di più. Nel 2020 arriveranno circa sei stagioni, tra vecchie serie e nuove (come Zero), di serie tv realizzate interamente in Italia. Ma prima di proiettarci verso il futuro è tempo di pensare a quello più vicino, in particolare a oggi, giorno scelto da Netflix per il debutto della seconda stagione di Baby, la seconda serie tv italiana originale.

Ci sono delle novità nel dietro le quinte della seconda stagione. Alla regia, oltre ad Andrea De Sica, troveremo anche Letizia Lamartire (Piccole Italiane). La sceneggiatura è sempre firmata dal collettivo GRAMS composto da: Antonio Le Fosse, Re Salvador, Eleonora Trucchi, Marco Raspanti e Giacomo Mazzariol.

Baby, stagione 2 – Trama

Se la prima stagione è il racconto della ricerca di una via di fuga, la seconda esplora le conseguenze delle scelte compiute dai protagonisti, spesso in aperto contrasto con i valori imposti dalla famiglia e dalla società. Soprattutto Chiara e Ludovica sono divise tra la vita da studentesse e la vita notturna. Al centro della storia anche le psicologie degli altri personaggi, tra cui Niccolò e Brando, in netta opposizione al gruppo formato da Fabio, Damiano e, naturalmente, Chiara e Ludovica. Il liceo sta per finire e i ragazzi si trovano davanti ad un futuro incerto: un’occasione di crescita ma anche un salto nel buio.

Poster

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Cast

  • Benedetta Porcaroli è Chiara
  • Alice Pagani è Ludovica
  • Riccardo Mandolini è Damiano
  • Brando Pacitto è Fabio
  • Chabeli Sastre Gonzalez è Camilla
  • Mirko Trovato è Brando
  • Lorenzo Zurzolo è Niccolò
  • Isabella Ferrari è Simonetta
  • Claudia Pandolfi è Monica
  • Tommaso Ragno è Fedeli
  • Giuseppe Maggio è Fiore
  • Galatea Ranzi è Elsa
  • Massimo Poggio è Arturo
  • Max Tortora è Roberto
  • Thomas Trabacchi è Tommaso
  • Denise Capezza è Natalia
  • Sergio Ruggeri è Vittorio
  • Filippo Marsili è Carlo

Recensione Modern Love, dal 18 ottobre su Amazon Prime Video

Recensione Modern Love, stagione 1. Disponibile dal 18 ottobre su Amazon Prime Video è una collezione di storie brevi sull’amore in tutte le sue forme.

Da oggi, venerdì 18 ottobre, su Amazon Prime Video è disponibile Modern Love, una serie antologica composta da 8 episodi che è tratta dall’omonima rubrica del New York Times. La serie è una collezione di commedie romantiche della durata di mezz’ora, con una storia e un cast diversi in ogni episodio.

Cos’è la rubrica Modern Love del New York Times?

Nel 2004 il The New York Times, noto giornale americano, ha lanciato una rubrica, diventata poi molto popolare, dal titolo “Modern Love“. All’interno della rubrica, gestita dal giornalista Daniel Jones, ci sono storie sui rapporti in generale, non necessariamente d’amore, che venivano inviate dai diretti interessati al giornale.

Daniel Jones è anche consulente nella serie di Amazon, e parlando della sua rubrica ha spiegato che lo scopo principale è quello di essere contemporanei, ma anche includere tutti i tipi di relazioni possibili. “I rapporti umani sono la cosa più importante della nostra vita, ma sono anche la cosa più complicata.

Della rubrica esiste anche un podcast lanciato nel 2016, in cui attori famosi vengono invitati a leggere e interpretare le storie pubblicate nella rubrica cartacea, tra questi: Natasha Lyonne (Russian Doll), Zachary Quinto e Debra Winger.

Modern Love è prodotto da Amazon Studios, da Storied Media Group e da The New York Times.

Recensione Modern Love, stagione 1 – I nostri commenti

Il requisito principale per guardare Modern Love e appassionarsi è quello di essere fan delle romantic comedy. La serie è una collezione di otto mini storie che raccontano l’amore in tutte le sue forme, dal rapporto padre-figlia, al rapporto di coppia (argomento predominante) all’amore visto dalla prospettiva di una persona bipolare. Sono storie, scritte bene, realizzate bene recitate da attori che non hanno la forza di rifiutare un progetto così particolare, anche se la durata degli episodi può essere un ottimo incentivo.

Modern Love quindi fa quello che deve fare una serie antologica con episodi che hanno storie diverse e che condividono solo l’argomento portante: è semplice, lineare, coerente e da manuale. I punti in cui la serie eccelle sono pochi e li ritroviamo solo in alcuni episodi, vuoi per la potenza degli attori, vuoi per la semplicità nella scrittura e queste due caratteristiche sono parte fondamentale del terzo e quinto episodio.

Il terzo è quello con Anne Hathaway che interpreta una donna bipolare che non riesce a rivelare al mondo il motivo per cui si comporta come si comporta, un personaggio complesso che Anne Hathaway interpreta divinamente, dai momenti di follia a quelli di tristezza assoluta che si alternano anche nel volto dell’attrice, che con un secondo passa da uno viso felice e uno sguardo folle, a un viso triste e uno sguardo vuoto. Il quinto episodio invece non ha nomi di rilievo nel cast, ha una storia molto semplice che in sostanza si svolge in due o tre luoghi e si basa tutto sull’alchimia dei due attori la cui naturalezza ti fa cadere in una sorta di ipnosi che staresti li ad ascoltarli per ore.

Per il resto Modern Love è proprio quello che ti aspetti da una serie del genere: è sdolcinata, a volte anche esagerata, ma allo stesso tempo è profonda e concentrata sul messaggio che vuole mandare. Amerete alcuni episodi e ne odierete altri, ma quello che mi preme dire su Modern Love è che la serie è una lettera d’amore a New York, sarebbe stata sicuramente diversa se ambientata in un’altra città, con altri valori, altre culture e altre caratteristiche. New York è l’emblema della modernità, è una città frenetica fatta di vite frenetiche che da vita a loro volta a rapporti frenetici e particolari che rubano l’anima moderna alla città. Il più grande difetto della serie è il finale, che non vi rivelo per non rovinare la sorpresa, ma da non amante “dello sdolcinato” non riesco proprio ad accettarlo. Voto 7- Davide Allegra

La mia classifica degli episodi:

  1. 1×03 – Take Me as I am, Whoever I Am
  2. 1×05 – At the Hospital, an Interlude of Clarity
  3. 1×07 – Hers Was a World of One
  4. 1×04 – Rallying to Keep the Game Alive
  5. 1×01 – When the Doorman is Your Main Man
  6. 1×02 – When Cupid is a Prying Journalist
  7. 1×06 – So He Looked Like Dad. It Was Just Dinner, Right?
  8. 1×08 – The Race Grows Sweeter Near Its Final Lap

Una romantic-comedy d’autore, indicata per chi vive in una grande città e sogna di fare una passeggiata a Manhattan. Modern Love è una collezione di storie d’amore in un’accezione più vasta che include quello romantico, sentimentale, amoroso ma non esclude tutte le altre forme d’amore dal familiare, al genitoriale fino all’amicizia.

Le antologie sono sempre complicate da valutare in modo univoco perchè la visione complessiva può essere deficitaria rispetto a quella dei singoli episodi. Anche noi, in queste nostre recensioni condivise uniamo più voci provando a dare sensazioni diverse rispetto a uno stesso argomento, reso ancora più visibile dalla classifica personalissima dei singoli episodi. Al di là dei numeri e delle classifiche, nel suo insieme Modern Family è un prodotto godibile, piacevole, ideale per una serata diversa, forse non una serata romantica perchè rischia di alzare un po’ troppo l’aspettativa di chi si ha accanto.

Il quinto e il terzo episodio sono i miei preferiti, quelli che a mio avviso valgono la visione. Da un lato per il racconto semplice di un amore imbranato e imbarazzato nel terzo e dall’altro per la potenza di un racconto più complesso e psicologicamente contorto che vede in Anne Hathaway una protagonista magistrale. Notevole anche il secondo, dai riflessi un po’ “alleniani” anche se decisamente più positivo e ottimista. Una menzione merita anche il quarto diretto e scritto da Sharon Horgan di Catastrophe con Tina Jey e John Slattery protagonisti, ma in negativo. Probabilmente questi nomi messi insieme avevano alzato l’aspettativa in realtà delusa.
Voto 7, Riccardo Cristilli

La mia classifica degli episodi

  1. 1×05 – At the Hospital, an Interlude of Clarity
  2. 1×03 – Take Me as I am, Whoever I Am
  3. 1×02 – When Cupid is a Prying Journalist
  4. 1×07 – Hers Was a World of One
  5. 1×04 – Rallying to Keep the Game Alive
  6. 1×06 – So He Looked Like Dad. It Was Just Dinner, Right?
  7. 1×01 – When the Doorman is Your Main Man
  8. 1×08 – The Race Grows Sweeter Near Its Final Lap

Trame e cast

Episodio 1 – “When the Doorman is Your Main Man”

Sceneggiatore e regista: John Carney
Trama: Maggie (Cristin Milioti) è una giovane donna single che instaurerà un rapporto d’amicizia con il portiere del palazzo in cui vive, Guzmin (Laurentiu Possa). Un rapporto così unico che le cambierà la vita.
Cast: Cristin Milioti, Laurentiu Possa.

Episodio 2 – “When Cupid is a Prying Journalist”

Sceneggiatore e regista: John Carney
Trama: Una giornalista sulla cinquantina intervista un genio del mondo hi-tech che ha creato l’ultima dating-app alla moda. La giornalista durante l’intervista lo incoraggia a non fare lo stesso errore che ha fatto lei quando era giovane: perdere quello che sarebbe potuto diventare l’amore della sua vita.
Cast: Catherine Keener, Dev Patel, Andy Garcia, Caitlin McGee.

Episodio 3 – “Take Me as I am, Whoever I Am”

Sceneggiatore e regista: John Carney
Trama: una donna bipolare ha difficoltà a far bilanciare la sua condizione di salute, un lavoro molto complicato e un appuntamento con un uomo che le piace molto.
Cast: Anne Hathaway, Gary Carr.

Episodio 4 – “Rallying to Keep the Game Alive”

Sceneggiatore e regista: Sharon Horgan (Catastrophe)
Trama: una coppia sposata decide di andare in terapia per salvare il loro matrimonio. Dopo una serie di eventi i due scoprono che stare insieme dipende da quanto i due sono disposti a impegnarsi.
Cast: Tina Fey e John Slattery

Episodio 5 – “At the Hospital, an Interlude of Clarity”

Sceneggiatore e regista: Tom Hall
Trama: un appuntamento promettente tra una donna bellissima e il suo spasimante, meno bello, si trasforma in un incidente che li porterà al pronto soccorso.
Cast: Sofia Boutella, John Gallagher Jr.

Episodio 6 – “So He Looked Like Dad. It Was Just Dinner, Right?”

Sceneggiatore: Audrey Wells
Regista: Emmy Rossum (Shameless)
Trama: Una giovane donna che si auto descrive con un rapporto complicato col padre, si infatuerà di un collega più grande di lei. La donna, ma anche l’uomo, potrebbero non aver capito i motivo per cui uno frequenta l’altro.
Cast: Julia Garner, Shea Whigham.

Episodio 7 – “Hers Was a World of One”

Sceneggiatore e regista: John Carney
Trama: una coppia gay vuole adottare un bambino, e nel processo incontra una giovane donna eccentrica, una senza tetto per scelta, che sta cercando dei genitori adottivi per il suo bambino non ancora nato.
Cast: Andrew Scott, Brandon Kyle Goodman, Olivia Cooke.

Episodio 8 – “The Race Grows Sweeter Near Its Final Lap”

Sceneggiatore: John Carney and Tom Hall
Regista: Tom Hall
Trama: una vedova sulla settantina incontra e si innamora di un vedovo della stessa età, ma presto si ritroverà a dover fare i conti con un altro tragico avvenimento che le farà mettere in dubbio l’amore.
Cast: Jane Alexander, James Saito.

Living With Yourself la serie che galleggia grazie al doppio Paul Rudd

Living With Yourself la serie tv di Netflix con Paul Rudd. La recensione in anteprima

Da venerdì 18 ottobre nel catalogo di Netflix arriva Living With Yourself una comedy profonda che a tratti si fa drama, con protagonista Paul Rudd in una doppia veste.

La Trama

Miles (Paul Rudd) è un uomo ferito dalla vita e dall’amore che si sottopone a una misteriosa cura per poi scoprire di essere stato sostituito da una versione migliore di se stesso. Mentre affronta le conseguenze indesiderate delle sue azioni, Miles scopre che deve combattere per sua moglie (Aisling Bea), la sua carriera e la sua stessa identità, quando spunterà un secondo Miles a mostrargli quale potrebbe essere la sua vita.

Living with Yourself – Il Cast

  • Paul Rudd è Miles
  • Aisling Bea è Kate la moglie
  • Desmin Borges è Ben il collega
  • Alia Shawkat è la sorella di Miles

Scritta da Timothy Greenberg (Vincitore di due Emmy per The Daily Show)
Diretta da Jonathan Dayton e Valerie Faris (La battaglia dei sessi, Little Miss Sunshine)
Prodotta per Netflix da Timothy Greenberg, Anthony Bregman, Jeff Stern (Likely Story), Tony Hernandez (Jax Media), Jonathan Dayton, Valerie Faris, Paul Rudd e Jeff Blitz.

La Recensione

Bene ma non benissimo. 

Un’espressione banale, diventata di moda ma che sintetizza al meglio l’impressione avuta vedendo gli otto episodi di Living with Yourself. 

Non è un prodotto brutto, dargli un giudizio negativo sarebbe una cattiveria gratuita al limite dell’infamata. Non è un prodotto eccellente, che può essere esaltato per una sua qualsiasi peculiarità (vedi il capolavoro Succession).

Living with Yourself è quel prodotto che nel supermercato trovi accanto alle marche più famose, che non è una sottomarca, non è una roba da discount ma non è nemmeno un prodotto pregiato. Un numero dell’algoritmo Netflix che spunta in base a quanto visto in precedenza, perfetto per l’uso per passare una serata, al massimo due, in serenità e tranquillità.

LIVING WITH YOURSELF

A tenere alta la bandiera di questa serie in 8 episodi ci pensano Paul Rudd e Aisling Bea i protagonisti della serie. Paul Rudd è il protagonista perfetto perchè è proprio come la serie: quel volto che tutti sanno di aver già visto ma di cui magari non ricordi il nome e non sai dire un film in cui ha recitato, tranne Ant-Man/Avengers probabilmente. Un onesto lavoratore del cinema prestato per lo più alla commedia con il ruolo spesso dell’imbranato, dell’inadeguato, uno a cui è impossibile non volere bene.

Anche qui è così. In entrambe le vesti. Ma Paul Rudd è bravo e riempie la scena sia quando è da solo che quando si sdoppia e questo dà quel valore in più a Living with Yourself, una serie che troppo spesso si compiace del suo artificio di partenza, sdoppiando il racconto più del dovuto. Ma che si incarta forse non sapendo come riempire le ore a disposizione, inserendo una vicenda del tutto archiviabile a meno di darvi il dovuto risalto nella stagione successiva.

La serie però non è nè divertente nè così drammatica o profonda. Galleggia. E galleggiando si finisce per essere dimenticati in fretta. 

Il voto è comunque positivo 7, perchè è un buon intrattenimento.

NCIS Los Angeles e Criminal Minds le puntate di venerdì 18 ottobre su Rai 2

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Nuovo doppio appuntamento su Rai 2 con NCIS Los Angeles 10 e Criminal Minds 14 gli episodi

Serata action su Rai 2 con un episodio di NCIS Los Angeles 10 in prima tv assoluta e a seguire un doppio episodio di Criminal Minds 14 in prima tv in chiaro dopo la trasmissione su FoxCrime. Negli Stati Uniti la quindicesima e ultima stagione di Criminal Minds arriverà solo nel 2020 mentre NCIS Los Angeles è appena ripartita dal 29 settembre con l’undicesima stagione.

NCIS Los Angeles 10×17 Finchè Morte non ci separi

E’ arrivato il grande giorno e per Kensi e Deeks comincia una giornata particolarmente intensa. Deeks si presenta sulla barca di Sam in piena notte, pieno di dubbi, ripetendo che lui non è all’altezza della sua promessa sposa. Inoltre si ricorda di una scatola che avrebbe dovuto aprire prima del matrimonio ma che non riesce più a trovare. Nel frattempo si fa vivo Kirkln, che cerca di far cambiare idea a Deeks riguardo al matrimonio…

Criminal Minds 14×05 L’uomo Alto

La Squadra di Analisi Comportamentale dell’FBI è impegnata nella ricerca di due ragazze scomparse in Pennsylvania, mentre erano nei boschi sulle tracce di un fantasma. Ma una terza vittima non collima con il quadro.

Criminal Minds 14×06 Luke

La Squadra è in Maryland a caccia di un Soggetto Ignoto che uccide le sue vittime con le modalità dl un sicario. I delitti dell’SI coinvolgono personalmente Alvez, che aveva già perseguito un sicario messicano anni prima. Aivez e Lisa vanno da abitate insieme…

NCIS Los Angeles il cast

  • Chris O’Donnel è l’agente speciale G. Callen
  • LL Cool J è Samuel Sam Hanna un ex Navy Seal con una moglie che lavora per la CIA, partner di Callen
  • Daniela Ruah è Kensi Blye esperta nel riconoscimento labiale
  • Linda Hunt è Henrietta Hetty Lange
  • Nia Long è Shay Mosely
  • Aisha Tyler è Tara Lewis
  • Adam Rodriguez è Luke Alvez
  • Daniel Henney è Matthew “Matt” Simmons

Criminal Minds il cast

  • Matthe Gray Gubler è Spencer Reid
  • A.J Cook è Jennifer JJ Jareau
  • Kirsten Vangsness è Penelope Garcia
  • Paget Brewster è Emily Prentiss
  • Joe Mantegna è David Rossi

NCIS Los Angeles e Criminal Minds in streaming

Sia NCIS Los Angeles che Criminal Minds come tutte le serie tv e gli show Rai sono disponibili in streaming contemporaneo in diretta su RaiPlay e on demand per i successivi 7 giorni. NCIS Los Angeles è anche in seconda visione (prossimamente) su Fox. Criminal Minds è disponibile con le prime 13 stagioni su Amazon Prime Video, la quindicesima e ultima stagione arriverà prossimamente su Fox Crime.

L’isola di Pietro 3, la prima puntata in onda venerdì 18 ottobre su Canale 5

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L’isola di Pietro 3, anticipazioni della puntata in onda mercoledì 18 ottobre su Canale 5. Trama, cast e trailer

Dopo le repliche nel sabato pomeriggio estivo di Canale 5 e sfruttando la scia del successo di Rosy Abate, Canale 5 è pronta a presentare al suo pubblico i nuovi episodi di L’isola di Pietro 3. La terza stagione andrà in onda da stasera, venerdì 18 ottobre, alle 21:30 circa su Canale 5.

La fiction, ormai giunta alla terza stagione, è composta da sei puntate, ed è coprodotta da RTI e Lux Vide. Ogni settimana andranno in onda due episodi. Ecco il trailer, a seguire trovate altre info sulla serie:

L’Isola di Pietro 3, la trama

La terza stagione de “L’isola di Pietro” si apre all’insegna del terribile lutto con cui si era conclusa la stagione precedente. Alessandro, il compagno di Elena (la figlia di Pietro) è infatti scomparso. Quest’ultima, insieme alla figlia Caterina, dovrà dunque imparare a convivere con questa assenza, ma verrà aiutata da Giacomo (un altro nipote di Pietro), e dal piccolo Tobia. Un’ulteriore buona notizia è la possibilità per Caterina di recuperare la vista. Diego, il suo fidanzato, intraprende invece una carriera all’interno del commissariato di Carloforte.

Con la nuova stagione arriva anche un nuovo mistero. Durante una delle sue corse mattutine insieme a Mirto, Pietro si imbatte in una neonata abbandonata sulla scogliera. Li inizieranno ad indagare sull’identità della bambina, se ne occuperanno Elena, insieme al nuovo vice commissario Valerio Ruggeri. La pista più probabile è che la bambina sia figlia di Chiara Spanu, sorella adolescente della nuova infermiera che lavora con Pietro. La ragazza, però non si trova.

Come guardarla in streaming, repliche

Come ogni programma in onda sulle reti Mediaset, dopo la messa in onda su Canale 5, gli episodi saranno disponibili online nella pagina dedicata a L’isola di Pietro 3 sul sito Mediaset Play che trovate qui, dove potete guardare anche la prima e la seconda stagione.

Il cast e i personaggi

  • PIETRO SERENI Gianni Morandi
  • ELENA SERENI Chiara Baschetti
  • VALERIO RUGGERI Francesco Arca
  • CATERINA ROVANDI Alma Noce
  • DIEGO MARRA Erasmo Genzini
  • MONICA MIRAFIORI Francesca Chillemi
  • TERESA ORRÙ Caterina Murino
  • MARGHERITA SPANU Arianna Montefiori
  • CHIARA SPANU Anna Godina
  • STELLA MIRAFIORI Beatrice Modica
  • TOMMASO MANCA Gian Marco Fochetti
  • EFISIO PINNA Cristian Cocco
  • NABIL Hassani Shapi
  • ILARIA ORRÙ Camilla Martini
  • STEFANO ORRÙ Mirko Trovato
  • ANDREA CAMPANA Giancarlo Commare
  • PATRIZIA PIRAS Maria Rosaria Russo
  • LEONARDO MANCA Raniero Monaco di Lapio
  • IRENE MANCA Astrid Meloni
  • BERNARDO RIGHI Davide Paganini

1994, anticipazioni episodi di venerdì 18 ottobre su Sky Atlantic e Now Tv

1994 la serie due nuovi episodi venerdì 18 ottobre su Sky Atlantic e in streaming su Now Tv

Berlusconi incontra Umberto Bossi in Sardegna nella speranza di salvare il governo del paese.

Prosegue il racconto del 1994 nell’ultimo capitolo della Trilogia di Tangentopoli nato da un’idea di Stefano Accorsi e preceduto da 1992 e 1993 disponibili su Sky Box Sets e NowTV. Domani, venerdì 18 ottobre, andranno in onda gli episodi 5 e 6 di 1994 La serie su Sky Atlantic, Sky Cinema e in streaming su Now Tv oltre che in mobilità su Sky Go e disponibili su Sky On Demand, anche in 4K HDR per gli abbonati Sky Q.

Si tratta di una serie Sky Original prodotta da Wildside, parte di Fremantle, creata da Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi Stefano Sardo. L’idea del progetto è di Stefano Accorsi, che partecipa allo sviluppo creativo della serie.

Gli episodi 5 e 6

Gli eventi principali al centro degli episodi in onda domani su Sky Atlantic riguardano il famoso incontro tra Berlusconi e Umberto Bossi per cercare di salvare il governo del paese. Il noto incontro passa dalla Sardegna: nella sua villa sul mare, dove il Presidente del Consiglio (Paolo Pierobon) accoglie Umberto Bossi (Paolo Mazzarelli). I due leader sono accompagnati rispettivamente da Leonardo Notte (Stefano Accorsi) e Pietro Bosco (Guido Caprino). Ma in villa arriva anche Veronica Castello (Miriam Leone), ora fidanzata di Leo ma mai dimenticata nemmeno da Pietro.

Questa, però, è solo la vigilia del vero terremoto politico: mentre si trova a Napoli, “padrone di casa” del summit dell’ONU sul crimine organizzato, il Cavaliere riceve la notizia dell’invito a comparire partito dal pool guidato da Antonio Di Pietro (Antonio Gerardi).

1994 la serie – Cast

  • Stefano Accorsi è Leonardo Notte
  • Miriam Leone è Veronica Castello
  • Paolo Pierobon è Silvio Berlusconi
  • Guido Caprino è Pietro Bosco
  • Antonio Gerardi è Antonio Di Pietro
  • Maurizio Lombardi è Paolo Pellegrini
  • Giovanni Ludeno è Dario Scaglia
  • Elena Radonicich è Giulia Castello
  • Vincio Marchioni è Massimo D’Alema
  • Rosario Lisma è Roberto “Bobo” Maroni
  • Paolo Mazzarelli è Umberto Bossi